Al’improvviso, grazie a Lebron e Johnny “Football”, l’Ohio è di nuovo sotto i riflettori. E gli Indians?

L’anno scorso, complice una striscia vincente incredibile nella seconda metà di settembre, erano riusciti a guadagnare un posto nelle wild card.

In questo 2014 la dirigenza ha praticamente lasciato invariato il payroll, ed aveva sperato in un ulteriore miglioramento, ma fino all’8 di agosto la squadra aveva sempre viaggiato intorno al 50%, lontana dalla vetta.

Da lì però è iniziata una striscia di 6 serie vittoriose di fila (non contando quella con i D’Backs, che è ferma sull’1-1 con un incontro rinviato) e l’ultima era addirittura a Kansas City e la sospensione al decimo inning di gara 3 (con il match sul 4-2 per Cleveland) stava per portare al sweep ed al +7 rispetto al 50%.

A quel punto la distanza dalla vetta era appena 3,5 incontri e qualcuno già pronosticava un aggancio, ma l’ultima serie, 4 incontri in casa con i Tigers, ha visto prevalere i rivali per 3-1 e riportato gli Indians a 6 incontri di distacco dal titolo di Division ed a 5 dalla seconda wild card.

Il calendario è ancora favorevole, con 5 serie contro squadre sotto il 50% ed una serie a testa contro Royals e Tigers, ma è chiaro che serve un striscia simile al 2013 per colmare il gap.

Fino a questo momento Jason Kipnis e Nick Swisher (quest’ultimo ora fuori per infortunio) sono le delusioni offensive, mentre Michael Brantley e Yan Gomes stanno producendo ai massimi livelli.

Nella rotazione c’è una star, Corey Kluber, con una ERA di 2.58 e molti comprimari (anche se Salazar è reduce da un CG SHO contro i Tigers che promette bene), mentre il bullpen è molto forte, come lo è stato nelle ultime stagioni.

Dati i calendari simili delle rivali e le diverse squadre da superare nella corsa alla wild card (Seattle, Yankees, Toronto), non crediamo che Cleveland ce la farà ad andare ai playoff, ma dovrebbe comunque presentarsi agli scontri diretti con Tigers e Royals non ancora eliminata e quindi mettere ulteriore pepe sulle due serie che potrebbero determinare chi vincerà la Division.

 

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