Due sole gare giocate nella notte, con i Knicks ospiti dei Bulls e i Thunder di Kevin Durant a casa di Brandon Roy e dei suoi Portland Trail Blazers.

Poche gare ma decisamente divertenti e con alti punteggi. Vediamo nel dettaglio come è andata.

New York Knicks 120 @ Chicago Bulls 112
Un Gallinari finalmente efficace in attacco guida New York alla sua seconda vittoria stagionale insieme ad un sorprendente Douglas, autore di 30 punti con un lusinghiero 5 su 9 da tre. Per l’italiano 24 punti con 11 economici tiri, 6 rimbalzi e 4 su 4 da oltre l’arco in 36 minuti di gara, ma è soprattutto nei primi due quarti che prende in mano la squadra, segnando 21 punti e aiutando la second unit a scavare il solco decisivo nei secondi 12 minuti. Delude invece Stoudemire che mette a referto 14 punti e 8 rimbalzi, prendendosi però 21 tiri (e segnandone solo 5) perdendo 8 palloni e vedendosi costretto ad uscire per falli a partita comunque ormai chiusa.

Dall’altra parte Deng non riesce a ripetere la splendida prestazione di lunedi notte chiudendo la gara con 17 punti ma tirando 5 su 13 dal campo. Doppia doppia invece per il solito Noah che cattura 13 rimbalzi e segna 12 punti a cui dà man forte Taj Gibson anche lui in doppia doppia con 18 punti e 10 rimbalzi. Si sveglia invece troppo tardi Derrick Rose, che segna 16 dei suoi 24 punti totali (a cui ci sono da aggiungere 14 assist) negli ultimi due quarti.

Come detto la partita si decide nei secondi 12 minuti, quando NY vola anche sul +21 grazie alla differenza di apporto delle second unit. Dopo l’intervallo Rose prova a mettersi in proprio in attacco e inizia a vedere il canestro, ma non è sufficiente ai Bulls per riagganciare i Knicks che riescono a controllare abbastanza agevolmente fino alla sirena finale grazie anche alle triple di Gallinari e Felton che rimandano subito il vantaggio in doppia cifra non appena Chicago si avvicina nel punteggio.

Oklahoma City Thunder 107 @ Portland Trail Blazers 106
Prima dell’incontro il pubblico tributa la giusta ovazione al loro ex giocatore Maurice Lucas, scomparso sabato all’età di 58 anni stroncato da un male incurabile e chiedendo alla squadra un extra effort per prendersi una vittoria da dedicargli.

La squadra sembra assecondare la volontà dei tifosi e riesce ad arrivare al massimo vantaggio a metà terzo quarto portandosi sul 70 a 58. Da lì però, complice anche una panchina troppo corta vista l’assenza anche di Fernandez, Portland si disunisce e tira male facendosi riprendere dai Thunder nel quarto quarto.

L’incontro si decide al primo supplementare con Durant e Westbrook, autori entrambi di 28 punti e 11 rimbalzi, che trascinano i Thunder alla vittoria finale negli ultimi secondi di gioco, risultando infallibili dalla lunetta quando il pallone pesa di più.

Dote che è invece mancata a Wes Matthews che sbaglia il libero che avrebbe potuto mandare Portland sul meno 1 e sul fallo commesso successivamente restare a 1 possesso di distanza. Sbagliando però i Thunder hanno avuto la possibilità di mettere due possessi di distanza tra loro e i Blazers rendendo inutile la bomba di Johnson per il 107 a 106 finale.

Oltre alla buona prova delle due stelle, per Oklahoma City è arrivata una nuova ottima prestazione da parte di Jeff Green, autore di 19 punti con 7 su 13 al tiro e 9 rimbalzi di cui 4 offensivi, e di Serge Ibaka, anche lui in doppia cifra di punti (11 per lui) e consistente a rimbalzo (7 di cui 4 offensivi) ma soprattutto decisivo nel segnare il tap in che a 10 secondi dalla fine dell’ultimo quarto manda in parità la gara.

Per i Blazers un Roy un po’ in ombra che segna 19 punti con il 35% dal campo 5 rimbalzi 5 assist e 4 palle perse non riesce a mettere il canestro allo scadere del tempo che sarebbe significato vittoria Portland dopo aver fatto saltare il suo marcatore con una bella finta.

Aldridge positivo in attacco con 22 punti frutto di un ottimo 11 su 19 non è però efficace sotto le plance con i suoi soli 4 rimbalzi ma soprattutto troppo falloso dovendo abbandonare la partita alla sua sesta infrazione con un minuto da giocare in overtime.

82 thoughts on “NBA – Il Gallo vince e convince, Portland sciupona

  1. Questa storia del problema al polso di Danilo mi sa che è un pò falsa. Secondo me il ragazzo non vuole rimanere vittima del business e non vuole passare le sue vacanze natalizie all’ombra delle Montagne Rocciose. Se vogliono cederlo, che lo facciano subito, perchè questo non è uno che ragiona con la mentalità NBA, oggi qua, domani là, ma vuole far parte di un progetto a medio lungo termine.

  2. Alcune osservazioni guardando gli highlights delle partite…

    Knicks che hanno tirato, tirato, tirato, ma l’hanno messa dentro con continuità e l’hanno portata a casa. Chiaro che Stoudemire non possa incidere con questo tipo di gioco, ma nn credo sia demerito suo: nell’occasione in cui l’ho visto più vicino al canestro stava mettendo un jumper da 7 metri…

    Quest’anno sto cercando di seguire meglio tutte le squadre, non solo i Magic, e osservando i Thunder vi dirò che a me impressiona più Westbrook che Durant, perchè ha un atletismo pauroso per la sua stazza ed è una PG di una completezza impressionante, anche se ha ancora molti margini di miglioramento. 11 rimbalzi questa notte, tanta roba…
    Cole Aldrich viene considerato una grande acquisizione nel ruolo di centro, ma…almeno sta giocando qualche minuto questo ragazzo?!?

  3. grande gallo.
    ciu voleva proprio questa prestazione…

    bodiroga

    lui ha detto che il polso non e un problema,quindi lui non ha mai cercato scuse.
    speriamo in un suo bis questa notte contro i wizards di john wall.
    da segnalare il 30ello di douglas,che ha risposto a bagatta,visto che qualche giorno fa disse che felton e douglas insieme non fanno un giocatore.
    strano avvio di stoudemire,non sta facendo grandi cose,ma forse lui e un disel…

    comunque non male l’ultime gare dei nostri tre giocatori,68 punti in tre.
    siamo protagonisti per davvero.
    poi stanotte il gallo va da wall,belinelli sfida wade e lebron,mentre bargnani si troverà davanti gasol e i lakers di kobe…

    ottima vittoria dei thunder a portland.
    quel duo certe giornate avvicina molto il duo degli heat, e ieri e stata una di quelle…

  4. bella w dei thunder,che quest’anno son attesi dalla difficile responsabilità di confermarsi..nessun dubbio su durant,per gli altri vedremo..i blaz son sempre loro,tipo penelope..fanno e disfano
    buona w dei knicks,quando il tiro dal primetro funziona..ma siamo al’inizio,nessuna squadra ha regolarità di rendimento,per cui può capitare qualche sorpresa..questo x dire che i bulls son secondo me nettamente più forti dei knicks

  5. Westbrook per certi versi molto simile a Rondo, anche lui se mette su un jumper affidabile diventa un mostro, per me già lo è, in transizione è uno dei giocatori più devastanti della lega, attacca il ferro come fosse una vera e propria guardia e teoricamente avrebbe un fisico più da guardia, ha un’estensione delle braccia esagerata, atleta formidabile, alla stessa età certamente più forte di Rondo.

    P.S. Qualcuno liberi dalla macumba i Blazers, hanno una sfiga assurda, Oberto si ritira per problemi cardiaci, Fernandez problemi alla schiena, peccato perchè hanno un roster profondissimo e molto talentuoso, a ovest fossero al completo li vedrei dietro solo a Lakers e OKC.

  6. W dei Knicks frutto di una gara balistica che rasentava la perfezione. Se tiri col 52% dal campo e il 60 da tre c’è poco che possono fare gli avversari di turno. Al solito vedremo stanotte quanto della magia al tiro ci sarà. Probabile anche degli slump paurosi. Contento per Danilo.

    Lo vorrei altrove ma tant’è accontentiamoci.

    Durant e soci vincono una gara intensa. Ho notato che il ragazzo cala paurosamente di percentuali nei finali. E’ giovane e questo aspetto va registrato. Quello che impressiona veramente è Russell. Ho la sensazione che il leader emotivo sia lui. A prescindere dai rimbalzi dai punti dalle cifre è lui il faro della squadra.

    Portland invece incassa una sconfitta che ci stà ma giocando in 8 neanche fossero ai PO. Rudy a fare lo spettatore mentre Batum è proprio buono. Forse esagero ma lo ritengo il miglior francese nella NBA attuale. Per lo spagnolo bisogna solo aspettare quando andrà via.

    Su Aldrich

    E’ un rookie e andrà valutato col tempo. Non si parla di un fenomeno.

  7. Partita assurda dei Knicks, a 4 minuti dalla fine aveveno il 74% dall’arco! quando si è cosi in serata c’è poco da fare per chiunque! Benissimo Danilo nel primo tempo dove ne mette ventuno, ma in difesa fatica un pò troppo contro TG, nella ripresa in particolare nel terzo quarto dove è rimasto in campo per tutti i 12 minuti ha ricevuto forse DUE palloni, di cui uno corto da parte di felton con conseguente persa in favore di Deng, il mio pensiero è sempre quello, secondo me viene coinvolto poco dai compagni! Vero anche che lui deve cominciare a penetrare di più invece di affidarsi solo al tiro! In alcuni momenti irritante Stoudmaire che come in molti pensavano senza nash è un altro giocatore! ultimo appunto, sono sempre più innamorato cestisticamente di K Korver ieri ha messo una tripla pazzesca davvero uno dei migliori tiratori della lega!

  8. Io in realtà ho capito molto poco la mossa dei Thunders di prendere Aldrich. E’ un giocatore che a me piace molto, me lo ricordo freshman a Kansas e mi aveva fatto una bella impressione, però rimane il fatto che ad Oklahoma il ruolo di 5 nn mi sembrava una urgenza. Un po’ perchè Krstic ha 27 anni, molti limiti, ma è anche un centro che ci sta in una squadra da 50 W

    Ma soprattutto perchè il centro del futuro ce l’hanno già, si chiama Ibaka ed a me fa impazzire. Due metri e 10 di atletismo, in difesa è già un fattore, stoppa tutto, va a rimbalzo, ed in attacco migliora a vista d’occhio. Ed ha solo 21 anni. Il fatto è che Aldrich è un giocatore molto più simile ad Ibaka che al serbo, quindi in difesa è da corsa, in attacco tutto da inventare. A che serviva, avendo già l’africano con caratteristiche simile, ma molto più potenziale? Nn era meglio cercare un’ala forte classica, migliore di Collison, per far giocare Green da 3 ogni tanto?

    Su Westbrook…questo secondo me è impressionante…gioca con una ferocia assurda, ha la dinamite nelle gambe, e migliora partita dopo partita…la nuova generazione di play (lui, Rose, Paul, Deron, Rondo, etc) è roba da palati finissimi

  9. Gallo

    Bagatta ormai ha superato ogni limite, Felton non è un fenomeno, ma neanche un brocco.

  10. Eh no, non ricominciamo come l’anno scorso!!!
    Anche ieri in 8…
    Poi perdi la partita di un punto all’O.T. e leggi che i Thunders sono fenomeni e noi dei brocchi…
    Io credo che anche quest’anno arriveremo davanti a Durant e soci…

  11. A proposito delle scarse rotazioni dei Blazers, perchè Rudy non è stato della partita?

  12. Knicks a cui entra tutto, finalemente danilo!
    Stat sta giocando malino, si dovrà ambientare, giocare senza nash dopo anni di pick & roll non è facile, ma per me amare può fare ugualememte valanghe di pts una volta che sarà entrato nel sistema knicks, che anche se è gestito da d’antoni, non è per niente quello dei suns.

    Thunders corsari, con 28 a testa di durant e westbrook.
    Continuo a pensare che il play sia il vero leader del team, anche se durant ha detto di essere il leader del team e che i suoi compagni fanno quello che lui dice.
    A me pare che l’anima del team sia westbrook, ma nettamente.

  13. Il problema dei Thunder è proprio Green.
    Nel senso che il ragazzo è bravo, è stato preso nello stesso draft di Durant e su di loro gli allora Seattle Supersonics puntarono per la rinascita, indovinando la mossa. Ma entrambi sono delle ali piccole. Credo che i Thunder abbiano poca voglia di privarsi di Jeff, ma allora lo devi fare giocare e siccome KD nn si discute lo fanno giocare da 4. Ecco perchè nn c’è spazio, al momento, per una nuova acquisizione in quel ruolo.
    Avesse avuto una testa più normale, avrebbero dovuto imbastire una trade per un Bosh, l’anno scorso.
    Forse per loro l’ideale era ancora una stagione da lottery, per poi pescare al draft un Cousins o un Favors.
    Mettete un giocatore simile a Duncan in questi Thunder ad alzare il livello del gioco vicino a canestro e allora si che si lotta per vincere la Western…

    • Io vedo in Westbrook il nuovo Kidd, play completo e facile alla tripla doppia…un grande!!
      Durant poi fa il resto….

      Danilo deve continuare così, ma non basare tutto il suo pontenziale come solo tiratore!!

      • In confronto a Kidd ha delle doti atletiche impressionanti… Ma nn so se avrà mai quella visione del gioco a 360° unica del Jason dei bei tempi…

        • mi sa che le visione di Kidd sarà difficili acquisirla per Westbrook. Visto il buon Kid ieri vs Denver… un paio di assistenze veramente grandiose

  14. Scusate se traduco male…
    Ma Oberto si è proprio ritirato???
    Cioè non giocherà mai più?
    Ma cosa sta succedendo nell’Oregon?
    Non è bello fare battute per certe cose, ma abbiamo perso anche Lucas e ieri dovevamo dedicargli la vittoria…

  15. Kevin Durant e i Thunder sono la stessa cosa, Westbrook è bravo, Green idem, però questa squadra va dove la porta KD. Io non ho MAI visto un cestista così forte a 22 anni, questo a livello di talento sta sopra Kobe LeBron e T-Mac che fino all’ingresso del #35 in questa lega reputavo il talento più grande che abbia mai visto giocare.

    McGrady più avanti tecnicamente con 5-6 centimetri in più, e in difesa ha tutto per diventare dominante grazie all’apertura di braccia che si ritrova, roba da Prince.

    E’vero non la da via come LeBron, anzi non avrà mai quelle doti da passatore, però ha una facilità di crearsi il tiro pazzesca grazie all’altezza che si ritrova.
    E pensare che tecnicamente può anche migliorare, dal punto di vista fisico se vuole può mettere chili di muscoli, però ha qualcosa in più di James e Kobe, i centimetri, l’unica cosa che non si può ne migliorare, ne comprare al supermercato.

  16. There are new rumblings out of Phoenix if the Suns falter, Steve Nash will on the trading block. Knicks coach Mike D’Antoni and Amar’e Stoudemire would give their left lung to reunite with the veteran playmaker. Nash lives in SoHo in the summer and has given vibes about being intrigued about ending his career as a Knick. Steve Kerr, the ex-Suns president who worked last night’s Knicks-Bulls game for TNT, however, said he feels the Knicks wouldn’t have the pieces to land Nash. For that matter, he feels they couldn’t land Carmelo Anthony either. “In that situation where you want to start over, maybe rebuild, you got to get draft picks and the Knicks don’t have any. They gave them to Houston,” Kerr told The Post before the Knicks’ 120-112 victory. “I don’t see what you put together on that roster that makes sense for Phoenix. Or Denver.”
    New York Post

  17. Boridoga

    Non è una questione di passare meglio e avere una visione di gioco superiore a quella di durant(non ci vuole molto)
    E’ che si parla di KD come un migliore realizzatore anche di un james, di un durant più giovane cannoniere della storia della lega.
    Allora, la prima e unica occupazione di durant nei thunders è segnare, bene, in carriera ha fatto balzi enormi come pochi, da 20.3 da rookie, a 25.3 fino alla passata stagione con un incredibile 30.1.
    Cifre assurde, KD35 segna quando vuole, ma lebron a pari età era tutta un’altra cosa, perchè passava da dio, era un trascinatore vero, leader, dava un’impressione di dominio fin dalla sua seconda stagione – in cui per mesi è stato il primo candidato per l’mvp(a 20 anni) –
    e in più segnava di più di KD, sì perchè james rimane il miglior realizzatore tra i giovani, nessuno lo avvicina, solo shaq lo avvicina.
    20.9, 27.2, 31.4. James non vinse la classifica di miglior marcatore perchè quella stagione fu la più folle stagione come medie pts, kobe 35 iverson 33 james 31 arenas 29, wade 27 pierce 26 e così via.
    Durant ha più del 21enne james il tiro da 3 e le % ai liberi, stop.

  18. C’è sempre la tendenza a voler a tutti i costi trovare “the next big thing”…Durant è un giocatore unico, che farà storia ed ina parte già l’ha fatta. Quello che ha combinato agli ultimi mondiali dimostra che si tratta di un vero fenomeno.

    Direi però di nn precorrere i tempi. Kobe a 22 vinceva un titolo da assoluto protagonista, viaggiando ad oltre 20 punti a partita in una squadra dominata dal miglior Shaq di sempre, e con Glenn Rice come 3° violino…TMac ad Orlando segnava qualche punto in meno, ma con un gioco all around the KD ad ora si sogna, e portando ai PO una squadra che nn aveva n’è Westbrook nè Green. Ma soprattutto, LBJ a 22 anni viaggiava a delle cifre, ed aveva un impatto tout court, che Kevin per il momento nn ha assolutamente…e questo anche se si tratta di un vero mostro, con tutti i margini di crescita di questo mondo…

  19. Visto che finalmente ho un pó di tempo m inserisco anch’io nel discorso Durant…. Stante il fatto che raramente ho visto un giocatore così giovane statunitense dominare i Mondiali in quel modo, e che sicuramente Kevin è, ad oggi, il giocatore più forte e futuribile del post-Lebronismo, io faccio ancora una cottura fatica a metterlo nel gruppo dei migliori esterni della Lega… Kobe, Wade, Lebron ed anche Melo a mio modo di vedere sono ancora un passo avanti…. E quel passo è identificabile con il fatto che la seconda scelta del 2007 fa ancora tanta fatica a dominare i finali di partita in bilico…. A memoria non ricordo un buzzer o una giocata decisiva per la vittoria… Anche nella serie contro i Lakers, qui anche a causa di Artest, nei finali si è sempre spento… Un dato viene incontro alla mia tesi: KD segna solo il 20% dei propri punti nell’ultimo quarto quando i Thunders vincono/perdono con un range di 3 punti…. Quindi se ne mette 30 in 48 minuti, ne segna 6 negli ultimi 12’…. Mentre gli altri citati viaggiano (vado a memoria, non ricordo esattamente), in media sopra il 38%… quasi il doppio….

    Questo è un leak che deve colmare se vuole duellare con i Big… Anche se, al momento, è ben coperto visto che, sia Green che soprattutto Westbrook, in quei momenti riescono ad essere incisivi…. Il primo ha iniziato secondo me la stagione dell’esplosione definitiva…. Deve dimostrare infatti di essere in grado di giocare da 4 “alla Pippen” in una futura squadra da titolo… Su Russell poco da dire… Leader caratteriale di questa squadra, è uscito benissimo dalla serie vs LAL, è destinato pure lui a grandi cose…

  20. Ciao Showstopper

    Non sono del tutto d’accordo con la tua valutazione. Nel senso, è un dato di fatto che da Melo a Wade, passando per gli altri due, sotto pressione tendano a salire di colpi, con più o meno successo. Effettivamente di KD poche giocate decisive, anche se qualcosa c’è. Penso solo che si possa andare in un iper-statistichismo, nel prendere per significative o determinanti solo le statistiche, che pure hanno il loro peso…

    Diciamo che applicando lo stesso parametro, forse scopriremmo che un Duncan d’année forse nn dominava del tutto, perchè nell’ultimo quarto c’erano TP o Horry o Manu a salire di colpi…d’altronde tu stesso hai sottolineato come la presenza di Russell e Green tolga un minimo la palla dalle mani del ragazzo…io dico solo che è un parametro da prendere in considerazione, parlando di Durant, ma nn troppo, ecco…anche perchè ricordo Carter mettere tanti, ma tanti tiri decisivi, nei primi 3 anni a Toronto, poi sappiamo com’è finita…

  21. IYW

    Avevo previsto la tua giusta osservazione per ció che concerne TD. Infatti ho specificato “tra gli esterni” proprio per questo motivo…. Di Duncan peró c’è uno solo, e quindi in tal senso non lo ho considerato come metro di paragone…. Il dato che ho riportato non si riferisce “solo ai buzzer” ma all’impatto, in termine di punti (che non sono tutti ma KD è sostanzialmente una macchina da punti), che Kevin ha nei finali di partita particolarmente tirati…. Sottolineavo come in codeste occasioni a salire di livello è Westbrook e non Durant…. Mentre gli altri 4 il livello, buzzer o meno, lo alzano eccome negli ultimi 5’…. Cosa che un Carter non è mai riuscito a fare, buzzer esclusi….

  22. Divertente la partita dei knicks e un primo tempo del gallo da incorniciare, di fronte mezza america sintonizzata su tnt e con tanto i intervista di fine primo tempo.

    Poi nel secondo tempo però ho rivisto un po’ di knicks versione 2009-10 e cioè “tiro io” e pochi passaggi. Stat ha forzato la qualsiasi (orrenda, orrenda partita la sua!!! Orrenda) e Danilo in pratica non ha più visto la palla, sino a 3 minuti dalla fine con cui ha chiuso la partita mettendo una tripla, dopo una pausa al tiro di un’ora.
    E’ un bene che abbiano tirato dall’arco con percentuali irreali perchè altrimenti la rimonta bulls (con la second unit) poteva anche riuscire…forse se il coach avesse rimesso in campo rose e gli altri a 4/5 minuti dalla fine per completare la rimonta iniziata dalla panchina…..

    Sul discorso perchè gallinari passa intere sezioni di partite senza toccarla, davvero non so se la colpa è interamente del compagni, dello staff, oppure è lui a mancare…

    Discorso che fino allo scorso anno valeva anche per il mago.

  23. Proprio carter ad inizio carriera – i primi 3 anni – ebbe un’eplosione assurda, passò da 18pts a quasi 26 fino ad arrivare a quasi 28, passando da essere nullo da 3 ad essere uno da più del 40% dall’arco, tutto questo in un atleta come pochi nella storia, lui è sempre stato un pò come melo a livello di testa, forse un pò meglio, ma siamo lì.
    Il problema di KD35 è che nei finali vengono fuori westbrook e sopratutto green, e io non credo che alla stessa età un kobe un james avrebbero lasciato il possesso decisivo a questi due, manco per idea.

    • No tant’è vero che Kobe nel three peat quando la palla scottava i possessi finali se li prendeva spesso lui, vuoi per i problemi di falli di Shaq vuoi per i problemi in lunetta del MDE, basti vedere il supplementare di gara 4 a Indianapolis delle finals contro i Pacers o l’ultimo quarto contro i Blazers in gara 7 delle WFC, però ragazzi Durant un mese fa ha compiuto 22 anni e soprattutto quella coi Lakers è stata la prima serie playoff della sua carriera, migliorerà certamente da quel punto di vista.

  24. Ragazzi scusate… Siccome faccio fatica a capire le cose vi pongo una domanda tutti parlano sempre dei problemi di “testa” di Anthony…. Ma a cosa vi riferite nello specifico? Mancanza di leadership, non innalzamento del livelli nei finali, problemi psicologici, altro?

  25. Mancanza di leadership, la prima, poi tende a intestardirsi quando le cose non gli girano – chiaro capita a tutti, ma lui troppo spesso perde la concetrazione, e diventa facilmente irritabile facendo il gioco del difensore di turno.
    Nei finali melo invece lo vedo mortifero, i tiri se li prende sempre e spesso li mette, ma quando parlo di problemi di testa, mi riferisco all’incapacità di essere un trascinatore, cosa che riesce a pochi, ma proprio questa è la maggiore differenza tra lui e i 3 wade kobe e james, ma anche altri con molto meno talento di lui come billups, nash.

  26. La leadership sicuramente é una caratteristica intrinseca del giocatore, tuttavia reputo importante, nel caso il giocatore ne sia sprovvisto o non ne abbia a sufficienza, anzi fondamentale avere un coach che ti responsabilizzi… O meglio un allenatore con cui trovi un feeling tale da permetterti di fare quel salto di qualità a livello mentale che ti fa fare la differenza… Billups, tanto per dire, prima di incontrare Brown non era quello ammirato a Detroit… lo stesso dicasi per Iverson…. Un Melo con Brown, Riley,P-Jax credo sarebbe il giocatore che ci aspettiamo che sia…. Con tutto il rispetto possibile per Karl, che reputo, oltre ad in grande uomo, un genio a modo suo….

  27. Showstopper

    Questa è una cosa che nn capisco neanche io, questi giudizi assurdi su Melo che girano sul blog…ora, se vogliamo dire che il ragazzo nn vale Kobe o Lebron, ben venga…ma paragonare la sua testa o la sua leadership a Carter, boh, ma che partite vedete? Punto primo, qui si parla di un giocatore che ha vinto da solo o quasi un titolo NCAA, e sappiamo bene che nn è per niente cosa facile…è stato il leader ofensivo di 2 Nazionali USA, si, quelle con Kobe, Wade, etc…ha messo in 7 anni tanti di quei buzzer beaters da fare invidia a Reggie Miller…i Nuggets ai PO ci vanno ogni anno (e la concorrenza ad ovest è dura), e nel 2009 Melo fu mostruoso in almeno due serie playoff (e ricordiamo il buzzer beater di gara 3 contro Dallas)…

    Senza contare che l’unica volta che gli hanno messo attorno una squadra vera, è arrivato a due partite dalla finale NBA…e nn vorrete paragonare Nenè+Martin+Birdman con altri supporting casts…ok per Billups, ma il resto nn mi sembra il massimo, specie di testa, con JR,Kenyon, ed altri luminari…

  28. I Nuggets, a livello di talento, ad Ovest vengono dopo i Lakers imho…. Poi si vanno a vedere i personaggi e si capisce come questa squadra non possa essere una valida contender… Cioè, sommando le teste di JR,KMart e ad Harrington facciamo una cosa mai vista….

  29. Westbrook è un fenomeno, poche storie, e ha anche testa…! vorrei spendere due parole su Portland che a mio avviso è la squadra ad ovest che può dare maggiori grattacapi ai Lakers! l’anno scorso se ne parlava molto di più perchè iniziò a diventare squadra-simpatia visto la sfiga prolungata! quest’anno sono molto sottovalutati, ma a livello di organico a me sembrano profondi (con il roster al completo)! insomma tutti a parlare di OKC, ma questi a mio avviso si accoppiano molto meglio con i lacustri, Aldridge sta crescendo, Roy è giocatore da play-off, Camby fa il suo, Fernandez porta energia dalla panca! insomma non so francamente come stia Oden, ma anche con un Oden al 70% li vedo fastidiosi! le altre mi sembrano carte già scoperte (Utah manca sempre un tassello, Okc serve sempre qualcosa sotto, Dallas e Spurs siamo in fase calante)

  30. Durant e Westbrook

    Che Durant dica di essere il leader della squadra poco importa. Lo è dal punto di vista tecnico ma non dal punto di vista caratteriale. L’anno scorso nella serie contro i Lakers fu Westbrook ad alzare l’asticella trascinando i suoi compagni alla sesta. Poi ovviamente il talento di Durant seppur limitato alla grande dai Lakers emerse. Per me Russell è il faro. Durant migliorerà ma non assomiglia ad un Wade o ad un Kobe per atteggiamento. Semplicemente è diverso. Per lui, che lo ammetta o meno, Westbrook è una spalla ideale.

    Melo

    Fortissimo ma non solidissimo. Si incaponisce e abusa delle sue qualità spesso a discapito. La presenza di Billups serve a mantenerlo sui binari giusti senza che il ragazzotto sbarelli. Però diamo giustizia a Carmelo: come si può sperare di vincere un titolo NBA con l’uccellino tattuato, K-Mart, JR ed ora Harrington? Non si può. Neanche un affamato Kobe o un James versione Gesù potrebbero. Poi mettiamoci Karl che deve usare estintori per frenare istinti pericolosi. Quindi capisco le critiche ma se hai compagni così è dura anche migliorare mentalmente. Guarda caso se ne vuole andare. Anche lui ha capito l’andazzo.

  31. tutti a parlare del durant realizzatore,ma io continuo a pensare che questo qui può diventare un difensore irreale…

    ricordo alcune sue difese da urlo su kobe negli scorsi playoff.
    non gli manca niente,anzi per certi versi per fisico e doti atletiche sembra il difensore perfetto per marcare certi tipi di giocatori…

    comunque il discorso e sempre il solito,creao poco per gli altri,però come finalizzatore può diventare il migliore di tutti,anche superiore al miglior kobe.
    credo che per lui non sarà un problema riuscire a segnare ogni anno il 30ello di media.
    la verità e che non puoi marcare un giocatore del genere.
    artest l’ha limitato alla grande,però e anche vero che lo stesso artest l’ha definito il più immarcabile di tutti.
    i margini di miglioramento sono clamoroso,questo si e visto anche nella serie contro i lakers,dove non e stato lucido a livello di scelte offensive,ma a 21 anni tutto ciò si può capire…

    comunque se parliamo di completezza,tra gli emergenti nel ruolo di 2-3 ,vedo roy come il più completo,anche se a livello realizzativo durant e un altra cosa…

    per quanto riguarda westbrook,resta un giocatore straordinario,che continuo a pensare che prima o poi potrebbe sfiorare la tripla doppia di media.
    però non esageriamo,non sarà mai un passatore come kidd,anche perchè parliamo del miglior passatore del dopo john stockton.
    oggi non vedo,anche tra i giovani,playmaker così creativi nell’arte del passaggio…

  32. alert70

    il vero trascinatore dei thunder nella serie contro i lakers fu westbrook e non durant,tutto vero,però ci si dimentica che westbrook aveva davanti fisher,mentre durant un certo artest.
    io credo che durant sia un leader,l’ha dimostrato anche agli ultimi mondiali,dove ha preso in mano la squadra nelle gare decisive…

    • Tra l’altro Westbrook finì di fare il fenomeno quando Jack da gara 5 gli mise Kobe alle calcagne…..

  33. Quoto Gallo sul discorso Durant e Weis sul discorso Melo.

    Per quanto riguarda Westbrook, è una palla di cannone, però Jason Kidd aveva, ha e avrà sempre una visione di gioco superiore all’ex UCLA.

    Per quanto riguarda il discorso Durant vs James, io parlavo di talento, non di risultati, statistiche ecc…

    James probabilmente alla stessa età che oggi ha Durant era leggermente più forte, però KD a mio avviso ha maggiori margini di miglioramento, ripeto l’arte del passaggio si può leggermente migliorare, i chili si possono mettere, le capacità difensive si possono acquisire, però la caratteristica principale di Durant, ovvero quella di tirare dall’altezza di un lungo non si compra da nessuna parte (è quasi 2.10 con quasi 2.20 di apertura di braccia), non puoi mai trovare un difensore che si accoppi perfettamente a lui perchè un lungo te lo distrugge dal palleggio, e un piccolo lo attacca in avvicinamento come vuole.

    Intanto Domenica ore 23: Atlanta vs Phoenix su Sportitalia.

  34. comunque su melo si rischia di dire all’infinito le stesse cose che per anni abbiamo detto per gente come carter e soprattutto mcgrady.
    sempre a definirlo grandissimo talento,ma prima o poi dovrà dimostrare davvero di essere uno che in questa lega può fare la differenza,altrimenti resteranno sempre frasi inutili…

    per me fino ad oggi ha dimostrato poco,quasi nulla ad alti livelli…

    detto questo,a frenare tmac ci hanno pensato anche i numerosi infortuni.
    questo già a 23 soffriva di seri problemi alla schiena…

  35. Alfredo

    Portland è competitiva ed ha anche un certo Batum in netta crescita. Non conterei su Rudy che è ai margini della rosa pronto per essere ceduto. Non li vedo pericolosissimi per i Lakers a causa dell’incognita Oden. Sembra un giocatore finito. Insomma non lo si vede mai in campo. Le potenzialità ci sarebbero però se non gioca mai non può neanche migliorare come sarebbe normale. Per questo ritengo Portland un gradino sotto. Potrebbero cedere Rudy per un lungo oppure sperare che Greg emerga prepotentemente. Anche così non mi sembra che la batteria lunghi sia così devastante.

    I Rockets li reputo più pericolosi non foss’altro perchè potranno schierare Scola/Yao/Miller/Dampier che di sicuro daranno fastidio. Poi ovviamente Martin non è Roy ma i texani possono mettere sul piatto Battier, Brooks, Lee (che mi piace molto) Budinger…

  36. Mamba

    Ben detto, logico che se hai una point guard che accelera come un centista e giochi contro i Lakers sfrutti il miss match con Fisher.

    Però metti Rondo al posto di Fisher e un’ala piccola qualunque al posto di Artest, logico che a quel punto sfrutti Durant.

  37. Gallo

    Beh Carmelo Anthony ha già dimostrato di saper fare la differenza. Un tizio che ti mette 33 punti in un solo quarto fa la differenza. Poi c’è qualcun’altro che fa ancora più differenza, però per lodare James e Kobe non dobbiamo per forza sottovalutare Melo.

  38. westbrook resta quel tipo di giocatore che fisher non digerisce.
    ricordo anche nei playoff 2009 dove sembrava soffrire più gente come brooks e alston che un billups…

    i giocatori rapidi sono quelli che più mettono in difficoltà i lakers.
    squadra fisica e neanche più tanto giovane,normale tutto questo.
    difatti penso che per artest sarà difficile limitare un lebron come e riuscito a fare con gente come melo,pierce e durant…

  39. Bodiroga

    Concordo. Nella serie Thunder- Lakers l’anello debole era Fisher. Quest’anno sarà più o meno lo stesso. Non vedo il buon Blake mettergli la museruola e nemmeno Barnes. Aggiungiamo che Durant avrà un annetto in più con maggiori grattacapi per la ditta Artest. Sono sempre più convinto che questi siano ad un centro da mettere veramente paura ai Lakers.
    Certo se poi Ibaka diventa un fattore, Krstic da il suo e Green cresce per davvero allora saranno comunque cavoli amari. Ovviamente i losangelini rimarranno i logici favoriti ma dovranno maneggiarli con cura. Sono troppo atletici e imprevedibili.

  40. bodiroga

    vabbè,segnare 33 punti in un quarto significa essere dei talenti pazzeschi,però la differenza uno la deve fare quando conta.
    quanti anni abbiamo visto un david robinson giocare da miglior pivot della lega in stagione regolare,mentre poi ai playoff dimostrava di non essere neanche tra i primi 3 del ruolo…

    la differenza uno la deve fare ai playoff.
    melo in post season ogni tanto ha fatto vedere anche ottime cose,però per avere 26 anni non ha ancora dimostrato niente…

  41. Gallo

    Limitare LeBron si può, però serve una difesa di squadra, bisogna coprire l’area, stesso discorso con Wade. Almeno per una cosa siamo avvantaggiati, non dobbiamo variare tipo di difesa. Con due elementi del genere devi fare una scelta, a quel punto scelgo di che morte morire e lascio il tiro, gioco sulle loro percentuali dalla media lunga distanza. Però guai a farsi squartare dalle penetrazioni.

  42. alert70

    e giusto sottolineare anche che i thunder incontrarono dei lakers tutt’altro che sani…

    con il miglior kobe e con un bynum sano non so se i thunder sarebbero riusciti a portare la serie fino a gara 6(rischiando anche la settima)…

    quest’anno mi auguro davvero che bynum arrivi al 100% ai playoff.
    negli ultimi 3 anni non e stato proprio così…

  43. Gallo

    E con questo, vuoi dire che David Robinson non faceva la differenza? Non la faceva come Olajuwon, o come Shaq, però faceva la differenza contro tutti gli altri.

    Melo secondo me è inferiore a James e Durant tra le ali piccole però è uno tra i primi 10 cestisti al mondo, insomma è uno che sposta tanto in questa lega.

  44. Gallo

    Anthony ha fatto una finale di conference, uscendo a testa alta contro i futuri campioni NBA, e hanno rischiato anche di girare la serie a loro favore.

    Metti quei Nuggets 2008/09 nell’altra Conference e probabilmente fanno finale NBA.

    Dimmi dove giochi e con chi giochi e ti dirò dove arrivi.

    Se per fallimento intendi quello dell’anno scorso, prova tu a fare dei playoff nella Western Conference senza coach, come fai a gestire casinisti come Birdman o JR Smith.
    Sarebbe stato impossibile per chiunque.

  45. bodiroga

    no,david robinson era famoso per dei suoi incredibili cali nei playoff.
    ma questo non solo nella famosa serie contro the dream.
    poi con duncan da secondo violino ha dimostrato di essere super affidabile,però prima che arrivasse il caraibico lui era uno che ai playoff tendeva a fallire piuttosto spesso…

    su melo,ripeto,ha fatto vedere anche ottime cose,però fino ad oggi ha dimostrato poco.
    lebron e wade sono più forti di lui,ma non così tanto da aver avuto una carriera fino ad oggi molto più ricca della sua.
    un talento come melo deve fare di più,ma questo sia se vince o sia se perde,perchè poi e chiaro che la squadra e fondamentale…

    però quanti giocatori,pur perdendo,hanno fatto lo stesso la storia dei playoff…

  46. classici knicks a cui entra tutto,quando tiri così è difficile perdere,il problema sarà quando le percentuali calano,d’antoni dovrebbe chiamare qualche gioco in più per stoudemire e coinvolgerlo più sul pick’n’roll,non posso proprio vedere che gli sia data la palla a 7m dal ferro e gli si dica fai i punti.

  47. PO 2010: 31 di media col 46% dal campo… serie persa perché Billups venne distrutto dal miglior Deron Williams che si ricordi….

    PO 2009: 27 con 45% dal campo, in controllo contro gli Hornets, decisivo contro i Mavs (con buzzer allo scadere che ha deciso la serie), irreale nelle prime 2 ad LA (nella prima 39 lui -con 14su20 dal campo!!!!-, 40 Kobe, nella seconda 34 con giocate decisive anche in difesa) per poi scendere di colpi causa soprattutto un problema ad una caviglia che lo ha messo in dubbio per gara3… perso vs i futuri Campioni NBA…

    PO 2008: perso vs i Lakers finalisti al primo turno… l’unica serie in cui effettivamente è stato, per quanto mi riguarda, piuttosto deludente…. però c’era Iverson e la squadra non era una squadra…

    PO 2007: out vs i futuri Campioni NBA al primo turno nonostante una buona serie….

    La mia memoria si ferma qui…. mi ricordo un’eliminazione vs i Clips, ma quel che volevo dire è che, quando ha avuto intorno qualcosa di simile ad una squadra, è andato in finale di Conference vs i futuri Campioni rischiando di essere 2-0… e solo un Kobe alla migliore, secondo me, serie della sua carriera gli ha impedito di andare alle Finals….

    Ripeto, questo con l’allenatore giusto, che gli dia tranquillità e soprattutto organizzazione e disciplina nel proprio gioco, lo scambio con pochissimi altri al mondo….

    Prima cosa che mi viene in mente… e qui apro una parentesi di fantabasket… Melo lascia, al 99%, il Colorado prima dell’ASG… se Utah riuscisse ad accapparrarselo per Kirilenko (che scade ed è quindi appetibilissimo)+Miles e/o Hayward sarebbe nel contesto giusto per giocarsi qualcosa di importante…

  48. Tifoso

    Rassegnati. O arriva Nash oppure il buon Stat tirerà dai 7 metri. Un gioco assurdo. Sembra di stare a Las Vegas. Come si può sperare di andare avanti nei PO lo sa solo D’Antoni con le sue visioni.

  49. io non capisco perchè si difenda melo quando non e giusto difenderlo.
    credo che abbia fatto più lebron nei soli playoff 2009 che melo in tutta la sua carriera in post season…

    si critica sempre mcgrady,però se andiamo a esaminare le sue prestazioni ci si accorge che ai playoff ha fatto sempre ottime cose da un punto di vista individuale…

    lo stesso carter lo ricordo molto bene nei playoff 2001.
    iverson con dei sixers mediocri e passato alla storia con dei playoff 2001 semplicemente irreali…

    lebron ha perso una serie contro i magic dove ha fatto vedere cose assurde.
    melo per il talento che ha ancora ha fatto vedere poco.
    poi non parliamo della sua tendenza nel nascondersi nelle gare chiavi della serie…

    mettiamola così,se come talento wade e lebron valgono 10 e melo 9,5,per quanto hanno dimostrato ai playoff lebron e wade meritano un 9 e melo un 6,5,.troppa differenza.
    lasciamo perdere la squadra.
    wade ha fatto una serie pazzesca lo scorso anno contro i celtics,questo nonostante avesse un supporting cast che fu cancellato dalla difesa biancoverde.
    la scusa della squadra meno competitiva regge poco,perchè se uno e forte lo dimostra a prescindere se vince o perde…

  50. Intanto stanotte c’è il ritorno in campo del pistolero, curioso di vedere la coesistenza con Wall, Gilberto è un giocatore fantastico ma una gran testa di cazzo, tra l’altro giocano proprio contro NY mentre da vedere come se la caveranno Belinelli e Ariza vs Wade e James ma la partita più interessante credo sia il ritorno di Thibo al Garden.

  51. Io non difendo Melo per partito preso.. dico solamente che, da 4 stagioni a questa parte (escludendo la scorsa stagione), esce dai PO vs la squadra che va alle Finals… questo è perlomeno oggettivo…. quando ha avuto una squadra che poteva competere per qualcosa di importante ha fatto finale di Conference… cosa che un T-Mac o un Carter non ha mai fatto per esempio… nella serie più importante della carriera, nelle due partite ad LA ha giocato alla pari con Kobe… dopo è indubbiamente calato, ma non sapremo mai se quel calo fu dovuto alla tenuta mentale o a problemi fisici…

    Poi se tu preferisci nei PO avere in squadra T-Mac o Carter al posto di Anthony è una tua scelta… io vado con l’ex Syracuse….

  52. Gallo
    “però e anche vero che lo stesso artest l’ha definito il più immarcabile di tutti”.
    Dai mi citi artest? Disse le stessa cosa per Roy, che era più forte di kobe e james…
    Diciamo che se durant dovesse distruggerlo in una prossima gara, il buon ron troverebbe subito qulcun altro a cui dare lo scettro di “più immarcabile”.

    Si parla dei miglioramente infiniti che può fare durant.
    In attacco deve imparare a giocare in post, per ora nullo.
    Tira bene dalla media, tira benino da 3, tira da dio i liberi, in difesa deve migliorare tantissimo, nella visione del gioco, comprensione ecc non eccelle, così come nel passaggio.
    Ma come realizzatore lo vedo già con dei limiti raggiunti, non credo proprio che tirerà da 3 con il 47% o i liberi con il 98% o dal campo con il 55%.
    Se invece un james o wade si mettono sotto e cominciano a tirare i liberi anche con un buonissimo 85% e da 3 con il 38-40?
    Se come sembra cominciano a difendere come degli ossessi, cosa diventano?
    Vedo più un james o wade con ampi margini di miglioramento perchè proprio con l’età e l’esperienza alcune cose migliorano quasi sempre.

  53. Comunque mi sa che su Gasol aveva ragione gallo, dai è assurdo, nella race per l’MVP l’hanno messo solo all’ottavo posto, per quel poco che s’è visto in queste prime settimane meritava ben altra considerazione.

  54. mamba22

    infatti,per questo penso che gasol non potrebbe mai vincere l’mvp fino a quando giocherà con kobe.
    certo che ottavo posto mi sembra assurdo…

    mp84

    durant ha grandi margini di miglioramento soprattutto a livello mentale.
    pensa quanto puoi migliorare dai 22 anni ai 26 come comprensione del gioco e fiducia nei propri mezzi.
    puoi essere anche il talento più clamoroso,però se non hai una certa eserienza avrei sempre certe difficoltà.
    difficoltà che si sono viste ad esempio contro artest e i lakers negli scorsi playoff,dove fece alcune scelte offensive non proprio da lui…

    showstopper

    io mi prendo il mcgrady del 2003,ma tutta la vita.
    quello che devastò i pistons nelle prime due gare di quella serie,con due 40elli assurdi.
    mettiamola così,considero tmac non un mostro a livello mentale,ma certamente non inferiore a melo da questo punto di vista.
    poi a livello di talento considero tmac il miglior talento che il basket abbia mai avuto,quindi figurati chi scelgo tra i due…

    la verità e che tmac all’età che ha oggi melo dimostrò di essere molto più vicino a kobe rispetto a quanto melo lo sia a lebron e wade.
    ricordo ai tempi discussioni su chi fosse più forte tra kobe e tmac,invece tra melo e lebron non ci sono mai stati dubbi,almeno negli ultimi anni…

  55. Su gasol un piccolo dato:
    Con i lakers in regular ha giocato 179 gare, di cui 137W e solo 42L (!!!)
    .765% di vittorie con lui…

  56. Ringrazio Jerry West, ops volevo dire Kupchak….;)))), trade che ha cambiato la storia della franchigia, e pensare che in pochi mesi siam passati dall’incubo di Kobe ai Clippers o a Chicago a Gasol a Los Angeles, come cambiano le cose nel giro di poco tempo….

  57. soprattutto 3 finali con 2 titoli.
    giocatore incredibile.
    i memphis lo regalarono ai lakers,ma a kupchak va il merito di aver cercato lui che poi si e rivelato il miglior compagno che kobe poteva avere.
    solo garnett sarebbe stato un colpo migliore,anche se gasol ha sempre quattro anni in meno…

    come primo violino di una squadra me ne prendo almeno 10 prima di lui,come secondo violino oggi faccio anche fatica a trovare uno che possa avvicinarsi a lui,considerando sempre che lebron e wade pur gocando insieme,sono entrambi leader della loro squadra…

    • E pensare che all’epoca si parlava di O’Neal (l’altro….) o al massimo Kirilenko dopo che KG era andato a Boston, colpo sensazionale che ha compensato la folle trade di Butler per K.Brown, da Gasol in poi non ne ha sbagliata più una….

  58. Gallo

    A mio avviso con Garnett al posto di Gasol avevamo già il three peat in tasca, perchè i Celtics dei big three non sarebbero mai esistiti.
    Però c’è da dire che da quest’anno in poi, i problemi di età si sarebbero fatti sentire. Oggi Gasol per me vale più di Garnett.

  59. bodiroga

    credo anch’io che con garnett al posto di gasol avremmo vinto tre titoli e non due.
    però bisogna anche dire che gasol in più di kg ha una maggiore freschezza,ma anche tatticamente può risultare più utile,visto che può giocare sia da 4 che da 5,quindi sia con odom che con gasol,mentre con kg odom non avrebbe avuto spazio,se non da ala piccola…

    certo che la coppia kobe-kg sarebbe stata illegale,perchè fortissima,ma anche super compatibile…

  60. E se KG e Gasol si fossero scambiati le squadre cosa sarebbe accaduto? Se come dite voi KG avrebbe fatto faville ai Lakers, beh allora anche lo spagnolo in quel di Boston. Pensate solo ad un Rondo con a disposizione una bocca da fuoco da 20 punti a gara. Nell’anno dello scambio avrebbero vinto i Lakers perchè KG sarebbe stato più pronto mentre negli ultimi due anni avrei visto facile Boston con due anelli.

    Immaginate oggi Boston con Gasol all’apice della sua carriera al posto di KG. Squadra comunque tosta in difesa e soprattutto completa in ogni ruolo.

    In sostanza ritengo che ai Lakers sia andata di lusso Gasol altro che KG.

  61. alert

    Se la metti così si, cioè se fai il cambio tra Gasol e Garnett. Negli ultimi 2 anni Pau ha superato KG complice il suo decadimento fisico.
    Però non so se il sistema difensivo dei Celtics avrebbe funzionato alla meraviglia con Gasol come col Bigliettone.
    Per quanto mi stia sul culo, devo riconoscere che Garnett è un elemento che ti cambia la difesa.

  62. La gente chiede l’amicizia su FB a Bagatta solo per insultarlo:

    Ma ti pagano per fà le telecronache di merda a quella maniera!! Meglio sentille mute le partite!!

    Il primo post in bacheca. Chissà cosa trovo scorrendo la pagina!!!

  63. dalle statistiche in pratica i 2 clutch plaayers della lega sono kobe e lebron…kobe anno scorso ha fatto tipo 7-8 buzzer, una cosa assurda, ma comunque dei 2 è incredibile la capacità di non sbagliare nei momenti chiave…durant anche a me sembra che non abbia quest’istinto da killer, forse lo affinerà col tempo,cmq segna con tanta semplicità, un po come lebron, mentre invece ogni canestro di kobe sembra sia difficilissimo

    • alfredo ciao hai visto il napoli ieri? che cazz, illusione pure per 70 minuti…gerrard è un mostro, ma anche noi davvero vogliamo giocare 50 partite con gli stessi 11 giocatori? forse la panca era addirittura meglio anno scorso, con cigarini,bogliacino e denis che la mettevano ogni tanto…peccato per lucarelli che s’è rotto, peccato per santacroce che è quasi irrecuperabile…servono almeno 3 giocatori a gennaio, un centrocampista coi piedi buoni, una punta e un esterno perchè maggio è un cadavere e dossena non regge cosi tante partite…
      domenica curva a, speriamo bene

  64. Sasi analisi perfetta, resta il rammarico per un presidente che non spende e un allenatore capace di gestire al max 13-14 giocatori, insomma non da grande squadra! francamente spero in un’uscita prematura dall’europa, concentriamoci sul campionato che è equilibrato e molto molto debole, si può lottare per stare in alto…

  65. primo quarto hornets vs heat…

    non si può giocare peggio di come hanno fatto gli heat…

    non si può giocare meglio di come ha fatto cp3…

  66. Grandissimi hornets, eccellente paul, gli heat hanno giocato come pegio non potevano, impacciati, pareva davvero stessero improvvisando.
    Una cosa è da dire, che peccato, vedere due fenomeni come wade e james giocare la metà dei possessi a cui erano abituati, in realtà tra di loro per ora non c’è l’intesa sperata, nel senso che fanno a turno, non fanno quello che tutti temevano o speravano, ovvero innescarsi a vicenda, o comunque non è reciproco, dato che james fa il play, e wade segna.
    Un peccato non poter più assistere a prestazioni assurde dei due.
    Bosh è imbarazzante, una volta ricevuta la palla – questo avviene sempre a 5-6 metrei dal ferro – ha bisogno di alemno 4-5 secondi prima di fare qualsiasi cosa, che sia passare tirare o palleggiare, blocca completamente l’attacco, inoltre gioca come una guardia che riceve la palla e tira da 6 metri. Ridicolo.
    Intanto i cavs vincono con una gran prova corale, grandissimo varejao, lakers in scioltezza, ah più che durant, io vedo kobe come primo candidato al premio di MVP, se gioca così è durissima battere i lakers, non forza sta meglio fisicamente, difende.
    I warriors pare abbiano trovato un mix che funziona, hanno tante bocche da fuoco, giocatori piccoli che corrono e tirano, ma hanno anche due ottimi rimbazisti che giocano sotto, cosa che è sempre mancata a golden state.

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