Sono state ufficializzate nella notte le riserve ufficiali per l’All Star Game di Orlando:

EASTERN CONFERENCE:

Chris Bosh (Miami Heat): scelta più che giustificata dal fatto che quando Wade era infortunato, ha dato un grosso contributo alla striscia di vittorie degli Heat, alzando le sue cifre in ogni categoria di gioco.

Luol Deng (Chicago Bulls): il giocatore chiave per i Chicago Bulls, fondamentale per la difesa di Thibodeau, che sta avendo forse la sua migliore stagione, non dal punto di vista statistico ma della maturazione cestistica.

Roy Hibbert (Indiana Pacers): il record dei Pacers passa tutto da qui: la sua chiamata è la giusta gratificazione alla stagione di Indiana.

Andre Iguodala (Philadelphia 76ers): sta portando i Sixers a una delle migliori stagioni da quando Iversono se n’è andato, portando alla causa più di 13 punti, 5 rimbalzi e 5 assist.

Joe Johnson (Atlanta Hawks): quinta convocazione consecutiva per Johnson che vanta una stagione da più di 20 punti di media e top scorer degli Hawks.

Paul Pierce (Boston Celtics): da quando è tornato dall’infortunio, i Celtics hanno cambiato marcia. Convocazione premio anche per aver superato Bird per punti segnati in maglia biancoverde.

Deron Williams (New Jersey Nets): la convocazione che farà più discutere, visto che il play ha sì una media di più di 20 punti e 8 assist, ma anche un record di squadra che imbarazza parecchio.

 

WESTERN CONFERENCE:

LaMarcus Aldrige (Portland TrailBlazers): forse la più scontata tra le convocazioni: dopo il ritiro di Roy, ha preso in mano i Blazers con prestazioni convincenti in serie.

Marc Gasol (Memphis Grizzlies): il fratellino Gasol è un uomo da doppia-doppia ogni sera e ha aiutato i suoi Grizzlies a sopperire all’infortunio di Randolph in maniera decisiva.

Kevin Love (Minnesota TimberWolves): lui è il re della doppia doppia; nonostante il brutto episodio con Scola, convocazione all’all star game meritata, proprio come l’anno scorso.

Steve Nash (Phoenix Suns): convocazione frutto delle ultime partite strepitose del canadese, che hanno portato i Suns a vincere alcune partite in trasferta ad est.

Dirk Nowitzki (Dallas Mavericks): premio più che per quest’anno, per quello che ha fatto ai playoff l’anno scorso e in tutta la carriera. I Mavs faticano a ingranare e Dirk non li sta certo aiutando.

Tony Parker (San Antonio Spurs): ci eravamo forse dimenticati di lui, ma ultimamente ha ricordato a tutti che è un giocatore di primissimo livello con prestazioni eccezionali.

Russel Westbrook (Oklahoma City Thunder): se i quintetti fossero sestetti, il sesto posto sarebbe suo: stagione straordinaria, coppia perfetta con Durant; il record dei Thunder parla chiaro.

 

23 thoughts on “NBA – Scelte le riserve per l’All Star Game

  1. che dire, ognuno ha la propria opinione e lo sport è bello per questo.
    non mi sarei aspettato alcuni di questi nomi ma va bene, cosi.
    sono solo leggermente dispiaciuto per lowry, aveva fatto il salto di qualità

  2. le riserve dell ovest sono totalmente fuori logica x qnt riguarda i ruoli,3 play,3 pf e 1 centro…anke se hanno parecchio talento…ad est avrei voluto smith al posto di johnson tutta la vita

  3. discutere sulla chiamata di D-Will mi sembra assurdo! con chris paul è il play ( pure intendo ) più forte della lega e qualcuno ha coraggio di chiedersi come mai sia stato convocato? Sta giocando una stagione pazzesca , 21pt e 9ast di media e avendo visto molte oartite dei Nets, posso dirvi che se non giocasse con dei compagni che in alcune serate non centrerebbero manco una vasca da bagno la media assist sarebbe come minimo a 10! poi l’all star è la partita appunto delle star e Deron Williams è sicuramente nelle prime 24

  4. Ma Deng non torna dall’infortunio? Ci serve a noi Bulls, che stia a casa!

    Comunque stanotte ho sentito un rumors che farà sorridere.

    Iverson starebbe per firmare per una squadra del massimo campionato portoricano, stipendio 5000 $ a settimana. Vai così! A Porto Rico il basket è uno degli sport più popolari, ma il livello è quello che è, quindi per un uomo della sua età, col fisico che ha, va benissimo. Good luck!

  5. un gran peccato l’infortunio di Bargnani, se rimaneva sano non lo toglieva nessuno da li!

  6. EAST

    Credo che Granger rappresentasse meglio gli Indiana Pacers rispetto a Hibbert, ma la penuria di centri e l’infortunio di Horford, che ha partecipato agli ultimi ASG, gli hanno dato via libera.
    Cmq un buon giocatore.

    Quoto (in parte) D-Matt su Williams: non sta facendo una stagione pazzesca, spesso gioca senza voglia ma chiaramente mette quelle cifre perchè è l’unico giocatore dei Nets di livello. Resta assolutamente uno dei migliori in assoluto nella lega, quindi la sua presenza ci sta, il record di squadra conta poco. Se James giocasse in un team da 5-20 pensate che nn farebbe l’ASG lo stesso?

    Personalmente mi spiace vedere Stoudemire fuori, ma la stagione di Amar’e finora è stata a dir poco sottottono.

    WEST

    Anche io ho subito notato lo squilibrio nei ruoli dei giocatori scelti.
    Probabilmente avrei tenuto fuori Gasol e avrei messo dentro Monta Ellis che, oltre al fatto che gioca sempre ad ottimi livelli, mi sembra fatto dal sarto per una partita di questo tipo.
    Il resto dello squilibrio è dovuto alla penuria di ali piccole particolarmente forti ad Ovest: oltre a Durant, mi vengono in mente solo Batum e Gay come nomi convocabili, contando che Gallinari è out.
    Ma lasciare fuori una qualsiasi delle altre riserve scelte era dura…

  7. Est

    Avrei messo Josh Smith tutta la vita, non che Deng non meriti, ma un po’ l’infortunio, un po’ l’ottimo rendimento di JSmooth (che con Harford fuori ha alzato di molto il suo livello), mi fanno storcere appena il naso

    Ovest

    Avrei messo Gasol senior (ma poi c’erano troppi Lakers) o Duncan al posto di Marc Gasol. Che comunque è forte e fa un sacco di cose che nn appaiono nelle statistiche

  8. ma veramente ci si lamenta perchè non c’è gallinari?!?!?!? mah…

    io sinceramente continuo a non capire il criterio delle scelte…sono sempre miste tra scelte “al merito” e scelte”alla carriera”…

    deron williams è di certo per un motivo di valore del giocatore…così coem deng è un premio a lui e ai bulls…ma in tutto ciò…veramente hibbert…cioè…non c’era niente di meglio?!?!!? anche uno stoudamire come centro…che per quanto sia nella sua peggior stagione è meglio che il buon roy….

    ps no ma…bravo colangelo…hibbert per j. o’neal!!!

  9. Speriamo che LaMarcus faccia una buona prestazione,
    non è da AllStars, ma ci stava tutta la convocazione
    come l’anno scorso,
    a prescindere da Portlande e Roy.
    Certo è che a ovest non so come faranno ruotare i giocatori….oltre Durant…chi gioca da 3???
    Non esiste uno che possa giocare da 3…forse Dirk
    che a proposito, un grande, ha detto che non voleva essere convocato perché non se lo meritava,
    mentra Duncan per una volta farà festa, la odiava questa partita.
    Deron Williams tutta la vita, se no chi???

    Comunque tra breve lo toglieranno, farà la fine del ProBowl…

  10. sono toltalmente d’accordo che l’all star game diventi come il pro bowl…a fine stagione…senza problemi di giocatori che non vogliono farlo perchè voglio riposarsi in quel periodo…certo sarebbe senza i giocatori che si giocano il titolo…ma sti cazzi

    • Lo hanno chiuso il ProBowl
      non ha alcun senso giocare una partita talmente finta
      e quello della Nba lo sta diventando sempre più…

        • Non è ufficiale
          ma ci stanno pensando.
          “Commissioner Roger Goodell told ESPN’s Mike and Mike that, after what he saw last Sunday, the NFL will consider eliminating the Pro Bowl”
          In fondo non ha alcun senso
          una partita in cui fanno finta di giocare
          senza contantti…

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