4 partite nella notte NBA, con in rilievo la sconfitta (la seconda in fila) per i Boston Celtics e la solita passeggiata casalinga per i Lakers. 

Vediamo com’è andata a finire.

BOSTON CELTICS @ TORONTO RAPTORS 101-102
Cadono i Celtics all’Air Canada Centre contro i Raptors di un grande Andrea Bargnani da 29 punti. Verdi senza il loro faro, Rajon Rondo, la cui assenza si fa pesantemente sentire. Per quanto riguarda Toronto da segnalare le assenze di Jack e Anderson, che andranno agli Hornets in uno scambio che ha coinvolto 5 giocatori. In attesa quindi di Bayless e Stojakovic, ad alzare la voce sono, oltre al nostro portabandiera, il brasiliano Leandro Barbosa, autore di 12 punti e Sonny Weems (16). Ma a risultare decisivo è Amir Johnson (17+11), che con due liberi a 2 secondi dalla fine sigilla la vittoria dei canadesi. I Celtics avevano rimontato 12 punti nell’ultimo quarto grazie a una grandissima difesa che ha tenuto Toronto a secco di field goal per ben 6 minuti: con due triple di Allen la squadra di coach Rivers si era portata avanti di due lunghezze, ma gli errori dalla lunetta e una palla persa sanguinosa proprio da parte del numero 20, hanno condannato i C’s alla seconda sconfitta consecutiva.

WASHINGTON WIZARDS @ DETROIT PISTONS 110-115 OT
Bella e appassionante gara quella del Palace di Auburn Hills. La gara si decide solo al supplementare dove Richard Hamilton segna 12 dei suoi 27 punti serali e da la vittoria ai suoi Pistons, che si portano a 5W e 8L. Nella sfida fra due squadre dal record perdente a farla da padrona sono gli attacchi, con grandi prestazioni offensive da parte di Gilbert Arenas, 19 punti e 16 assist, e di Charlie Villanueva, 25 punti e 11 rimbalzi.

NEW ORLEANS HORNETS @ SACRAMENTO KINGS 75-71
In una gara dal punteggio insolitamente basso, gli Hornets restano la squadra con il miglior record espugnando anche l’Arco Arena. Una gara equilibrata fino all’ultimo, che New Orleans porta a casa guidata dal solito Paul (14 assist) ben coadiviuto da West (17) e Ariza (16). Buona prestazione anche per Marco Belinelli, autore di 12 punti ma con un non eccelso 4 su 12 al tiro. Per i Kings da segnalare la buona prova di Green, 15+10.

GOLDEN STATE WARRIORS @ LOS ANGELES LAKERS 89-117
Senza storia la vittoria dei gialloviola, che si portano sul 12-2. Sin da subito, sopratutto grazie all’aggressività difensiva, L.A. mette in chiaro le cose, chiudendo il primo periodo avanti 37-21. Un perfetto Pau Gasol, sempre più formato MVP, guida i Lakers con 28 punti e 9 rimbalzi, dopo una gara perfetta da 10 su 10 dal campo e 8 su 8 dalla lunetta. 20 punti per Kobe e 17 per un sempre più importante Shannon Brown. Poco invece da parte di Golden State, che ha come top scorer Dorell Wright, autore di 16 punti.

[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=B3EY3Yl4njI] [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=OlcOXHf5f84]

97 thoughts on “NBA – Cadono ancora i Celtics. Hornets e Lakers sempre più in alto.

  1. e già la terza volta che mi sveglio la notte a secondo tempo già inizato e vedo che la partita dei lakers e già finita,ma probabilmente non e mai iniziata…

    questi lakers continuano a girare a mille,fanno letteralmente paura,fa lo stesso che davanti avevano dei warriors tutt’altro che irresistibili in queste ultime gare,in più privi di lee,però dargli già 30 punti di scarto in un solo tempo fa capire il potenziale di questa squadra meravigliosa…

    artest dovrebbe aver cancellato monta ellis,kobe disputa tre quarti di gara completi,odom da il solito contributo a 360 gradi,gasol fa la gara perfetta,fisher si fa sempre trovare pronto,blake anche quando non incide a livello statistico da sempre la sensazione di aiutare lo stesso i propri compagni,barnes porta la solita energia su i due lati del campo,brown continua a mettere punti a referto con incredibile continuità e senza forzare…

    pensiamo se a questa squadra si aggiunge pure un bynum finalmente sano e in ulteriore crescita da un punto di vista psico-tecnico,allora veramente potrei allenare anch’io i gialloviola e vincere lo stesso…

  2. Toronto: sono folli. Bargnani fin a quel momento 29 punti…..dato che siamo sul +10 a 7/8 minuti dalla fine possiamo permetterci il lusso di non dargli la palla, chiamiamo 2 time out e insistiamo a non dargliela…..risultato negli ultimi 14/15 possessi, 2 palle toccate (una a 3 secondi dallo scadere dei 24, a 9 metri dal canestro) e Boston recupera,. Mahhh…..magie da coach.

  3. Haslem fuori 2 mesi, a questo punto Pat sicuramente tornerà sul mercato, tra l’altro coach Zen ha detto che sono alla ricerca di un lungo, vuoi vedere che si scatena un’asta per Dampier???;))))

    Sulla partita di stanotte poco da dire, finita già dopo il primo quarto, abbiamo cavalcato Gasol e Odom in mezzo dove c’era una differenza abissale considerando anche l’assenza di Lee, passare oltre, sono curioso di vedere come ce la caviamo contro i Bulls di Thibo.

  4. Ed i Lakers annunciano che andranno sul mercato per prendere un centro per ovviare alle assenza di Bynum e di Ratliff che sarà fuori un paio di mesi…uhmmmm…ci sarà la fila tra i veterani per andare ad LA a giocare…

  5. Ho fatto bene a non svegliarmi, immaginavo un allenamento domenicale e così è stato…! mi riservo la nottata per la partita con i tori che mi incuriosiscono tantissimo, tra l’altro Rose è il classico giocatore che i Lakers non digeriscono, test finalmente attendibile direi! hornets continuano a vincere, francamente mi aspettavo una caduta in quel di Sacramento, invece grande solidità, e i risultati aiutano a non perdere la voglia di difendere!

  6. dampier può andare benissimo agli heat,i lakers sono a posto così…

    onestamente prendere dampier per poche partite che senso avrebbe,già agli heat lo vedo come un giocatore che potrebbe tornare utile non solo per un breve periodo…

    ma i lakers per le prossime partite possono restare anche con il duo odom-gasol più caracter che si prende qualche minuto.
    d’altronde in gare come quella di ieri sia gasol che odom possono tranquillamente sedersi nell’intero ultimo quarto e risparmiare energie…

    in più i lakers fino a fine anno(solare) hanno anche un calendario piuttosto semplice,quindi non vedo perchè si debba per forza prendere un altro lungo…

    aspettiamo tranquillamente bynum,anche se la curiosità di vedere la nuova versione del bimbo e tanta…

  7. Penso anche io che Dampier faccia più comodo agli Heat che ai Lakers…… ma anche ai Bulls non sarebbe male come copertura a Noah…..

  8. Forse non mi sono spiegato, l’ha detto Jackson che stanno cercando un lungo per cautelarsi dagli infortuni di Bynum e Ratliff, ovvio che Dampier servirebbe più agli Heat, da noi col rientro di Bynum uscirebbe dalla rotazione ma se stanno cercando un lungo il primo che mi è venuto in mente è lui…

  9. è vero che a toronto non hanno più chiamato un gioco per bargnani negli ultimi 10 minuti, ed è un suicidio, vista la carenza di opzioni offensive dei raptors, ma è altrettanto vero che la difesa di garnett lo ha letteralmente cancellato, e lui non ha fatto quasi nulla per cercarsi la palla.
    bargnani è troppo poco rimbalzista per diventare un super ma, affiancato dal lungo giusto, che prende le carambole anche per lui, potrebbe essere un fattore pure in una squadra con ambizioni; deve però crescere in personalità: in una partita come quella di ieri doveva essere lui, da leader offensivo di toronto quale è (non potrebbe essere altrimenti vista la differenza di talento col resto del roster), a pretendere che gli dessero la palla, se necessario imponendosi anche con la faccia cattiva, e invece si è limitato a subire la difesa aggressiva del bigliettone e a guardare le forzature dei vari barbosa, weems & co.

    • Siamo sempre alle solite..la testa è il suo limite più grande..e i suoi limiti si conoscono e non si fa fatica a vederli. Certo però che quest’estate con l’Italia e adesso coi Raps lo stanno caricando di responsabilità, potrebbe essere la giusta via per fargli fare un miglioramento anche li (ho detto miglioramento..non aspettiamoci che diventi un Kobe eh..)

  10. Ma avete visto le 10 ten di oggi????
    10, Bargnani che fa un canestro da guardia subendo fallo!
    8 Blake passaggio da casa sua per un canestro al volo!
    6 T-Mac che stoppa!!! Ma allora gioca ancora…
    5 Belinelli che lancia Paul per un facile canestro in contropiede
    4 Villanueva sembra Jordan con annesso commento!!!
    3 Green che ruba un canesto al compagno…

  11. Mamba

    Ruguardo le cose che hai detto ieri
    “ma se uno mi dice chi fu l’MVP dei playoff del 2001 io ti dico tutta la vita Kobe, serie con Kings e Spurs letteralmente dominate”.

    “Shaq avrebbe vinto con qualsiasi altra superstar?Nel 2000 forse si, gli altri due forse con T-Mac, con Carter non penso proprio… ”

    Guarda che vince e t-mac nei primi del decennio erano al livello di kobe, poche storie, poi dai a carter e mcgrady phil jackson e vediamo che carogne diventano(o meglio che carogne sarebbero diventati) e poi invece che jackson fai allenare kobe da un altro coach, e vediamo che cosa sarebbe uscito fuori.

    Ma del resto usi il nick “Mamba”, nessuno pretende un bricciolo di obbiettivita da te.

  12. Michael Phillips

    TMac e Vince sono stati, sono e rimarranno dei perdenti…nn metto in dubbio che con altri coaches il loro talento si sarebbe potuto sviluppare in modo più completo. Ma Kobe è Kobe perchè ha sempre avuto una testa ed un livello di competitività totalmente diverso dagli altri due. Ha sempre lavorato per essere il numero 1, nn si è mai fermato davanti a nulla, ha sempre avuto un rendimento sotto pressione da vero vincente

    PJax lo avrà anche aiutato in questo, ma lavorando su una base ben diversa da quella di Tracy o Carter. Tra i 3 nn c’è confronto

    Mamba

    Kobe in almeno due serie del 2001 fu spettacoloso, ma come è accaduto dal 1997 agli Spurs, l’elemento più importante è sempre stato il lungo, nn il piccolo. E questo va ben oltre le statistiche. D’altronde PJax lo ha sempre ripetuto nei 5 anni tra il 2000 ed il 2004…sotto canestro è l’unico ruolo in cui partiamo avvantaggiati sempre e comunque, bisogna usare Shaq, e che lui sia il nostro faro…

    Kobe mai e poi mai avrebbe potuto mettere assieme certi numeri contro Kings e Spurs, senza un Shaquille formato monstre ad attirare raddoppi e triple marcature. E se vogliamo parlare di statistiche, parliamo dei 33p e 15r della finale contro Mutombo, in cui Shaq raggiunse probabilmente il livello più alto della sua carriera

  13. quando vogliamo insultare phil diciamo che non vale niente perche ha avuto kobe shaq etc… e mo adesso scopriamo che fa diventare vincenti i perdenti?! decidetevi…

    mcgrady e carter non sono mai stati al livello di kobe, quando cera da dimostrare hanno dimostrato… di essere perdenti tutti e due

  14. Giangio the glide

    Vista la top plays, cazzo Paul poteva servire l’alley up a Belinelli. C’era spazio per una giocata del genere!!!

  15. mp84

    phil jackson ha aiutato kobe a disciplinare il suo gioco(del resto aveva pur sempre 21 anni) ma quella cattiveria agonistica l’hai dalla nasciata,poche storie.
    mcgrady per me resta un talento superiore a kobe,perchè parliamo più o meno dello stesso giocatore ma con quei 5-6 cm in più.
    difatti io penso che il miglior tmac,quello del triennio 2001-2002-2003 nei magic valesse quel kobe.
    invece non credo che carter sia mai stato del livello di kobe,diciamo che il carter dei raptors era un ottimo giocatore,però spesso veniva troppo pompato per via della sua spettacolarità unica che nella stagione 99/00 fece di lui nettamente il giocatore più famoso e richiesto della lega.
    carter era inferiore a kobe non solo mentalmente ma anche tecnicamente,solo il tiro da fuori kobe poteva invidiargli,ma se parliamo di trattamento di palla e visione di gioco siamo molto distanti…

    se mi dici che con quel mcgrady shaq avrebbe vinto lo stesso 3 titoli può starci benissimo,anche se bisogna sempre sottolineare che quei 3 titoli i lakers non l’hanno vinti passeggiando.
    invece con carter sarebbero stati sempre da titolo,ma non penso che avrebbero avuto lo stesso successo…

    comunque io ricordo una serie del 2002 contro gli spurs finita 4-1 per i lakers,dove kobe si caricò i lakers sulle spalle anche perchè shaq era ancora distante dalla sua forma migliore.
    in ogni gara di quella serie nell’ultimo quarto spezzò l’equilibrio con delle sue sfuriate offensive,in pratica andò in doppia cifra per punti nell’ultimo quarto in tutte e cinque le gare di quella serie,condannando difatto gli spurs.
    non penso che per tmac e carter sarebbe stato così automatico fare cose simili ai playoff contro difese così forti.
    senza dimenticare l’importanza di kobe in fase difensiva,ricordiamoci le sue difese su pippen,mark jackson o jason kidd…

    detto questo,se shaq avesse avuto lo stesso molte possibilità di vittoria anche con un tmac o un carter al posto di kobe,la stessa cosa si potrebbe dire per quel kobe se avesse avuto al posto di shaq un duncan o magari un garnett…

  16. Io non obbiettivo????Ma se ho detto che quello del 2000 l’avrebbe vinto con altre superstar, io mi riferivo solo a Carter, T-Mac è già un altro discorso, quel Kobe è stato determinante in quel three peat????E’ stato Kobe a portarci alle finals nel 2000 giocando una gara 7 fantastica contro i Blazers???E’ stato Kobe a decidere gara 4 a Indianapolis con Shaq fuori per falli nel supplementare???E’ stato Kobe a giocare serie monumentali con kings e Spurs nel 2001?Questo conta, cioè 10 anni dopo sembra che Kobe in quei tre titoli facesse la comparsa.

  17. ma mcgrady e carter in gare come quella gara 7 contro portland come sarebbero andati?!

    certo che mettere ancora in discussione kobe bryant e paragonarlo con gente che fra 10 anni non si sentira piu il nome ce ne vuole eh…

  18. Mamba

    Nn so chi ti ha detto che Kobe facesse solo la comparsa nel 1° three peat, ti assicuro che sul blog nn lo pensa nessuno. Rimane il fatto che, volenti o nolenti, quella versione dei Lakers aveva come indiscusso uomo chiave (anche in spogliatoio, ricordiamolo) Shaquille e nn il Mamba. Che era già assurdo, vincente, chirurgico…ma sempre un meraviglioso 2° violino

    Citi alcune partite con un Kobe grandioso, ma che dire del Diesel allora? Ti ricordi le sue medie contro Indiana e New Jersey? Le partite da 40 p e 20r contro Kings, Pacers, Suns? Io gli ho sempre tifato contro, ma in quel momento era del tutto illegale, MDE è un soprannome azzeccato

  19. in quella gara 7 contro i blazers shaq stava rischiando di rovinare una stagione che alla fine verr ricordata come una delle più dominanti di sempre da parte di un singolo giocatore…

    però in quella partita giocò 3 quarti di livello mediocre,la difesa di sabonis aiutata dai raddoppi di pippen o sheed fu tremendamente efficace,difatti shaq si sbloccò quando nell’ultimo quarto il sarto lituano uscì per falli.
    ma in quella gara la vera anima dei lakers fu kobe,in entrembe le metàcampo,chiuse con 25 punti,11 rimbalzi,7 assist e 4 stoppate,ma le cifre spiegano solo in parte quello che realmente fece kobe in quella decisiva gara 7.
    una volta recuperati 16 punti ai blazers,grazie soprattutto alle triple di brian shaw e ad uno sheed che sbagliò l’impossibile nell’ultimo quarto,col punteggio in equilibrio kobe decise definitivamente quella gara con due giocate senza senso per un 21enne.
    prima sparò in faccia a pippen un tiro in sospensione dalla media,mentre nell’azione dopo saltò lo stesso pippen con un palleggio incrociato e alzò l’alley oop per shaq,nella famosa schiacciata che difatti chiuse quella finale di conference…

    anche per questo io dubito che se al posto di kobe ci fosse stato un vince carter i lakers avrebbero vinto lo stesso quella serie…

  20. io sono un fan di kobe, ma devo ammettere che shaq era l’epicentro della squadra. anche il kobe giovane stava sotto l’ala di shaq, mi ricordo nel 2000 quando tirò dei liberi in finale di partita e ne sbaglio uno ando da shaq che lo consolava prendendolo come se fosse un fratellino…

    l’importanza di kobe nel team però è cresciuta fino a diventare un duopolio, magari se shaq faceva piu tardi il secondo violino come fece con wade avrebbero vinto ancora

  21. in your weis

    dici bene secondo violino,però io direi extra lusso.
    voglio dire,oggi gasol e una volta pippen ricoprivano(o ricoprono) perfettamente quel tipo di ruolo,perchè hanno le caratteristiche ideali per farlo e per accoppiarsi ai vari kobe o jordan,ma difatti,tranne in rarissime occasioni,non sono mai stati dei trascinatori…

    invece in quei lakers il miglior giocatore era shaq,nessuno può mettere in discussione questo,probabilmente anche jordan con quello shaq avrebbe fatto fatica ad avere la leadership tecnica della squadra.
    però quando si decidevano le partite,vuoi per caratteristiche,vuoi per mentalità,quello che prendeva in mano la squadra era quasi sempre kobe,con horry da perfetto supporto all’attuale numero 24 in quei momenti…

    il fatto dei limiti in lunetta di shaq,costringeva coach zen a dare quel tipo di responsabilità a kobe piuttosto che a shaq,però appunto,direi che non era un problema/responsabilità da poco…

  22. Kobe alla pari di T-mac e Carter? MP, ho capito che Bryant ti sta sui coglioni, ma così ti copri di ridicolo…

  23. Valemba + atorre

    Non so cosa abbia detto Triano nei TO. Sono però certo che avrà predicato circolazione di palla per creare un tiro in ritmo. Sono certo che abbia fatto presente l’opzione Bargani. Li l’incapacità di Calderon di dargliela o di costruire per i compagni è stata lampante come per Andrea non fare la faccia cattiva e “prendersela”. Nell’unica occasione in cui ha avuto tempo di organizzarsi è penetrato sbagliando la conclusione ma mettendo in difficoltà i Celtics.
    Quindi suppongo che la dirigenza e il coaching staff batterà su questo tasto affinché possano capire se è pronto per prendersi i gradi di capitano. Vedremo. Ho qualche dubbio ma meno rispetto a 15 giorni fà.

    Ho visto la gara tra i Kings e Hornets, che dire: orrenda, piena di errori ma con una differenza lampante nel gioco.
    Gli Hornets sono una squadra quadrata, ben allenata e ben condotta da Paul. Girano la palla, hanno l’idea precisa di cosa fare con un solista d’eccezione.
    Al contrario dei Kings che soffrono terribilmente la mancanza di un play d’alto livello. Head e Udrih non lo sono ed Evans dimostra ancor più che è una guardia in grado di crearsi il tiro ma non di creare per i compagni salvo quando penetra.
    Nei minuti finali il divario nella costruzione del gioco è emersa in maniera lampante ed è chiaro che per i californiani urge la necessità di capire chi possa gestire la palla nei finali. Perchè affidarla a Evans significa vivere e morire delle sue invenzioni. Al contrario di Paul che crea per se e per gli altri.

    Ottimo Marco che continua ad impressionarmi. In difesa non è un buco nero ed in attacco non sfigura.

    Lakers non li nomino nemmeno, tanto facile è stata la pratica mentre la vittoria di Detroit ci stà. Sono in crescita nelle ultime gare.

  24. Sulla questione di P-Jax relativo all’acquisizione di un centro, secondo me stà solo prendendo per il culo. Non ne ha bisogno. E’ solo un modo per parlare e sfottere gli altri.

  25. mailman
    Oggi sarebbe ridicolo dirlo, ovvio, ma io ricordo benissimo 10 anni fa kobe non era assolutamente visto sopra a carter e t-mac, ora mcgrady è stato sempre un perdente, ma faceva dei playoffs pazzeschi, carter ha messo canestri pesantissimi quando serviva, ma ne lui ne mcgrady avevano una spalla così forte come lo era shaq.
    Poi che da li a qualche anno fai che si son rotti fai che kobe è sempre migliorato il divario si è enormemente allargato, ma tra il 2000 e il 2002 erano su livelli simili.

  26. comunque vorrei riprendere da questo discorso per aprirne un altro prndendo spunto dal commento di in you weis dove dice che dal 99(non 97) ad oggi sempre i lunghi sono stati i fattori determinanti…

    a dir la verità e sempre stato così,solo i bulls di jordan hanno un pò ribaltato questa “regola”.
    però se vuoi vincere il titolo devi farti trovare pronto sottocanestro.
    pensiamo ai lakers di mikan,i celtics di russell,i sixers o i lakers di wilt,i knicks di reed-lucas,i blazers di walton,i bucks e i lakers di kareem,i sixers di malone i celtics di mchale-parish,i lakers di shaq,gli spurs di duncan-robinson,i pistons dei due wallace,gli heat di shaq,i celtics di kg e i lakers di odom-gasol-bynum…

    credo che il 90% dei titoli vinti in nba sia stato conquistato da squadre che basavano il loro punto di forza nella superiorità sottocanestro.
    e comunque bisogna dire che i bulls pur avendo nel duo jordan-pippen la loro forza principale,sottocanestro erano tutt’altro che attrezzati male,prima con il duo grant-cartwright e poi con un certo rodman…

    tutto questo discorso per dire che gli heat attuali e la coppia wade-lebron potrebbero fare qualcosa di unico,vincere un titolo senza avere praticamente una vera presenza intimidatoria in post.
    però il problema per loro sta nel fatto che le due rivali principali hanno proprio sotto ai tabelloni il loro punto di forza principale, e qui si torna al discorso di prima,ovvero,questo non a caso,perchè la storia nba insegna che per vincere devi essere attrezzato per davvero nel pitturato…

  27. mp84

    mcgrady era considerato sullo stesso livello di kobe,carter no,se escludiamo qualche mese del 2000 dove la sua spettacolarità condizionò certi giudizi.
    però dopo i playoff 2000,dove kobe vinse il titolo e carter fece una serie da incubo contro i knicks, io non ho mai più sentito da nessuno dire che carter era meglio o dello stesso livello di kobe…

    • Io ho iniziato a seguire l’nba nel periodo di Carter ai Raptors e sono diventato un tifoso dei canadesi per Vincenzino…in quel biennio si parlava di Carter come il possibile erede di MJ.

      Dopo un paio di anni anche per un tifoso come me era abbastanza chiara l’enorme differenza tra Kobe e Carter. Però in quel biennio l’opinione generale era di un Carter superiore (non allo stesso livello) di Kobe.

  28. gallo

    i bulls non avevano forse gente forte in attacco, sotto canestro, ma non mi pare che i lunghi avversari facessero festa nel loro pitturato come succede con gli heat. è questa la differenza sostanziale. senza uno o due, che ti garantiscono intimidazione difesa stoppate rimbalzi non si va da nessuna parte anche se hai michael jordan in guardia.
    nei play offs ci si avvicina sempre di più al canestro perché le percentuali tendono a scendere, e se gli heat soffrono adesso soffriranno ad aprile ancora di più. con bosh haslem e compagnia dovremmo avere suicidi di massa per vederli vincere l’anello

  29. mark85

    e cosa ho detto io?

    “e comunque bisogna dire che i bulls pur avendo nel duo jordan-pippen la loro forza principale,sottocanestro erano tutt’altro che attrezzati male,prima con il duo grant-cartwright e poi con un certo rodman…

    tutto questo discorso per dire che gli heat attuali e la coppia wade-lebron potrebbero fare qualcosa di unico,vincere un titolo senza avere praticamente una vera presenza intimidatoria in post.”

  30. valenba

    no,io ricordo che dopo la stagione 2000,le 3 guardie più forti della lega erano considerate kobe,iverson e mcgrady…

    carter fu considerato più forte di kobe solo nel periodo a cavallo tra l’all star game di oackland e l’inizio di quei playoff.
    in un certo senso fu proprio jordan il primo a schierarsi dalla parte di kobe…

  31. ciao a tutti

    capitolo bargnani

    ricordo solo io che l’estate scorsa, disse in un’intervista alla gazzetta mi sembra che lui non si sentiva e non si sente un leader e che questa “caratteristica” o ce l’hai o nn ce l’hai? lui non ce l’ha e giustamente non la cerca

    ieri sera ho visto a spezzoni la partita, ma chiaramente oltre ai demeriti del coach e dei compagni, anche lui non credo si sia dispiaciuto nel far prendere ad altri i tiri decisivi della partita

  32. Gallo

    Ricordi male…nel 2001 Vince segnò quasi 28 punti a partita, portò di peso i Raptors al 2° turno PO (con annesso 50ello vs i 76ers). fu semplicemente illegale…da quel momento in poi, Kobe ha preso una strada, Vince e TMac un’altra…

  33. Bè Kobe nel 2001 ne faceva 28 abbondanti giocando con Shaq…., senza Shaq non avrebbe mai vinto l’anello ma avrebbe dominato la classifica dei marcatori sfondando quota 30 punti facilmente….., per me l’unico esterno del livello di Bryant era T-Mac, anzi il potenziale era forse maggiore ma dopo ha avuto problemi alla schiena e non è stato più lui.

  34. rip!!! che supplementare…grandissimo anche villanueva che quest’anno sta giocando davvero bene, anche se è un’ala piccola più che un’ala forte..

    sul discorso kobe-tmac-carte

    nel 2000 direi che erano alla pari, poi kobe nettamente piu forte degli altri 2…adesso poi non regge nemmeno il paragone

  35. valenba

    non ricordi male,solo che non durò così tanto come dici,però in quel breve periodo carter era non solo considerato superiore a kobe,quindi il vero erede di shaq,ma era anche il giocatore più popolare e amato dell’intera lega…

    ricordo che quando per il team usa di sidney decisero di dare l’ultimo posto disponibile a ray allen,tutti criticarono quella scelta visto che in quel momento avevano preferito allen a carter,ma nessuno disse che ci sarebbe stato anche kobe.
    questo per dire che popolarità aveva raggiunto carter…

    in quel periodo asb in prima pagina fece un titolo simile:

    “vince carter il nuovo jordan(e se fosse meglio…)”…

    ai raptors in più oltre a carter avevano mcgrady che in quel periodo era visto come il pippen di carter.
    ma proprio ai playoff si incominciò a vedere che forse tra i due il migliore era tmac e non carter,visto che carter giocò malissimo quella serie contro i knicks,mentre mcgrady fece molto bene…

    poi tmac andò ai magic,senza più freni esplose letteralmente.
    ricordo che ai tempi stupirono le parole dell’allora coach dei magic doc rivers,perchè disse:

    “sapevo che mi sarei ritrovato un giocatore più completo di carter,ma non avrei mai immaginato che addirittura fosse un attaccante superiore a carter”…

    difatti bastò poco per capre che tra i due cugini il più forte era quello che ai raptors era stato oscurato da air canada…

  36. in your weis

    avrei anche le prove…eheh

    no,ricordo che nel 2001 tutti criticarono kobe per il suo egoismo all’interno dei lakers e la sua guerra con shaq,però tutti erano concordi nel dire che era già il miglior talento della lega(non il miglior giocatore)che senza shaq non avrebbe vinto titoli,ma in una squadra come i raptors avrebbe viaggiato a cifre vicine ai 35 di media…

    tutte queste cose erano riportate nei vari articoli…

    sempre nella stagione 2000/01 ci fu una gara dove kobe stravinse il confronto con carter a toronto,segnò 40 punti e lo limitò a dir poco in difesa…

    era il famoso anno che kobe disse a phil jackson durante il training camp:

    “allora,io ho lavorato molto in estate,sono migliorato in ogni aspetto,quindi sarebbe anche giusto non mettere più freni al mio gioco”

    e coach zen gli rispose:

    “abbiamo vinto il titolo sfruttando al massimo la presenza di shaq sottocanestro,siamo una squadra che nasce prima dentro per poi andare fuori,se questa cosa non ti sta più bene sei libero di andartene”

    lo stesso shaq durante la stagione incominciò a dire frasi:

    “sappiamo tutti qual’è il problema di questa squadra,ma nessuno ne parla.
    io sono il cane,se non mi date da mangiare come prima il cane non fa più la guardia.
    ad orlando quando ho capito che aria tirava ci ho messo poco a fare le valigie e a scegliere di andarmene,potrei fare la stessa cosa qui.
    mi piacerebbe giocare con mcgrady”

    horance grant

    “ci sono troppi batman in questa squadra,a mio modo di vedere una squadra deve avere un solo batman e qui il batman deve essere shaq”

    fu uno spettacolo quella stagione,solo phil jackson avrebbe potuto gestire una simile situazione,anche se si dice che colui che riportò la calma fu un certo jerry west che organizzò la famosa cena della pace…

    comunque egoismo o meno,quel kobe rispetto all’anno precedente era migliorato ulteriormente e neanche poco…

  37. ho appena finito di vedere hornets-kings.. ero indeciso fino all’ultimo se vedere questa o pistons-wizards e invece purtroppo ho scelto quella della arco arena.. pessima idea..
    ero curioso di vedere questi hornets, che quest’anno non li avevo ancora visti, a dirla tutta mi hanno un po’ deluso..
    il loro record nba dice 11-1 e quindi è ovvio che stanno facendo grandissime cose, però io penso che alla lunga cederanno, i playoff sono fattibili ok, però li vedo fuori al primo turno, anche se da qua ad aprile di cose ne cambieranno….
    paul ok grande inventiva, grande coinvolgimento dei compagni, ma attacca poco il canestro, okafor sotto le plance vive sulle invezioni di paul da solo combina davvero quasi niente… invece ottimo david west davvero il primo terminale offensivo della squadra a livello realizzativo, concreto e dotato di ottimi movimenti..

    i kings invece squadra in piena ricostruzione, evans è buono però se vuole essere più pericoloso non può solamente penetrare e basta, cousins in prospettiva può essere molto valido ma oggi non mi piace granchè, alterna giocate fantastiche a gastronate incredibili, palle perse e canestri sbagliati da sotto.. la chimica di squadra dei kings lascia ancora a desiderare però.. comunque vedremo tra un paio d’anni, lasciamoli crescere.. oggi sono ancora acerbi, domani potrebbero essere veramente buoni!

    • veramente io mi riferivo ad un’intervista in cui rispondeva a recalcati il quale gli aveva “detto” che se la squadra andava di m…a era anche colpa di qualcuno, tipo bargnani che non tirava fuoriu le palle e si assumeva la responsabilità della leadership

      e lui disse che non era leader, non lo è mai stato ecc

      non in chiave toronto ma in chiave nazionale…temo che il discorso sia lo stesso nel club

  38. salve a tutti!!!

    vista ieri toronto boston… mago otima partita peccato negli ultimi possessi non abbia mai cercato di prendersi qualche responsabilità… ma la colpa non è solo sua… la vittoria è arrivata sicuramente grazie allo scarso impegno dei verdi.. mai così male quest’anno (tra le partite viste da me)… l’assenza di rondo tendono a soffrirla…

    curiosità: chi state votando per l’asg???

    i miei quintetti sono:
    Western C.
    Nash
    Kobe
    Durant
    Griffin
    un centro a caso…

    Eastern C.
    Wade
    Rose
    Lebron
    Gallo
    Bargnani

  39. La querelle Bryant-T-Mac-Carter è decennale… Su chi sia il migliore non ci sono dubbi nel 2010 ma fino al 2007 la storia era un pò diversa… Carter non è mai stato equiparato agli altri 2 sia come completezza di gioco ne come competenze difensive. Tra T-Mac e Kobe la differnza (fino al 2007 sia chiaro) è più fisica che di testa infatti guardatevi le medie play-off di McGrady. Quando Kobe aveva come compagni Smush Parker, Kwame Brown e c. anche lui non ha passato il turno in vantaggio 3-1 come McGrady a Orlando contro i Pistons (dicasi Pistons del titolo). Detto questo la cattiveria di Kobe l’ho vista solo in Wade e Garnett, ed è un merito grandissimo, così come il lavoro fisico che fa quotidianamente.

    Mi sembra esagerato dire che tra 10 anni nessuno si ricorderà più di McGrady e Carter

  40. ah dimenticavo,la frase perla di coach zen in quella stagione fu:

    “al liceo kobe era solito sabotare le partite.
    teneva in equilibrio il match per poter fare l’eroe nel finale”…

    ricordo che in telecronaca tranquillo e buffa si divertivano a commentare questa frase,sottolineando sempre di immaginarsi qui da noi un allenatore di calcio che accusa la sua stella,chissà come andrebbe a finire…

    psicologia zen…

    a parte gli scherzi,quegli anni della coppia kobe/shaq sono stato tutt’altro che noiosi,era evidente che una coppia così non poteva durare a lungo.
    come dicevo prima,gasol e perfetto per kobe e viceversa,pippen era perfetto per jordan e viceversa,ma kobe era il secondo violino con una testa e un talento da primo,era normale che andasse a finire così…

    certo i due a volte esageravano,come quella volta che kobe dopo che scoppiò il caso di stupro disse ai giornalisti:

    “avrei dovuto fare come fa shaq,pagarla per avere in cambio il suo silenzio”

  41. gallo

    Beh, carter nei playoffs ha fatto sempre bene fin quando era sano, 2001: 27.3+6.5+4.7, 2005: 26.8+8.5+5.8, 2006: 29.6+7.0+5.3.
    Non mi sembrano proprio numeri di uno che nei playoffs si tira indietro.

  42. Io Griffin l’avrei votato volentieri ma hanno mischiato ali piccole e ali grandi, non potevo non votare Gasol…

    Ad Ovest CP3-Kobe-Durant-Gasol-Okafor

    Ad Est Rondo-Rose-Gallinari-Amar’e-Noah

    Gallo ricordo anche di screzi tra Kobe e Shaq perchè Shaq si presentava in condizioni fisiche precarie al training camp oppure ci metteva un’eternità a rientrare dagli infortuni, detto questo quella coppia era illegale, il duoguardia lungo migliore degli ultimi 20 anni insieme a Stockton e Malone.

  43. mp84

    ma infatti non ho detto che carter era uno che ai playoff scendeva di livello,ho semplicemente riportato la situazione del periodo…

    ricordo molto bene quel periodo nba,oltre ad avere anche parecchie riviste dell’epoca.
    probabilmente sono stati gli anni che ho “goduto” di più nel seguire questo sport…

    carter nel 2000 era visto come michael jordan,pur non avendo vinto niente e pur non mettendo a referto vere e proprie prestazioni degne di un mj.
    si,ricordo che segnò 51 punti contro i suns nella prima storica diretta a livello nazionale dei suoi raptors.
    segnò anche parecchi canestri decisivi.
    però la sensazione e che molti erano incantati dal suo show aereo e per questo tendevano a sopravvalutarlo…

    certamente quello che fece vedere a oackland fu qualcosa che qualsiasi appassionato di basket non potrà mai dimenticare.
    gente come webber,shaq e garnett saltavano in piedi ad ogni schiacciata come se avessro visto un disco volante…

    nessuno si poteva perdere corsa al countdown di nba action.
    però ripeto,la sensazione e che kobe fosse già allora un giocatore superiore.
    poi ai playoff di quell’anno la stella di carter smise di brillare,visto che uscì con le ossa rotte.
    l’anno dopo forse disputò la sua miglior stagione della carriera,ma nel frattempo gente come iverson,kobe e lo stesso tmac confermarono di avere quel qualcosina in più…

    in più sempre quell’anno non scordiamoci che carter fu molto criticato dopo la gara 7 persa contro i sixers.
    sbagliò il tiro allo scadere della possibile qualificazione,ma soprattutto arrivò appena in tempo per la palla a due visto che quel giorno andò a ritirare il diploma.
    molti non gli hanno mai perdonato quel gesto…

  44. Ahahahahah, ma zen è anche quello che alla fine del terzo quarto di gara 7 contro i Celtics disse che il problema era che Kobe non faceva girare palla! cioè sputtana il più forte giocatore del globo prima dell’ultimo quarto della partita del decennio…! riguardo Kobe-Shaq la cosa che più distanzia Kobe da qualsiasi altro grandissimo secondo violino della storia del gioco è che a lui questo ruolo non è mai andato a genio, voleva fortissimamente diventare il numero 1! gasol o pippen giusto per citarne due, non hanno mai avuto questa presunzione, lui invece voleva scalzare shaq dal trono…! mi ricordo buffa che una volta in telecronaca raccontò un aneddoto (spero falso) in cui raccontava di un pranzo a casa shaq con tutti i giocatori invitati, naturalmente una cosa molto informale, con il diesel in bermuda a cucinare wrustel per tutti e a fare da fratello maggiore! a quel punto arriva Kobe con la moglie, lui in smoking elegantissimo e lei con un abito da sera stile matrimonio vip! pagherei per vedere la faccia di shaq quando lo vide…

  45. asg del cuore

    Ovest: Deron-Ellis-Melo-Griffin-Scola (anche se è messo fra le ali)

    Probabile starting: Cp3-Kobe-Durant-Gasol-Yao (che a parte il cinese ci sta decisamente)

  46. MP

    Se offensivamente ti si può dare ragione, difensavamente stavamo su due pianeti diversi. Kobe, soprattutto in quegli anni, ci buttava l’anima in difesa e dimostrò che soprattutto da quel punto di vista c’era una bella differenza tra lui e gli altri due.

  47. from 0 to hero

    “come McGrady a Orlando contro i Pistons (dicasi Pistons del titolo)”
    No, ti sbagli. Quell’anno in cui i Pistons vinsero il titolo, i Magic arrivarono ultimi

  48. Opinione personale/1: J-Rich nel 2002 diede vita a uno show anche migliore di quello di Carter.
    Opinione personale/2: Se nel 2011 un atleta qualsiasi facesse quello che fece Carer nel 2000 e vincesse, il contest verrebbe unanimemente considerato una delusioneù

    E adesso crocifiggetemi pure

  49. kobe e shaq erano uno spetacolo in tutti i sensi, si insultavano fuori dal campo poi in campo riuscivano a dominare tutti.
    Poi le dichiarazioni di shaq del tipo “io sono il cane,se non mi date da mangiare come prima il cane non fa più la guardia.” sono da 10 e lode.

  50. gallo

    sbagli su carter nella gara 7 contro i sixers,gli rimproverarono il fatto di andare a ritirare il diploma ed è vero,ma da quanto raccontato da carter lui arrivò al palazzetto di philadelphia addirittura prima dei compagni

  51. big o

    non scherziamo,carter rimane il miglior schiacciatore della storia,anche uno come gerald wallace che non salta poco,provò la dunk di carter con il braccio dentro il ferro ma non ce la fece,crtitichaimolo in tutto ma non sulle schiacciate,che tra l’altro in partita sec me era più spettacolare ancora.

    • se cercate su internet troverete ke kobe,la schiacciata ke fece carter nel 2000,qll cn il braccio dentro il canestro,la fece 2 anni prima a manila nelle filippine in uno dei viaggi x gli sponsor :)

  52. Ma poi non è una schiacciata bella quella col gomito! Quella di Iguodala da dietro il tabellone è sicuramente più spettacolare e esteticamente valida!
    per non parlare di quella di Nate Robinson sopra Spud Webb…
    e comunque ripeto, J-Rich due anni dopo secondo me fece molto meglio di Carter, almeno secondo me

  53. insomma tanto per dire l’alley oop schiacciato a terra da mcgrady,carter la prende e se la passa sotto le gambe è tanta roba,per non parlare del 360 con la windmill.
    poi nate robinson avrà pure saltato webb alla gara delle schiacciate,carter ha saltato sopra weis(2,18m) alle olimpiadi.
    per me il “vero” schiacciatore lo vedi in partita oltra alla gara delle schiacciate.
    cmq anche richardson fece delle cose assurde pure lui

  54. Si ma il poster di Vinsanity sul francese… direi che vince su tutte. Opinione personale ovvio..

  55. L’edizione con J-Rich vincitore è quella del 2003, non del 2002. Nel 2003 diede vita ad un duello pazzesco con Desmond Mason, ma fece un’ultima schiacciata semplicemente irreale, passandosi la palla fra le gambe con una velocità d’esecuzione da effetti speciali. Quella fu l’edizione più bella che io ricordi.

  56. come schiacciatore da slam dunk contest si…da partita x me no…mia opinione cmq:)…secondo me il miglior schiacciatore da contest è stato j-rich…

  57. mi raccomando guardate il video della schiacciata di kobe identica a quella di carter fatta 2 anni prima:)

  58. io credo che richardson le migliori schiacciate le abbia fatte vedere nell’edizione 2004,ovvero quando non riuscì a vincere.
    però non penso ci sia stato una prestazione migliore di quella di carter allo slam dunk contest 2000.
    pensiamo che nella prima schiacciata fece un 360 con mulino,il tutto con un eleganza disumana…

    mix di potenza,elevazione ed eleganza senza eguali…

    tifoso knicks

    wilkins era uno schiacciatore incredibile,più creativo di mj.
    diciamo che jordan era semplicemente l’uomo che volava,quello che lui faceva in aria non lo faceva nessuno,aveva un controllo del corpo in aria a dir poco irreale…

    mav

    qui si vede sola la schiacciata…
    http://www.youtube.com/watch?v=WLK0rz9pqDc

  59. Concordo mav, e concordo con chi dice che i veri schiacciatori si vedono in partita (dove cmq J-Rich non scherza). A volte però il contest del 2000 viene visto come insindacabilmente il migliore per via di Carter, e io credo non sia così: nel 2003 Richardson per me fece vedere schiacciate più belle, e anche Mason fu fantastico!

    • sicurissimo Gallo, vado sempre con Richardson
      Anzi ti dirò di più: quella da dietro il tabellone la fece meglio Iguo!

  60. mav

    Ho visto il video ma non scherziamo. L’affondata di Carter è un’altra cosa. A me piaceva il modo naturale e la coordinazione di Carter non solo all’ASG ma soprattutto in gara. J-Rich fortissimo ma preferisco Carter. Non dimentico the Human Highlight altra bestia.

  61. nn ho detto ke è piu bella qll di kobe,ma se pensi ke è fatta 2 anni prima e nn in un contest dove si ricerca la vittoria a qlk costo mi sembra discretamente bella:)…anke xke se nn sbaglio si diceva ke nn si era vista mai una schiacciata del genere invece cm avete visto era gia stata creata:)

    ps: nn dimentichiamoci j-smoove alla gara di schiacciate del 2005…prese 3-4 50 :)

  62. Io l’ho visto in diretta quell’ASG ad Auckland e non ho dormito dopo… non ce l’ho fatta… ero semplicemente traumatizzato… l’adrenalina non ne voleva sapere di andarsene…. quindi sarò di parte, ma Carter è primo, secondo e terzo nella classifica di miglior schiacciatore all time…. Non c’è J-Rich che tiene (peraltro in quell’edizioni gli preferii Mason…)

  63. [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=1OCSGp1NdS0&fs=1&hl=it_IT]

    Una delle più belle di Kobe.

  64. Gallo

    Nn so a quale prove ti riferisci, nel 2001 ero vivo anche io, e mi informavo di basket anche io. Ricordo invece decine di articoli e commenti, nei quali (vista la crisi tra Kobe e Shaq), si parlava di scambiare Bryant (cosa ovviamente mai andata vicina all’avverarsi, anche se al Diesel piaceva TMac)

    Ci si chiedeva cosa avrebbero fatto Iverson, TMac o Vince al posto di KB8…ognuno poi aveva le sue opinioni personali, ma nn ricordo alcun tipo di discorso per il quale sicuramente Kobe era superiore agli altri. Per alcuni lo era, per altri no

    Uno dei primi a schierarsi in modo deciso fu incredibilmente MJ (che personalmente ritengo tutto fuorchè un oracolo, ma in quel caso ci vide lungo), dicendo che Kobe era migliore, per il suo killer istint, per la sua etica, per la sua difesa

    Ma per gli addetti ai lavori le idee erano molto meno chiare

  65. Come qualità delle schiacciate, secondo me il contest del 2008 fu eccezionale. Howard fece 4 capolavori, uno meglio dell’altro…

    Carter nel 2000 scrisse la storia, ma la verità è che potenzialmente avrebbe potuto fare molto ma molto di più (tipo il 720°…)…ed anche il suo dunk sotto le gambe oggi pare molto meno assurdo…

    Di sicuro, in partita nn c’è nessun essere umano che gli vada o gli sia mai andato vicino…Jordan, Kobe, Nique, JRich…stanno tutti a debita distanza

  66. ma basta con sta storia dell’uomo certo che è importante e trascina la squadra nei momenti difficili ma per vincere un anello non ci vogliono 1/2/3 uomini simbolo, ma serve una squadra e i lakers da sempre hanno avuto la migliore più completa e coperta sotto tutti i ruoli. Altra cosa importantissima e poi avere quel pizzico di fortuna perché partite fondamentali si dicedono anche per un artest qualunque vedi finals passate

  67. Quoto, ringraziamo san Horry altrimenti manco si andava alle finals nel 2002 e non c’era Kobe o Shaq che tenga….

    D’accordissimo, le vere schiacciate si vedono in partita, una delle mie preferite rimane quella dove Lebron posterizzò Garnett con una potenza inaudita, Shannon Brown che negli ultimi anni è stato tra i più spettacolari nel contest dell’anno scorso ha fatto la figura del babbeo.

    Pronostici per quest’anno?Troppo facile, Blake rules!!!!

  68. cmq se le cose vanno lisce uno scontro finale fra Shaq e Kobe non c’è lo toglie nessuno e speriamo che le due squadre ci arrivino senza problemi fisici.

  69. Mailman
    Vero kobe dal punto di vista difensivo è sempre stato superiore – e di molto – a t-mac e carter, ma offensivamente per 2-3 anni avrei avuto l’imbarazzo della scelta.

    Sulle schiacciate, messo da parte carter senza manco pensarci, fate voi, ma vince nel 2000 ha messo l’asticella troppo in alto per chiunque anche negli anni a seguire.

  70. Non gli Heat che cosa si siano messi in testa di fare, ma con questo assetto, questa intensità, questo schifo di gioco che stanno mostrando, nn solo nn vinceranno il titolo (ripeto, senza scambi di mercato questi nn vincono neanche per sbaglio), am arriveranno max a 50 W…capisco che è un progetto a medio termine, ma per quanto tempo Riley può accettare spettacoli come quelli di questa notte?

    Il giocattolo lo ha costruito lui, lui ha pensato di mettere insieme le 3 damigelle senza curarsi di chimica ed adattabilità. Ora cacci il filippino, e dimostri di poter gestire la faccenda

  71. In your weis

    Ma perchè? L’altra volta, prima che scappasse, aveva amalgamato bene i giocatori? C’era una bella chimica di squadra? Io mi ricordo che nel 2006 vinsero solo grazie alle grandi prestazioni dei singoli

Leave a Reply to Mamba Cancel reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.