Rondo batte Nash nella sfida fra playmaker

San Antonio conquista la 50a vittoria stagionale con il successo a Cleveland.

Bene Knicks e Thunder mentre Denver strapazza Charlotte.

Vediamo com’è andata.

BULLS 80, HAWKS 83

Dopo una partenza choc (0-14) gli Atlanta Hawks rimontano e battono i Chicago Bulls grazie alla grande serata di Al Horford che mette a referto il suo career high (31 pts) ed il canestro che regala il primo (e definito) vantaggio ad Atlanta a 29 secondi dalla fine. Per l’MVP del match anche 16 rimbalzi. In casa Bulls c’è la prova di Rose che desta qualche perplessità: 12 punti, 12 assist, 6 TO e 16 errori sui 21 tiri tentati con Chicago che spreca, oltre al 14-0 inziale, anche un +19.

SPURS 109, CAVALIERS 99

I San Antonio Spurs sono la prima squadra a raggiungere le 50 vittorie stagionali e per Popovich si tratta del 12° anno consecutivo (record in coabitazione con i Lakers 1979-1991). I texani sono trascinati da un gran George Hill che dopo la brutta prova di Memphis, si riscatta e chiude con 22 punti, 5 rimbalzi e 5 assist. Minutaggi bassi per Duncan (16 pts, 3 blks in 22’) e Ginobili (13 pts, 9 rebs, 6 asts in 27’) con Neal a suo agio nel ruolo di 6° uomo (14 pts). Ai Cavs non basta una signora prova di Samuels, autore di 23 punti e 10 rimbalzi.

WARRIORS 106, WIZARDS 102

Blitz esterno dei Golden State Warriors che sbancano Washington grazie al 50ello della coppia Ellis-Curry. Dominio californiano a rimbalzo (54-40) con gli ospiti che devono vincere due volte la partita sprecando un +20 di vantaggio e rischiando l’overtime con la tripla di Young finita sul ferro a 3” dalla fine e con Curry che rimette a posto la situazione con i tiri liberi. Per Washington si tratta della 7a sconfitta in fila nonostante i 31 punti di Nick Young.

SUNS 103, CELTICS 115

Vittoria abbastanza agevole per i nuovi Boston Celtics che presentano al Garden le nuove facce di Green, Krstic e Murphy. Boston durante il match raggiunge anche il massimo vantaggio di 29 lunghezze con un super Garnett da 28 punti, 11 rimbalzi e 12/14 dal campo, il tutto sotto la regia di Rondo che smista 15 assistenze oltre ai 16 punti messi a referto. Phoenix tira il 52% dall’arco ma è modesta da 2 (38%) con Nash che non va oltre gli 8 punti ed i 7 assist. Top scorer dei Suns è Brooks autore di 17 punti in 21’.

TIMBERWOLVES 116, PISTONS 105

Trascinata dal solito Kevin Love, i Timberwolves catturano una rara vittoria esterna ed espugnano il Palace of Auburn Hills di Detroit. Il centro di Minnesota segna 20 punti conditi da 20 rimbalzi per la 48° doppia doppia di fila a sole 3 dalle record di Moses Malone. Bene anche Randolph (19 pts, 10 rebs) e Flynn (14 asts in 30’) mentre per i derelitti Pistons arriva la 17a sconfitta casalinga con Daye che aggiorna il suo massimo in carriera (22 pts).

HORNETS 88, KNICKS 107

Chris Paul fa visita a quella che potrebbe diventare (prossimamente) la sua squadra e la sua città ma non riesce a trascinare i suoi Hornets al successo. Vince ed anche abbastanza nettamente New York che seppur priva di Billups riesce a portare a casa la vittoria numero 31 in stagione. Oltre a Stoudemire (24+7) ed Anthony (22 pts) c’è la grande prova di Douglas che segna 24 punti con ottime percentuali (10/13). New Orleans è invece al centro di una piccola involuzione (3L di fila, 3-7 nelle ultime 10) con un Paul decisamente in crisi (4 pts, 2/7, 10 asts).

PACERS 89, THUNDER 113

Tutto facile per gli Oklahoma City Thunder che chiudono la pratica Pacers con un primo tempo da 63 punti e con un vantaggio di 21. Unico nota stonata della serata è l’infortunio alla caviglia di Durant che ha lasciato il campo nel 3° quarto dopo aver infilato 21 punti in 26’. Stesso bottino per Westbrook mentre Mohammed segna 8 punti con 7 rimbalzi alla prima in Oklahoma. Pessima serata offensiva per Indiana che chiude al 34% dal campo e al 23% dall’arco. Del quintetto iniziale, solo Collison chiude in doppia cifra (11 punti) con i 5 che combinano per un orrido 9/38 al tiro.

BOBCATS 80, NUGGETS 120

I nuovi Denver Nuggets sembrano funzionare nel modo giusto. Vittoria roboante contro i Bobcats che prendono una severa lezione che in forma numerica si traduce con un -40. E’ la quarta vittoria su 5 da quando Anthony ha lasciato la squadra e nel match vinto contro i Bobcats sono ben 7 i Nuggets in doppia cifra con Chandler top scorer a quota 16. Andersen, Smith, Nene e Lawson segnano 14 punti a testa con la percentuale al tiro che si ferma al 60%. Per i Bobcats, 20° ko fuori casa ma obiettivo playoff sempre alla portata.

TRAILBLAZERS 107, KINGS 102

Senza Roy e Fernandez, i Portland Trailblazers vanno a vincere in quel di Sacramento e restano al 6° posto della Western Conference. Si tratta del 14° successo in trasferta , partita portata a casa nel finale con la tripla di Batum, la schiacciata di Wallace, il jumper di Aldridge ed il 2/2 dalla lunetta di Matthews per un 8-0 di parziale che ha indirizzato la gara verso i Blazers. Aldridge chiude con 20 punti ma anche 27 tiri mentre nel fronte Kings c’è un’altra buona gara di Thornton che mette a referto 26 punti coadiuvato dal solo Cousins (28 pts, 11 rebs, 4 asts).

ROCKETS 103, CLIPPERS 106

Eric Gordon segna 9 punti negli ultimi 5′ e porta alla vittoria i Clippers che si dimostrano ancora una volta molto più temibili in casa (17-15) che fuori (5-25). Gordon chiude a quota 24 punti, coadiuvato da Griffin (20 pts, 14 rebs, 5 asts) e Kaman (21 pts, 9 rebs in soli 23′) quest’ultimo alla miglior gara dal suo rientro sul parquet. I losangelini dominano sotto canestro (51-39) con Jordan che cattura 16 rimbalzi. Houston mette a referto 29 assist contro le sole 8 palle perse ma non basta. Come la doppia doppia di Lowry (24 pts, 11 asts).

114 thoughts on “NBA – Spurs a quota 50 W, bene Celtics e Thunder

  1. Domandone!!!!!!
    Cosa si è fatto Big Baby????? Ho visto che si accasciava al suolo, ma sinceramente non ho capito il motivo!

  2. Non me ne voglia Alert
    ma ringraziamo la pessima gestione dei finali dei ROYALS se no avremmo perso anche ieri!!!

  3. Continuo a dire che l’MVP di questa lega NON PUO’ CHE ESSERE HOWARD. Volendo anche dimenticarci per un attimo i numeri (che comunque in america contano, eccome):

    – secondo in stoppate, ma chiuderà primo
    – secondo in rimbalzi…beh davanti c’è Alien
    – secondo in fg%…sto qua fa 23.3 punti di media a partita con il 60% da campo…il primo della categoria, Nene, pur tirando meglio fa 15 punti di media…
    – secondo in doppie doppie (Griffin ha giocato due partite in +…)

    VOLENDOCI DIMENTICARE DI TUTTO QUESTO

    Howard ha anche migliorato il tiro libero, sta mostrando una leadership indiscutibile (dopo aver borrito i compagni perché non fanno il loro ne mette 40 con l’80% dal campo contro OKC).

    ah un altro numero, è nono nella classifica marcatori…li, appena sotto Rose…in pratica sarà il primo dopo The Dream a chiudere la stagione stando nei primi 10 delle categorie sopracitate…

    Ora, capisco che Rose sia veloce, spettacolare e tutto il resto ma…seriamente???

    Cos’altro deve fare??

    • In realtà risulta che nei tiri liberi quest’anno è sotto la sua media in carriera (59,2% vs. 59,8%) e perfettamente in media con l’anno scorso. Inoltre, nelle stoppate è parecchio indietro rispetto a Bogut e non credo sia scontata la sua vittoria nella statistica.
      A parte questo, mi sembra molto migliorato in attacco ed è sicuramente un serio candidato al titolo di MVP, però credo che come sempre conterà molto quello che succederà in queste ultime 20 partite, perciò potrebbe anche non essere lui tranquillamente.

      • si, intendo che dalla trade di Turk ecc, sta tirando quasi con il 70%…è che aveva iniziato l’anno molto male… sotto il 50

  4. e fra l’altro, durante l’anno sta avendo un minutaggio ridotto rispetto ad altre superstar (e questo ovviamente lo penalizza in alcune classifiche…)

    Per non parlare della maturazione che ha avuto quest’anno…a parte la costanza nel mettere prestazioni decisive, a parte che la palla nei finali ora la vede eccome, a parte che NON HA PIU’ problemi di falli, responsabilizzato forse dal fatto che dietro di lui nel ruolo di centro c’è il nulla…

    ora Orlando ricomincerà a vincere e perché no, punterà il terzo, secondo posto della conference…poi non voglio più sentire scuse! :P

    MVP
    MVP
    MVP

  5. Magictommy

    Senza dubbio Howard sta facendo una stagione straordinaria e senza dubbio non ci sarebbe alcuno scandalo se lo vincesse lui il titolo di mvp…Ma per me lo merita qualcosina in più Rose, perchè al di la delle statistiche, sta dominando ma soprattutto vincendo le partite: e la statistica di cui tengono più conto, è quella del record di squadra, e i Bulls hanno un record migliore di quello dei Magic

    “Ora, capisco che Rose sia veloce, spettacolare e tutto il resto ma…seriamente???” Mi sembra che Rose sia molto più di questo e abbia dimostrato molto di più di essere semplicemente spettacolare e veloce!!! Per me lo merita di un niente in più rispetto a Howard, Rose…Su una cosa hai ragione: Rose e Howard dominano in maniera impressionante sugli avversari, ma Howard senza dubbio in maniera ancora più evidente, essendo agevolato dal ruolo in cui gioca e dal fisico…Insomma, per me Howard non lo vincerà perchè il record dei Magic è “solo” il 4 a Est…Ma se lo vincesse non mi stupirebbe affatto e sarei d’accordissimo, anche se la mia preferenza va senza dubbio a Rose, che ripeto, è molto di più di un semplice giocatore veloce e spettacolare

    Comunque penso che il titolo lo vincerà a sto punto uno tra Rose, James, Nowitzki, Howard, Bryant

  6. Terzo posto non credo, la vedo molto difficile a meno di un calo pre-playoff dei Bulls, che comunque mi spiace dirtelo perchè sei tifoso e immagino dia fastidio, ma secondo me hanno qualcosa in più di Orlando…Certo è che parliamo di due outsider

    Perchè arrivino al secondo posto che succede, la rivoluzione?! Naaaa, Boston e Heat li hanno in cassaforte

  7. PS per quanto riguarda il minutaggio, nelle ultime dieci partite Howard ha giocato 39 minuti di media, in stagione viaggia a 36 minuti…Nowitkzi a 34, James 38, Rose 37…Quindi non è che giochi 5 minuti in meno, siamo la come minutaggio

  8. torna Gordon e guarda caso i Clippers ricominciano a vincere. Io spero ancora in un miglioramente in questa seconda parte di campionato. C’è da dire che, finchè la dirigenza è questa….Run Blake run (outta Clips)!

  9. Giangio

    Stiamo imparando. Una W oggi non ci cambiava nulla. Come prevedevo Roy a riposo, su consiglio del chirurgo, un Wallace utile e un Aldridge determinante nel finale nonostante le statistiche. Cousins fa il crossover neanche fosse una guardia/ala. Sto godendo all’idea del prossimo All Star in casa Anaheim Kings. E’ forte e siamo solo all’inizio. Thorton sta sfruttando l’assenza di Evans per sciorinare il suo repertorio balistico. Si sta giocando il rinnovo e credo che i Kings se non hanno altre idee in proposito lo potrebero firmare anche come backup.

    Curioso il dato spettatori: due giorni fa 17317 per difendere l’Arco Arena ieri 12800!!! L’amore e la passione si è già sgonfiata. Una curiosità: c’erano due persone con un’uniforme di baseball con su scritto Welcome to Anaheim. Mi preparo alla nuova realtà al 99.999999999999%.

    Paul
    Ho paura che lui stia implodendo di testa. Capisco perdere ma qui si esagera. Sarebbe un peccato non andare ai PO dopo che per 60 gare hanno giocato per quello.

    • Secondo me il trasferimento dei Kings ad Anaheim è pura manna per la franchigia…non dimentichiamo che Anaheim fa parte dell’area metropolitana di Los Angeles, ma non è così vicina a Los Angeles (città). Mi sembra disti una cinquantina di Km. Non è piccola ed è vicina a Santa Ana (altro centro abbastanza grande). Quindi, i Kings potranno contare su un ottimo bacino di utenza (sicuramente migliore rispetto a quello attuale) e la concorrenza di Lakers e Clips (per quanto riguarda gli spettatori) è solo teorica. D’altra parte, il fatto che LA non sia comunque lontana, sarà un’ottima attrattiva per i FA.

      Quanto al lato tecnico: Cousin, Evans, l’età media bassissima della squadra (con buoni prospetti come Casspi), il monte stipendi al minimo, una potenziale scelta tra le prime tre nel prossimo draft, il nuovo socio dei Malooff….c’è tutto per tornare ai vertici della Western Conference

      • E’ chiaro che per la squadra Anaheim sia un’opportunità da cogliere al volo. Mi sarebbe piaciuto Seattle ma non mi lamento. Dispiace per Sacramento ma evidentemente la storia doveva finire.

        Sulla squadra non ho dubbi: se Petrie farà un buon lavoro 2/3 FA arriveranno per consolidare il nocciolo duro della squadra niente male. La prima scelta è una lotteria. Chissà magari questa volta ci becchiamo la prima.

        Clippers
        Scommettiamo che inizieranno a giocare seriamente per vincerne il più possibile, visto che hanno regalato una prima scelta ai Cavs?

  10. che s’è fatto ciccio davis????? non lasciatemi col fiato tirato…
    serata no di rose, horford da 31+16, e alla fine si perde solo di 3… nella sconfitta, non male direi…
    gli spurs sui cavs, se avessero perso allora veramente poteva succedere di tutto, sottolineerei la prestazione del gino: in soli 27 min 13 pts, 9 rebs, 6 asts, cioè TUTTO quello che si poteva fare in meno di mezz’ora sul campo…
    il mio kg…. non dico nulla, solo il 12/14 è pura musica… nella sfida tra play, io non sottolineerei quella tra rondo e nash, ma quella tra nash e brooks: per il nuovo arrivato 17pts in 21 minuti, fossi in steve qualche patema comincerei a sentirlo… magari arriveremo al tanto agognato “FREE STEVE NASH”
    mi dispiace un pò per i pistons, ma vabbè… finchè di là fanno cifre su cifre…
    i knicks vincono, e chris paul sembra sia in crisi depressiva perchè è rimasto l’unico “pirla” a non approfittare delle trade per “andare a vincere” nei team giusti… poverino fossi in lui anch’io giocherei così…
    di pacers-thunder, solo una domanda: ma se i 5 titolari di indiana hanno fatto solo 9 canestri, come cazzo hanno fatto i pacers ad arrivare a 89?????
    nuggets-bobcats, una sfida tra il team che sembra averci azzeccato di più dalle ultime trade (il gallo e chandler si stanno comportando molto bene) contro quelli che hanno perso forse l’uomo più importante della franchigia per due baguette (non dico altro…)
    i blazers vincono, se lo meritano, per tutte le sfighe, contento per alert perchè nella sconfitta il vostro rookie ha messo un 28+11+4 che sembra spaventoso…
    sui clippers, dico solo che se in tre ti prendono 39 rimbalzi, cioè 13 a testa di media, che poi sono tanti quanti quelli dell’intero team avversario, allora è dura perdere, poi è anche tornato eric, insomma una serata “si” per i clippers, che erano pure in casa, cioè se perdevano nel finale era una bella sfiga…

    • Sui Clips….francamente, se il proprietario non fosse Sterling, direi che ci troviamo di fronte ad una potenziale conteder nel futuro (discorso già fatto mille)…sotto canestro già ora vedo poche squadre (non considero ovviamente LAL, BOS e poche altre) al loro livello…ma purtroppo il loro proprietario è Sterling e, il giocattolo secondo me si romperà ancor prima di essere usato

    • “Glen Davis left the game with under a minute remaining with a patella tendon strain in his left knee. He commented postgame that the knee had been bothering him the entire year and he would receive an MRI on it tomorrow.”

      Ha ha ha la rotula la chiamano “Patella”!!! Anche perchè il termine giusto “kneecap” come verbo vuol dire “gambizzare”

      Ciccio Davis è stato gambizzato!!
      :)) :))

  11. ALERT

    Fai bene a gongolare, tra Cousins, Evans e Casspi avete solidissime basi per il futuro! Se in più ci aggiungiamo che andate a giocare a LA, che al draft potete sperare in una scelta altissima (ripeto, a me state simpatici quindi piuttosto che vada ai Cavs, preferirei vedere un P.Jones, un Irving o un Sullinger coi Kings) il vostro futuro è più che roseo!!! Avete dei problemi da risolvere, mettere la testa sulle spalle a Cousins e ritrovare il vero Evans, ma senza dubbio negli anni che vengono avete buone possibilità di diventare pericolosi! A me poi Cousins fa impazzire…Infatti più di una volta ho detto che se tutto va bene, i Kings hanno le carte per diventare la contender che si giocherà il futuro della western conference con i Thunder!

  12. Spurs, come era prevedibile, ritornano subito alla vittoria e con il minimo sforzo. Il primo posto non glielo leva nessuno! Ed è giusto così.

    Grave sconfitta Chicago che spreca un +19 (in una partita sotto i 90 per entrambe è tanto) ad Atlanta dove ultimamente aveva sofferto distacchi del genere perdendo partite al limite della vergogna, invece questa volta sono riusciti nella rimonta. A questo punto mi fiderei un po’ meno della difesa di Thibo perchè una come quella di san antonio,miami o boston non si sarebba mai fatta raggiungere sul +20…
    Chicago come orlando rimena un po’ nel limbo, ad un passo dalle migliori, così vicine ma così lontane.
    Vedremo come entrambe sapranno muoversi il prossimo anno sul mercato.

    Bene NY, ma soprattutto male i “New ChrisPaul Hornets”…mi sa che il ragazzo aveva più la testa a leggere la scritta “knicks” dalle maglie dei suoi avversari piuttosto che giocare bene per i propri.

    Bobcats che perdono di 40 a Denver………ora vanno allo Staples dove incontrano la loro vittima sacrificale preferita di sempre: i Lakers.
    Nelle ultime 10 sfide tra queste due franchigie 8 a 2 per quelli che hanno il peggio GM dalla loro.
    Nemmeno i Celtics ci bastonano come questi….per fortuna non andranno alle finals, altrimenti altri che Heat

    ;-))

    ps: notizie sugli infortunii di Davis e KD??

  13. GIULIO

    Sono fiducioso. Evans ha avuto ed ha ancora problemi fisici quindi per quest’anno ha chiuso. L’anno prossimo memore delle cazzate estive arriverà cotto a puntino. Cousins è pazzo ma crescerà anche dal lato comportamentale. Non vedo l’ora di battagliare per dei traguardi seri.

  14. valenba

    non so, per il significato stesso di MVP James secondo me, in questo momento, non ha le caratteristiche di leadeship per vincerlo…

    Cmq faccio una considerazione a margine…probabilmente mi sbaglio, ma a Dwight è stato sempre imputato il fatto che non avesse tecnica…ma prendiamo un Rose qualunque…FORTISSIMO, e sono il primo a dirlo, ma perché non parlare di stile e soprattutto di tecnica?non devono averla solo i centri, giusto? Per come lo vedo io è uno che ha mezzi fisici simili ad Howard (proporzionalmente ai ruoli che hanno ovviamente!) e li sa sfruttare molto bene in attacco. Ora, come per Howard è innegabile sia uno dei migliori nell’aiuto difensivo, per Rose non si può dire non sia un fenomeno a leggere le difese e buttarsi dentro al momento giusto, senza contare i miglioramenti nel jumper…ma cmq stiamo sempre parlando di un giocatore al 90% fisico…

    dove voglio arrivare??

    BOOO, mi sono perso, ma cmq dico solo che rose non mi sembra sto gran mostro, se non della natura (e mi piace tantissimo eh)

  15. Se Miami raggiunge il miglior record ad est e il secondo assoluto James diventa anche per me l’opzione nemuro 1 per l’MVP. Il ragazzo mette su cifre da mal di testa…
    Sarebbe il terzo di fila ok, ma uno più sacrosanto dell’altro. Se è forte mi è colpa sua, poi magari avrà altri problemi (di testa) ma questi non incidono certo su tale riconoscimento eheheh!!

    Rose, KD o Howard, mi piacerebbe che andasse ad uno di loro, ma questo premio va anche e soprattutto a braccetto col le vittorie della squadra e Miami sotto questo punto di vista è avanti rispetto a Thunder, orlando e di poco anche a Chicago.
    Poi c’è il tedesco che meriterebbe, ma lo stesso vedo LeBron giustamente ancora avanti per continuità e numeri.

    Kobe invece ha intesta solo il titolo di MVP che si assegna a Giugno, così come i big3 (o meglio big4) dei celtics o il nuotatore caraibico.

  16. Mia personalissima previsione (appuntatevela se volete):

    Lebron MVP della regular season; Wade MVP delle finals.

  17. Paul

    Mi auguro per la squadra e per i compagni che Paul non faccia cazzate. Sarebbe un peccato capitale tirare i remi in barca ora a 19 gare dal termine. Non sta bene fisicamente ma se cala d’intensità tutto andrà all’aria. Credo che la risposta sul loro destino l’avremo alla fine del viaggetto ad est.

    Ho molta simpatia per lui e ci rimarrei male se volutamente rinunciasse a lottare per i PO. Voglio pensare male: forse e dico forse non vuole giocare i PO per non alimentare le speranze della città e conseguentemente subire pressioni affinchè rimanga in Louisiana. Forse sto svalvolando.

    • Sono stato recentemente a New Orleans per lavoro (purtroppo non c’erano partite in casa mentre ero lì) e posso dire che la città vive di Saints..degli Hornets non frega molto alla maggior parte degli abitanti (mi è stato confermato da genete del posto)..giri per strada e vedi solo felpe/magliette etc. dei saints, nei negozi solo merchandising dei saints..mille foto di Drew Brees e qua e là qualche sporadica immagine di Paul…secondo me è quasi scontato, visti anche i problemi societari, che la franchigia venga trasferita a breve in altri lidi!

      • Il bello è che Stern sta provando a tenerla la. Forse è solo pubblicità ma la media spettatori di 14500 è stata superata il che scongiurerebbe lo spostamento. Peraltro caso strano ma a Memphis la gente va a vedere e riempire l’arena per l’università locale piuttosto che per la franchigia NBA. Francamente non capisco perchè rimangano lì.

        Città come Seattle, Vancouver, San Diego, Kansas City… sarebbero pronte. Insomma anche per compensare la porcata del 2006 Seattle non sarebbe male se gli Hornets/Grizzlies si muovessero. Oddio anche i Bobcats non se la passano bene ma li MJ ha un debito di riconoscenza.

        Poi parliamo di introiti in calo. Sfruttassero i mercati a dovere.

  18. magicTommy

    Discorso Howard..stà diventando quel giocatore che tutti pensavamo potesse diventare, ho visto con estremo piacere che finalmente ha messo su degli ottimi movimenti ed anche il jumper stà diventando affidabile..però a mio parere gli manca ancora qualcosina per poter ambire al titolo di MVP, IMHO non è ancora un buon passatore e sopratutto non ha ancora quella mentalità da dominatore che ci si dovrebbe aspettare da lui.
    Detto questo, i miglioramenti ci sono e sono grandi, già adesso è il centro più dominante della lega, però non è ancora il giocatore più dominante della lega..in regular James è il più forte di tutti, così come nei p.o. ahimè lo è Kobe..

  19. non lo so, Howard per me è il giocatore che per impatto può condizionare di più gli esiti di una partita…

    • ma fai bene a pensarlo!! Per carità..ce l’avessimo noi a Toronto un giocatore così..

  20. MAGICTOMMY

    “per il significato stesso di MVP James secondo me, in questo momento, non ha le caratteristiche di leadeship per vincerlo…”

    Le iene direbbero: questa è proprio una ca, una grande cazza, una grande, gigantesca, strepitosa cazzaaaata!!! Ma dai veramente qualcuno discute ancora la leadership di James?! Ricordo ancora in quanti in estate dicevano “A Miami il leader sarà Wade”, “James sarà il Pippen di Wade” e cavolate varie…Si è visto com’è andata a finire a Miami!!! Non mi metto neanche a discutere perchè è una perdita di tempo, non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire dicono

  21. La cosa preoccupante (per le altre) è che Wade e James hanno capito che se si muovono quando ha palla l’altro (e spesso ce l’ha James) le difese avversarie gli concedono giocoforza spazio..e lo sapete che significa ricezione in movimento per quei due..

  22. Questa storia dell’ MVP, a questo punto, è alquanto sterile.
    Questo è un premio più basato sul “nome” che sul reale andamento di una stagione.
    Poi, per come la penso io, MVP dovrebbe coincidere tra lo score personale e l’incidenza delle prestazioni nella squadra in cui l’MVP milita.
    Mi spiego.
    Se si da l’MVP a chi segna 30 punti di media ma la squadra non arriva tra le prime 4 della propria conference è assolutamente un MVP pubblicitario!!!
    O farlo vincere ad un Lebron o ad un Howard se poi Miami e Orlando arrivano 3° e 4° a Est è inutile!!

    L’MVP va assegnato a colui che in una squadra 1° o 2° in classifica ha determinato, con suo contributo, il raggiungimento di quella posizione.

  23. D-Rose è sicuramente quello che lo merita di più!! Se Chicago arriva (come credo e spero) seconda a Est!!

  24. APE

    “L’MVP va assegnato a colui che in una squadra 1° o 2° in classifica ha determinato, con suo contributo, il raggiungimento di quella posizione.”

    Vuoi dire che un Howard o un James o un Kobe non sono stati determinanti per la propria squadra?!?!?! No, io credo aver capito cosa intendevi e condivido…Correggimi se sbaglio, ma volevi dire chi ha portato la propria squadra ai vertici senza un “aiuto consistente”…Dove con aiuto consistente si intende Wade e Bosh per James, Gasol, Odom, Artest per Kobe, Westrook per Durant e cosi via…Allora si sono d’accordo, e Rose per me come per te lo merita più degli altri, perchè pur giocando con Noah e Boozer ha dato la sensazione di “tirare avanti la carretta da solo”, un pò come per Howard a Orlando, un pò come per WunderDirk a Dallas…Ma nessuno come Rose, sono d’accordo

    • Hai detto giusto, Giulio. Mi pareva anche ovvio che “un Howard o un James o un Kobe” siano determinanti, lo sono anche Allen, PP e KG, ma non vengono presi in considerazione come MVP perchè la media punti è inevitabilmante più bassa che quella di un Kobe, Lebron o Wade.
      Il fatto è che nello scenario NBA che si stà delineando un WunderKirk a Dallas non ci sarà più!!

  25. Fabio R
    Ma secondo te c’è la minima possibilità che gli HRat non vincano? Ehehehehe

    Ma il cross-over di Cousins? Sto tizio è sempre più impressionante e sinceramente lo trovo molto più interessante di Griffin

    • Sono due giocatori diversi.
      Griffin sfrutta alla grande ciò che madre natura gli ha dato. E’ un freak puro. Ha una forza, coordinazione ed elevazione fuori dalla norma. Tecnicamente deve lavorare mentre la testa è a posto. Quindi se lavorerà per migliorare il repertorio tecnico, diventerà una bestia.

      Cousins ha un fisico normale o comunque nello standard unito a delle doti tecniche notevoli. Sa tirare da fuori, ha movimenti sotto canestro niente male ed ha anche un buon ball handling. Il croossover è da leccarsi i baffi.Tecnicamente è avanti a Griffin mentre per testa no. Se crescerà come uomo questo farà tanti viaggetti all’ASG e sarà tra i più dominanti. Peraltro vuole essere protagonista nei finali. Vedrai che ai Kings la leadership passerà nelle sue mani.

  26. Alert

    Ma il passaggio dei Kings ad Anaheim è ufficiale???
    Seattle per me è fuori dai giochi nella NBA, a meno che un domani non si riescano a riesumare i Sonics. Non per nulla il marchio è stato trattenuto, e non vedo una franchigia con un nome diverso in quella città…

    MagicTommy

    Secondo me è meglio parlare di Howard e i Magic quando giocano durante la notte precedente, altrimenti facciamo la fine di alcuni tifosi Lakers che parlano sempre e solo dei Lakers.
    Cmq concordo con Rose candidato numero 1 all’MVP, se resterà ad Orlando Howard vincerà questo premio quando porterà la franchigia al miglior record della lega o molto vicino…

    • Il 14/15 aprile si riunirà il board of directory della NBA per esaminare la richiesta Kings. In sostanza se i californiani riceveranno almeno 15 yes si sposteranno con effetto immediato ad Anaheim.

      A Sacramento Johnson proverà a mettere i bastoni tra le ruote ma ormai la frittata è fatta. Se non dico cavolate credo che sia vicino alla campagna elettorale e come si sa il politico ha bisogno di consensi.

      Seattle avrà anche il nome Sonics ma se fossi in loro accetterei anche Bobcats, Grizzlies, Hornets…. pur di riavere una franchigia. Inoltre il mercato che offrono è uno dei migliori degli states quindi un owner potrebbe essere invogliato a sbarcare lì. Speriamo.

  27. howard ha una squadra più forte di rose e un record peggiore, ecco perchè rose gli è avanti nella corsa all’mvp…noah,boozer e deng sono inferiori a nelson,richardson,bass turkoglu arenas jj…

    cmq ho paura, dato che tiferò chicago ai PO ad est, che l’attacco si eclissi troppo su rose…io ho visto alcune partite dei bulls dove anche se deng segnava 20 punti in realtà era rose che gestiva il 90% della fase offensiva, pur non essendo un play alla kidd…un po come james ai cavs… e secondo me è sbagliato affidare tutto a rose anche perchè deng e boozer sono ottimi attaccanti

    cmq mia classifica mvp:
    rose
    lebron
    howard
    dirk

  28. Quiz del giorno:

    quanti passi fa Joe Johnson nella schiacciata alla numero 4 della Top Ten di oggi?

    a) da 5 a 10
    b) più di 10
    c) perchè? c’è una regola che disciplina il numero di passi che è possibile fare palla in mano?

  29. @ bagatterson

    è la prima volta che leggo il tuo nick, e devo dire che è splendido!

    • Grazie Glen.
      Cercavo un nick che sintetizzasse la mia acuta comprensione del gioco, e non ho trovato di meglio!

  30. L’ho vista live e ti giuro che ho pensato..no ma và..sono io che l’ho vista su atdhenet e non ho visto bene..ha palleggiato sicuro….altrimenti ha fatto almeno 4 passi senza palleggiare..

    • Almeno…

      Però ho letto bene il regolamento: a pagina 4217 dell’Appendice F dell’Integrazione H1, alla lettera b) comma 21, quarto capoverso è scritto:

      “Non si chiamino passi quando la giocata, a una prima impressione dell’arbitro, riveli le caratteristiche di un highlitgh, apparendo idonea a un inserimento nella Top Ten di giornata”

      Scusate, la traduzione non è perfetta ma il senso è quello.

      La regola è meglio conosciuta come “LeBron rule”.

  31. alert… visto che sei l’unico che tifa kings come me…

    io penso che thorton sia uno tipo kevin martin…. vedi già le cifre in queste 4 partite e l’anno scorso dove sembrava un super giocatore….. credo che se si riconferma in queste ultime partite non sarà un back up ma un titolare fisso l’anno prossimo….
    vedresti bene una coppia di guardie evans/ thorton o si ricreerà lo stesso problema della coppia evans/ martin? se fosse cosi non sarebbe buono scegliere al draft un top playmaker(come irving) accoppiarlo con thorton e scambiare evans per un forte 3( come granger)?

    oppure al contrario draftare un forte 3(come perry jones) e scambiare evans più magari qualche giocatore come greene per arrivare ad un top playmaker(come paul)?

  32. Bene. E’ solo il primo tassello, ma Randolfino mette il suo primo 19+10 a Minnesota…
    Prendiamoci lentamente una piccola rivincita..

  33. rafael

    pensavo la stessa cosa, d’antoni lo ha bruciato subito, io lo avrei provato più spesso

  34. tyrekeevans

    Evans ha giocato male anche perchè vittima di vari infortuni. Quindi prima di privarcene sarebbe giusto vedere il suo rendimento fino al prossimo febbraio per capire cosa realmente vale. Mi sembra indubbio che il leader sia il numero 15. Per me è solo una questione di tempo.

    Thorton è un pò come Martin perchè non è un difensore ma ha tanti punti nelle mani. A differenza di Kevin pagato come la prima opzione della squadra, per Marcus questo problema non ci sarebbe. Gli offriranno un buon contratto, non necessariamente come guardia titolare ma piuttosto come complemento di una squadra di ambizioni.

    Evans può convivere con Thonrton a patto che si capisca il suo ruolo, per me al momento è una guardia senza un tiro affidabile e di conseguenza vedremo cosa i Kings faranno al draft. Supponendo la prima potrebbero scegliere tra un play di talento tipo Paul e un certo Perry Jones che dovrebbe sconvolgere il mondo cestistico. Se possono metterci le mani sopra lo farei senza pensarci un secondo.
    Il ruolo di play potrebbero affidarlo a Tyreke (per me una cazzata), andare sul mercato oppure usare Udrih che non è malaccio. Indubbio che la scelta al draft ci darà indicazioni.

    Per quanto riguarda la cessione ci penserei e non poco: se lo volessero usare come pedina di scambio per Paul dovrebbero mettere sulla bilancia anche Udrih + paccottiglia. Certo per lui lo farei ma bisognerebbe vedere se il folletto accetta LA e se accetta il rinnovo. Credo sia difficile che possa accadere anche se essere a LA aiuterebbe.

    Granger non lo vedo proprio. Per Evans devi pretendere di più. Non dimentichiamoci che parliamo di un 20+5+5, tanta roba.

  35. sisi so che la stagione di evans non è giudicabile per i vari infortuni alla caviglia sinistra…
    cmq ho fatto degli esempi come paul e granger per farti capire il tipo di giocatore che possiamo prendere in un eventuale trade :)

    • Ho capito il tuo ragionamento.
      Speriamo di prendere la prima scelta poi vedremo. Vista la “sfortuna” dei due anni precedenti magari questa volta ci andrà bene.

  36. MVP la vedo lotta a due tra Griffin e Marion,direi per il coraggio di presentarsi con quelle facce,e riescono,nonostante la vergogna,a metter su prestazioni buone.
    Grandi ragazzi continuate così..

  37. @Rafael

    In 25 minuti di gioco.

    @sasipunk

    Sicuramente mi sbaglio ma lo reputo un limite D’antoniano. Posso capire tutto (o forse niente), ma non trovare 2 minuti in 50 partite mi sembra veramente riduttivo. Poi può essere che il giovane non farà nulla ma non provarlo in partita non ha logica (sempre per il mio personale modo di vedere le cose).

    Sì, i Kings con il giusto draft possono alzare il loro già interessante livello.

    Anche Monroe sponda Detroit gioca bene e al primo anno gli vengono ritagliati 30 minuti.

  38. Tunz
    Lo dissi qualche settimana fa…
    Cousin è piu forte di griffin… Anche perché griffin, per quanto fortissimo, non è un lungo praticamente… Ha la stazza ma nessun movimento da lungo canonico…
    Cousin il nuovo sheed :p

    • Non so se Cousins diventerà il nuovo Sheed, spero di no come testa. Per altri aspetti assolutamente si.

      Griffin e ti parla un tifoso Kings è una bestia. Quello che mi piace di lui è l’attitudine al gioco e la testa. Sembra uno a posto. Quindi se ora non ha movimenti vedrai in un paio d’anni cosa farà.

      Cousins ha mani da violoncellista che madre natura gli ha dato. Può fare tutto.

  39. l’mvp non va per forza ad un giocatore che milita in una delle prime due squadre.

    Ci sono delle stagioni in cui un giocatore a furia di gare assurde porta un team normale a 50 W, penso a paul nel 2007-08, che riuscì a vincere mi pare 56 gare con gli hornets che non erano esattamente un team di fenomeni.

    Poi questa stagione per ora james, rose, dirk prima di howard.

    James rispetto agli altri ha giocato con una pressione allucinante. E partito per essere il pippen di wade, e invece pare sempre più il pedrone degli heat, mentre wade nonostante stia giocando alla grande, pare più discontinuo, e meno determinante di lebron.

  40. ciao a tutti!!!

    vista la partita tra boston e phoenix..

    peccato una vittoria al TD banknorth sarebbe stata ottima per continuare un periodo positivo.. si nota che nash è ancora troppo fondamentale per i suns… se non riesce a giocare al massimo la squadra perde.. l’arrivo di brooks spero riesca a risolvere successivamente partite simili a queste.. il folletto ex houston è un ottimo acquisto perchè giovane a mio avviso ideale nel sistema di coach gentry… gortat continua a giocare da vero centro, proprio quello che serviva: difesa e rimbalzi oltre a tanta energia..

    dalla parte biancoverde buona partita di krstic… garnett dominante contro frye… green e murphy hanno giocato sotto le aspettative, specie il prodotto di georgetown che penso potrà essere un acquisto in divenire assai interessante… brutta tegola l’infortunio a davis, atterrato male..

    • Capisco che ti sarebbe piaciuto vincere ma quando tiri con quasi il 60% da 3 e, malgrado questo, sei sotto di 30 (trenta!) a 12 minuti dalla fine non vedo come puoi rammaricarti… …non ci fosse stato quell’incredibile dormita durata 6 interminabili minuti che ha riportato phoenix fino al -7 avremmo assistito ad un intero quarto di garbage (che in pratica c’è stato giusto negli ultimi 2 minuti, con Pierce che prende pure una palla persa per non aver voluto nemmeno giocare l’ultima azione celtics)…
      …i primi 3 quarti dei celtics comunque sono stati qualcosa di incredibile… …che mi ricordi i migliori di tutta la stagione…
      per quanto riguarda green in realtà è stata la miglior partita da quando è arrivato: probabilmente avrà bisogno di tempo per entrare meglio nei meccanismi comunque ieri, soprattutto tra il primo e il secondo quarto, ha retto con discreta efficacia l’attacco delle seconde linee… …obiettivamente, invece, murphy ha giocato male: capisco perché rivers diceva che non voleva nemmeno schierarlo… …diamo un po’ di tempo anche ad uno che è arrivato da meno di 24 ore e che, sicuramente, darà il suo contributo…

      • il problema dei suns è la difesa.. boston troppo forte… il rammarico c’è perchè quel 4 quarto con i biancoverdi assenti poteva essere sfruttato meglio.. tanto di cappello per una partita intensa e precisa e per una squadra che a mio avviso può arrivare fino in fondo (i celtics)..

  41. 12 anni consecutivi con più di 50 vittorie… questa è una tradizione.
    senza 90 milioni di payroll, senza trade per giocatori scontenti, senza mercati multimilionari alle spalle.
    Un team costruito sul draft, su scelte menageriali senza uguali nella storia dello sport professionistico Usa (New England Patriots forse.?) sulla filosofia di gioco di un grandissimo allenatore che a trovato in Duncan l’uomo faro di una esperienza difficilmente ripetibile. Una vera DINASTIA indipendentemente dal numero di titoli vinti.
    San Antonio Spurs. ADDICTED TO EXCELLENCE

  42. certo, quando peschi un giocatore come duncan al draft tutto diventa piu facile. vedremo come gestiranno il dopo duncan…
    anche questo giocatore ha meriti, non meno della dirigenza o dell’allenatore

  43. un’idea che mi è frullata nella testa…
    qualcuno si ricorda quello che è riuscito a fare il buon Pat con un certo Isaac Austin anni fà a Miami quando Alonzo era convalescente?
    e se il suo “tocco” esistesse sempre e provasse con Eddy Curry?!?!
    Di certo ha dieci volte il talento di Isaac, la testa no, però Riley potrebbe “lavorarci” a dovere….

  44. Il primo passo sarebbe farlo recuperare dall’infortunio, fargli trovare una forma fisica stabile…Una volta fatto questo, allora si, senza dubbio Riley ha la personalità per far mettere in riga Curry, su questo non ci piove! Però è da vedere se effettivamente Riley vorrà prendersi questi due rischi: recuperarlo fisicamente e riuscire a mettergli la testa sulle spalle…Certo che Curry era uno che volendo, poteva spostare sul serio

    Mi piacerebbe tanto rivedere anche Redd sul parquet

  45. curry è un giocatore finito, sono anni che deve recuperare una forma fisica accettabile. è come cercare di recuperare adriano.

    avranno fatto un contratto di solo un anno, spero per loro :D

  46. I T-Wolves vorrebbero offrire 70 mln in 6 anni a Love. Vediamo se Kevin li vorrà accettare oppure sceglierà di mettersi sul mercato.

  47. spurs che vincono 50 vittorie per il dodicesimo anno consecutivo,e vero che prendere duncan e stato un colpo di fortuna pero come la storia insegna per vincere non basta il fenomeno ma bensi saper costruire una squadra competitiva a lungo termine.
    sotto questo punto di vista la dirigenza spurs si e rivelato il miglior della lega pur essendo un piccolo mercato senza appeal sui free agent e senza mai realizzare una trade clamorosa tipo garnett o gasol,insomma il fuoriclasse serve ma non basta per vincere,chiedere ai cavs per informazioni.
    da un mese a questa parte howardne senza alcun dubbio il giocatore piu dominante della lega e se non fosse per il record dei magic sarebbe il grande favorito per il premio di mvp.allo stato attuale delle cose direi invece che rose meriti piu di chiunque di essere l’mvp della stagione.

  48. Non so se avete letto che Jordan ha dichiarato che per lui la Trade è stata un’ottima trade perché così avranno modo per costruire per il futuro e che vuole ricostruire gente come Prztbilla (ma non taglieranno Marks perchè hanno paura che non regga, lo stesso Joel, che ha 31 anni, crede di tornare al 100% tra 2 anni…) e che si aspetta di occupare la 6/7 posiazione ad est.
    Io questo ho capito, ma spero di aver tradotto male….

  49. Qui c’è tanta roba veramente,
    deve solo mettere la testa a posto, ma l’impulso da giocatore c’è!!!
    Visto in diretta ho dovuto rivederlo perché quasi non ci credevo…contro Camby poi, non l’ultimo degli scemi in difesa…
    Alert, non so cosa ne pensi, ma già con Dalembert lo vedo bene, un po’ meno con Thompson, che sinceramente non mi è mai piaciuto

    • Mi dispiace molto per i tifosi di Charlotte. Naturalmente Io ho pensato soprattutto alla mia “felicità”, ma vedere certi filmati su youtube dei tifosi ti fa quasi commuovere.
      Una bella mazzata per loro, soprattutto perché Lui era sempre stato con loro sin dalla nascita della squadra.
      Un po’ come se da Portland se ne andassero uno tra Roy e Aldridge…Certo, lo stesso Przybilla se ne è andato con gli occhi rossi, ed è dispiaciuto, ma certo non ha anche il talento di Wallace…

  50. KEVIN LOVE

    Personalmente a me fa impazzire, ho letto che qualcuno pensa che giochi per le statistiche, io sinceramente non capisco in base a cosa lo dicano…Comunque per carità, ognuno la pensa come vuole, a me piace moltissimo come giocatore…Love ha detto che se in un anno Minnesota non diventa una contender avrebbe chiesto di andarsene! Ora, è chiaro che il prossimo anno Minnesota non sarà mai una contender, però personalmente trovo che il record sia piuttosto ingeneroso rispetto a quello che è il reale valore di quella squadra:

    Love, Beasley, Randolph, W.Johnson, Flynn, Webster, Tolliver, Telfair e Ridnour non sono un brutto gruppo, certo non da contender ma sono un gruppo interessante per il futuro…A questi il prossimo anno si aggiungerà probabilmente Rubio, e in più quest’anno possono sperare in un’altra scelta altissima! Voglio dire, hanno il futuro dalla loro parte, Love se è furbo per quanto mi riguarda, dovrebbe rinnovare ed entrare nell’ottica che ci vorrano ancora un paio di anni (con una gestione intelligente) per diventare una contender…E non cercare di andarsene, anche perchè ora come ora, dove potrebbe andare? Chi lo potrebbe prendere e come?

    Quindi io spero per Minnesota che rinnovi, gli servirebbe un cambio di allenatore, un Rubio ben disposto nei loro confronti (se no c’è l’ipotesi cessione, e se non fanno cavolate alla Garnett possono ottenere qualcuno di interessante) e un pò di fortuna al draft…Poi occhio perchè potrebbe essere una delle papabili big del futuro, con nostro grande sollievo vista la tendenza di tutti i big ad andare nelle città più rinomate (NY, LA, Miami, Boston, Chicago…)

    • Secondo me lo firmano per due motivi:
      1- perchè è forte ed è giovane;
      2- qualora il ragazzo volesse andarsene i Wolves avrebbero un contrattone da scambiare per arrivare a trade interessanti. Un conto e cederlo a 4 mln un conto a 11/12.

  51. 50 x 12 = 600 nooooo = spurs best nba team ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    dopo qualche secondo di silenzio in omaggio agli spurs mi viene una riflessione: il cap ha permesso per anni di avere un livello medio alto di tutta la lega mentre oggi le squadre di valore stanno diventando sempre meno e sempre meno allenate come gli heat che vivono del talento individuale e non del gioco di squadra.lo trovo ingiusto e negativo per la lega ma se il futuro è questo perchè non lo aboliamo?

  52. buona vittoria per i knicks in casa contro NO,vediamo come prosegue la stagione,ma l’affiatamento non può che migliorare.
    cousins è forte,ormai è quasi un anno che lo dico

    blocksteal

    cosa vorresti abolire precisamente?

  53. beh a me invece il buon love non piace per nulla,certo ha punti nelle mani oltre che miglior rimbalzista pero non sa difendere,non e abbastanza fisico per battagliare sotto canestro.
    e il classico giocatore da squadra di secondo piano e faccio fatica a pensarlo come giocatore d’impatto in una squadra da titolo.
    un es. su tutti e lee che ha new york era un giocatore da 20pt 10rb a partita e guarda caso da quando i warriors gli hanno dato il contrattone i suoi numeri sono scesi drasticamente oltre al suo impatto,insomma fossi i wolves non gli darei tutti questi soldi.

  54. Love è al terzo anno eh.. margini di miglioramento ne ha.
    Se non si danno quei soldi a lui non vedo a chi tu possa darli in questa lega.

  55. tutti questi margini di miglioramenti non li vedo per quanto riguarda love,ripeto si pentiranno prima o poi di darli tutti quei soldi…

    • se continua a mettere quelle stats -anche se in un contesto perdente- una squadra che mette sul piatto qualcosa di buono per lui ci sarà sempre.

  56. giulio: più che non fare cavolate alla garnett (???) a minnesota dovrebbero evitare di regalare giocatori di 26anni presi in quella trade che negli ultimi quattro anni hanno viaggiato alla media di 20+10 malgrado qualche infortunio di troppo che ne ha rallentato l’esplosione…
    …perché vorrei ricordare che anche quest’anno jefferson sta comunque scrivendo 18+9,2 malgrado l’inizio pessimo… …nelle ultime 13 viaggia a 23,5 punti +10,1 rimbalzi +2,1 stoppate, tirando col 54,6%…
    …e evitare di regalare anche giocatori 28enni come Gomes, presi in quella stessa trade, che nei 4 anni con loro comunque gli rendevano un onesto 12+5…

    sulle intenzioni di Love non so che dire: vuole davvero andar via da Minnesota o lui e il suo procuratore giocano semplicemente al rialzo??? e dove pensa di andare??? guardando un po’ le scelte future in mano alle varie franchigie (che è sempre la cosa più importante) le uniche squadre che potrebbero offrire qualcosa di interessante a Minnesota sono Boston, Chicago e Utah, con quest’ultima che non credo proprio abbia intenzione di ricostruire l’accoppiata con Jefferson…
    …guardando poi dal lato minnesota: il dopo McHale è stato l’esaltazione delle scelte assurde (tipo le “25 guardie” draftate in una volta sola, il regalo di jefferson, etc.) ma ricostruire prima ancora di aver costruito mi pare davvero senza senso e voglio sperare che non accada…

  57. “quindi io spero per Minnesota che rinnovi, gli servirebbe un cambio di allenatore, un Rubio ben disposto nei loro confronti (se no c’è l’ipotesi cessione, e se non fanno cavolate alla Garnett possono ottenere qualcuno di interessante) “.

    No davvero, io posso capire quando leggevo queste cose mentre Big Al era in ospedale col crociato in frantumi nel 2009. Lì c’era chiaramente la solita malafede dei soliti noti del forum ma almeno sussisteva un appiglio.

    Le cifre di Al Jefferson quest’anno. 18+ 9 a partita a Utah. Squadra con record sopra il 50%, non certo la classica squadretta da lottery in cui la stellina di turno registra cifre monstre e magari viene pure nominato all’All star game al posto dei ben più meritevoli Aldridge o Scola……

    Ah, l’altro giorno Big AL ha messo a referto 28 punti e 19 rimbalzi contro i Celtics e il suo avversario diretto era un certo Kevin Garnett, ma pensa te. Ma un giocatore così non è “qualcuno di interessante”, come no….

    La grande cazzata di Minnesota non è stata quella di aver dato via Garnett 31 enne e il suo contrattone per 6 giocatori più Al Jefferson, ma aver regalato poi lo stesso Jefferson ai Jazz non avendolo aspettato dopo la rottura del crociato, altroché. Contenti loro, adesso hanno il grande fenomeno Kevin Love che, dall’alto di mille battaglie vinte, ha già lanciato un diktat alla dirigenza “o fate una squadra da titolo o me ne vado”…..questo è infatti quanto ha riferito il suo manager

    “No, non abbiamo intenzione di rinnovare la prossima estate, prima dobbiamo capire se Minnesota potrà poi garantire a Kevin nella durata eventuale del suo nuovo contratto, la possibilità di lottare per il titolo o meno. Kevin vuole giocare per lottare per il titolo indipendentemente dall’entità del contratto, se non sarà possibile farlo a Minnesota, andrà altrove, magari prima della scadenza del 2012, in modo che anche Minnesota possa ricevere assett in cambio”….

  58. Bhe ci sarebbe un russo che potrebbe essere interessato a prendere love nel 2012
    un trio deron-love-lopez come base di partenza sarebbe ottimo, mancherebbero i complementi che comunque una volta che si hanno a disposizione i play e i lunghi sono assolutamente trovabili!!!Per quello che hanno dimostrato fino ad ora si potrebbero dare i 12 a love e 10 a lopez + 18 a deron, rimarrebbero una quindicina di milioni per il resto della squadra, tutto sommato sarebbe un discreto progetto con brooklin come sfondo!!!

    Sinceramente meglio che se ne vada da minnesota, visto che i wolves sembrano seguire le orme dei clippers!!!!

  59. Eccolo: classico tifoso Celtics che HA LA CODA DI PAGLIA

    Ma dov’è lo scandalo? Non ho paragonato la trade Gasol a quella di Garnett, ho semplicemente detto che secondo me per Minnesota non è stata conveniente come i tifosi Celtics, o per lo meno, certi tifosi Celtics come te, cercano di farla passare…La pensi diversamente? Son contento per te, io la penso cosi

    Non mi dilungo in risposte perchè con te è ampiamente dimostrato che sarebbe inutile…”Le cifre di Al Jefferson quest’anno. 18+ 9 a partita a Utah.”…Ti dico solo che non puoi valutare lo scambio di Garnett con l’Al Jefferson di questa o della stagione dell’anno scorso, credimi non è molto intelligente, non credo serva spiegarti il motivo…Per quanto mi riguarda avete preso un super giocatore, seppure 31enne, in cambio di un buon giocatore e di altri giocatori che all’epoca, erano solo un nome…O vuoi cercare di far passare Ratliff per un fenomeno, Telfair per il futuro Steve Nash? Tanti auguri…PS non furono KG per Jefferon+6 giocatori, ma al Jefferson più 4 giocatori e due prime scelte future di cui una protetta…Diciamo le cose come stanno grazie

  60. GATZU

    Si ma i Nets cosa gli offrono a Minnesota? Jay-z? O Beyoncè? Perchè non hanno altro

  61. aspettano la scadenza del contratto, credo che scada nel 2012!!!
    Comunque io se fossi minnesota per beyoncè glielo porto a piedi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  62. @Giulio
    Io me lo sono chiesto perché ho visto la partita in diretta contro i Blazers. A partita andata e rientrato nell’ultimo quarto, senza più uscire, e ha rischiato di farsi male per prendere il decimo rimbalzo verso la fine…
    A me piace tantissimo Love, l’ho sempre detto, ma mi sono meravigliato vedendo quella scena.
    Un’altra cosa: Io ho già criticato i TWolves perché mi sono simpatici e vorrei che facessero di più, ma secondo me a livello di guardie non ci sono proprio, e mi chiedo Rubio cosa aspetta? Vedere Ridnour titolare mi fa un po’ strano…adesso sembra che Johnson si sia svegliato, ma per il resto non ci siamo…Webster è un tiratore di striscia, ma poco più…
    Baesley Love (quindi sotto ci siamo…), per il resto poco altro…

  63. Oh
    ma Bagatta non è che con Ben Hansbrough ha trovato un gran giocatore per il futuro???

  64. GATZU

    Eheheheheheheh non posso darti torto! Comunque Love scade si nel 2012, ma se non sbaglio diventa restricted free agent, per cui Minnesota ha la possibilità di trattenerlo comunque pareggiando le eventuali offerte di altri team…

    GIANGIO

    Non sapevo, ed in effetti sa di pagliacciata, hai ragione! Però per me non lo si può giudicare in questo contesto in cui è fin difficile trovar stimoli, diamogli tempo…Mi spiacerebbe son sincero, se lasciasse Minnesota…Ma se andasse a Boston con Rondo?!?!?! Tanta roba ;)

    • Infatti anche Io mi son detto che probabilmente raggiungere certi traguardi sono un bel traino per trovare stimoli in una stagione perdente per la squadra, e non lo critico per questo.
      Penso anche però che in una squadra migliore probabilmente le sue statistiche, chiaramente, scenderebbero…così come è successo ai grandi che si sono riuniti, primi tra tutti, Allen KG e Paul Pierce…

  65. Domanda
    ma se una squadra ha la possibilità di pareggiare qualunque offerta ma il giocatore non vuole rimanere????Può il giocatore rifiutare l’estensione??

  66. grazie!!!

    guardavo il salary degli heat, secondo me a firmare miller e haslem per tutti quegli anni e per tutti quei soldi han fatto una vaccata colossale, fossi in loro scambierei bosh per un centro e un play più funzionali al loro sistema e metterei titolare haslem il prossimo anno!!!!
    Poi troveranno bosh in un lago di sangue con le vene tagliate…………

  67. giulio

    l’unica cosa che si evince dal tuo intervento è che cerchi di buttarla in cagnara, non a caso hai citato la trade Gasol ( cosa che io non ho affatto menzionato) sperando che spuntassero fuori i tifosi lakers a toglierti le castagne dal fuoco e che, in mezzo al fuoco incrociato, si disperdesse il senso delle tue infelici parole…

    tu hai scritto che minnesota non prese nessuno di interessante dando via garnett lasciando intendere che si fosse trattato di regalo, svendita etc. che è cosa ben diversa dallo scrivere che non è stata conveniente come hai corretto in seguito. tra l’altro al jefferson fece una prima stagione monstre a minnie con apice un career high di 43 punti contro stoudemire, solo l’infausto incidente del 2009 gli tarpò le al quindi il discorso della prospettiva che fai va a farsi friggere.

    Gli altri giocatori dati erano degli onesti figuranti ma a minnie conveniva liberarsi del contratto di Garnett , già 31 enne e non 27 enne come Pau, prendendo un prospetto interessantissimo, qualche rincalzo, e puntando sull’integrazione delle scelte alte per provare a riaprire un nuovo ciclo. oggi con jefferson e love avrebbero una frontline da urlo, ma parliamo della franchigia che è stata capace di dare via brandon royper prendere randy foye, anche quella colpa di aingem, chetelodicoafare.

    la vera coda di paglia è di chi non menziona mai le super prestazioni di Big Al in questa stagione e le ignora, ma posso capirlo, dopo che per anni lo si dipingeva come uno scarsone eheheheeheh.

  68. “l’unica cosa che si evince dal tuo intervento è che cerchi di buttarla in cagnara, non a caso hai citato la trade Gasol ( cosa che io non ho affatto menzionato) sperando che spuntassero fuori i tifosi lakers a toglierti le castagne dal fuoco e che, in mezzo al fuoco incrociato, si disperdesse il senso delle tue infelici parole…”

    Mamma mia che tristezza Michele…Ma veramente te la prendi tanto se uno la pensa diversamente da te? Mah…C’è una vita al di fuori del blog, se pensi che io mi mangi le mani perchè tu credi che io abbia che “qualche tifoso Lakers accorra in mio soccorso”, non ti voglio offendere, ma permettimi, sfiori il R-I-D-I-C-O-L-O

    Jefferson a me non piace ma certo non è un brocco…Mai detto che Minnesota non prese nessuno di interessante, anche se forse è la verita perchè Jefferson è ok, ma il resto? E intanto Boston si pigliava KG…Veramente io ho detto che se non fanno come con KG possono prendere qualcuno di interessante, dove con qualcuno di interessante intendevo non farsi dare un milione di giocatori per niente, ma magari meno giocatori ma con più qualità…”la vera coda di paglia è di chi non menziona mai le super prestazioni di Big Al in questa stagione e le ignora” eh già perchè Minnesota prese il Jefferson di adesso, non il Jefferson del 2007…Mamma che assurdità, faccio fatica a capire come fai a dire una cosa del genere pensando che abbia un senso logico

    Con questo passo e chiudo perchè è LAMPANTE che parlare con te di Celtics è tabù…Ciaoooo

  69. michele

    ho visto trade + scandalose(se cosi le possiamo definire) rispetto a quelle per garnett(dove i verdi han dato jefferson che è un bel giocatore,oltre a 3-4 lote) e per gasol( marc gasol è uno dei pochi centri seri della lega,anche se all’epoca effettivamente non si sapeva cosa potese diventare)…penso a jefferson agli spurs, a jamison anno scorso ai cavs…insomma, inutile polemizzare su certe cose

    ma perchè, vi pare equilibrata la trade che ha portato gerald wallace a portland? cioè…

  70. il jefferson di adesso era già visibile nel 2008, poi si ruppe il ginocchio e dovette ricominciare tutto da capo. ma ci vuole tanto a capirlo?

  71. giulio: è vorrei vedere che Garnett fosse meglio di Jefferson, visto che sono stati dati 7 giocatori/scelte per lui!!!! sennò sarebbe stato uno scambio, più o meno, alla pari (tipo perkins-green per intendersi)…

    comunque non puoi accusare un tifoso celtics di avere la coda di paglia dopo quello che hai detto: quando uno parla di “cavolate alla garnett” mi sembra che dia un giudizio abbastanza netto di una trade che, comunque, ha portato un giocatore stabilmente nel 20+11 di 9 anni più giovane di KG, un’ala che a minnesota ha fatto stagioni da 12+5, due talenti con evidenti limiti mentali: telfair (che comunque il primo anno a minnesota era titolare) e green (che era però un secondo anno da 10 punti a gara che aveva appena vinto la gara delle schiacciate e tirava benissimo da 3 e, quindi, poteva anche risultare una scommessa vincente)…
    …più due scelte, quella di boston, non protetta, e quella di minnesota, di ritorno (e qui parlare di protezione mi sembra abbia poco senso)…

    …col tuo metro di giudizio vorrei capire quale sarebbe una trade che ha spostato un top player tanto migliore di questa negli ultimi anni: certo non gasol, non Richard Jefferson, non Deron Williams: forse giusto quella di Melo…
    …forse, però:
    a) melo è 4 anni più giovane di quanto non fosse garnett allora
    b) insieme a melo è venuto un certo billups (e scusa se è poco)
    c) new york non ha certo dato una scelta potenzialmente da lotteria come quella che ha reso boston a minnesota (anche se, visti gli orridi campionati fatti dai wolves, si sarebbe tramutata nella seconda scelta di minnesota del prossimo anno)…

    ultima cosa: se vuoi valutare jefferson con il presunto peso di allora (che era comunque un 16+11 fatto in un campionato in crescendo) dovresti fare lo stesso valutando le enormi potenzialità che sembrava stesse sul punto di esprimere Gerald Green e sul fatto che lo stesso Telfair era, in fin dei conti una scommessa dal costo accettabile (anche lì il talento ci sarebbe pure stato)…

    …e, tornando al discorso di base: dare la colpa dei problemi di minnesota a quella trade mi pare abbastanza sbagliato: minnesota doveva cedere garnett perché ormai era chiaro che il ciclo si era chiuso e, in quel momento, boston aveva il miglior pacchetto da offrire (giovani, prime scelte e contrattoni in scadenza)… …il problema è stata la gestione post-McHale dove sono stati bruciati tutti i migliori assets che McHale aveva accumulato (principalmente jefferson più un po’ di prime scelte), ad eccezione di Love, per il nulla assoluto…
    (e qui non voglio difendere McHale che, secondo me, prima di ritrovare un po’ di lucidità nel programmare il dopo Garnett, di sciocchezze ne aveva fatte un bel po’)

  72. @giulio

    se scambi una star e punti a rifondare devi prendere un (bel) prospetto come era un al jefferson nel 2007 ma soprattutto devi puntare al draft. Un giocatore fatto e finito non ti serve a nulla, lo paghi di più per giocare comunque a perdere e magari ti fa pure vincere qualche partita che ti fa perdere palline alla lottery.

    Vedi gli allora sonics con ray allen. Hanno scaricato un contrattone, si son presi la 5^ chiamata (green) e hanno fatto talmente schifo l’ anno dopo da pescarsi la 4^ (all’ anagrafe westbrook). Avessero preso un bel giocatore in cambio ti scordavi russel l’ anno dopo.

    Stessa teoria per la quale per gasol Memphis ha preferito un trancio di pizza fredda piuttosto che avere Odom.

    Non voglio giudicare le sopracitate trade, volevo solo dire la mia sulla teoria del scambiare un big..

  73. @ giulio

    ai già citati: Love, Beasley, Randolph, W.Johnson, Flynn, Webster, Tolliver, Telfair e Ridnour e il possibile inserimento di Rubio e, giustamente indicata, la probabile scelta alta al draft ( oggi sono penultimi nella classifica generale) non dimenticherei Milicic e Pekovic.

    riassumendo.
    reparto lunghi: Love-Milicic-Pekovic-Randolph-Tolliver
    ala piccola: Beasley (spettacolo) non mi aspettavo il suo rendimento da 3-Webster
    guardie (reparto dove sono carenti): Johnson-Ellington
    play: Flynn-Rubio(?)-Telfair-Ridnour
    + scelta alta al draft.

    Cosa dire. Materiale per fare un bel lavoro c’è. Una attenta gestione e un coach possono far salire questa franchigia dai bassifondi ai p.o.
    Ma con loro è meglio attendere.

    Beh, franchigie che possono interessarsi a Love ci sono.
    I Nets prima di concentrare, forse, il loro interesse sull’ex Ucla proveranno, insieme a Boston e altre, a rivolgere il loro sguardo verso Orlando.

  74. Partendo dal presupposto che la storia tra Garnett e Minnesota era arrivata al capolinea con la giusta voglia dell’atleta, subito ricompensata, di arrivare all’anello, non credo che il problema sia quello che hanno ottenuto da parte di Boston. Poi, per citarne uno, Al Jefferson non è sicuramente da buttare, anzi, anche data l’età.
    In quei casi il più delle volte rischi di perdere la stella rimanendo con un pugno di mosche e di trade peggiori ci sono sicuramente state.
    Lì è proprio chi gestisce e chi allena che sembra non riesca a cavarne nulla da quello che hanno.

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