Philadelphia 105 @ New Jersey 87
Anche i Sixers riescono finalmente ad ottenere la certezza del loro obiettivo stagionale, l’ottavo posto ad Est.
Un risultato che a metà stagione sembrava scontato, ma che hanno finito per complicarsi incredibilmente con un finale di stagione zoppicante e con il freno a mano tirato.
Anche la vittoria contro i Nets si rivela più sudata e meno scontata di quanto il punteggio e il divario in classifica lascerebbe immaginare, visto che la partita resta in bilico fino a metà del quarto periodo, grazie all’improbabile contributo di Johan Petro, Jordan Williams e Armon Johnson (18 punti complessivi tra la metà del terzo e la metà del quarto parziale).
Ci pensa Thaddeus Young a chiudere la pratica, rientrando in campo a 4′ dalla fine del terzo quarto, con i suoi a +1, ed uscendone ad un minuto dalla fine dopo averli portati a +18 con 7/8 dal campo, 15 punti e 4 rimbalzi in 15 sontuosi minuti di pallacanestro.
A questo punto i Sixers si evitano una “elimination game” contro i Bucks, visto che la sfida di mercoledi diventa inutile per le due squadre: in teoria Phila potrebbe ancora lottare per strappare il settimo posto ai Knicks, ma Doug Collins ha già dichiarato che farà riposare i suoi veterani Brand e Iguodala, cristallizzando di fatto il quadro dei playoffs ad Est.
Il New Jersey, invece, saluta i “gloriosi” Nets con un tocco di classe degno della storia della franchigia: il governatore dello stato Christie, in conferenza stampa, dichiara testualmente: “il mio messaggio per i Nets? Addio! Non volete restare, beh noi non vi vogliamo”.
Per sempre nei nostri cuori.

Portland 89 @ San Antonio 124
Gli Spurs regolano la pratica Portland con la tranquillità di una amichevole estiva contro qualche squadra mitteleuropea: nessun giocatore neroargento gioca più di 26′ e tutti i giocatori a referto vanno a canestro almeno una volta, in una cicloturistica che consente a San Antonio di aggiudicarsi matematicamente il primo posto nel seeding dell’Ovest, e verosimilmente (anche se ci sarebbe ancora da giocarsi il top seed assoluto con Chicago) di tenere a riposo i titolari da qui all’esordio in post-season.
Dal primo Marzo in avanti, il distacco medio inflitto da San Antonio agli avversari è stato di 11,6 punti a partita, un rendimento praticamente doppio rispetto alla seconda miglior squadra NBA, i Bulls stessi (+6,5): un dominio che fa tremare le gambe al resto della lega in vista dei playoffs.

Cleveland 101  @ Memphis 109
Kyirie Irving tiene vivo l’orgoglio dei Cavs con un primo tempo da 19 punti e 7/10 dal campo, aiutato da un Jamison da 12+6 nella frazione, ma nella  seconda metà di gara si raffredda considerevolmente, i Grizzlies alzano la pressione difensiva e si portano a casa la vittoria con un quarto periodo da grande squadra, guadagnandosi una marea di liberi (11/12 per Gay e Gasol nell’ultimo parziale) e facendo giusto il minimo sforzo necessario per ottenere l’obiettivo.
I Clippers restano a mezza partita di distanza, i Lakers ad una, in una lotta ancora apertissima per i posti dal 3 al 5 del seeding occidentale.

Detroit 97  @Indiana 103
I Pacers, la “testa di serie” numero 3 probabilmente meno rispettata di tutti i tempi, si concedono un lusso da power house lasciando riposare Hibbert, Granger e Hill nella sfida casalinga contro i Pistons.
La gara è schizofrenica ed altalenante, con molti parziali e controparziali, ma nel finale di partita sale in cattedra Paul George, che dipinge 12 punti in soli 8 minuti di quarto periodo.
Vogel concede ai suoi una “libera uscita”, lasciandoli sparacchiare sostanzialmente a piacimento (George 6/15, West 9/19, Collison 1/8 e 6 perse, persino Pendergraph si prende 10 tiri), ma dall’altra parte Detroit non ne ha proprio (42-55 a rimbalzo).
Il finale di stagione lascia veramente poco pathos ai tifosi dei Pacers, anche perché ai Magic, seppur incerottatissimi, basta una vittoria sui derelitti Washington Generals, ehm, sui Charlotte Bobcats per assicurarsi il sesto seed e quindi garantire un primo turno Orlando-Indiana.

Toronto 86  @ Milwaukee 91
Milwaukee doveva vincere, Toronto doveva perdere, e così è stato, ma le due squadre hanno almeno dimostrato impegno e professionalità in una partita rivelatasi meno scontata del previsto.
I Raptors lottano fino alla fine, guidati da un James Johnson da 22 punti, 13 rimbalzi, 4 assist e 2 stoppate (8+5 nel solo quarto periodo), perdono DeRozan, espulso per proteste, e restano comunque in vantaggio fino a 4′ dalla sirena, quando un parziale di 12-2 dei padroni di casa chiude i conti e strappa gli applausi del Bradley Center, benché a quel punto la notizia della vittoria dei Sixers, e quindi dell’eliminazione matematica dei Bucks, fosse già arrivata nel Wisconsin.
La rimonta in extremis era molto difficile (Phila doveva perdere tutte le tre ultime gare, Milwaukee vincere le proprie ultime tre, pur con lo scontro diretto ancora da giocare), ma complimenti comunque ai Bucks per aver onorato l’impegno fino all’ultimo.

Charlotte 73 @ Washington 101
I Wizards, terzo peggior attacco della lega, mettono 63 punti nel primo tempo, e questa la dice lunga sul significato tecnico di una delle più inutili partite della stagione, con un intero secondo tempo di garbage time monopolizzato da Almond, Cook e altri carneadi del genere.
I Wizards si portano a casa la quarta W consecutiva, giusto per confermare, se mai ce ne fosse bisogno, che nel resto dell’anno stavano semplicemente giocando a perdere.
Una di quelle (tante, purtroppo) partite che ti fanno venire voglia di gridare “contraction”, e non c’è molto da aggiungere.

97 thoughts on “NBA – Notte di verdetti per Spurs, Sixers, Bucks

  1. CIAO RAGA
    vi aspetto numerosi al gioco “Drive to the finals” sul sito nba.com.. Iscrivetevi alla lega playitusa..
    mi raccomando + siamo + è divcertente.

    cliccate su FANTASY – DRIVE TO THE FINALS – e cercata la lega PLAYITUSA

      • il gioco consiste nel scegliere un giocatore per sera di playoff e il tuo punteggio è dato dalla somma di punti+assist+rimbalzi,,, naturalmente una volta scelto un giocatore nn potrai + riprenderlo..

        • Ah divertente. =) Mi sono iscritto alla lega PLAYITUSA. =) Ma perchè bisogna iscriversi a una lega? Il gioco non è individuale?

          • nn è assolutamente obligatorio iscriversi alla lega playitusa il gioco è individuale, ma è + carino farlo e confrontarsi tra di noi del blog….tutto qui..

    • come no… a 34 anni sta portando i Lakers praticamente da solo ai playoff, restando il miglior marcatore della lega e un top difensore in una stagione in cui si gioca ogni due giorni… e ai PO, in una partita combattuta a punteggio basso, è l’ultima persona che vorrei trovarmi contro… ma forse hai ragione tu, è finito

      • Te lo chiedo per cortesia: non rispondere a questi coglioni. Sono qui solo per rompere i coglioni e non aspettano altro che uno come te che ci perde tempo dietro.

        • hai ragione non lo sapevo, mi ha avvertito In your ways per fortuna… non lo farò più ^^

          • ti sbagli non voglio creare nessuna polemica, non sono un troll, dico solamente la mia, kobe bryant è un giocatore finito, senza scrivere poemi come altri utenti racchiudo il mio pensiero.

  2. Risultati senza sorprese. Chi doveva vincere lo ha fatto, chi diligentemente doveva perdere anche. Nottata senza spunti interessanti.

    Stasera ci sarà “la gara” tra Jazz e Suns. Chi vince è dentro. Pronostico e dico Jazz.

    I Clippers giocheranno alla morte in quel di Atlanta contro degli Hawks che non giocheranno. Non hanno un motivo uno per spremere i titolari in vista dei po. Sono quinti senza margini di miglioramento. Idem per i Celtics che affronteranno gli Heat che hanno una flebile speranza di agguantare la prima posizione. Che svanirà con la vittoria casalinga dei Bulls (contro i Cavs) se fosse necessaria.

    Ad est salvo stravolgimenti (che non vedo) le serie saranno: Bulls-Sixers, Heat-Knicks, Pacers-Magic e Celtics-Hawks.

    Ad ovest ci sono tanti punti interrogativi a partire dai Lakers e finire con i Jazz.

    Lakers giocheranno contro i Kings sapendo già cosa hanno fatto i cugini. Se quest’ultimi avessero vinto le loro gare (Hawks e Knicks), i Lakers sarebbero costretti a battere gli odiati Kings. Kings che a loro volta guarderanno i Cavs che hanno il loro stesso record. Qualora Cleveland battesse i Wizard, i californiani potrebbero giocarla seriamente senza rischiare di perdere il 4° peggiore record della lega. Così eviteremmo le mani sulla testa di Garcia. Sarebbe anche più bello per lo spettacolo. Insomma per loro fare uno sgambetto ai Lakers sarebbe un modo per finire in bellezza l’anno.

    Poi c’è la sfida tra Nuggets e Mavs. I texani hanno il tiebraker favorevole e non possono fare altro che vedere cosa vorranno fare i Thunder. Casualmente Durant e soci possono decidere del loro destino. Se volessero affrontare i Nuggets al primo turno basterebbe batterli in casa. I Mavs passerebbero al sesto posto battendo i demotivati Hawks.

  3. Dolphin

    Forse sei stato assente dal forum negli ultimi tempi. Comunque, sul suddetto si aggirano una serie di coglioni di padre incerto, tipo Marimba, che scrivono in maniera continuativa cose del tipo “Kobe è finito”, “Wade è finito”, e via discorrendo

    Te lo dico così eviti di dargli spago, ormai non gli risponde più nessuno, così presto o tardi torneranno nei loro cessi a masturbarsi come al solito

    Ultime giornate di fuoco, nel senso che ci sono ancora un fottio di accoppiamenti possibili. I Knicks hanno il tie break con Phila, dovrebbero finire 7°, ad Ovest i Clippers hanno 2 partitacce e rischiano di finire dietro Memphis, mentre i Lakers, mentre aspettano di conoscere la sorte di Artest, devono stare attenti ai Kings, che lo scorso anno gli fecero cagare sangue all’ultima di RS, anche se questa volta per togliergli il 3° seed ci sono molte cose che debbono succedere

    Dallas finisce mestamente 7°, a meno che Denver non si suicidi (dubito che OKC contro di loro schieri i titolari), e si condanna ad un 1° turno proibitivo contro i Thunders (che comunque dovranno stare molto attenti anche loro), quando vista la probabile squalifica di MWP, i migliori avversari al momento sarebbero stati i Lakers, i quali, Ron Ron o meno, dubito soffrano invece Denver

    Spurs che continuano a giocare delle amichevoli, ormai stanno in the zone, chiunque mettano in campo fanno comunque 110-120 punti a partita. Nei PO si riparte da zero e la RS non conta niente (curioso comunque come si stiano ripetendo le stesse due squadre del 2011), ma almeno il 1° turno, che sia contro i Suns o contro Utah, dovrebbe essere abbordabile

    E comunque, come si diceva ieri, darei il giusto peso all’eliminazione del 2011, la squadra di quest’anno, sia a livello di salute che si profondità, sembra essere un paio di gradini sopra. Che poi questo significhi finale è un altro conto, a partire dal 2° turno già una Memphis può fare bei danni

    I Grizzlies, malgrado il record, io li vedo un pelino peggiori dello scorso anno, un po’ meno in “missione”. Sono tosti, e discretamente profondi, però rispetto allo scorso anno hanno spostato il baricentro dell’attacco verso gli esterni (lo scorso anno fu la front-line a creare i maggiori problemi agli avversari). Gay non è Battier ed i suoi 15 tiri se li prende, tiri che vengono tolti a Gasol e Zack

    Zack stesso mi sembra ben lontano dal giocatore che dominò nel 2011, anche se torna da un infortunio, ed ha avuto un minutaggio limitato. Però la strada per andare avanti passa da lui e Gasol, sugli esterni ogni singola contender è messa come o meglio dei Grizzlies (OKC, Spurs, Lakers), è nel gioco interno che Memphis potrebbe e dovrebbe fare la differenza

    • grazie della dritta… in effetti me l’ero persa questa ennesima genialata

      comunque riguardo a quello che dici (che condivido al 90%), per me una serie tra San Antonio e Memphis non ha letteralmente storia, ai PO quello che conta è l’esperienza e gli speroni ne hanno a vagonate, unita a un IQ cestistico che raramente ho visto… gente come Manu e Tim non sarà merce da highlights ogni sera ma sanno esattamente cosa fare e quando farla… secondo me, se la tenuta atletica tiene (sono comunque dei vecchietti), SA è strafavorita per le finali

    • atlanta avrebbe ancora tanto da giocarsi, perchè deve difendere il quarto miglior record (indipendentemente dalla quarta testa di serie che va a boston) che gli permetterebbe il vantaggio del campo nel primo turno, e non mi pare una cosa da poco… boston è 2-1 con gli hawks e quindi in caso di arrivo a pari sarebbe boston ad avere il vantaggio… resta da vedere se poi gli hawks cercheranno davvero questo quarto record…….

  4. IYW
    Ti rispondo di qua sul discorso artest-bowen, approfittando del fatto che le gare di stanotte avevano un interesse vicino allo zero.
    Non ti conosco, però mi hai sempre dato l’impressione di non essere un fighetto…ma uno che ha vissuto la strada. Per questo leggo sempre con piacere i tuoi post e per lo stesso motivo mi aspetto che tu capisca benissimo quello che volevo dire ieri.
    È ovvio che, se parliamo di effetti, preferisco una distorsione a una commozione celebrale. Ma siamo sempre lì. La pericolosità sociale di un pazzo non è paragonabile a quella di nessun altro soggetto, perché può succedere davvero di tutto, soprattutto se il tipo in questione è 2metri e passa con un fisico di marmo.
    Detto che uno così, proprio per la sua non controllabilità, non dovrebbe nemmeno entrare su un campo di basket, io tendo ad essere più tollerante con uno come lui, che è evidentemente un minorato mentale, che non con uno molto intelligente che fa delle cose con premeditazione.
    Da uno che proprio non ci arriva posso aspettarmi determinate cose, da uno molto intelligente no, non le accetto e mi fa incazzare a bestia. Questa è la differenza. I bulli come artest ne ho conosciuti a bizzeffe (e credo anche tu), imbecilli a cui fai una piccola provocazione e parte la rissa. Io credo che lui, nel suo cervello, abbia pensato che Harden gli è andato addosso volontariamente ed è partito. Ho visto gente partire per molto meno. Ovvio, parliamo di feccia.
    Ma l’altro come lo definiamo? L’altro aveva testa, era intelligente, e allora non c’è nessuna giustificazione che tenga. Solo uno super intelligente può pensare di mettere il piede sotto la caviglia dell’avversario. Ecco io queste porcherie proprio non le tollero. Questa furbizia nel fare le bastardate la trovo da vigliacco, e a questo punto, se devo scegliere, preferisco un minirato mentale a un vigliacco intelligente. Mi fa incazzare di meno.
    Perché per un minorato una qualche giustificazione la puoi pure trovare, per uno intelligente non deve esserci giustificazione che tenga.

  5. La reazione di Metta-Artest non era premeditata a differenza dei falli “tattici” ( piede sotto la caviglia con conseguente distorsione ) di Bowen, questo non toglie il fatto che se avesse colpito Harden alla tempia sinistra avrebbe potuto ucciderlo o quantomeno causargli danni cerebrali permanenti. Secondo me Metta, in quanto recidivo, merita l’ espulsione dalla lega o quantomeno una lunghissima squalifica.

    • il bello è che avevo letto un’intervista a inizio stagione in cui diceva che si era voluto cambiare il nome per far capire ai ragazzini che al mondo quello che importa è l’amore, la pace, il rispetto… mortacci sua…

    • Concordo. Penso che Metta non possa giocare più. Non può essere controllato perchè ha dimostrato di non controllare i suoi istinti che sono pericolosi. Non c’era stato nulla per far presagire quello che è accaduto. Quando ho visto lo staff medico chiedere a Harden di muovere le gambe mi sono preoccupato. Perchè è mancato un niente (differente angolazione o altezza) per vedere Harden con danni permamenti.

      Quindi se dipendesse da me, Metta dovrebbe essere squalificato per il resto della stagione (po inclusi) e se fossi in Stern gli chiederei gentilmente di farsi da parte. Non è un soggetto che possa giocare a basket. Deve essere curato perchè pazzo.

      Su Bowen
      Faceva schifo. Ottimo difensore ma stronzo con la S maiuscola. L’errore è stato della NBA che permetteva a questo soggetto di farla franca.

      Se avesse punito i suoi gesti come intenzionali, forse e dico forse avrebbe cambiato registro. Lo squalificavi per 3/5 gare ad ogni porcata (dito nell’occhio, o mettersi scentemente sotto i piedi del tiratore…).

  6. Alert il problema è che se dovessimo vincere una delle prossime 2 partite avremo lo stesso record dei Raptors, quindi perderemmo un’altra posizione nella lottery….visto che a Toronto abbiamo vinto, quindi siamo in vantaggio con lo scontro diretto…

    • “Se più team finiscono con lo stesso record ognuno di essi riceve la media del totale delle combinazioni delle posizioni che occupano.
      Se la somma della combinazioni non è un numero intero viene utilizzato un “coin flip” per decidere a quale team spettano le combinazioni extra.

      Gli scontri diretti non vengono tenuti in considerazione in alcun modo.”

      Che non ho capito bene cosa significa, ma sul forum scrivono questo.

  7. atlanta avrebbe ancora tanto da giocarsi, perchè deve difendere il quarto miglior record (indipendentemente dalla quarta testa di serie che va a boston) che gli permetterebbe il vantaggio del campo nel primo turno, e non mi pare una cosa da poco… boston è 2-1 con gli hawks e quindi in caso di arrivo a pari sarebbe boston ad avere il vantaggio… resta da vedere se poi gli hawks cercheranno davvero questo quarto record…

    • Non credo. A prescindere dal record la 4a testa di serie giocherà col fattore campo indipendentemente dal record. Per cui gli Hawks non hanno motivo di giocare seriamente le ultime due.
      Se sbaglio correggimi.

  8. no alert ti sbagli, il vantaggio del campo va alla squadra col miglior record, in questo momento il vantaggio del campo ce l’avrebbe atlanta… e ciò mi pare anche giusto (a differenza di quanto avviene nell’nhl o nella mlb)

  9. No non credo, Boston vincendo la sua Division è quarta e quindi col fattore campo a favore al primo turno,indipendentemente dal record di Atlanta in questo caso.

  10. preso da wiki in inglese:
    Home court advantage goes to the team with the better record, not the better seeding, division winners are guaranteed no better than a de-facto five seed, as their 4th seeding does not guarantee home court advantage in the first round

    • quindi se boston ha un record peggiore di atlanta passa sì come 4° ma il fattore campo è a favore di atlanta.. quindi di fatto è come se passasse come quinta

      • Esattamente ma non solo per quanto riguarda il first round, anche dopo conta sempre i miglior record
        se NY spazza via Miami (?) comincerà la serie in trasferta contro i Pecers (e chi altro?), se passano gli Heat avrano il fattore campo anche al turno successivo, sino alla finale che cambia la sequenza delle gare, che è cosa a parte, è la finale!

  11. Bo io credo Boston abbia il fattore campo su Atlanta, altrimenti cosa conta il primo posto nella Division che ti da come minimo il 4 seed.

    • se in una divisionc fossero tutte squadre con il record perdente e fuori dai primi otto posti della conference utili per i play-off, vincendo la division avrebbero cmq diritto ad un posizionamento tra i primi quattro della conference.

      In linea teorica danno un motivo in più per rendere la stagione regolare più competitiva anche per division scarse

      • si che però non capisco.. se sei in una division scarsa, affrontando 4 volte queste squadre scarse già dovresti avere il record gonfiato.. se poi manco arrivi 8°, ti regalano il 4° posto?
        ok, è un caso estremo.. ma se si verificasse?
        la regola è così ma non mi piace

  12. infatti in sostanza dà diritto al 5° posto..
    in pratica tutela la vincente della division in modo che non possa sfidare le prime 3, ma non penalizza troppo quella squadra che doveva finire 4° (nella fattispecie atlanta) perchè ha in ogni caso il fattore campo a favore, come è giusto che sia visto che ha un record migliore

    io sono dell’idea che potrebbero eliminare del tutto la regola.. basta pensare che tipo 2 settimane fa boston sarebbe stata 6° o 7° ma in virtù del titolo della division saliva in graduatoria

  13. Comunque dal prossimo anno BROOKLYN NETS non si può sentire e tutto per le solite manie di grandezza di jay-z , tutti questi cambiamenti di nomi,di città delle franchigie sono l’unica cosa che non amo dell’NBA sarà che sono italiano ma se mi dicessero che il prossimo anno l’INTER si chiama PEPERONE e va a giocare in Calabria tenderei un pò ad incazzarmi…

  14. Il cambio più brutto e scandaloso per me rimane quello che ha trasformato i sonics, non una franchigia qualsiasi, nei thunders… Orribile.

  15. RAGAZZI BOSTON NON HA IL FATTORE CAMPO NEL PRIMO TURNO SE TERMINA CON UN RECORD PEGGIORE DI ATLANTA. PUNTO NON C’E’ DISCUSSIONE E’ LA REGOLA. E MI RIPETO MI PARE ANCHE GIUSTA

    ACCADDE LA STESSA COSA NEL 2007 QUANDO MIAMI VINSE LA DIVISION (TRA L’ALTRO DA CAMPIONE IN CARICA) E NON EBBE IL VANTAGGIO DEL CAMPO CONTRO I BULLS QUINTI (CHE VINSERO 4-0)

    • Confermo. Ad oggi Atlanta avrebbe il fattore campo a favore perchè ha un record migliore rispetto a Boston. Il calendario delle due squadre però è più favorevole a Boston che affronterà degli Heat ormai secondi (Chicago dovrebbe perdere coi Cavs in casa, il che mi sembra impossibile) e i Bucks (fuori dai PO), mentre Atlanta dovrà vedersela con due squadre che avranno tuttp l’interesse a giocarsela (Clips e Mavs).

  16. boston non ha il fattore campo contro atlanta infatti ragazzi

    su artest penso che la radiazione sarebbe eccessiva, dovrebbe pero’ saltare tutti i playoff e sarebbe una punizione congrua ( e verrebbe comunque tagliato dai lakers, insomma pagherà cara in ogni caso quella follia).

  17. Su nba.com hanno parlato di un metro di giudizio per artst che io non condivido assolutamente. Si dice che la punizione dovrebbe essere calcolata in base a quante gare perderà harden. Per la cronaca, harden potrebbe, anzi è quasi certo, giocare fin dalla prima gara di playoffs, andando quindi a perdere solo 2 gare di regular. Ora, che si fa? Si danno due giornate al simpatico metta?

    • Ho letto anch’io. Mi sembra un’assurdità. Un atto del genere (solo per le conseguenze che avrebbe potuto provocare e per la violenza grtatuita che lo ha caratterizzato) dovrebbe comportare la squalifica di quel fulminato di Artest almeno sino alla fine della stagione!

  18. Sulle “retine” che passano il ponte e dalla palude del Jersey si trasferiscono a NY non riesco proprio a vederci nulla di male anzi, la citta di NY può permettersi due squadre, il New Jersey è e resta un gulag, dalla dipartita dei Sonic non mi sono ancora ripreso anche se i Thunder sono una realtà sportiva e tecnicamente sono da titolo mi riesce ancora difficile metabolizzarli e vederli campioni
    poco senso anche per gli Hornets trasferiti in un posto dove non li caga nessuno, ma resteranno li

    • Purtroppo gli Hornets resteranno nella Big Easy, visto il recente acquisto della franchigia da parte di un riccone locale. A New Orleans esistono solo i Saints, tutto il resto è noia. Cercare di mantenere lì una frnachigia NBA è una partita persa in partenza. Contento Stern….
      Sui Thunders non contesto tanto il fatto che si giochi a OKC, ma che lo si faccia a scapito di una franchigia storica, di una città che di basket viveva e per ragioni che giudico assurde!

  19. Inoltre vedo che alcune persone negli “steits” insistono sul fatto che harden, reo di aver “interrotto” l’esultanza di ron, se la sia cercata… assurdo.

  20. @IYW sul discorso artes bowen riposto quanto scritto nel blog di ieri: per me artest merita una squalifica in doppia cifra.
    detto questo io ero uno di quelli che 2 mesi fa diceva che Bowen era peggio di Artes. lo ripeto.
    il senso è quello di skip to my lou e di brazz.
    Artest non è sano di mente e forse per questo non dovrebbe giocare e al limite se ne può anche parlare.
    Bowen faceva ciò che faceva scientificamente.
    Se mi chiedi se preferisco la caviglia rotta ad un grave trauma cranico ti dico la prima, senza pensarci 2 volte.
    Se mi chiedi chi è più stronzo tra i 2 ti dico Bowen.
    Poi che tu dica che di bowen si ricordi solo che era un bastardo è perchè ne ha fatte troppe e pur essendo un grandissimo difensore le sue bastardate scientifiche hanno indubbiamente superato la sua tecnica difensiva.
    Tanto per essere chiari: quando si ritirerà Artes sarà ricordato solo per la rissa a detroit e probabilmente per questa gomitata ad harden.

    Ora sarò ricoperto di fischi ed insulti… Ribadendo che artest merita 10 gg di squalifica.. harden che cazzo aveva ad andargli addosso???

    • Se guardi attentamente le immagini, non mi sembra che Harden vada addosso a quell’animale per provocarlo. Il Basket è comunque uno sport di contatto e mille volte ho visto giocatori urtarsi dopo un canestro senza che succedesse nulla.
      Qui abbiamo un classico esempio di violenza gratuita ad opera di un pazzo che va curato!
      Su Bowen sono in parte d’accordo! Ciò non toglie che i comportamenti di entrambi i giocatori vanno stigmatizzati, dire Bowen faceva quello che faceva scentificamente, mentre Ron Ron è un pazzo e quindi i suoi atti sono meno “bastardi”, di fatto significa giustificare questa bestia!

  21. Ho letto anche io adesso e mi sembra abbastanza assurdo come concetto; ho letto anche che l’agente di Artest si aspetta tra le 5 e le 10 giornate ( più giuste 10).

  22. tifosomiami, brazz, michele…………

    Avete tutti ragione e io e altri utenti torto, riguardo il vantaggio di giocare col fattore campo.

    http://www.nba.com/features/seedingprimer07.html

    Homecourt advantage for any series is determined by record, not seed. So, it’s possible that the 5 seed could have homecourt advantage over the 4, or that the 6 seed could have homecourt advantage over the 3.

    Quindi quando scrivevo che gli Hawks non avevano nulla da chiedere nelle ultime due gare era sbagliato.

  23. alert
    se non ho capito male ci sono problemini per la nuova arena dei Kings… e c’è la possibilità che si trasferiscano (magari) a Seattle, sarebbe un’altra storica franchigia che sparisce e lascia un vuoto
    Tornassero i Sonics sarebbe un parziale conforto
    Si rinuncerebbe volentieri agli hornets e soprattutto a bobcats pur di riavere Sonics e mantenere i Kings ma sono teorie sentimentalistiche, contano i money e i fratelli Maloof forse li hanno finiti (?)

  24. io credo (anche se forse adesso si alzeranno risposte indignate) che Harden un po’ se la sia cercata, non ci faceva nulla la in mezzo c era tutto il campo per tornare sotto canestro,Artes ha avuto una reazione assurda e violentissima,percio’ si merita una lunga squalifica,non credo si meriti la radiazione dalla NBA (solo a mio modo di vedere)…io fossi stato in Harden,li davanti non mi ci sarei fatto trovare,posto che e’ pacifico che sia stato un gesto inutile e bruttissimo

  25. sempre massima stima per Ron, uno che nei campetti ci è cresciuto e ha visto andarsene per le strade della droga e delle gang tanti amici che potevano giocare al college e in NBA, ha fatto una mezza stronzata, ma ci può stare, Bynum lo scorso anno per poco non ammazza Barea eppure se ne è parlato molto poco, su Bowen poco da dire, grandissimo difensore, l’arbitro in campo c’era anche 10 anni fa se ricordo bene, tutto il resto sono chiacchiere da italiani!

  26. direi che ci resta solo la curiosità di vedere Phoenix-Utah stanotte.
    Sky ci regalerà questa gioia? (sono troppo fiducioso, lo so)

  27. Sid

    Nn so che versione romanzata tu abbia della vita e della NBA, ma questa storia del povero negro che ne ha viste di tutte i colori prima di arrivare al successo sono circa 20 anni che ha stuccato le palle

    Una enorme percentuale di atleti, specie di colore,viene dal ghetto, ed ha visto amici o parenti finire male, ma a differenza di Ron Ron non cercano di staccare la testa alla gente, o perdono il controllo delle loro estremità

    Big Ben Wallace, uno dei giocatori più fisici, ma anche più corretti degli ultimi anni, è cresciuto praticamente in una baracca, ma non per questo va in giro a tramortire la gente. Leggiti qualcosa di Juan Dixon, giocatore a dir poco corretto, mai sopra le righe, leggiti di come perse entrambi i genitori (eroinomani) a 17 anni, e 2 sorelle poco dopo per trasfusioni sbagliate…

    Vatti a cercare qualcosa di Scott Williams, che mentre era al college, venne chiamato da Dean Smith per dirgli che il padre aveva sparato alla madre, e poi si era suicidato…

    Perchè poi con queste cazzate del Bronx o di Connie Island ci fanno i films, ma lì prendi una metropolitana e sei a Manhattan, vaglielo a dire ad uno Stojakovic (lo hai mai visto essere violento?), che in Serbia si trovava sotto le bombe, o ai tanti croati passati per la NBA, che hanno avuto 4 anni di guerra civile, mica cazzi

    O per ultimo, cercati su wikipedia qualcosa di Gary Trent, che in campo non ha mai alzato un braccio (per fortuna degli avversari), e che non ha mai avuto una famiglia (padre con l’ergastolo, madre sempre in galera). E lui stesso finì nelle patrie galere, come ci è stato Caron Butler, al riformatorio

    Artest soffre di un disturbo per il quale non riesce, a volte, a controllare le sue reazioni. Sono 10 anni che dovrebbe prendere delle pillole che regolarmente vuota nella tazza del cesso. Gli amici morti o i parenti al gabbio sono solo degli accessori. Ha fatto un cazzata grossa come una casa, altro che il fallo di Bynum, una porcata ma dalle conseguenze potenziali molto più contenute

  28. volevo dirvi che la cosa più importante fratelli e l’amore e la pace tra i popoli,

    quindi amatevi e abbracciatevi tutti con una bella gomitata sui denti

  29. Non sono il primo e neanche l’ultimo a dire che Ron Ron l’ha fatta grossa.
    Merita senz’altro una squalifica esemplare.
    Se pero’ devo dirla tutta senza giustificare il gesto io non credo ci sia stata tutta questa cattiveria: nel suo gesto assurdo di esultanza metta sicuramente perde la brocca vede harden e sbraccia per rinviarlo o comunque per allontanarlo pesantemente. Ok parte quella gomitata assassina ma non penso che volesse colpirlo in quel punto e con quella violenza. Poi ok comunque lo colpisce e anche di brutto ma non c’e’ poi tutta quella premeditazione da assassino del parquet.
    Il difetto di metta e’ l’autocontrollo e siamo tutti d’accordo ma se rivedete le immagini non lo guarda neanche harden. Mi ripeto orribile gesto da punire perché poteva finire in tragedia ma un minimo di attenuante per la volontarietà.

  30. Ron ha dei problemi di comportamento già dai tempi dell’High School, non dico che sia un santo ha sbottato due volte nella sua vita in NBA, anni fa nella maxi rissa contro i Pistons e adesso con la gomitata ad Harden, ha questi scatti d’ira sporadici, non lo giustifico con il fatto che è venuto dal ghetto, ho detto che mi è sempre piaciuto perchè è nato sul campetto, cosi come mi piacciono quei giocatori che sono nati su un campetto, compresi quelli che non sono manco mai arrivati in NBA se è per questo, poi voi potete dire quello che volete, ma non è perchè ha dato una gomitata ad Harden (che per inciso mi è sempre stato sulle palle) che cambierò la mia idea su di lui, perchè volendo se scrivete su youtube le parole chiave “elbow nba” o “kick basket” c’è parecchio materiale da UFC volendo!

  31. io non capisco quanto può essere ipocrita e incoerente ( credo più la seconda, per essere ipocrita ci vuole almeno un pò di scaltrezza) e soprattutto idio**ta un uomo che cambia il suo nome in pace nel mondo e poi prende la gente a randellate sulle gengive..cioè dev essere davvero co**glione, ci ha pure perso tempo a farsi cambiare nome, magari stava già pensando a come rendersi ancora più ridicolo per questo giorno

  32. Zotal

    Il basket è uno sport di contatto. Ho visto un video in cui si parlava proprio del fatto che Harden fosse nei paraggi. Ebbene la risposta è stata che se un giocatore si deve allontanare per evitare che un collega in preda all’euforia gli stacchi la testa, allora c’è qualcosa che non va.

    Artest è pazzo. Punto. Ha problemi enormi, che sono sfociati in quel gesto. Può tentare di controllarsi, il più delle volte lo fa, ma quando gli parte la brocca può ammazzare. E’ questo il vero dato su cui focalizzare l’attenzione. Se un atleta ti rifila una gomitata perchè stuzzicato, perchè c’erano in atto storie tese, lo capirei a fatica (sarebbe sempre un gesto folle), ma per Metta non è così.

    Chi può garantire che questo non lo rifaccia? Chi se la sentirebbe di giocare contro di lui? Nei po con la tensione a mille ci sarebbe la possibilità che gli parta la brocca di nuovo? Per me si.

    julius
    I Maloof si stanno muovendo in cerca di compratori/soci. Non se la sono sentita di far parte del progetto per paura di rimetterci una marea di soldi. Sono in debito di 67 mln con la città di Sacramento + i mancati introiti degli ultimi 6 anni. In questa situazione cercano di fare la cosa giusta. Come dicevo giorni fa, stanno facendo molti colloqui con possibili acquirenti a Las Vaegas. Secondo me rimarranno a Sactown (hanno già firmato l’utilizzo della Pavillion arena per il prossimo anno) perchè non vogliono andarsene. L’idea di Anaheim non è più praticabile. Inoltre hanno detto che franchigia non perderà il nome Kings. Per cui si asclude Seattle.

    • è una questione di buonsenso,si parla di Artest,credo che un minimo Harden lo conosca…cerchiamo di capirci,Artest non doveva farlo quel gesto,nel modo più assoluto ma veramente vedere lì Harden con le braccia pronte a spingerlo via mi fa proprio uscire fuori di testa,cosa voleva fare?? non stava disturbando nessuno,una scenata di Artest già vista,mettersi in mezzo era inutile,il gesto di Artest ha qualcosa di animalesco, non lo guarda nemmeno prima di dargli quella gomitata,io non lo giustifico,figuriamoci,è proprio che a questo quando gli fanno contatto 2 o 3 neuroni parte e poi da lì in poi è solo follia, e nemmeno lucida come cantava qualcuno..

      • In quel frangente Harden non ha pensato “oh questo mi da una legnata”. Semplicemente stava lì. Se guardi le gare quanti contatti ci sono? Una marea. Solo per dirne una: facci caso cosa fa Perkins quando un avversario segna o subisce fallo. Gli si para davanti cercando il contatto senza intenzione di far casino. Non è che gli parte la brocca o si aspetta che l’avversario gli sferri una gomitata.

        Non mi trovi d’accordo su questo punto. Abbiamo opinioni diverse.

        • abbiamo opinioni diverse,chiaro,tra l altro il tuo discorso non farebbe una grinza se escludi il fatto che stiamo parlando di Ron Artest (come disse qualcuno dall altra parte dell Oceano: “sua mamma l ha chiamato così,lo chiamo anche io così”)…

          • Off topic

            Si è mai visto una squadra così scarsa battere il Barcellona con tre tiri in 180 minuti?

            Il calcio è proprio -astardo quando ci si mette.

  33. Ero sicuro l’avesse Boston, ora ho capito, grazie. Sul Barca che dire, sfiga pazzesca. All’andata doveva finire 4-1 per i catalani; oggi fra pali traverse e gol sbagliati e’ passato chi ha avuto piu’ fortuna, amen il calcio e’ cosi. Poi se il miglior giocatore al mondo sbaglia il rigore decisivo capisci che non e’ serata.

  34. 7 gare?troppo poche…..mi fanno ridere tutti quelli che lo giustificano solo perchè indossa quella canotta!! del tipo “cosa ci faceva lì Harden?doveva togliersi” oppure “lui è pazzo,capita”…o ancora…”lo stimo perchè viene dal ghetto…”pensate voi se essere dei Lakers fosse stato di San Antonio….apriti celo!ergastolo o patibolo!

  35. la cosa più ridicola che ho sentito…era involontaria, non lo vedeva neanche in faccia…ma l’avete vista l’espressione sul suo volto? agghiacciante, una cattiveria inaudita

    • per me 7 giornate è una squalifica equa, Artest ha pagato e non poco per la storia della rissa al Palace,in questo gesto io non vedo premeditazione,se si renderà protagonista di un altro gesto di questo tipo allora si,credo ci sia da valutare la radiazione dalla lega…Jazz ai playoffs,sono una bella squadretta,lo meritano

  36. Qualcuno ha visto heat-celtics? Spero di no, insomma, guardo i boxscore e quello che vedo è 78 a 66 per i verdi, con pittman(!) miglior scorer degli heat con ben 12 pts e pavlovic miglior scorer della gara con 16pts. Dio santo!

    Artest 7 gare di stop…non so, a questo punto spero davvero che lakers e thunders si possano incontrare nei playoffs, e allora il ritorno di artest avrebbe un senso, non me ne perderei una di gara…

  37. Per me 7 gare sono giuste, è una squalifica lunga, che può pesare (giocare contro Mavs o Denver senza il tuo miglior difensore può sicuramente dare dei problemi), e che lancia da una parte un messaggio (tipo “se date gomitate sono cazzacci vostri”), dall’altra tiene conto della non premeditazione

    Poi si sa, cercare obiettività da alcuni tifosi Lakers di questo forum non avrebbe senso, per loro Kobe dovrebbe sedere alla Destra del Padre, e Ron Ron è solo un incompreso. E per giustificarlo tirano fuori tutto ciò che una persona normale, per pudore, eviterebbe anche solo di pensare

    Quindi il senso per alcuni è: dato che MWP si sa che è matto, e che ogni tot sbrocca, era Harden che doveva preventivamente smaterializzarsi, passare a 10m, anzi non doveva proprio scendere in campo quella sera. Un po’ come quelli che dicevano a suo tempo che se giravi in gonna, dopo tutto lo stupro te lo eri andato a cercare

    • ovvero, giuste le sette giornate. inutile fare tutti questi pipponi su chi è più pazzo, tirare fuori cose che non c’entrano niente, bowen, i tifosi lakers eccetera.

      ha fatto una cazzata, l’hanno squalificato. pace. di gesti peggiori se ne sono visti, nel basket e in altri sport.

  38. Su metta sarebbe davvero interessante leggere il dispositivo della sentenza…cioè che metro di giudizio hanno utilizzato per dargli quella squalifica. Se qualcuno di voi sa qualcosa di piu vi pregherei di scriverlo. Io credo che le 7 partite siano dovute alla gratuita’ del gesto e alla violenza con cui l’ha fatto. Non credo siano state considerate le eventuali conseguenze, anche perché avrebbe poco senso. Ho letto tanti di voi dire, beh…10 cm piu’ su e lo ammazzava. Certo. Ma 10cm piu’ giù non avremmo parlato di tutto questo. Cmq, proprio perché gratuito e non provocato in alcun modo (non diciamo cazzate, harden non ha fatto assolutamente nulla per meritarselo) direi che forse qualche partita in piu ci poteva pure stare.

  39. Che significa che in NHL o NFL ci sono gesti peggiori? Sono altri sport e non solo, hanno divise atte a preservare gli atleti dagli scontri che avvengono.

    Riguardo ai falli nominati nell’articolo mi piacerebbe vederli. A memoria ricordo Love passeggiare su Scola (4 giornate fuori se non erro) e stop. Qui si dice che Ron abbia pagato la rissa a Detroit: boh non so dirvi ma per la legge i recidivi vengono penalizzati maggiormente.
    Se io scippo una vecchietta, la prima volta posso anche cavarmela senza la galera, ma alla 2° o 3° ci vado sicuro e per più anni.
    In questi giorni se ne so visti tanti di video con flagrant foul sia suoi che di altre persone. Ma i flagrant sono azioni di gioco, a rimbalzo in penetrazione dettati spesso dalla poca coordinazione. Invece sta gomitata e il pugno a Hamilton (quello per me è peggio) sono gesti violenti e gratuiti. Quindi ben venga una forte penalizzazione.

    Ora stoppa tutto sempre co sta storia di Artest, è andata e se la dea del basket lo vorrà si incontreranno in semifinale di conference Thunder e LaL e vedremo a mio avviso un BARBA in versione extra lusso

    • l’articolo non parla delle 7 giornate di squalifica (è precedente). parla del fatto che ron sia stato vittima di un processo mediatico che va oltre i suoi demeriti.

      perché le gomitate ci sono (lui non ha mirato alla testa di harden, non lo ha nemmeno guardato). è un brutto gesto, da squalificare e stop. invece negli Usa si parla di non farlo giocare più, o come se lui fosse un animale e gli altri fossero tutti santi.

      tutto qui.

      sulle 7 giornate ripeto, sono d’accordo. ma mi sembra che se ne stia parlando un po’ troppo, nel tentativo di dare addosso alla “bestia”. è una gomitata, harden non è morto. un brutto gesto sportivo. non il primo, non l’ultimo e sicuramente non il peggiore. punirlo e andare avanti no?

  40. per quanto riguarda la rissa di detroit.

    aggreditemi pure, ma se uno mi tira un bicchiere di birra in faccia io vado lì e lo pesto. in quel frangente secondo me era da punire di più jermaine o’neal che rifilò un cazzotto a un fan che non lo stava nemmeno guardando, a tradimento.

    cioè brutta scena quella del palace, ma io avrei dato una decina di giornate ad artest (non 73) e fatto giocare i pistons senza pubblico per 10 anni, o trasferito la franchigia.

    • maremma alek ma che t’è preso. Su O’Neal hai ragione, ma Artest all’epoca fu molto più eclatante. Jermaine lo fece nella folal che si era creato sul campo, Artest andò a rincorrerlo.

      P.S. Se sei uno sportivo famoso devi fare i conti anche con atteggiamenti di imb***illi che vengono a vederti giocare. Lui ti tira un bicchiere, tu non puoi dargli addosso. Ma se proprio vuoi lo porti in tribunale e gli fai perdere la casa a lui e a tutta la sua famiglia. Anche se il bicchiere era di carta.

      Chiudo dicendo che Artest non è giustificato, O’Neal idem e, per tornare a geti extra cestistici manco il famoso calcio volante di Cantona.

  41. beh, io credo che ci sia differenza tra un insulto e il lancio di un bicchiere pieno di birra. il secondo è un gesto violento.

    io dico solo che artest ha perso la brocca reagendo a un attacco violento (non a una provocazione verbale), e che l’attacco dovrebbe essere punito più della reazione. o quantomeno alla pari.

    non ho detto che ha fatto bene. ho detto che l’avrei fatto anche io, e che 73 gare di squalifica sono state troppe (e la dirigenza pistons non ha pagato per le sue colpe, e i tifosi nemmeno).

    ho tirato fuori l’esempio solo per dire che è assurdo parlare di artest come animale, criminale, e via dicendo. mi sembra esagerato. è uno tra i tanti che hanno perso la brocca e hanno fatto un gesto violento su un campo da gioco. tutto qui.

    e lasciate stare i discorsi giuridici. qualsiasi cosa succeda in campo ha la stessa rilevanza di ciò che succede in strada, quindi se ci fossero le premesse per un processo si farebbe.

  42. In america si possono fare azioni giuridiche per tutto. Quindi volendo Artest con il pool di avvocati che poteva permettersi trovava una ragione per trasportare il tifoso in tribunale e lasciarlo senza manco un soldo.

    Poi mi domando: qualcuno sa il tifoso se è stato colto da DASPO (ovvero la possibilità di non entrare più in uno stadio)? Riguardo la responsabilità oggettiva del club, io sono estremamente contrario. Che colpa ha la società se quel tifoso è un decelebrato?

  43. per me 7 giornate son poche ne avrei date almeno 10 per la recidività.
    detto questo IYW spero che sul poco obiettivo non ti riferissi a me, perchè non mi sembra proprio di esser stato fazioso…

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