Phoenix 99 – LA Lakers 111

Nell’ultima partita della notte, si sfidavano allo Staples Center di LA Suns e Lakers. A uscirne vittoriosi sono i due volte campioni nelle ultime tre stagioni, che acquisiscono una vantaggio incolmabile a cavallo tra secondo e terzo periodo. Dominano i Lakers sotto i tabelloni, che raccolgono 52 rimbalzi, 16 in più di tutti i Suns, ma la firma sulla vittoria la mette il solito instancabile Kobe, in serata da quasi tripla doppia con 36 punti, 14-25 dal campo, 6 assist e 9 rimbalzi. Bynum aggiunge 17 punti, mentre nelle file avversarie, con 21 marcature, è Marcin Gortat il top scorer, aiutato dalla serata da 17 assist di Steve Nash.

 

Charlotte 98 – Toronto 91

Quarta vittoria stagionale per gli Charlotte Bobcats, che guidati dai 22 punti di Reggie Williams e dai 14 di Kemba Walker uscendo dalla panchina, battono a domicilio i Toronto Raptors, che trovano 24 unti da Derozan e 16 da Barbosa.

 

Milwaukee 85 – Orlando 94

4L consecutiva per i Bucks, che non riescono a sbloccarsi in casa dei Magia, che ottengono in solitari ala quarta piazza a Est. Per i verdi, 14pt+10reb per Ilyasova e 16pt per Carlos Delfino, mentre per i Magic doppia – doppia da 26+20 di Howard e 23pt per Henderson.

 

Sacramento 108 – Detroit 114

Continua il periodo positivo per i Pistons, che infilano un’altra vittoria nel record battendo in rimonta i Sacramento Kings. Decisiva la prestazione di un incontenibile Rodney Stuckey, autore di 36 punti, accompagnati dai 23 e 22 punti di Knight e Prince. 26+15 per Demarcus Cousins.

 

Miami 111 – Cleveland 87

Vittoria numero 24 in stagione per i Miami Heat, che affossano in trasferta i Cavs di Kyle Irving.  A nulla servono i suoi 17 punti, top di squadra, contro i 50 del duo Wade – Lebron, 22 il primo e 28 il secondo. Doppia – doppia per Chris Bosh, con 16pt e 12reb.

 

Dallas 82 – Philadelphia 75

Vittoria importante esterna per Dallas, che sfrutta un disastroso terzo periodo dei padroni di casa per imporsi al Wells Fargo Center di Philadelphia. 28 punti e 12 rimbalzi di un solito, mirabile Dirk Nowitski, cui rispondono i 16 di Vucevic e i 14 di Young, uscenti entrambi dalla panchina.

 

New Orleans 89 – New York 85

3 vittoria in fila per gli Hornets, che dopo aver passato uno dei più brutti periodi della loro storia, escono vittoriosi dal Madison Square Garden. Nuova nottata da incorniciare per Jeremy Lin, che pur a fronte di 9 turnovers, realizza 26 punti in circa 40 minuti. Solida prestazione per il nostro Marco Belinelli, che realizza 17 punti, ma il migliore dei suoi è Trevor Ariza, autore di ben 25 pt. 26+12 per STAT.

 

Denver 102 – Memphis 103

Vittoria al fotofinish per i Grizzlies, che battono i Nuggets dogo aver rimontato 23 lunghezze si svantaggio. È di Dante Cunningham il tap-in decisivo sul tiro errato di Rudy Gay, che è comunque il migliore dei suoi con 20 punti e 3 stoppate. Ai sei uomini in double figure di Menphis, risponde Brewer, che ne mette 26 a referto.

 

Minnesota 111 – Houston 98

Vittoria esterna nella notte anche per i T-Wolves, che superano, non senza difficoltà, i Rockets di Luis Scola. Gli uomini di Rick Adelman, sono sorretti dai 63 punti in due Nikola Pekovic e Kevin Love. Il primo ne mette 30 con 12 rimbalzi, ma il secondo fa ancora di più, se possibile, firmando 33 realizzazioni con 17 rimbalzi. Per i Rockets in evidenza Parson, con 18 punti, e nottata in ufficio per Ricky Rubio, autore di 18 punti con 9 assist.

 

Golden State 87 – Oklahoma City 110

Fanno 23 le vittorie dei Thunder in stagione con quella della notte a scapito dei Warriors. La partita, combattuta solo nel primo periodo, si sposta sul binario Thunder già in maniera irrecuperabile nel secondo periodo, ed è sigillata nel terzo dai soliti Durane e Westbrook, 23 e 18pt rispettivamente, ma il miglior marcatore di serata è James Harden con 25 punti. Poche luci e molte ombre dall’altra parte, dove l’unico ad alzare un po’ la voce è David Lee con 23 punti.

 

Washington 100 – Utah 114

Facile vittoria dei Jazz, che mandando in campo tutti i 13 giocatori a referto, battono in casa i Wizards. Domina sotto i tabelloni e non un grande Al Jefferson, che oltre a raccogliere 12 rimbalzi, sigla 34 punti d’autore, accompagnato dai 12pt+12reb di Paul Millsap. In casa Wizards da segnalare la buona prova del sophmore John Wall, autore di 24 punti con 5 ass e 4 reb.

 

 

55 thoughts on “NBA – Dallas a fatica, Memphis in volata, Lakers in controllo

  1. alcune considerazioni sulle partite della notte,
    nash commovente davvero con un record che si rispetti potrebbe tranquillamente essere considerata per l’mvp!!!!
    Howard domina anche se non è più a Orlando con la testa;
    Capitolo lin, fenomeno mediatico più che in campo, qesto fa si tanti punti ma alla voce assists è andato in doppia cifra una volta sola, ed ha una media di 7 perse a partita da quando gioca titolare, le qualità di playmaking che gli sono attribuite mi sembrano più che generose, ho letto cose da far rabbrividire, ma sul serio qulacuno di voi lo reputa potenzialmente migliore del miglio Barone???? pensavo di aver letto di tutto su questo forum ma evidentemente mi sbagliavo!!!!

    • incredibile vittoria degli Hornets in casa dei Knicks,così come inaspettata la vittoria dei Bobcats con i Raptors anche se con i canadesi tutto è possibile…per fare capire quanto stanno pompando Lin sul sito della NBA c è la classifica dei candidati all MVP e hanno messo Lin al 10mo posto,veramente sono scandalosi,ma come si fa a considerare uno per l MVP se non ha neanche giocato 10 gare? comunque nella follia collettiva io mi godo la prestazione di Pekovic che contro i Rockets ha fatto 30+12 più 3 blocks,coppia niente male con Love…questo cristiano sposta mari e monti sotto canestro,veramente impressionante anche se anche in Eurolega col Pana si notava già lo strapotere fisico…impressionante vittoria dei Mavs con i Sixers,stanno tornando in ritmo i campioni in carica,si dice che i loro “vecchietti” stiano beneficiando e non poco della crioterapia che gli mette a disposizione Cuban dopo ogni partita casalinga o allenamento,io ce li vedo comunque a dare fastidio a tutti sino all ultimo…

  2. Ma invece di parlare di sto bluff cinese che colleziona più palle perse che assist parlate di Pekovic che da un mese sta giocando da top 5 della lega nel ruolo di pivot

    • straquoto!!!
      Quel bisonte sta mettendo su numeri e prestazioni interessantissime.
      Guardate percentuali e rimbalzi offensivi, impressionante…

  3. @zotal
    “mi godo la prestazione di Pekovic che contro i Rockets ha fatto 30+12 più 3 blocks,coppia niente male con Love…questo cristiano sposta mari e monti sotto canestro,veramente impressionante anche se anche in Eurolega col Pana si notava già lo strapotere fisico”…

    + Milicic + Miller + Beasley (da 3 che All'”evenienza” mancanza Love passa 4) + Rubio + Barea.

    Manca un 2 ma se possibile arrivarci senza i sopra citati.
    Non serve un extralusso, non serve strapagare. Più un innesto mirato nel sistema.

    • anche statisticamente i Wolves sono la squadra che mostra ai ruoli di 2 e 3 la produzione più bassa in confronto a tutte le altre squadre NBA,e non che tutti possono schierare Wade,Kobe,LBJ,Carmelo o Durant,basterebbero 2 giocatori onesti che difendono e la mettono da 3 se sono liberi,anche perchè con questo roster è difficile fare una trade,gli unici con un pò di valore sono Derrick Williams e il buon Pek,che sarebbe da pazzi cedere (parlo del secondo,il rookie per me può tranquillamente andare,gi servono 2 o 3 stagioni per diventare un giocatore vero,anche se ha tutti i mezzi fisici e il talento per farlo)…concordo che servirebbe un giocatore funzionale,tanto ai grandi nomi è impossibile arrivare..

  4. Vedo qua tanti sapientoni sui Knicks…probabilmente se avete visto due quarti interi è dire tanto…

    • io Lin non lo giudico come giocatore globalmente, è troppo presto,lo si potrà fare a fine stagione magari…ho visto solo 2 partite di Lin lo ammetto,sta facendo bene,sorpresona, e perciò lo devo considerare candidato all’MVP? continuo a pensare sia ridicolo…

    • Beasley non ha una gran reputazione in NBA,viene visto come svogliato e interessato solo a segnare..Wes Jonson sta segnando 5.7 punti di media con il 24% da 3,penso basti questo…

  5. Salvo possibilità con il prossimo mercato, nel prossimo anno scendete a 34 con, però, il rinnovo del contratto di Love e la Qualifyng Offer di Beasley. Così su due piedi verrebbe da pensare al rinnovo di Love(vorrei vedere) e lasciar andar Beasley per un 2.
    Personalmente non auspico questo, rendendomi conto che può essere un azzardo, ma pareggerei l’eventuale offerta e me lo tengo. Dove acquisti al 2 (da non sottovalutare che se punti su Rubio devi stare “attento” a chi gli metti vicino) perdi al 3. Mi gioco la carta Beasley che se gira bene può divertire perchè difficile non vedergli potenzialità potendo ricoprire anche il 4 (poi di casi che non sono andati ci sono libri pieni).
    Con i tempi che corrono andare a toccare Pekovic e Milicic mi sembra un pò “fuoriluogo”.
    Tutto questo mi porta, personale pensiero con tutte le incognite o sbagli del caso, più a tenermi Love-Rubio-Barea-Beasley-Milicic-Pekovic e tutto il resto diventa buono o valido per arrivare ad un 2 che, come giustamente riporti non sarà uno dei nomi che hai citato, ma che diventi funzionale e credo che con queste caratteristiche qualcosa possa uscir fuori.

    Rimango curioso per questi p.o.

    • Beasley ferma la palla. Non è integrato nel sistema. Segna tanto perchè ha mani dolcissime, ma sembra non capire il gioco. Lo vedi assistere e utilizzare il suo talento che ti fa innamorare salvo poi fermare la palla senza un perchè. Ha Rubio, Barea e Ridnour che sanno come darla e questo che fa, la tiene in mano neanche fosse ai Kings dove ognuno fa quello che gli pare. Giocatore disfunzionale come pochi.

  6. Lin
    Sopravvalutato come pochi. Metterlo tra i papabili MVP è ridicolo come colui che ha stilato la graduatoria.

    Giocatore che rientrerà nei ranghi ma con un contratto. Dopo l’ASG tornerà il Barone e per quanto lo si voglia sputtanare è un’altra cosa.

    Tonnara ad ovest: sette squadre in due gare. I Wolves devono prendere una guardia. Facessero qualcosa senza smantellare il gruppo. Devono mettere Beasley sul mercato, con Randolph, Johnson…. pur di prendere uno da 12-15 punti a gara assisito da Rubio che trova tutti.

    Pek se continua così si prende il premio di giocatore più migliorato. Non me ne viene in mente uno che possa rivaleggiare con lui. Nel solo mese di febbraio ha collezionato 10 gare in doppia cifra, con 7 doppie doppie e 5 gare sopra i 20 punti. Difficile che imploda.

  7. Linsanity candidato MVP???? buahbuahbuah non facciamo gli spiritosi… nel quartier generale di NY stanno fumando erbe pesanti…

    Certo che vedere Nash chiudere la carriera senza un anello è veramente brutto :(

    • Bè Rubio sopravvaluato mi sembra ingeneroso, giocatore che ti fa innamorare di qiuel ruolo che ricopre, l’unica pecca è che gli manca qualche chilo per la lega e un tiro affidabile…per il resto in 2 mesi di nba…cos’altro vuoi per non esaltarti?

  8. Certo che il due dei wolves mette su numeri impressionanti, guardare le ultime 4 gare:

    Peko: 21+13, 16+13, 21+11, 30+12
    Love: 32+12, 32+21, 19+15, 30+18, 33+17.

    Howard contro pekovic: 11+7+5falli con 4-11 dal campo. Del resto, pekovic è pur sempre un ragazzotto di 211 per 130(!) kg… Un fuscello insomma.

    Lin da MVP ridicolo, ma ora non è che mi diventa un brocco dopo una sconfitta, molte palle perse, ma pur sempre 26pts…calmi.

  9. l’airball di Lebron è bellissimo… non aveva più voglia di giocarla la partita!!!
    certo che se questo impara due movimenti in post siamo fottuti!!!

    • Vero, come è vero che non li ha ancora imparati in tanti anni. Io eviterei fossi in lui di impararli, perchè da come è fatto poi si fisserebbe sul giocare in post. E considerato che quest’anno ha una scelta di tiro eccellente continuerei così, il post facciamolo fare a qualcun’altro, d’altronde anche se non li fa giocare i suoi compagni devono stare per forza in campo e da qualche parte si devono pur mettere.

  10. Rubio e Lin stanno in due pianeti diversi dai…

    Pekovic lo dicevo da un Po che lo vedevo bene.
    Beasley prima di darlo via lo voglio vedere ai playoff. Sia mai che Adelman lo incanala un minimo. gli darei un minimo di fiducia. Alla fine a minnie non gli corre dietro nessuno.

  11. Finalmente forse si finisce di parlare di sto pirLin. Stasera quasi doppia doppia e sconfitta contro i Bobcats. Assurdo. Assurdo come il fatto che Pekovic, come già detto un mesetto fa, metta su sti numeri. Quest’anno l’NBA è generosa con tutti.

  12. Domandona tecnica che non fregherà a nessuno ma io la pongo lo stesso:

    L’anno prossimo, ‘molto probabilmente’, i Kings vanno via da Sacramento… la destinazione oramai sembra Seattle! Si dovranno, quindi, ridisegnare le division…. ma come?????

    io metterei nella Pacific le californiane (lakers, clippers, warriors) + seattle e portland… i suns li sposterei nella Northwest anche se non sono molto a nord, ma non lo è neanche OKC!

    • Faranno come hai detto tu, tanto le division sono fatte un po’ col kulo, non ha importanza la disposizione geografica, basta guardare il triangolo Portland, Minnesota, Oklahoma. Per Oklahoma Portland è una delle squadre più lontane da raggiungere considerando l’intera lega, eppure è nella stessa division.

      La North-West è usata come spazzatura-tappabuchi, quindi per non dannarsi l’animo faranno così. Secondo me però la soluzione geograficamente più corretta sarebbe questa (sempre aspettando la cancellazione dell’inutile canadese Toronto):

      http://i43.tinypic.com/nbc3dd.jpg

      Ma toglierebbe dalla stessa division rivalità storiche come Spurs-Rockets, senza contare che la South-Pacific avrebbe Clippers e Oklahoma dal futuro certo + Lakers e San Antonio mai deboli nella stessa division…troppa roba.

      • certo che questa divisione sarebbe più sensata se realmente i Kings fossero cancellati e tornassero i Sonics..

  13. PARTITA ASSURDA SAN ANTONIO CLIPPERS! I CLIPPERS BUTTANO NEL CESSO LA VITTORIA! SPERIAMO VINCANO AGLI OT, SE NO SONO DA PESTARE!

    • Comunque dopo il tiro da 6 metri di DeAndré beh che dire: si capiva che era una partita pazza

    • Come rosichi eh Ammiraglio?=) Per fortuna che gli Spurs erano finiti no? 10 di fila e secondo record nella Western Conference a 1.5 gare da OKC!! Tutto questo senza Ginobili e ieri sera Splitter in campo 2 minuti!!

  14. Comunque ragazzi io pensavo peggio. Insomma alla fine Paul ha semplicemente fatto paio con la palla persa prima da Neal.

    Insomma niente di eclatante a mio avviso, non sono queste le partite buttate nel cesso.

  15. CP3 2 punti nei primi 3 quarti e 17 punti nel quarto quarto (di cui 10 negli ultimi 2 minuti)

  16. Ma che sensibilità ha nei polpastrelli Curry? 36 punti con 6 su 9 da 3…comunque lui e Ellis insieme 69 punti sui 103 totali dei Warriors

  17. @8gld

    Scambierei Beasley per un 2. Assolutamente. Beasley ha un talento strepitoso salvo non essere utile alla squadra. Troppo individualista e troppo accentratore. Guarda poco i compagni. Una guardia vera con 15 punti nelle mani farebbe fare il salto di qualità ai Wolves che non possono non migliorare negli anni a venire.

    Grizzlies-Warriors
    Hanno vinto chi ha saputo difendere meglio nel finale. Quindi Memphis.

    Da segnalare alcune cose: i Warriors hanno un duo spaventoso, con punti nelle mani come se grandinasse, salvo non avere uno straccio di difesa. Non hanno centri e ali grandi difensive, non occupano il pitturato come si deve, senza contare che i due folletti non difendono. Quindi battuta la prima linea si va in area agevolmente. Poi se non tagliano fuori Tony Allen buonanotte. A loro serve come il pane, non un Biedrins, ma un centro difensivo. Potevano prendere Dalembert ma hanno virato le loro attenzioni su Kwame Brown!!!!
    I Grizzlies hanno un problemone bello grosso, i liberi. Sono sospetti come pochi nella lega. Gay, Allen, Gasol, Mayo non sono propriamente freddi nei finali di gara. Ieri ne hanno sbagliati 6 su 7 nel finale. Alla fine l’hanno vinta ma potevano perderla.

    Blazers-Hawks
    Vinta dominando la gara. Senza storia. Batum sta giocando alla grande. Da rifirmare anche a 8 mln a stagione. Non farlo sarebbe ridicolo.

    Clippers-Spurs
    Errori da una parte e dall’altra. Vittoria Spurs sul filo di lana che ci ha rimesso Splitter ma soprattutto Ginobili. Quindi per rivedere l’argentino ripassiamo a marzo se va bene.

    Scelte al draft
    Ricordate un certo Hasheem Thabeet? Ebbene parliamo sempre di Bargnani, di Oden, di Durant ma i Grizzlies che hanno buttato nel cesso la seconda assoluta per prendere un centro ridicolo? Va detto che non c’erano nel 2009 ma prendere un altro giocatore no e (Harden, Evans, Rubio, Curry, Jennings, Hansbrough, Lawson…).

  18. Nicola

    Anche se ti dicessi che non me ne frega niente, non mi crederesti. Ma tu pensa soltanto alla stagione passata: gran stagione regolare e umiliazione ai playoff al primo turno. Io non credo che andrà diversamente, anzi forse andrà peggio, vista l’altalenanza delle prestazione di Duncan.

    Mi limito a dire questo, poi per un rompicoglioni come te, mi ci sono anche sprecato troppo…

  19. Sanguinosa la scelta di Thabeet che sta li a ricordare come le squadre si facciano in primis nelle scelte al Draft e come spesso si scelga in base ad un’idea di ciò di cui si ha bisogno e di cò che un ragazzo può diventare, facendo una scommessa talvonta perdente
    butto lli alcun argomenti:
    – mai detto che il Lin è potenzialmente migliore del Barone, ne mi pare lo abbia mai scritto nessuno, rileggere bene i post prima di scandalizzarsi per aver capito male
    – rientra LaMarcus e Batum in quintetto, ieri però si è scavigliato Westbrook e non ho più saputo quanto sia preoccupante l’infortuno
    Clipps – Spurs l’ho vista: sembra che Paul si presenvi per i finali, il problema è che Parker (che si era fatto il culo dall’inizio) ne aveva ancora per l’overtime
    Come possa essere in fondo ancora sottostimato il francese non lo capisco, merita l’allstarr game
    Memphis non trema nel finale (di solito e e ngli scorsi PO) men che meno la mano di Gay
    lui si che dovrebbe esserci all’All starr game

  20. Thabeet era sospetto già al torneo NCAA. Si vedeva che non era pronto e con un basso IQ cestistico. Purtroppo lo hanno spinto ad entrare al draft per monetizzare. La famiglia ne aveva bisogno. Ed ora salvo miracoli terminerà la carriera NBA a breve.

    Lin mi ricorda Austin Croshere. Ebbe un hype pazzesco dopo i po del 2000 salvo poi tornare nei ranghi. Penso che Lin subirà la stessa sorte. Ora stanno tirando fuori filmati improbabili, tutto all’interno di un circo mediatico imbarazzante. Capisco creare il personaggio ma qui si esagera.

    Kings
    Notizie fosche. La Power Balance Pavillion che sponsorizza l’arena non paga gli 8.3 mln di $ ai Maloof (gli sta andando male dopo aver perso il Palm). Sono in pratica falliti. I fratelli devono farsene una ragione e spendere 200000 $ per togliere i loghi sparsi ovunque all’arena e d’intorni. Ovviamente dovranno trovare un modo per farseli dare. Auguri.
    Ormai salvo resurrezioni i Kings faranno le valigie verso Seattle (cambiando il nome in Seattle Supersonics o Kansas City Royals). Insomma mi prepariamoci a cambiare di nuovo dopo 26 anni.

    • io alert scommetto che se Batum continua a giocare così gli verrà offerto (non so da chi però) un contratto che scollinerà oltre i 10 annuali,vedrai…e non dico che ci stia o verrà strapagato,dico solo che secondo me è molto probabile che si arriverà a quelle cifre…la situazione Kings sembra vada a sud ed è proprio un peccato…partita incredibile quella tra Spurs e Clippers…sono d accordo con la tua analisi sui Warriors e secondo me prima o poi muoveranno Monta,Lee ha meno valore in uno scambio e mi sembra che considerino Curry incedibile (anche per il suo stipendio ancora nella rookie-scale)…

  21. @ LINSANITY E MJROSSIT

    allora secondo le collocazioni geografiche degli stati questa sarebbe la divisione più logica

    SEATTLE KINGS
    PORTLAND TBLAZERS
    LOS ANGELES LAKERS
    LOS ANGELES CLIPPERS
    GS WARRIORS

    PHOENIX SUNS
    DENVER NUGGETS
    UTAH JAZZ
    OKLAHOMA CTHUNDER
    MINNESOTA TWOLVES

    HOUSTON ROCKETS
    SAN ANTONIO SPURS
    DALLAS MAVS
    NEW ORLEANS HORNETS
    MEMPHIS GRIZZLIES

    …anche se Minnesota è l’ultimo stato al confine tra est e ovest e completamente fuori rotta e new orleans e memphis sono sud e non ovest

  22. Una correzione da fare.

    I Kings a Kansas City non si potrebbero mai chiamare Royals perchè esiste già la franchigia con questo nome, i non temibilissimi Kansas City Royals di MLB.

    Kings
    La vedo così: l’anno scorso dovevano prendere una decisione, ovvero traslocare ad Anaheim. SacTown ha chiesto un rinvio per trovare una soluzione. I Maloof sono stati ben lieti di aspettare perchè LA non era la loro destinazione preferita. Ovviamente non avendo soluzioni alternative sarebbero andati li. Invece l’aspettare un anno aveva come scopo quello di guardarsi altrove. Casualmente Seattle e Kansas City si sono fatte avanti proponendo progetti veri in mercati più appetibili.

    Il punto è cosa vogliono i Maloof. Dal punto di vista del mercato Seattle è la migliore, seguita da Kansas City e SacTown. Anaheim no, perchè diventerebbe la terza franchigia in un’area ristretta non ideale per fare affari.

    Il problema qual è: Seattle vuole il nome Supersonics, quindi i Kings devono sparire, a Kansas City lo possono tenere come a Scaramento. Per come la vedo io andranno nel Missouri mantenendo il nome, mentre gli Hornets chiuderanno bottega a NO per traslocare col nuovo/vecchio nome a Seattle.

    • ma quindi alla fine i Kings ( o come si chiameranno in futuro) cambieranno solo città ma non ownership?? cioè a me sembra strano che i Maloof non vogliano vendere,mi sembrano poco disposti a investire nel team…

  23. @Alert70
    Quello che dici su Beasley è giusto.
    Ma a mio avviso questo è il classico caso del club R. Wallace. Quei giocatori che ti fanno spegnere il televisore ma che all’evenienza ti lasciano a bocca aperta.
    Credo che sia il classico caso mentale. Pecca di concentrazione, pecca di continuità. Molte volte sembra spaesato, ma non per suo preciso volere, ma per suoi limiti mentali. Come se scollegasse, come avessi deficit a livello d’attenzione.
    Ma allo stesso tempo ha età e potenzialità di prima grandezza.
    Partendo sempre dal presupposto che solo agli infortuni non vi è rimedio, qui con un lavoro indirizzato si potrebbe fare bingo.
    Poi se dovessero scmbiarlo o lasciarlo andar via non si griderà allo scandalo, ci può stare.

    Warriors:
    “i Warriors hanno un duo spaventoso, con punti nelle mani come se grandinasse,…battuta la prima linea si va in area agevolmente. A loro serve come il pane, non un Biedrins, ma un centro difensivo. Potevano prendere Dalembert ma hanno virato le loro attenzioni su Kwame Brown”!!!!
    Concordo e sottoscrivo. A loro serve un centro difensivo che occupi il pitturato. Non deve mettere troppi punti, a quello ci pensano altri, diciamo un 10/15. Ma deve fare tanta difesa, deve fae molta “legna”. Mi piacerebbe vederli con un centro. Curry-Ellis-Wright-Lee-?….anche DMC non sarebbe male ;-).

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