LA LAKERS 73 – DALLAS 70

Ritorno amaro per Lamar Odom allo Staples Center. L’ex di turno è il secondo miglior marcatore dei Mavs con 10 punti partendo dalla panchina, dietro solo a Nowitzki (21 pt). Partita in dubbio fino a 3 secondi dal termine quando Fisher infila la tripla decisiva su assist di Bryant. A niente serve il tentativo allo scadere di Vince Carter, che si infortunia alla caviglia nella stessa azione. Per i californiani doppia cifra per Bynum, Fisher e Bryant che chiude la serata con 7 su 22 dal campo per 14 punti, interrompendo la striscia di 4 partite sopra quota 40.

NEW YORK 93 – ORLANDO 102

I New York Knicks ritrovano Carmelo Anthony e sperano di interrompere la striscia di due sconfitte consecutive nella partita del dopopranzo (in America si festeggiava il Martin Luther King day) contro i Magic. Partita in equilibrio fino all’inizio del quarto quarto dove Orlando piazza un parziale di 29 a 18 e ottiene la W. Con un Howard sottotono (8 punti, 10 rimbalzi) e costretto ad abbandonare il campo per 6 falli, spiccano le prestazioni di Ryan Anderson (30 punti, 7-13 da tre) e JJ Redick che parte in quintetto (J-Rich infortunato) e porta alla causa 21 punti. I Magic segnano 17 delle 35 triple tentate e tengono gli avversari sotto quota 100 punti, nonostante i 33 di Carmelo (9-27 dal campo), unico giocatore dei Knicks sopra i 15 punti.

 

MEMPHIS 102 – CHICAGO 86

I Memphis Grizzlies interrompono la striscia di vittorie dei Chicago Bulls che dura da 5 partite. Privi dell’MVP della scorsa stagione, Derrick Rose, i Chicago Bulls soffrono l’atletismo dei Grizzlies fin dal primo quarto e a metà gara sono sotto 58-38. La partita terminerà con 16 punti il secondo tempo è puro garbage time. Per i Grizzlies ottime prestazioni di Gay (24 pt), Conley (20 pt) e Gasol (19 pt). Per i Bulls buon apporto dal solito Luol Deng (20 pt), aiutato dalla panchina (Watson e Gibson in doppia cifra).

 

PHILADELPHIA 94 – MILWAUKEE 82

I 76ers ancora imbattuti in casa ospitano Milwaukee che invece non vive un ottimo momento (4-7 il record). Partita equilibrata fino al terzo quarto dove i padroni di casa piazzano il parziale decisivo che permette loro di portare alla fine i 10 punti di vantaggio utili per ottenere la W numero 10 in stagione. 76ers trascinati dal solito Iguodala (21 pt e 7 rimbalzi) e da un ottimo Holiday (20 pt, 5 assist e 5 palle rubate). Per Milwaukee non basta la doppia doppia di Bogut da 20 punti e 11 rimbalzi.

 

WASHINGTON 106 – HOUSTON 114

La squadra col record peggiore della lega ospita gli Houston Rockets reduci dalla vittoria casalinga in overtime contro i Blazers. Rockets che piazzano il parziale decisivo nel terzo quarto e riescono a resistere alla rimonta della squadra della capitale che non riesce ad evitare la sconfitta numero12 in stagione (1 sola vittoria). Sesta vittoria stagionale invece per Houston che festeggia con 4 uomini in doppia cifra e un 25 su 26 ai tiri liberi di squadra. Per Washington non basta uno spaziale John Wall da 38 punti con 6 rimbalzi e 8 assist.

 

CHARLOTTE 94 – CLEVELAND 102

I Cleveland Cavs ottengono il 50% di vittorie in stagione sul campo degli Charlotte Bobcats. I 25 punti del rookie Irving, aiutato dai 20 di Jamison, sono sufficienti a strappare la vittoria esterna nel North Carolina. Per Charlotte si tratta dell’undicesima sconfitta in 14 partite, la sesta su 8 tra le mura amiche.

 

NEW ORLEANS 77 – PORTLAND 84

I Blazers sono nella seconda partita del back-to-back che li ha visti perdere nella prima occasione in overtime a Houston e sono già in vantaggio alla fine del primo quarto per 20 a 15. Il parziale decisivo avviene nel terzo quarto dove Aldrige e compagni fanno la voce grossa e chiudono i conti. 22 i punti alla fine per l’ala della franchigia dell’Oregon con 9 rimbalzi. Batum, Wallace e Matthews contribuiscono con la doppia cifra personale per un 47% dal campo finale. A New Orleans non basta la prova di Jack (21 pt) e dei 12 punti di Okafor e Kaman dalla panchina. Pessima prestazione per Marco Belinelli che chiude con 1-8 dal campo per 2 punti in 20 minuti di impiego.

 

LA CLIPPERS – NEW JERSEY 101 – 91

I Clippers allungano la stiscia di vittorie consecutive iniziata contro Miami e proseguita nel derby con i Lakers. Orfani di Chris Paul, i LosAngeleni schierano Billups da play e Foye da guardia e ottengono un ottimo contributo da tutto il quintetto base (tutto in doppia cifra), con Butler, Griffin e Billups sopra i 20 punti. Per i Nets, sempre orfani di Brook Lopez, 19 per Brooks, 15 per Okur e 14 per Williams (ma 5-14 al tiro e -19 di plus-minus).

 

ATLANTA 93 – TORONTO 84

I Toronto Raptors privi di Andrea Bargnani rimediano la decima sconfitta stagionale alla Philips Arena, vittime di uno straordinario Josh Smith. L’ala degli Hawks chiude con 28 punti, 15 rimbalzi con 13 su 19 dal campo. Joe Johnsone aggiunge 27 punti alla causa con 5 rimbalzi e 6 assist. Per Toronto 5 giocatori in doppia cifra e team-high per Leandro Barbosa dalla panchina (22 punti), ma una pessima percentuale da 3 punti e 17 palle perse costringono i canadesi alla sconfitta di 9 lunghezze.

 

BOSTON 88 – OKLAHOMA 97

Nel giorno del primo ritorno di Perkins al TD-Northbank, i Celtics cercavano di terminare la striscia di 4 sconfitte consecutive. Gli ospiti partono subito forte ma la partita rimane in equilibrio fino agli ultimi minuti del 4° quarto dove Westbrook infila 3 triple nell’arco di 2 minuti e chiude i giochi per Oklahoma. 26 i punti finali del play dei Thunder, aiutato dal solito Durant (28 punti). Per Boston doppie doppie per Garnett o O’Neal, con Rondo che sfiora la tripla doppia e Pierce che è il miglior marcatore della squadra con 24 punti. Vittoria consecutiva numero 7 per Oklahoma che raggiunge 12 vittorie in 14 partite.

MINNESOTA 99 – SACRAMENTO 86

Kevin Love e Luke Ridnour combinano 58 punti con 21-35 dal campo per aiutare i Twolves a raggiungere la quinta vittoria stagionale ai danni dei Sacramento Kings e ad interrompere la striscia di 3 sconfitte interne. La franchigia californiana rimane in partita fino a metà gara ma dal terzo quarto subisce il parziale di Minnesota ed è costretta ad arrendersi. Quattro i giocatori in doppia cifra i Kings ma nessuno sopra i 12 punti. Per Rubio 9 punti, 8 rimbalzi e 8 assist in 38 minuti di impiego.

 

103 thoughts on “NBA – Vittorie per Portland, Lakers, Clippers, Oklahoma e Atlanta

  1. Che Ryan!

    ma io dico, Dwight, invece di continuare a segnalare destinazioni favorite (l’ultima uscita è Clippers)…non è il caso di sbatterti per far arrivare un play da noi?! La squadra c’è eccome, e con un Anderson così, che è il complemento PERFETTO per te, cosa diavolo vuoi di più?!

      • Howard con Griffin non lo vedo per niente bene. Hanno caratteristiche che più identiche di così non si può.

        • Anche De Andrè non è mica un centro con caratteristiche perimetrali. Certo chiede la palla molto meno di quanto farebbe Howard, il che è un bene.

          Comunque io nemmeno vedrei bene Howard ad LA sponda Clippers. Più che altro ora gli servirebbe un sesto uomo fatto e finito perchè Billups non può durare in eterno e il quintetto è messo bene.

          Insomma sono a un Harden/Ginobili dal diventare un osso rognoso per tutti.

  2. Leggo i tabellini e vedo per Kevin Love 31 punti e “solo” 11 rimbalzi. Adesso ok che non ha reso Minnesota una corazzata schiaccia-sassi, ok che ne hanno perse parecchie, ok che ha toppato il finale la scorsa settimana… Ok che questo mette su cifre scandalose che in pochissimi fanno.
    Concordo sul fatto che le statistiche non sono tutto, per carità, ma qualcosa vorranno pur dire. Concordo che non valgono tutte nella stessa maniera ( il 20+10 di Duncan non era quello di Z-Bo a New York).
    Voglio solo evidenziare che fare 25.5 + 14.5 + 2, con il 37% da tre, non è cosa di tutti i giorni. Rammentiamo sempre che è del Settembre dell’88, è ancora giovanissimo; quando avrà 28 anni che combinerà? Probabilmente non molto oltre quello che sta già facendo, ma sarà sicuramente più maturo ed esperto.

    Ultima nota sui discorsi “è uno che si caga sotto nei finali”. Io li trovo sempre divertenti, come se sbagliare due liberi o una bomba ti rendano un senza-palle. Chiunque ha toppato finali di gara, quindi non ci alziamo dalla sedia incazzati ed urlando che non è, lui come altri, un giocatore da ultimo possesso. Su, siamo un po’ indulgenti…

      • Ho visto solamente pezzi sparsi ieri sera e non ho trovato niente di esaltante, anche se l’ultimo quarto di NJ-LAC non mi è disgarbato per niente.
        Quelle della notte vera e propria non ne ho vista neanche una.

        Ma c’è una maniera per vederle in replica oltre al classico Davka?

      • Belin nicola! :)
        Quella delle partite noiosissime te la sei proprio legata al dito… comunque si… stanotte vedendo le ultime due squadre campioni NBA giocarsi una partita punto a punto mi ha fatto godere molto di più che vedere i Pistons l’altroieri… :)

  3. nella giornata in cui bryant sbaglia tutto e di +( ottimo schema di gioco di brown,ripeto palla a bryant e vediamo se è in giornata,ke allenatore penoso) pescano il jolly della tripla di fisher ke vale doppio perke’ nowitzki scivola un secondo prima non potendo neanke ostacolare il tiro(ke secondo me probabilmente sarebbe cmq andato dentro)..ke sia l’anno della buona sorte per i lakers!!

    di umore opposto gli acerrimi rivali di boston,sono anni luce dal vedere una via d’uscita purtroppo per loro bisogna ormai fare piazza pulita e ricostruire..

    per chi avesse un dubbio su quanto possa contare rose per i bulls…eccone una prova,e si ke io stravedo anke per gay;

    ultima considerazione per gli hawks,ok sono tifoso e forse imparziale nei giudizi ma non annoverare jsmoove tra i papabili all’all star game ce ne vuole,vabbe’..

      • Concordo. Uno dei miei giocatori preferiti! Con Horford fuori, prevedo una stagione sfavillante di JSmoove. E, come dici tu, magari da ASG.
        Unica nota negativa è che non c’è sempre con la testa, e a quei livelli è un peccato mortale..

  4. in lakers mavs hanno tirato praticamente tutti male…partita comandata dalle difese…kobe un po sottotono al tiro ma ci sta e fisher ”vince” una delle poche partite vinte di qst anno dei lakers nn vinte dal solo bryant…panchina lakers inguardabile escluso un pochino mcroberts…dallas come del resto i lakers male al tiro compreso un volenteroso odom in cerca di vendetta(4-12 x lui)

  5. Celtics-Thunder
    Due dati su tutti per sintetizzare la sconfitta dei C’s. Garnett due volte sotto al ferro, appoggia la palla invece di schiacciare. Parliamo sempre di un cristiano di 2.11. Risultato: nessun canestro. Un paio d’anni fa ci metteva la testa. Pierce marca Durant e il secondo gli spara una tripla in faccia e una penetrazione con schiacciata. I telecronisti dicono che è unfair per il “povero” Paul.

    Tutto questo per dire che la tecnica, la disciplina, la voglia ci sono le gambe no. Quando una squadra ha nel quintetto 3 giocatori oltre i 35 anni con migliaia di km fatti sul parquet lo senti.

    Wolves-Kings
    Un dato su tutti: a 4 dal termine i Kings sono sotto di 6. Entrano Evans, Cousins per Fredette e Thompson e vanno sotto di 16. Non so cosa diavolo faccia Smart a schierare contemporaneamente Evans-Thornton-Salmos se nessuno di loro ha una vaga idea di come si passa la palla. Fredette, che non è un play è più competente. Dall’altra parte Adelman ne schiera due Rubio-Ridnour che fanno girare la squadra come un orologio svizzero. L’unica pecca è il post di guardia.

    Ora non so che idea hanno a Sactown, ma il senso di far giocare Evans come play è da dementi. Cediamo lui, Fredette o Salmons per prenderci un play. Fossi a Petrie mi sputerei in faccia per aver selezionato Evans e non Rubio. Oggi lo spagnolo avrebbe fatto contenti tutti, anche il magazziniere.

    Lakers-Mavs
    Scandaloso Dirk. Nell’azione finale lascia Fisher tirare da tre come se non conoscesse l’attitudine del pesce. Il tedesco sottotono (anche passi a 38 secondi dal termine) come Odom che è passato li per caso. Gara vinta dai Lakers meritatamente. I Mavs potevano portarla a casa ma se vanno a marce ridotte no.

    ROY
    Irving può fare anche 30 punti a gara ma non ha l’impatto di Rubio. I telecronisti dicevano che l’effetto Rubio è tale da spingere la squadra a passarsi la palla. Ieri si è visto un gioco corale che ha investito tutti. E’ lampante come questo ragazzo coscientemente o meno ha fatto vedere un basket diverso dai personalismi. Francamente solo per il modo in cui i Wolves giocano merita il premio. I numeri saranno certamente inferiori a Irving e forse ad altri rookie, ma l’impatto è di primissimo livello. Sono certo che Beasley (min-chione semianalfabeta) capirà il messaggio.

    Mi dimeticavo dei miticissimi Raptors.
    Perdono segnando poco, come è ovvio. Almeno si sbattono in difesa. La nuova PF Ed Davis dimostra ancora di più quanto deve essere fenomeno Colangelo nell’indicarlo come futuro dei Rapts al fianco di Valanciunas. Sempre meglio.

    • Non concordo solo sulla valutazione relativa al ROY, nel senso che dal mio punto di vista come – e qui ti do ragione – un debutto notevole lo ha avuto Rubio (che è sicuramente destinato a una grande carriera di spessore ed è potenzialmente un uomo da almeno qualche decina di triple doppie in carriera), così lo sta avendo Irving, e questo al di là delle statistiche. Sicuramente Irving non è il classico play, ma più una combo guard alla Rose (fatte le debite proporzioni). D’altra parte i Cavs quest’anno stanno girando un pò di più (ho visto qualche loro partita proprio perchè ero interessato a Irving) e questo sostanziale miglioramente è dovuto in buona parte all’innesto di irving. Quindi non vedo così scontanta l’assegnazione del ROY allo spagnolo.

  6. Stamattina ho visto che coach Krzyzewsky ha reso noti i 20 giocatori papabili per andare alle Olimpiadi di Londra:

    – LaMarcus Aldridge
    – Carmelo Anthony
    – Chauncey Billups
    – Chris Bosh
    – Kobe Bryant
    – Tyson Chandler
    – Kevin Durant
    – Rudy Gay
    – Eric Gordon
    – Blake Griffin
    – Dwight Howard
    – Andre Iguodala
    – LeBron James
    – Kevin Love
    – Lamar Odom
    – Chris Paul
    – Derrick Rose
    – Dwyane Wade
    – Russell Westbrook

    Tra questi quali sono i 12 che mandereste a Londra?

    Io direi: Aldridge, Anthony, Bosh, Bryant, T.Chandler, Durant, Howard, Iguodala, James, Paul, Rose e Wade.

      • Ricordati che vanno rappresentati tutti gli sponsor tecnici. Quindi a parità di prestazione si sceglierà il giocatore della ditta X se di Y ce ne sono troppi. L’aspetto commerciale conticchia. Comunque sottoscrivo i 12.

    • Aldridge non è mai andato all’All Stars
      adesso dovrebbe andare alle olimpiadi?
      Sarei contento, ma mi sembra strano…

      • Di realizzatori ce ne sono già abbastanza (Bryant, James, Durant ecc…), quindi credo serva di più Iguodala a dare sostanza (difesa, rimbalzi..) piuttosto che un grande finalizzatore come Gay. Per quanto riguarda Aldridge cosa c’entra l’All Star Game? Lì porto Griffin per fare spettacolo, alle Olimpiadi porto tutta la vita Aldridge.

      • cmq coach krzyzewsky stravede per love( io sceglierei aldridge sempre) per gay abbiamo idee diverse ma ci sta che venga convocato è completo iguodala ed è anke uno ke fa gruppo il ke non guasta quando devi fare un’olimpiade

  7. ribadisco solo.. occhio a Boston. Se va avanti così potrebbe decidere di far partire il nuovo ciclo già da questa stagione, puntando alla lottery e prendendo qualche scelta per i contratti in scadenza.
    (E fra gli altri da scaricare avrebbero un quasi quarantenne con una “discreta” capacità di tiro che potrebbe cambiare il volto e l’ obbiettivo di diverse squadre.)

  8. @magictommy

    Non è questione di play. E’ il fatto che SVG gioca al tiro al bersaglio da tre. Quante gare di PO vuoi vincere così? Gli è andata di lusso con la finale NBA, ma il sistema scarico sull’arco può andare bene un paio di volte ma non ti permette di vincere una serie di PO. Pensi veramente che i Bulls ti permetterebbero di tirare da tre piedi per terra con metri di spazio? Non credo proprio. Per il play che intendi Deron Williams? Anche con lui non sarebbero devastanti perchè alla fine non hanno uno che crei canestri dalla media o faccia tanta legna nel pitturato (escluso Howard). Considera anche che per arrivare a lui dovrebbero smantellare mezza squadra.

    Comunque la gara di ieri non fa testo perchè dall’altra parte c’erano i Knicks, battuti tra l’altro dai Rapts. Dato più che sufficiente per capire inattendibilità dell’avversario.

  9. Boston!!!!
    Dai che nelle prossime tre contro Toronto-Phoenix e Washington almeno una dovremmo vincerla…………
    @dontrythis@home
    Magari lo facesse, il fatto è che finché ci saranno Ainge e Rivers non si rifonderà un bel niente!!!
    Rivers poi dice in una intevista che Perkins sarà un Celtico per sempre…………..già ma l’hai lasciato partire, e adesso si vede che bei giocatori al posto 5 che abbiamo……….

  10. Ragazzi quanto mi dispiace dirlo ma d’Antoni non ci sta capendo più un cazzo,ha passato la serata a far raddoppiare howard facendoci massacrare da dietro l’arco quando Chandler in diverse occasioni ieri sera dimostrava di tenere nell’ 1 contro 1, poi non può continuare con lo schema offensivo 2 possessi a MELO 1 possesso a STAT e fate quel cazzo che vi pare, ma dico quando siete raddoppiati o triplicati almeno scaricatela per un tiro facile dalla media non dico da 3 ma un minimo. Il BARONE al rientro si ritroverà a predicare nel deserto anche se almeno potrà migliorare il gioco di squadra, per curiosità sono andato a vedere le statistiche degli assist per squadra e come immaginavo siamo al 25° posto numero uno perchè manca un play, numero 2 perchè non se la passano mai…..

  11. Irving non ha l’impatto di Rubio?A parte che sono due giocatori completamente diversi, uno è più realizzatore, l’altro ha più playmaking, come mettere a confronto Rose e Paul, ti sogneresti mai di dire che Rose non ha l’impatto di Paul?Non parliamo nemmeno del fatto che sta trascinando i Cavs a ridosso della zona playoff, adesso sono 6 vinte e 6 perse, Rubio come il suo compagno fenomeno da statistiche Love se arriva al 30% di W è già tanto.Poi vabbè si è capito che sei un Rubio lover ma non esagerare, i Cavs sono praticamente la stessa squadra dell’anno scorso ma con un Irving in più quasi rischiano di andare ai playoff (e potrebbero andarci seriamente se i Celtics continuano a far pena)

    • Cavs
      12 gare giocate: 2 volte contro Raptors-Bobcats, una contro Pistons, PACERS, Nets, LAKERS, Wolves, BLAZERS, Jazz e Suns.

      Wolves: THUNDER, Wizard, MAVS, SPURS, Raptors, Kings, HEAT, GRIZZLIES, BULLS, Cavs, HAWKS, Bucks e Hornets.

      Il record di oggi non conta molto se valuti il numero di gare e gli avversari affrontati. Ti ho messo le gare disputate evidenziando le squadre forti. Come puoi notare le differenze di calendario sono marcate. Perchè affrontare 7 squadre da PO su 13 incontri non mi sembra poca roba se consideriamo che hanno perso di 4 con i Thunder, di 2 con gli Heat, di 4 dai Grizzlies e di 2 dagli Hawks.

      Riguardo Irving-Rubio sono opinioni. Io preferisco un play che faccia punti ma che guidi la squadra. Irving è un realizzatore che migliorerà anche nel condurre i compagni. Rose due anni fa era un giocatore oggi è più passatore e coinvolge meglio i compagni. Può darsi che irving seguirà la strada del fenomeno, come no. Rubio invece è un Nash con più difesa e meno tiro, con margini di miglioramento.

      • Dimenticavo: nonostante tutto l’eastern conference è più debole della western. I Cavs avranno l’onore di affrontare squadre imbarazzanti come i Wizard, i Raptors (anche se ci hanno perso due volte), i Pistons, i Nets, e i non trascendentali Bucks.

        Dall’altra parte dell’oceano i Wolves possono contare sui Kings, gli Hornets (anche se al completo saranno un’altra cosa) e forse i Warriors.

  12. davvero bella l’accoglienza dello staples nei confronti di odom, non pensavo lo avrebbero salutato così.

  13. Buongiorno a tutti.

    Thunder-Celtics
    Nessuno lo dice, ma Westbrook sta tornando.. Sono uno di quelli che lo critica, eppure nelle ultime partite gli sta entrando il jumper con regolarità e perde anche meno palloni. OKC sul velluto, tanto che infila la settima W consecutiva con un Harden in serata-no.
    I verdi purtroppo sembrano sempre più al capolinea. Ieri sono rientrati grazie alle triple di Pietrus, ma non dando mai la sensazione di poter sopravanzare i Thunder. Sarà solo un momento, ma l’atmosfera che si respira a Boston è di sfiducia generale. Basta vedere il linguaggio del corpo dei big4 per farsena un’idea.. Credo che Ainge, a ‘sto punto, farà qualche grande cessione entro marzo, per iniziare una lenta ricostruzione.

    Magic-Knicks
    Ne abbiamo parlato ieri in diretta, quindi solo un paio di considerazioni: NYC uccisa dalla marea di triple dei vari Anderson e del Turko nel finale; Stat ectoplasma; Chandler in crescita (e forse il motivo principale dell’involuzione di Amare); Nelson è oramai l’ombra dell’otttimo play di solo due stagioni orsono.

    Sparse
    Wall, finalmente, mette una partita da prima scelta assoluta, e con un tiro dalla media ritrovato.
    Memphis-ChiTown vista tutta, ma senza DRose e Zibo non è la stessa cosa. I Grizzlies devono tenere duro per l’ottava piazza ad ovest e poi tutto è possibile. Mayo è un testone, ma ha un talento immenso!
    Ma la notizia del giorno è Kobe: non tanto che faccia 7 su 22 dal campo e sia autore di alcune palle perse sciagurate, bensì che passi l’ultimo tiro al Pesce.. Giusto per far capire quali sono le gerarchie in casa gialloviola!

    • Non è questione di jumper, i Thunder hanno in squadra il miglior realizzatore delle scorse stagioni e il barba che il ventello te lo mette regolarmente…si paragona spesso westbrook a Rose, non a caso, il play (…) dei thunder dovrebbe evolvere in quel senso, cominciare a far girare la palla, servire i due sottocanestro è una bestemmia? Ibaka e perk se serviti a dovere potrebbero incidere anche in attacco (poco certo). Ibaka ha il fisico giusto per attaccare il canestro in post, manca solo la tecnica e un po’ di fiducia…

      Kobe
      Secondo me non sono tanto le gerarchie ma il 24 ha la testa per capire qual’è la cosa giusta da fare.

  14. dovessi selezionare i miei 20 oggi sarebbero:

    LaMarcus Aldridge
    – Carmelo Anthony
    – Chauncey Billups
    – ZACH RANDOLPH
    – Kobe Bryant
    – BYNUM
    – Kevin Durant
    – Rudy Gay
    – Eric Gordon
    – Blake Griffin
    – Dwight Howard
    – Andre Iguodala
    – LeBron James
    – Kevin Love
    – Lamar Odom
    – Chris Paul
    – Derrick Rose
    – Dwyane Wade
    – D. WILLIAMS.

    farei fuori bosh per Randolph, chandler per bynum (tutta la vita) e westbrook per D. williams (serve un play non un mini lebron che gioca da 1 e non passa il pallone)

    ne dovessi scegliere 12

    Anthony, Bryant, Bynum, Durant, Griffin, Howard, Iguodala, James, Paul, Rose Wade e Williams, con il dubbio a 3, oggi, tra aldrige, odom e williams, senza dimenticare rondo.

    domanda ma rose cosa si è fatto?

    • Vincono con il cazzo in mano… io ,metterei i nomi in un cappello e ne tirerei su 12… la peggiore combinizaione possibile di 12 giocatori estratta da questa lista di 20 massacrerebbe qualsiasi altra squadra di qualsiasi altra nazione…

  15. Paul rose..kobe dwayne ..durant James..melo griffin..howard love….11 e 12esimo Williams e lamarcus

  16. considerazioni sparse

    primo tempo di ny – orlando a un ritmo penoso in alcuni tratti…troppe partite, sempre detto che il top sarebbe giocarne all’italiana: andata e ritorno…dite che non rientrerebbero dei costi con così tante partite in meno, io dico di sì…sarebbero più avvincenti e poi ci sarebbe più passione nel seguirle…oltretutto sti cazzo di americani non lavorano mai che tutti i giorni stanno al palazzetto?

    stat veramente fuori ritmo…giocare con anthony, nonostante offensivamente è molto forte, ti toglie tanto e l’anno scorso quasi di questi tempi anche a denver dissero certe cose in proposito…l’anno scorso amare era partito molto bene, inarrestabile offensivamente…sprecato

    come involuzione di fields…uno dei migliori rookie dell’anno scorso…adesso porta le borracce…d’altronde il pallone è uno, il gioco di ny fa schifo e gestisce tutto anthony

    magic veramente impressionanti con il tiro da 3…forse troppi tentativi, ma in una serata in cui tiri col 50% e i tuoi migliori tiratori sono caldissimi che fai, smetti di tirare? certo sembrava una psaratoria a un certo punto, però tiri ben costruiti, continui a sfruttarli secondo me

    usa team: rose ha imparato a tirare da 3 con costanza x farsi convocare alle olimpiadi ;) se non ricordo male, grandi difficoltà ai mondiali del 2010…invece iguodala che fece buonissimi mondiali verrà convocato sicuramente

    bulls che senza rose sono poca roba, indipendentemente da questo caldendario intasatissimo…forse vero MVP…basterebbe considerare una cosa: quanti dei titolari dei bulls sarebbero titolari in altre squadre e non solo da titolo?

    • Rose secondo alcuni l’anno scorso aveva fatto una stagione al di sopra delle sue possibilità. Penso che in questo primo scorcio di stagione 2012 stia dimostrando che anche quest’anno per il titolo di MVP lui c’è e che il livello del suo gioco non si è ancora fermato ma è in costante crescita. Quello che mi impressiona del n. 1 dei Tori è il costante miglioramente in quelli che a inizio carriera (vedi tiro da 3 per citare un esempio fatto qualche post fa) erano i suoi talloni d’achille e la sua dedizione al lavoro. Gli altri rimangono fermi e lui (e KD) migliorano!

      • Un’aggiunta…credo che Deng, Noah e lo stesso Boozer giocherebbero titolari in molte sqaudre ti fascia alta (non considero Hamilton giusto per questioni anagrafiche).

  17. Comunque westbrook è da ricorprire di merd4 se osa sbagliare una paio di partite, ma se poi inizia a carburare e mette i canestri pesanti nei finali, nessuno se lo fila… 30+22+21+26 ma lui è il cancro dei thunders…

    • Avercelo uno come RW (parlo da tifoso Pistons). Se poi parliamo di equilibrio di squadra, forse ai Thunders è vero che servirebbe un tipo di play diverso, ma penso che anche così ad Ovest vedo onestamente poche squadre in grado solo di impensierirli e ad Est solo Tori e Miami mi sembrano al loro livello.

  18. no westbrook è un piccolo lebron nel senso che sa far quasi tutto, punti penetrazioni, rimbalzi, rubate.. la cosa che gli riesce meno è quello che dovrebbe fare in campo ossia il play, gli assist e far girare la squadra.
    ai mondiali non mi piacque per niente, era un lupo solitario in campo.
    poi ci sta che se è in serata metta su numeri impressionanti ma mi impressionano di più come play i numeri di paul o nash

  19. Io penso che sarebbero tutti titolari. Deng, Boozer (che era titolare nella Utah che se non erro arrivarono alle finals) e Noah sicuri. Hamilton che dire: ha la sua età ed è titolare a Chicago perchè si sposa bene con Rose. A mio avviso non sarebbe titolare certo solo per l’età altrimenti sarebbe certa la sua presenza in ogni starting five.

    E non venirmi a fare esempi del tipo: Deng sarebbe titolare a Memphis con Gay? O ai Thunder con Duant? Perchè dato i contratti in una squadra o hai uno o l’altro. Ma per capacità e caratteristiche Deng è un titolare fatto e finito.

    Per le partite A/R lìNBA è così strutturata e così deve rimanere. Potrebbe aver lo stesso volume di affari con meno partite (se pensate alla NFL che in 3 mesi hanno lo stesso movimento di soldi della NBA)? Beh se ne giocano tante mi sa che la risposta è negativa.

  20. Ma dai non diciamo stupidate, manco giocasse con Belinelli, Radmanovic e K.Brown.Deng è una delle migliori SF della lega ed è probabilmente uno dei migliori difensori in assoluto, Noah per quanto sia grezzo tecnicamente è uno dei migliori difensori tra i lunghi, Boozer era uno da 20+10 a Salt Lake City dove ha portato i Jazz in finale di conference, la panchina con Gibson, Asik, Watson e Korver non è male, gli manca pure RIP che adesso è infortunato.L’impatto di Rose è devastante ma non gioca mica con delle capre.Ieri hanno perso contro un’ottima squadra.

    • Concordo su tutto. Aggiungiamo che venivano da una serie di partite molto ravvicinate con una squadra che nonostante la cattiva partenza è una delle più forti ad Ovest (a mio giudizio)

  21. Fossi in Ainge proverei a dare via Rondo+Daniels/Pavlovic per Nash + Redd e se ci scappa anche Hill…
    male che ti va il prossimo anno ti scadono sia Nash, KG, Allen, JO e hai una montagna di spazio.

    • Così quest’anno dovresti far allenare la squadra in un reparto geriatrico. Personalmente uno come Rondo non lo darei via nemmeno sotto tortura. Secondo me è da lui che devono ripartire.

      • Dar via Rondo!!!!!!!!!!!! Ma non scherziamo. Poi se Nash si deve spostare da Phoenix lo fa per andare in una contender non in un gerontocomio…..

  22. RS
    I Bulls l’anno scorso hanno giocato 15 b2b. 82 gare sono tante ma basterebbe allungare la rs di 7/10 giorni per evitare almeno la metà di b2b e dare la possibilità ai giocatori di recuperare da infortuni e viaggi. Questo gioverebbe anche allo spettacolo. Purtroppo la riduzione delle gare non ci sarà mai per cui l’estensione temporale della RS è l’unica alternativa (la riduzione delle franchigie non è contemplata ai piani alti).

    Westbrook
    Non è il play ideale ma sta giocando molto meglio. Ieri in penetrazione invece di tirare contro due avversari ha scaricato per Thabo per una tripla. Se capisce di essere un lussuosissimo Robin ad Oklahoma saranno felicissimi.

  23. premesso, se non si è capito che per me RW è forte forte se devo scegliere un play in ordine sparso prima di lui scelgo paul, nash, rose, williams e rondo.

  24. Quoto in toto su Rose e Durant. Mentre tutti gli altri si fermano loro due non fanno altro che migliorare i loro punti di forza (dove è possibile) e mitigare i loro punti deboli. Con umiltà, lavoro e forza di volontà. Questi due atleti sono davvero i veri trascinatori di questa Lega. Erediteranno lo scettro da Kobe e se non vinceranno gli stessi anelli sarà solo perché dovranno spartirseli. Stima profonda.

    Tutto questo per dire che Chicago senza Rose è davvero poca roba. Per carità, bel roster ma Rose vale per lo meno il 60% dei Tori (il resto lo fa la difesa). I Thunder invece sono più completi. Durant è sicuramente il fulcro della franchigia ma è supportato da giocatori di estrema qualità come Westbrook e Harden. Soprattutto Russell, se solo imparasse la metà di quello che è oggi Rose, potrebbe davvero diventare devastante. Ha tutti i mezzi per farlo. Manca la testa. Le ultime partite hanno dimostrato un’altra storia. Attento, utile e decisivo. Se dovesse fare quel salto, i Thunder potrebbero diventare poco contenibili da chiunque.

  25. Da un paio di mesi, pensando alla sua destinazione ideale e sperando sia ancora il giocatore Nba che mi ricordo (ma temo non sia così) vedrei idealmente benissimo Arenas ai Kings:
    non hanno un play (unica squadra Nba) Evans se ne gioverebbe giocando da 2 con meno peso sulle spalle, Dmc anche di più, Thorthon è un sesto uomo non una SG titolare, serebbe perfetto!
    Che senso avrebbe? Non vogliono buttare soldi ne una stagione da lottery, quindi poco senso per i Kings che però vedo l’unica squadra in cui avrebbe senso Arenas
    vero Alert70?

    • thornton fa 17 di media in una squadra che non gira per niente. secondo me non è tanto male. il problema che in base al talento, sacramento è incredibile. è come incanalarlo il problema. non ce lo vedo molto arenas, senza ginocchia per giunta, a far girare una squadra. serve un play vero (evans la passa ma non è un play) ed un tre che non sia salmons.

  26. Sarebbe un mezzo suicidio sacrificare anche rondo che è il più giovane per quei tre giocatori ormai al tramonto. Avresti si’ più spazio sul cap ma non so quale big raccatteresti sul mercato..meglio tenerselo rajon. o magari provare a scambiare lui e altro per williams entro la deadline. sarebbe meglio

  27. com’è che si è aftto sta nomea di testa calda Arenas? Mi son perso qualcosa?
    Bah prima dell’ infortunio era un dei migliori nel ruolo, un play con 30 pt nelle mani, un passatore sottovalutato, un leader vero… chissa cosa ne è rimasto, il fatto sia ancora a spasso sarebbe dovuto alla sua testa?

  28. Julius, le due che hai detto..
    La testa è quel che l’è, sopratutto dopo il famoso mega contratto che firmò coi Wizards non è più tornata in asse. L’affare della pistola nello spogliatoio e la sospensione per 50 partite lasciamola perdere.. Inoltre, l’anno scorso lui stesso disse in un’intervista che gioca meglio da marzo in poi perchè il freddo dei mesi invernali gli fa venire l’artrite alle ginocchia.. Tutto vero!
    Poi, sono sorpreso anche io che nessuno ci scommetta su. Anche se il buon Arenas non accetterebbe di buon grado la panchina, tranne che forse in una contender..

  29. boh ma quando hai una pistola nell’armadietto e minacci un tuo compagno di squadra per un diverbio tanto sano mentalmente non devi essere…poi le qualita’ del giocatore non le discuti anke se gli anni passano

  30. Thunder

    Il problema di OKC non è Russ Westbrook, se non in maniera piuttosto relativa. Per chi li ha visti giocare, si nota infatti una coesione e profondità di squadra che può sopperire facilmente ad una giornata storta del play titolare. E’ l’infortunio di Maynor la loro unica preoccupazione. Il rookie Jackson sta pure giocando discretamente, ma ai po uno così se lo mangiano vivo..

  31. Da vecchio tifoso 78ers,godo non poco della bella partenza dei ragazzi di coach collins.Manca sicuramente la superstar che accenda i riflettori verso philadelphia(mai un commento verso i 76 ers)ma di contro abbiamo un collettivo cazzuto, di ragazzi giovani e atletici,con ben 8 uomini in doppia cifra in fase realizzativa.

  32. Da vecchio tifoso 78ers,godo non poco della bella partenza dei ragazzi di coach collins.Manca sicuramente la superstar che accenda i riflettori verso philadelphia(mai un commento verso i 76 ers)ma di contro abbiamo un collettivo cazzuto, di ragazzi giovani e atletici,con ben 8 uomini in doppia cifra in fase realizzativa,il vero gioco di squadra si vede a philadelphia..

  33. Tutti i tifosi dei Magic sono in ansia perchè temono la partenza di Howard da Orlando, e poi…continuiamo a giocare al tiro a bersaglio da 3, con il 12 che sta a guardare in ampi tratti delle partite.
    In diverse partite si blocca da solo, con problemi di falli e un pò di fatica nell’affrontare centri veri come un Chandler o un Perkins.
    Nn so, continuo ad avere grossi dubbi su tutto il sistema Magic. Intanto mi compiaccio di un Turkoglu in grande spolvero e un Anderson sorprendente, oltre naturalmente al 75% di vittorie.
    Andiamo avanti e vediamo cosa succede. Questa settimana arrivano Spurs e Lakers…

    Ma i Celtics??? This is the end?

  34. ORL- NY

    io che se ne dica ho visto qualche miglioramento nei Knicks.. c’è stato qualche momento in cui la palla girava e infatti ne son venuti fuori dei buoni tiri(cmq poca roba).. han perso xkè gl’altri nel secondo tempo han messo una caterva di triple tirandole col 60%..(!).. cmq 6° piazza al max x i knikcs e fuori al primo turno.. e così x gl’anni avvenire..
    La maggior parte di voi ve la prendete sempre col baffo come fosse un completo incapace.. x conto mio i veri incapaci stanno nella dirigenza..erano in piena corsa x i playoff; avevano una buona squadra funzionale al gioco del coach e l’hanno smantellata x prendere la superstar meno adatta a d’antoni e a giocare assieme a stoudamire, poi st’estate si son praticamente preclusi ogni spazio di manovra per i prossimi 4 anni x firmare chandler a cifre x un giocatore monodimensionale(difesa..) spropositate..
    Ora d’antoni si ritrova una squadra con cui non ha nulla a ke fare.. provate a pensare come sarebbero ora i knikcs snz lo scambio anthony e con la metà dei soldi di chandler qualche buon sparring partner e magari con la possibilità di prendere d-will l’anno prox..
    x me col baffo in panchina sarebbero appunto ad un d-will dall’esser una contender pur avendo lo stesso monte ingaggi di adesso..
    Ora io credo che d’antoni sia il peggior allenatore del mondo x l’allenar la squadra attuale ,ma anche con Jackson,Adelman,chi volete voi in panchina non la vedo una candidata al titolo x i prox 7 8 anni..
    Io fossi tifoso knikcs non mi metterei a insultare d’antoni ma sarei furibondo con la dirigenza..

    • La dirigenza è pessima anche perchè NY è una brutta città dove lavorare. I media sono spietati, quindi seguendo l’esempio Heat hanno voluto due stelle a tutti i costi, senza curarsi del resto.

      D’Antoni è l’allenatore che deve far quadrare i conti. Se si ostina a giocare come se avesse Nash, il vecchio Stat, e i Suns buonanotte. Ritengo folle vedere sempre i possessi nelle mani di Melo che tira all’inverosimile senza coinvolgere gli altri tra cui Stat, non l’ultimo fesso sulla terra. Per non parlare dei rookies che tirano 13/15 volte a gara a caxxo di cane senza una logica. Non dico che D’Antoni abbia uno squadrone, ma almeno abbozzasse un minimo di gioco.

  35. Il fatto è che, personalmente, senza i big three a fianco Rajon non mi dà grandi garanzie per il futuro, non ci costruirei una squadra attorno.

  36. E cmq si è parlato di suicidio al tempo con lo scambio Harris – Kidd.
    Stiamo parlando di Nash.

    • Non so che percezione hai di Rondo…io credo che nelle ultime due stagioni siano i Big three a dover ringraziare Rondo più che il contrario. Nash è un fenomeno ma non quello che serve ai C’s, che devono ricostruire. Dare via l’unico giocatore – già all star affermato – che può dare garanzie per il futuro è una follia.

  37. Julius

    Vuoi proprio “male” ai Kings…eheheheheh

    Arenas è l’ultimo idiota che vorrei vedere a Sactown. Se ci andasse non li tiferei più. Prenderei il primo volo aereo per andare a bastonare Petrie.

    Arenas non è il play, se mai lo è stato, che i kings cercano. La guardia ce l’hanno, Thornton mentre un cervello al servizio della squadra no.

    Ricordo che lo scorso anno nello scambio che ha visto il ritorno di Salmons(!!!!!) ci siamo “liberati” di Udrih l’unico che aveva testa oltre a capire come distribuire la palla. Niente di eccezionale per carità, ma almeno due passaggi li faceva.

    Arenas è quello che non avendo niente da fare, rubava le chiavi della macchina dei compagni e gliela faceva ritrovare giorni dopo. Oppure quello che mise la mer-da nelle scarpe. Ci manca uno cosi che lo fa a DeMarcus per avere il primo “cadavere” in spogliatoio.

    Ora come ora scambierei Fredette per Ridnour. Sarebbero contenti entrambi.

    Rondo
    Se i C’s lo cedessero sarebbero folli, specie per Nash a fine carriera.

    • Tentare di imbastire una trade con Atlanta per Captain Kirk , no? So che è infortunato al momento, ma secondo me, vista anche la presenza di Teague (che sta facendo bene), potrebbe essere un’idea.

      • Vedo più funzionale (Fredette) per i Wolves che per gli Hawks. Ovviamente Hinrick o Ridnour sarebbero ben accetti.

        • considerato ke atlanta ai playoff ci potrebbe andare( uso il condizionale per scaramanzia da tifoso) e sacramento no hinrich serve + ad atlanta ke a sacramento,e considerando l’infortunio di horford a quanto ne sappia io dalle parti della georgia hinrich sarebbe tradato solo per un centro o qualcosa di molto simile!!

          • Hinrich a Sac, Fredette a Minnie e Peckovic ad Atlanta può andar bene :-)….si scherza. Visto che si parlava di un play esperto e capace di interpretare quel ruolo in maniera “classica”, mi è venuto in mente Hinrich, ma è ovvio che in Georgia non son scemi e per privarsi di Captani Kirk, chiederebbero solo un centro decente

  38. TROY io il baffo l’ho sempre difeso ma ieri le palle mi fumavano, fra STAT e MELO sembrava la sagra della forzatura, se tu guardi ad ogni loro penetrazione puntualmente raddoppiata c’è sempre 1 se non 2 dei nostri liberissimi che potrebbero prendere dei tiri facili dall’arco o dalla media con piedi a terra e KM di spazio, invece vanno sempre a fare a cazzotti nel pitturato come dei muli. Poi vorrei capire la meravigliosa idea di far battere quella rimessa a MELO nel finale, io al mio clutch player il pallone glielo faccio ricevere. Ieri ho avuto la sensazione che ognuno facesse quel cazzo che gli pare, poi è normale che non bisogna ridurre tutto a MELO e STAT ed i problemi sono tanti tipo FIELDS, IL PLAY, LA PANCA ma soprattutto chiedo una cosa ai miei Knicks PASSATEVELA STA PALLA!!!!

  39. A parte che poi daniels e soprattutto pavlovic non so chi li possa prendere. Cmq ai celtics serve gente giovane. Altrimenti sono punto e a capo con quei “vecchi”. Nash può ancora mettere su cifre interessanti ma ormai non può più condurre una squadra come un tempo. Una squadra come boston che non corre tra l altro..

  40. è uno scandalo non portare deron williams alle olimpiadi, l’unico play americano adatto anche alla fiba.

    rubio-irving

    rubio l’ho visto giocare ed irving no, ma bisogna dire che rubio gioca in una squadra buonissima, con un grande allenatore ed insegnante di basket. oltretutto rubio a me pare un giocatore ormai fatto, invece uno uscito dal college ha grandi margini di miglioramento. vedremo

    lakers

    mi aspettavo un periodo di assestamento e senza grandi schemi, che vi aspettavate, che dopo 15 anni triangolo cominciassero a giocare in modo diverso da un giorno all’altro? serve tempo. intanto bryant c’è, e non si tira indietro quando deve prendere la squadra sulle spalle. certo, leggerò sempre commenti del tipo, non passa la palla. ma tant’è. parlano gli anelli

  41. cmq a sensazione i lakers sono passati dall’aver mostrato in RS l’anno scorso il più bel gioco della NBA ad uno dei peggiori…

  42. Comunque Melo tirerà anche tanto, ma è l’unico che segna!..gli altri sono fantasmi.. Stat è l’ombra dell’ombra del giocatore che fu…Fields non la mette mai…Chandler sa solo difendere…Douglas quando tira fa 5\20…Shumpert è buono ed è l’unico con un pò di coraggio…anche se forza troppo…e se non segnasse Melo?…e poi..voi dite che non la passa mai, però non vi siete accorti che è al career high di media assist…e il leader (!) dei knicks a questa voce…io ho visto quasi tutte le partite di New York e l’ho visto impegnarsi più degli anni scorsi a passare la palla, le statistiche mi danno ragione… Melo c’è..è tutto il resto che manca…

  43. ragazzi rispondo adesso alle vs. controdeduzioni rispetto a quello che ho scritto prima

    onestamente in parte poteva sembrare una provocazione e forse ho esagerato nel dire che certi dei bulls non giocherebbero nemmeno in squadre non da titolo, ma guardiamo bene i fatti:

    – BOOZER qui dentro è stato sputtanato a destra e manca e a volte a ragione…sottodimensionato come ala grande, sparisce in certe partite e in certi momenti (qndo conta) delle partite, finora non un vincente (vorrei sapere coma si fa a ricordarsi boozer alle finals?? quali, quelle giocate sull’xbox o sulla play forse)… tutte critiche giuste, alle quali va aggiunto un altro banalissimo dato: chi scambierebbe boozer x garnett, gasol, odom, bosh, stat, zach randolph, dirk, griffin e ci metto anche ryan anderson adesso? risposta: tutti, se siete i bulls, nessuno se rappresentaste le altre squadre…un motivo ci sarà

    – NOAH…agonista, difesnore, passatore, lunghissimo tutto quello che volete, ma come dice molte volte Brazz, solo in qsto periodo storico della lega può essere il centro titolare di una ipotetica squadra da titolo…vogliamo parlare del suo tiro e dei suoi movimenti in attacco? quali movimenti? se nn ricordo male poi, l’anno scorso in alcuni momenti caldi dei playoff, era in panchina vicino a BOOZER

    – HAMILTON…se gli serviva un giocatore che uscisse dai blocchi per tirare, potevano prendere Ray Allen, come molti qui consigliavano a ragione e vrabbero fatto decisamenbte un acquisto migliore…a parità di età, trovatemi qualcuno che lo farebbe giuocare titolare…sarà che oggi la lega abbona di play e guardie e sarà che non mi fa impazzire particolarmente

    – veniamo a DENG….il migliore dei titolari è vero, piace molto anche a me ma oggi come oggi, forse l’ala piccola è il ruolo con + interpreti di altissimo livello: Anthony, James, Durant, Gay, se non fosse pazzo Artest, Pierce anche se non + giovanissimo, Iguodala, Caron Butler, Marion, Odom volendo…pertanto forte si ma come altri, non + di altri

    detto questo, poi x carità è la mia opinione, va da se che, senza contare la panchina, questa squadra va dove Rose la porta…lui si che sarebbe titolare ovunque e che leggendo le sue statistiche e non solo si è sempre migliorato dai tempi del college ed è il vero fenomeno…basta guardare che tre anni fa i bulls fecero soffrire i celtics perchè rose fu devastante insieme ad altri che lo aiutarono x carità, due anni presero una ripassata dai cavaliers perchè rose non fece miracoli e l’anno scorso hanno retto Miami finchè Rose li ha tenuti in gioco

    le difese faranno anche vincere le partite, ma se non segni non vinci uguale…al massimo pareggi

    • Non hai messo Bargnani tra i possibili sostituti di Booz….ehehhheheh

      Su Hamilton non concordo. Non sarà Allen ma non è uno scarsone. Forse ci stiamo dimenticando cosa è in grado di fare. Ha sempre flirtato tra i 17 e i 20 punti.

      http://www.sportando.net/video/ita/7906/wade_festeggia_30_anni_mega_party.html

      Gabrielle Union, la ragazza di Wade è una bella gnocca. Cazzarola non sapevo fosse 9 anni più grande di lui (39). Oltretutto se li porta benissimo.

    • BOOZER: Anno 2006-2007. Finali di Conference dei Jazz con lui e Deron sugli scudi per i PO. Ora siamo daccordo che lo scambio con i nomi che hai fatto lo farebbero tutti, ma hai messo nomi ad min…… Insomma hai messo tutti nomi che per un motivo o per un altro Chicago non avrebbe mai potuto prendere quando prese Boozer. E non può prendere tuttora. Ma da qui a farne un non titolare in qualsiasi squadra (tu l’hai detto, quindi non parlarvi solo di contender) ce ne passa.

      NOAH: beh se ci ha giocato Ben Wallace vuol dire che in u certo sistema giocatori come Noah vanno via come il pane. Sicuro che Popovich non lo vorrebbe? E i Celtics per sostituire Perkins? Miami che dici non lo prenderebbe dato il vuoto cosmico lì sotto? E i Mavs per sostituire il mastice Chandler volato in quel di Ny.
      Ok che rispetto a tantissimi 5 degli anni 90 sparisce, ma questa è l’NBA del 2010 e in questo NBA Noah ci sta come centro in una contender.

      HAMILTON: Certo jimbo quest’estate c’era Ray Allen free agent che chiedeva 5 milioni a stagione e quei fe**i dei Bulls se lo sono lasciati scappare. Insomma per età è vero che in molte squadre potrebbe fare più il sesto uomo con pochi minuti che lo starting five, ma quest’estate e per quei pezzi l’azzardo era sacrosanto da parte dei Tori.

      DENG: a mio avviso hai ecceduto, troppi nomi. Addirittura Marion … Tralasciando i top player tu dimentichi che un giocatore di basket gioca in una squadra con un determinato sistema di gioco. Se Gay è in termini assoluti più forte di Deng, in una squadra dove hai una prima opzione fatta e finita uno come Rose, Deng è meglio di Gay. Perchè non brama per la palla come fa Rudy,
      Per gli altri nomi: Odom (ala grande), Iguodala, Butler (è si ala piccola ma con dimensioni diverse di Deng) sarebbero tutti da vedere. Butler non ti prenderà mai quasi 8 rimbalzi di media e non difenderebbe nemmeno bene come Deng.

      Chiudo dicendo: è sicuro che Rose sia l’ago della bilancia dei Bulls, ma questo vale per una qualsiasi prima opzione offensiva e stella di una contender [forse solo gli Spurs della dinastia e i Celtics avevano un team che pemettesse loro di sopperire a deficenze di Timoteo e [non entro su chi fosse la stella dei Celtics quando vincsero il titolo] …
      Ti ricordo però che tu hai detto che i giocatori del quintetto Bulls non sarebbero titolari in nessuna altra squadra.

      P.S. Chiedi a Popovich se l’anno scorso (o anche quest’anno) non avrebbe preferito Deng a Richard Jefferson …. Ma questi sono fanta-abbinamenti che è inutile fare.

  44. vittoria dei Wolves che serviva per il morale e perchè si giocava in casa contro una squadra che la sera prima le aveva prese sonoramente,è stata una gara equilibrata perchè i Kings sotto canestro non sono mica male,ma continua a regnare il caos negli esterni con giocatori incompatibili e che più o meno fanno le stesse cose bene,Fredette conferma i miei dubbi che in questa squadra ci sta a fare poco o nulla, per la mia squadra la conferma che se un terzo non gioca decentemente (e Ridnour ha fatto una bella partita) non si vince,urge scambio per un altro giocatore legittimo da quintetto..capisco l analisi di alert che tifa i Kings,le altre gare non le ho viste,Phila continua a vincere: complimenti!

    • Sono il primo ad attaccare lebron, probabilmente uno dei lebron-haters peggiori al mondo, e ve ne sarete accorti (skip to my lou e michael phillips ne sanno più di altri :P) ma sinceramente il discorso dei passi non lo capisco.

      Lebron ne abusa è vero, ma li fanno e li possono fare tutti. La colpa non è sua, da sempre nell’NBA è permesso, lui fa solo ciò che gli insegnano dal minibasket.

      A me fanno ridere gli arbitri NBA che da un paio di anni a questa parte fischiano occasionalmente passi in partenza all’europea (palleggio a dx con gamba dx senza incrociare). Sono RIDICOLI.

      O si fischia o non si fischia, prendano una decisione. Io leverei i passi in partenza dal regolamento FIBA anche perchè gli arbitri fanno fatica a fischiarli tutti e anche perchè non è una roba così grave. Fischiassero roba tipo il video postato SEMPRE allora critico lebron, ma ora come ora lo difendo, o per lo meno non lo attacco :P

      • gli arbitraggi NBA sono scandalosi,ma basta solo guardare i “trattamenti” riservati ai giocatori più famosi e importanti specialmente nei finali di gara,io non dico che non ci si possa fare condizionare ma sembra che qua ci siano proprio dei diktat su come arbitrare chi…tutto troppo controllato,gli arbitraggi in Eurolega o anche in serie A sono anni luce migliori,e non sempre anche lì sono impeccabili…in questo modo le partite sono un pochino falsate,ora non dico che succede sempre ma ho visto un sacco di falli chiamati su Kobe,Lebron,Wade,Carmelo etc. solo perchè si chiamano così..

      • Hai perfettamente ragione, ovviamente i passi di Lebron come di qualunque altra All Star rumoreggiano di più! Sinceramente non so se in Usa esista un “problema passi” oppure se, se ne freghino alla grande, a parer mio dovrebbero affrontarlo in qualche modo, ora come ora siamo in una sorta di limbo che non fa bene a nessuno.

  45. Ho appena visto un’intervista a Brown dove egli afferma che dopo ogni partita chiede a Messina di riguardare la partita appena finita e dargli le sue impressioni.
    Ora mi chiedo: secondo voi Messina gli dice la verità oppure è troppo politicaly correct? Oppure è Mike Brown che non lo sta minimamente a sentire? Perchè nn penso che il buon Ettore veda la pallacanestro come un palla a Kobe e fai tu.

    E’ stato ilare sentire questa dichiarazione da M.Brown.

  46. Ragazzi ho visto un video sulla gazzetta e dopo qualche video su youtube di della valle una delle promesse italiane di basket che ora è all’ultimo anno di high school mi sapete dire qualcosa al riguardo? Promette bene da nba o farà la fine di hackett??

    • Onestamente però non capisco tutto questo tourbillon tra video e Doc Rivers. Sono gli stessi dirigenti e allenatore che l’hanno fiondato meno di un anno fa ad Oklahoma (furbescamente?….). Davvero non capisco. Meglio per lui ed OKC. Probabilmente vincerà più anelli là che a Boston.

  47. per i dodici di londra crdo che se i coach usa abbiano imparato la lezione non porteranno solo 12 da figurina ma gente funzionale e che sappia tirare per davvero da fuori…
    wade e james sono già un mezzo rischio e così come paul e d.williams sono due che vanno a giornate… non sottovalutate gordon o il love tiratore di questa stagione (anche il jumper di aldrige si è fatto sempre più intressante) o la possobilità che prendano odom e gli facciano fare il 5 come ai mondiali. chandler non giocava tanto ai mondiali se non erro, mi sa che va solo per il ritiro e lungo d’emergenza. io crdo che che billups farà la squadra, il ruolo del kidd a pechino e in più ha tiro che contro le zone che si troveranno davanti fa comodissimo
    ma questa è solo la mia…

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