SAN ANTONIO 114 – UTAH 83

Dopo l’ampia vittoria di gara1, anche in gara2 non c’è storia per gli Utah Jazz. Nella notte in cui Popovich riceve il trofeo per l’allenatore dell’anno, gli Spurs giocano una partita offensivamente perfetta, portando 7 giocatori in doppia cifra e facendo anche riposare i giocatori chiave: Parker e Duncan giocano 26 minuti a testa, mentre Ginobili è addirittura limitato a 18. Miglior marcatore per i padroni di casa il playmaker francese (18 punti), seguito da Leonard con 17. Per Utah partita fin dall’inizio in salita e solo Jefferson e Howard in doppia cifra alla fine (10 punti). La serie si sposta a Salt Lake City, dove i Jazz sperano di ribaltare la situazione vista a San Antonio.

MEMPHIS 105 – LOS ANGELES CLIPPERS 98

I Memphis Grizzlies pareggiano la serie vincendo gara2 dal punto di vista dell’intensità e della convinzione. Out Caron Butler, che aveva già saltato il primo tempo di gara 1, i Clippers schierano Bobby Simmons per non rompere le rotazioni. Memphis in vantaggio fin da subito ma non riesce mai a piazzare il parziale decisivo. I Clippers riescono a restare aggrappati alla partita grazie alla super partita di Chris Paul (29 punti 6 assist 5 palle rubate) e ai soliti 22 di Griffin. A fare la differenz finale per Memphis sono i punti dalla panchina: Mayo ne colleziona 20, Speights 11, mentre per i Clippers oltre agli 11 di Williams e Young non c’è nessuno oltre quota 2. Serie in parità, gara3 sabato a Los Angeles.

ORLANDO 74 – INDIANA 97

Gli Indiana Pacers ri-strappano il fattore campo agli Orlando Magic, vincendo e convincendo in gara3.  Granger conduce i suoi con 26 punti, 9 rimbalzi e 9-16 dal campo (5-9 da tre punti); Hibbert aggiunge una doppia doppia da 18 e 10 rimbalzi. Per Orlando un buon primo tempo per Glan Davis, che alla fine chiuderà con 22 punti e 10-18 dal campo.  A far la differenza le percentuali dal campo e il conseguente differenziale a rimbalzo (+13 Indiana). Ora i Magic sono con le spalle al muro: gara 4 a Orlando sarà fondamentale per loro per evitare di uscire al primo turno.

91 thoughts on “NBA – Memphis pareggia, San Antonio passeggia e i Pacers conducono 2-1

  1. Che dire, spurs devastanti. La cosa disarmante è che il pop riesce a far riposare i titolari anche nei playoffs tanto è forte il gruppo. Ma questa era solo la seconda. Tutto può succedere.

    Indiana riprende il fattore campo. Se ciccio davis è la prima opzione dei magic, beh allora la vedo grigia per il team di topolino.

    Clippers vs memphis si dimostra serie interessante e per nulla facile da prevedere. Paul gioca in playoff mode, ma non basta. Griffin ne mette 22 con ottime % ma forse non viene coinvolto abbastanza. Il suo rendimento in attacco è calato perché non viene rifornito a dovere. All’inizio aveva senso vista la presenza di billups e butler, ma ora che questi due sono assenti, lui non ne ha minimamente giovato. Paul che sembrava arrivato ai clippers per fare 15ast a gara lo cerca molto poco e tende invece a segnare più del solito(anche se per due stagioni a noh segnava anche di più). Griffin sarà criticato per diversi suoi limiti(è peggiorato ai liberi e il jumper dalla media non convince) ma rimane uno che se servito in post è difficile da arginare ma ciò nonostante tira meno della passata stagione. boh?

  2. Intanto c’è una news interessante ai fini della serie heat-knicks. Chris bosh probabilmente non giocherà gara 3 a new york. Nessun infortunio, è tornato a miami per assistere alla nascita di suo figlio/a.

    Questa sua probabile assenza potrebbe cambiare l’esito della gara di questa notte.

  3. l’assenza di bosh è irrilevante quanto il giocatore stesso,secondo me..interessante queòl che dici sui clip,e in effetti non si capisce perchè griffin sia così poco coinvolto..pacers..si son distratti nella prima..ivece di uno sweep sarà 4-1..cambia mica molto

  4. Lebron non vince perchè è un perdente oppure LeBron e un perdente sono la stessa cosa?

    • lebron potrebbe non vincere ed essere un vincente. potrebbe anche vincere ma essere perdente lo stesso :-|

  5. figuriamoci se può essere l’assenza di Bosh un fattore da spostare l’inerzia della serie… nn ci credo neanche se lo vedo.

  6. Per me il perdente e LeBron si sono sposati e sono inseparabili finchè morte non li separi.

  7. Brazzz

    Diciamo che per assurdo l’assenza di bosh e stat potrebbe giovare ad antrambe le squadre.

    Vista l’abilità di griffin nel pick&roll andrebbe servito di più in fase dinamica, come farebbe un nash, invece paul ha cambiato modo di giocare ai clippers. Il 32 invece di avere più palloni da giocare ne ha di meno, e continiuo a rimanere perplesso vista la presenza del (forse) miglior playmaker della lega. Se gortat ne mette 16 grazie ai pick&roll sistematici di nash, non vedo come faccia griffin a metterne “solo” 20 a gara. Tutto qui. Strano perché paul in passato ha fatto rendere al 110% uno come david west che scarso non è, ma senza cp3 invece di segnare 20pts a gara ne mette 12…

  8. Mentre x assurdo (visto il valore in assoluto del giocatore) ma al momento l’assenza di Stat potrebbe giovare molto a NY liberando l’area x Melo se si decide di convolgerlo ricevendo palla dopo un blocco e/o cmq in movimento e nn aspettare da fermo fronteggiato da LBJ

  9. “Bryant è un vincente reale,LeBron solo usando il condizionale.”

    la frase del secolo,grande logan.
    non serve aggiungere niente.

  10. Tutti d’accordo sul fatto che questa stagione il MIP se lo giochino Anderson dei magic e Ilyasova?

    • a me piacerebbe darlo ancora a love perchè ha fatto il salto più grande: oltre ad aver aumentato (e di tanto) i punti, è passato da “buon giocatore con ottime cifre in contesto perdente ” (alla bargnani insomma) a star in una squadra da PO… l’anno scorso nessuno si sognava di nominarlo come miglior PF, adesso credo che lo si possa tranquillamente dire

      poi non verrà mai preso in considerazione, l’ha vinto l’anno scorsso ecc
      però anderson senza dwight è crollato e ilyasova bene ma non benissimo
      bynum ha aumentato di parecchio le sue cifre ma ha sempre dato l’impressione di poter giocare su questi livelli, solo minutaggio e infortuni (oltre che stile di gioco di squadra) lo avevano limitato.. non credo quindi si possa dire che è il più migliorato

  11. Spurs giocano da dio unica pecca é un frontcourt con poco tonnellaggio e sfortunati che nella loro conference hanno la migliore in quest’ambito.

    • duncan, splitter, diaw e blair giocherebbero tutti quanti decisamente titolari a miami. e miami andrà in finale. poi sarà durissima con oklahoma ma il frontcourt di san antonio non è così male.

  12. Credo miami sposterà Lebron in 4 quindi per i knicks la vedo molto grigia. Per il MIP sono perplesso…Anderson se lo vincesse lo dovrebbe girare in automatico ad Howard visto la figura che sta facendo vs i Pacers,però considerata solo la RS ci potrebbe stare. Ilyasova non l’ho mai visto giocare quindi mi astengo.

  13. Ci sarebbe un nome: Gortat è quello che ha fatto i maggior progressi(a livello statistico eh).

  14. Ancora gente che crede Bryant sia più forte di James, uno che viaggio quasi a tripla doppia di media ed è determinante sui tutti e due lati del campo… probabilmente hanno paura che quest’anno vinca veramente l’anello e stanno tremando, gufando, mettendo le mani avanti…. quando James metterà l’anello al dito vorrò vedere le loro facce

    • altro rosicone che usa il condizionale per elencarci le vittorie future di LeQuit.
      non confondiamo la merdà(james) con la cioccolata(bryant)
      più facile che bryant arrivi a sei piuttosto che james si svergini.

      • Io non sono tifoso di James ne tanto meno mi interessa se vince o no un anello… Mi fanno ridere i suoi detrattori che continuano a criticarlo… Se pensate che sia solo un perdente cosa lo nominate a fare?? Perchè continuate a parlare di lui??… Perchè ne avete paura, se vince quest anno inizia una dinastia e lui ha solo 28 anni…

  15. Pure monroe è passato da 9+7.5 a 15+9.7 e ha solo 21 anni. Cousins ha fatto grossi progressi, ma sinceramente è solo questione di minutaggio. Se avesse giocato 36 minuti a gara avrebbe avuto tipo 21+13. Stesso vale bynum che già nel 2007-08 prima di farsi male mostrò di poter essere(in futuro) dominante. Speravo in Hibbert ma questo migliore anno dopo anno, ma in modo incredibilmente lento. 218cm ha giocato a georgetown ma non riesce ancora ad essere dominante.

    Piccolo OT
    A proposito degli Hoyas e la loro cultura nel tirare su grandi pivot (ewing, zo, mutombo) dal 1988 al 1991 questi ebbero sotto canestro Alonzo Mourning e Mutombo contemporaneamente(!!!). Quei due in 3 anni misero a segno più di 600 stoppate e considerando che ogni stagione aveva
    circa 34 gare…fate vobis!

    http://t1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQ8lg5x9pIkheKd3thscnTV5mps8cf2-t5_7_sTQDLs5bzJCZ2eqGmlZ6nx

    http://www.joethecatholic.com/sitebuildercontent/sitebuilderpictures/2012basketballwithoutborders1.jpg

    Zo a confronto pare un nano!

  16. certo che come passano le giornate certe persone rimane il più grande mistero della vita. Da mani nelle palle per non dover fare la stessa identica fine. Buon proseguimento, anzi divertimento.

  17. Se il MIP lo dessero a Ibaka invece ? A me non sembrerebbe nulla di strano… anzi ! Non ho voglia di cercare le sue stats dell’anno scorso ma son sicuro che le abbia aumentate tutte (oltre le stoppate ovviamente)

    Domandone su Pop invece, se qualcuno segue più “da dentro” gli Spurs : indipendentemente da come finiranno quest’ano secondo voi Pop lascerà insieme a Tim oppure pensate anche voi che (non ci avrebbe creduto neanche lui 5 anni fa credo) possa fare come Sloan e rimanere un ventenio e più sulla stessa panchina ? Mi sembra abbastanza intrigato da questo nucleo di giovani (Leonard e Green su tutti, ma anche Splitter e i due francesi che comunque sono entrambi ’82 e un altro ciclo lo possono reggere)

  18. quaqquo

    in realtà sono leggermente calate(ma di un nulla). meno punti, rimbalzi uguale % al tiro e ai liberi più bassa questa stagione. Più stoppate con minutaggio uguale.

    • OK l’ho toppata alla grande.. cercare un outsider a tutti i costi spesso si rivela una fesseria tipo la mia ;)

  19. sono molto deluso dalla serie heat-knicks.

    cioe non avevo dubbi su chi dovessse passare il turno e non pensavo che i knicks potessero mai impensierire gli Heat ma tutti questi infortuni non mi fanno valutare bene quanto sia realmente forte miami .
    la sfida Wase shumpert è finita presto ,i lunghi heat non sono messi sotto pressione da stoude

    purtroppo visto l’infortunio di rose credo che il primo vero banco di prova per gli heat lo troveranno in finale .

  20. Lebron nn mi sembra cosi decisivo xke ad esempio il suo career high(56) l ha ftt in una sconfitta mentre kobe è 1000 volte piu decisivo.in attacco 1000 categorie di differenza x il resto lebron nn è mica scarso anke se ad esempio il dream team ha dovuto chiamare kobe dopo le figuracce ad atene e ai mondiali(dove lebron c’era e kobe no)x vincere l’oro.contro angola era bravo a segnare e stoppare contro la spagna nn è andato neanche in doppia cifra e kobe ha ftt gli ultimi 13 pt degli USA compresa la tripla col fallo di rudy fernandez da 8 metri ke ha dato il titolo agli usa e ha cacciato il piu in forma della spagna x 5 falli.
    Altra categoria.

  21. Spurs
    Il loro piano è semplice: tenere fuori dal pitturato il frountcort Jazz. Missione compiuta. In patraica accettano di farsi battere da Hayward, Howard, Miles…… ma non da Al Jeff e compagni di reparto. Il risultato è un massacro. Primi due quarti erano sopra di un 20ello. Gara in ghiaccio. Pop dall’alto dell’esperienza ha spremuto i suoi per vincere la RS proprio per affrontare un avversario di comodo. Ci fossero stati i Mavs avrebbero avuto maggiori grattacapi. Salvo rimonte impossibili un 4-0 non lo leva nessuno.

  22. quando il gioco si fa duro vuol dire che è arrivato il momento dei duri, bryant o wade(scegliete voi).
    quando il gioco si fa soft è il momento di gasol o bosh.
    quando il gioco non conta allora quello è il momento di james,qui lui è il numero uno incontrastabile.

  23. Pacers
    Hanno toppato la prima, per poi ingranare. Sono più profondi in ogni reparto e sfruttato finalmente a dovere Hibbert. I Magic non hanno uno che lo possa contenere. Non c’è molto da dire. La seire è nelle mani dei Pacers che possono giostrarla come vogliono. Unica variabile impazzita può essere la percentuale irreale al tiro dei Magic. Che stanno tirando da cane. Non credo che possano sfornarne tre.

  24. alert70 predichi nel deserto….eheheh
    anche se da tifoso lacustre e soprattutto del mamba, mi piace la piaga che ha preso il forum stamane….ehehhe

    • Infatti leggendo i post ho pensato: mi sono perso gara tre tra Lebron (no Heat) e i Knicks……..hehehehehhehehehehehehh…..?

  25. Parliamo seriamente; James rischia di essere un talento pompato che ha vinto
    anelli grazie a Wade; con la differenza che lui non avrà probabilmente
    più l’opportunità di vincere da protagonista assoluto. L’ha avuta, ha
    fallito, ha scelto la strada facile: non può essere considerato una
    vera star.
    Chiaro che nessuno vince da solo; però c’è una bella differenza fra
    avere nella tua squadra compagni di alto livello, e andare a giocare
    in un’altra franchigia che ha già la sua stella. Soprattutto se lo fai
    dopo che la tua squadra, data come favorita per titolo, esce in un
    secondo turno playoff in cui tu, il Prescelto, hai giocato di merda.
    Sa tanto tanto di fuga con la coda fra le gambe e questo lascia il segno nei giudizi di chi giudica questo meraviglioso sport.

  26. Grizzlies-Clippers

    Serie fantastica. Con quella dei Thunder-Mavs si dividono gli onori del caso.

    Ho letto il discorso riguardante il p’n’roll tra Paul e Griffin. In teoria chi lo dice ha ragione salvo considerare gli avversari. I Grizzlies sono tra le squadre più fisiche della lega. Si muovono benissimo sul campo, le rotazioni sono perfette e la pressione sull’uomo è di prima classe. Paul viene forzato a girare alla larga da Griffin che posizionandosi in post basso cerca di sfruttare la maggiore atleticità nei confronti di Zibo. Qualora optassero per il p’n’roll partirebbe la rotazione di Gasol che si metterebbe sulla linea di penetrazione di Griffin. In pratica mettere Blake a 3 metri dal ferro lo agevola per la sua inefficacia nel tiro dalla media che non prova mai.

    Ieri ha fatto una serie di spin move oltre a gratificarsi di qualche omaggio del folletto. Verso il finale di gara lo hanno raddoppiato in post basso nel momento in cui riceveva la palla proprio ad impedirgli il movimento.

    Non so se il p’n’roll pagherebbe dei dividendi considerato il gioco di Blake e la predisposizione della difesa Grizzlies che difende sugli aiuti e copre gli spazi in maniera pregevole. Inoltre lo stesso Paul deve di volta in volta smazzarsi Conley, OJ e Allen.

    Parlando della gara che dire: per Hollins è stato benefico vincerla così. Lottando fino al 48 minuto. Zibo ha fatto uno dei suoi movimenti a 3 minuti dal termine dopo che vivacchiava con canestri raccattati nel pitturato. Gay sembra il Durant dei poveri per la capacità di tirare sulla testa di tutti. Gasol è forte. Non ha il talento del fratello ma legge la gara e ciò che la difesa gli concede. Non raramente ha smazzato passaggi a liberare qualche compagno sull’arco. Ottimo Conley che dimostra di avere palle di ferro.

    Dal lato Clippers sono meravigliato dal talento di Young. Non per le sue capacità ma per la consistenza nei finali di gara. Gara 1 l’ha vinta lui con delle triple spacca gambe e ieri aveva rimesso un’altra nel mmento topico. Grande Paul a servirlo con convinzione.

    Serie che riserverà delle altre gare splendide. Vedo sempre favoriti i Grizzlies.

    • bellissima serie assieme a Dallas OKC la migliore. Domanda: non ti sembra che gay faccia andare un pò fuori ritmo la squadra? che impressione ne hai?

  27. Qualcuno ha notato come Anderson senza il totem sta facendo fatica? Casualmente i tiri da tre con metri di spazio sono spariti. Un bel 30% dal campo lo testimonia.

    A volte quando si valutano i giocatori andrebbe visto il contesto. Nell’articolo che metteva a confronto Anderson e Ilyasova i numeri statistici li danno alla pari, ma la consistenza e il talento del turco è superiore. Il sistema fa tanto e ha reso Anderson meglio di quello che è. Parliamo di un buon giocatore, fermandoci li.

  28. amadj

    Non avevo dubbi a riguardo. Un blog invaso dai bimbiminkia è proprio il tuo habitat.

    So che rispondere a dei troll non ha senso, però chiariamo le cose:

    Della spedizione usa del 2008 james fu il secondo migliore realizzatore (il primo fu wade) e andò sempre in doppia cifra, a differenza di kobe che proprio contro angola fece 8pts.

    Oh peppo! So bene che tu e gli altri fantasmi in giro in questi giorni nel blog, siete dei troll o degli inutili fanboy o tutte e due le cose, ma ho risposto perché poi magari qualcuno ci credeva anche a queste cazzate.

    Cercherò di non dare più corda a questi personaggi che giocano a chi la spara più grossa.

    Alert

    Il problema dei magic è che hanno in ciccio davis la loro prima opzione. Non vedo grosse aspettative.

    • guarda caso nell’unica gara difficile di quella olimpiade è emerso alla grandissima wade e nel finale l’ha vinta bryant mentre james come al solito quando contava si squagliava come un gelato al sole.
      impara a guardare james con occhi che non siano da ragazzina che sbava per i suoi idoletti del bip con grida da isterica.

    • Ciccio come prima opzione mi fa godere……………

      Nulla toglie che il sistema SVG va rivisto senza il totem DH. Purtroppo non ha tempo di farlo durante i po.

      James
      Non si finisce di parlare male di lui. La mia domanda é: qualora vincesse il titolo ci inonderete di improperi perchè lo avrebbe fatto con Wade? E se non lo vincesse inonderete il sito defindolo perdente etc………..?

      Invece di dare degli spunti sulle gare, non fate altro che frantumarvi i marroni con Kobe, James, The Decision, i big three……..

      Dovremmo parlare di basket, invece si fa gossip.

  29. Su james ognuno ha il suo pensiero,io ho il mio;
    Intanto massimo biasimo per quell’immonda pagliacciata che e’ stata la
    conferenza stampa con annessi e connessi. Libero di prendere le decisioni
    opportune per la sua carriera, ma non di umiliare la sua squadra e la sua
    citta’ in quella maniera.
    Se mi frega qualcosa del “brand LeBron” in termini di marketing, direi
    che certo sta cosa non lo porta alle stelle.

    Ma parliamo del significato che ha questa mossa per la sua carriera
    sportiva.
    *Intanto, siamo d’accordo che in termini storici il massimo per un
    giocatore che aspira a entrare nel gruppo degli migliori di sempre e
    vincere da #1 con la squadra con cui ha esordito. Ogni cambio toglie
    qualcosa, equivale a dire “non sono abbsatanza forte”. Per capirci, la
    carriera di un jordan o di un Duncan, di un Magic piuttosto che di un
    Bird, hanno secondo me qualcosa in piu’ di quelle di uno Shaq, per dire,
    se non altro a livello di leadership (che per un grandissimo ha un certo
    peso)
    appena sotto, spesso in maniera impercettibile, chi si sposta quando al
    suo meglio (o quasi) in una squadra non già da titolo per essere il numero
    1 indiscusso. Si puo’ prendere il caso di Shaq, piuttosto che Barkley a
    Phoenix in potenza, ma anche Jabbar ai Lakers. Dicevo impercettibile
    perche’ se poi uno diventa una bandiera nella nuova squadra e vincera’ MVP
    e titoli tecnicamente gli su potra’ dire poco, al massimo qualche dubbio
    sulla sua capacita’ di leadership, come dicevo
    E’ decisamente piu’ sotto, chi si sposta in un team con dei “pari grado”
    che lo completano o quasi, in cui il numero 1 non e’ chiarissimo. Esempio
    ancora Barkley ma a Houston o Garnett. Sono il primo a dire che Garnett
    abbia fatto benissimo e che la sua non era una scorciatoria, soprattutto a
    quel punto della carriera, tuttavia era decisamente il co-leader, non e’
    stato MVP delle finali e non era lui a prendersi le responsabilita’ quando
    la squadra era in difficolta’. Tutto bene, ma se devi confrontarti con i
    grandi di sempre manca qualcosa
    E altra cosa, chi si sposta a fine carriera andando in una squadra da
    titolo. Puo’ essere una soddisfazione personale, ma per un potenziale
    grande di sempre questi titoli valgono poco in termini di carriera. Cosa
    poteva servire realmente un titolo ai Lakers a Malone o Payton? Che
    valgono quanto Horry o Fisher? Questo traguardo lasciamo agli Abdur Rahim
    o Marbury, gente che non ha dismostrato di poter essere stella di una
    grande squadra e di doversi riciclare. Per la cronaca, secondo ma la
    scelta di Bosh e’ stata di questo tipo, ma Bosh probabilmente non ambisce a
    entrare nel gotha.

    E James? La sua scelta e’ pericolosamente vicina a quella di Garnett,
    anche peggio per certi versi.
    Wade ha gia’ vinto, Boston era in miseria. Ma vorrei andare oltre, io
    capisco un lungo che cerca aiuto nel reparto dietro, come un piccolo che
    vuole lunghi di qualita’. Ma cosa rende speciale Wade? Le sue abilita’ di
    closer, di essere l’uomo che tira fuori la squadra dalle secche, guarda
    caso cio’ che e’ mancato a James nell’arco della sua carriera! Ma James non puo’ avere
    bisogno di un compagno del genere e rimanere in lizza per un posto tra i
    grandissmi, non puo’ dirci che ha bisogno di una superstar con la palla in
    mano dei finali e poi raccontarci di essere il nuovo jordon. Un conto e’
    giocare con un Pippen che aveva compiti che non si sovrapponevano, un
    conto con Shaq che domina sotto mentre tu hai la palla in mano nei finali,
    un altro e’ cercare un Wade.

    Sia chiaro, io sto discutendo la scelta, in campo poi può accadere di tutto.
    Ma non vedo come James non possa capire che con quella scelta, THE DECISION , lui ha gridando al mondo “non sono forte abbastanza”, che e’
    ben diverso da “non posso fare tutto da solo”.

  30. Alert

    Hai anche ragione, memphis difende molto bene, i lunghi sanno come piazzare i raddoppi, ma resta il fatto che griffin non viene servito abbastanza. Cioè nei clippers dopo paul non c’è nessuno in grado di segnare con buone%, ci sarebbe young ma non è una certezza. Hai due giocatori da più di 20pts? Usali al massimo, sono i playoffs cazzo. Gortat con il pick & roll ha reso bene contro questi memphis in rs(non sono i playoffs sia chiaro) e dico, se è capace gortat anche griffin potrebbe far male.

    • Paul 29 tiri, Griffin 30, Young 16, Mo Will 14. In fin dei conti stanno tirando 30 conclusioni in due che sono più o meno il 50% delle conclusioni totali. Puoi forzare ancora d più la mano ma non è detto che paghi dividendi.

  31. Malissimo Orlando, ero più ottimista prima dell’inizio della serie.
    Pensavo che il contratto di Davis fosse pesantuccio, mentre quello di J-Rich poteva starci.
    Alla fine mi sa che la verità è l’esatto contrario.
    E’ il momento di salutare Van Gundy, seppure con tutti gli onori del caso.
    Serve un gioco nuovo a questa squadra. Davis tornerà cmq utile nel turnover, meglio cosi.
    Hedo Turkoglu è proprio cotto, anche se mi dispiace tanto ammetterlo.
    E’ anche il momento di salutare Otis Smith: serve un GM che faccia un buon lavoro nel preparare spazio salariale per il 2013 mantenendo la squadra un minimo competitiva (Walsh? Pritchard?).
    Anderson clamorosamente sopravvalutato, speriamo di rifirmarlo a cifre contenute. Chi se lo piglia, non avendo in squadra Dwight Howard che gli apre gli spazi???
    Superman resterà? Boh, non saprei proprio. Eppure basterebbe ancora un anno di sacrifici e poi scadono alcuni contratti, altri sono tagliabili a cifre contenute, alcune grandi star diventano free agent, si potrebbe fare un bel lavoro.
    Sono talmente stanco di questa stagione travagliata che tutto sommato sono contento stia finendo.
    Speriamo che il futuro sia roseo.

    Basta accuse a LeBron. Il ragazzo è carico e concentrato sull’obiettivo, stavolta può farcela.
    Uscito di scena Rose, con l’incognita dell’età per gli Spurs e per i Celtics, con il timoniere Mike Bown dei Lakers che nn convince…non vedo grandi ostacoli alla finale tra Miami e OKC.
    Che per me è la più bella possibile, sulla carta.
    Farò il tifo affinchè questo avvenga.

  32. James voi ve lo sognate di notte…. Continuate a dire che è un perdente ma continuate a parlare di lui, a pensare a lui, è il vostro incubo…. Ci sarà un motivo, sapete che è il più forte e avete paura… The decision e tutto il resto non conta nulla, nessuno ha mai vinto un titolo da solo ( nemmeno Jordan) e mai nessuno lo vincerà… A Cleveland forse lui è quello che ci è andato piu vicino….. Gli altri sono discorsi inutili… Torniamo a parlare di basket

  33. ogni anno deve far paura e poi cosa vince?
    fai il bravo bimbo dai,torna a pettinare le barbie.

    possono incutere paura uno come kobe o un wade che hanno già vinto,non un perdente come lui.

    o poveri noi,colpa di questi james lovers qui dentro poche perle e tanti porci.

    • Quest anno fanno piu paura wade e Kobe di James??…. Ahahahhah…. Guardatevi le cifre e soprattutto le partite…. Fate ridere… E Cmq io non sono tifoso di James ma sono stufo dei suoi detrattori

      • il titolo infatti lo vinci in r.s. o con le cifre,questa è la regola secondo la regina james.
        poi vengono i playoff e la musica da tanti anni a questa parte cambia.
        io a stagione finita ho visto esultare duncan,ho visto esultare bryant,ho visto wade,lo scorso anno dirk.
        mi dispiace ma a giugno il nome james tra i vincitori io non lo ricordo.
        probabilmente ho problemi di memoria. :)

        a conti fatti uno così come può far paura?
        cerchi prima di vincere qualcosa poi lui e tutti voi servi del finto re avrete il diritto di esaltarvi a vicende come le ragazzine isteriche che sbavano per i loro idoletti del bip.

  34. Pick two ha ragione,non puoi andare nella squadra di una stella del tuo livello che ha(+ o -)il tuo gioco e che palla in mano si prende le tue stesse responsabilità.
    Così facendo dimostri di essere un vero vigliacco.

  35. Ma il fatto che Bosh stia per avere una figlia non insospettisce nessuno ? Nel senso.. io ho visto tutta gara uno e non mi sembrava mica incinto al nono mese.. era un pò appesantito a rimbalzo ma nulla di che.

  36. guardate che lebron è un vincente come pochi.
    la storia che nelle gare decisive si nasconde è una balla colossale.
    ma dico..avete problemi di memoria?
    guardate che questo al preolimpico del 2007 fu il miglior giocatore della finale cntro l’argentina.
    non dite che non basta a togliergli questa etichetta di perdente altrimenti mi arrabbio e poi mi metto a piangere.

  37. Parliamo dell’uomo James..un uomo che spettacolarizza ogni
    aspetto della sua vita. Un uomo che con la sceneggiata della decisione in
    diretta TV ha toccato delle bassezze che non pensavo potessero
    appartenergli.
    Che non fosse uno sportivo e un uomo di classe si sapeva, ma il circo che ha
    messo su è stato veramente troppo.
    Uno che senza rispetto alcuno per la sua vecchia città e la sua precedente
    squadra, organizza poche ore dopo un party per festeggiare neanche avesse
    vinto già adesso l’anello. Ma di che cos’è il Re?? Re di cosa? Di sto paio
    di palle è il Re. Mancanza di classe spaventosa.

  38. La stessa ESPN con i suoi ospiti prima dell’incriminata trasmissione in
    diretta, si domandavano se la sua eccessiva spettacolarizzazione della sua
    carriera sportiva non lo avesse rovinato per sempre. La mia risposta è si.
    Uno sportivo fino a quel momento amato e applaudito in ogni arena (come MJ,
    Kobe o Bird) quelle avversarie incluse, dopo la scelta ha cominciato a fare i conti con
    l’antipatia della quale si è circondato. Le sua maglie bruciate per le
    strade di Cleveland sono stati l’inizio..e anche questo è la prima
    volta che succede e che un giocatore del suo calibro (pure se
    sopravvalutato) imho non doveva concedersi vista la sua ambizione di essere
    collocato tra i più grandi di sempre a fine carriera. Anzi, diciamo che
    questa per me è una sua ossessione, ma così agendo per me ha detto per
    sempre addio a questa sua ambizione.

  39. Ognuno è libero di andare dove vuole, ma la vita è fatta di sfide, e se vuoi
    essere il migliore allora le accetti, se non le accetti non sarai mai il
    migliore, il resto è fuffa………
    E cmq James non ha scelta la via migliore per vincere, ha avuto i
    cogjones diciamolo, poteva prendere il minimo salariale ed andare ai Lakers,
    però effettivamente lo capisco, chissà che pressione con Kobe di
    fianco…………..

  40. criticate tanto uno degli aspetti fondamentali della NBA cosi come di tutte le leghe professionistiche americane, ovvero la spettacolarizzazione di tutto ciò che è anche fuori dal basket, le gossipate e le telenovele, se non siete pronti a metabolizzare le varie Decision, i passi in partenza e tutto ciò che questa lega offre vi suggerisco l’eurolega o il campionato turco, dove le partite iniziano e finiscono esattamente al fischio di un arbitro, Lebron James adesso volenti o nolenti è l’NBA è la sua icona più famosa, fatevene una ragione!

    • james e lin in questo momento sono le due icone più famose della Nba.
      fatevene una ragione.
      prima lo spettacolo poi il basket,altrimenti non potrebbero essere loro i due personaggi principali.

      come la vedete una finale futura james contro lin?
      il basket elevato al wrestling.
      ancora la nba non è pronta a questo passo,ecco perchè lin non gioca la serie contro miami.

  41. I grandi vivono con la pressione, adorano la pressione e giocare sotto
    pressione perchè rendono meglio sotto pressione. Non scappano dalle sfide ma
    le affrontano.
    Diciamoci la verità: ha scelto la strada più facile. Punto. E’ inutile che
    (i pochi) che lo difendano dicano ah beh però non è così facile, è una bella
    sfida anche quella..non prendiamoci in giro perfavore. Lo dissee lui stesso
    che andò a Miami con Wade e Bosh perchè aveva più speranze di costruire una
    dinastia.

    Altri grandi della storia, diciamo MJ non avrebbero mai ragionato così.
    Quando è arrivato a Chicago era una delle peggiori franchige nella storia
    della NBA, e quando portava i Bulls ai playoffs da solo per poi uscire
    perennemente bastonato contro i Pistons cosa faceva? Non andava in tv a
    piagnucolare dicendo che non aveva supporto adeguato, ma lavorava sodo, e
    rompeva le palle a tutti i compagni perchè migliorassero il proprio gioco.
    Jordan avrebbe fatto questo: sarebbe tornato in palestra il giorno dopo per
    migliorarsi e trascinandosi dietro per i capelli i compagni con l’idea di
    farla pagare l’anno dopo a chi l’aveva buttato fuori.

    Jordan era quello che il giorno dopo la chiusura di un campionato in cui
    aveva vinto mvp e titolo si svegliava alle 7 per allenarsi così poi poteva
    passare il resto della giornata coi figli, prendendosi il meritato riposo o
    giocando a golf. Sa che le cose vengono col lavoro e che non ti cadono dal
    cielo solo perchè sei dotato di un talento mostruoso. Aveva il sacro fuoco
    dell’agonismo che ardeva dentro di lui..e una determizione che faceva
    paura. Avete presente i suoi occhi in un finale di partita? Quando piegato
    appoggiato sulle ginocchia aveva quello sguardo che faceva paura..si vedeva
    che diceva ora prendo la palla e faccio vincere i Bulls qualsiasi cosa
    accada.

    Ricordo ancora con commozione quando dopo il primo ritiro disse con
    orgoglio:”Questa adesso non è più una città di gangster, è una città
    campione”. Quando parlava di quanto orgoglio avevsse per avere tramutato le
    sorti non solo di una squadra ma di una INTERA CITTA’

    Lebron potrà forse mai dire la stessa cosa? No, perchè ha scelto la via più
    facile. Alla prima difficoltà è scappato con le pive nel sacco e non ha
    avuto neanche le palle di dirlo al proprietario. Ma ci rendiamo conto che il
    proprietario della squdra lo ha scoperto in tv come tutti gli altri che
    aveva deciso di andarsene?? Ma stiamo scherzando? E poi ci si stupisce della
    sua reazione. Ma quello non è un uomo, è una merdaccia, solo una merdaccia
    onestamente può comportarsi così.

    Sarà anche uno degli atleti più dotati della storia, ma gli manca la voglia
    di confrontarsi contro i più forti lavorando sodo, che hanno avuto tutti gli
    altri grandi. Non sarà mai al loro livello.

  42. tracymcgrady1

    Siamo sicuri che la ricetta sia SVG fuori dalle balle? O forse sarebbe saggio disfarsi di Howard? In fin dei conti si è visto che non è un vincente. Non è uno a cui puoi dare la palla nel quarto finale, perchè o segna in alleyoop oppure lo mandano in lunetta dove, se siamo fortunati, ne segna 5/10. SVG lo ha capito da un bel pò e saggiamente non va ad infognarsi regalando un jolly agli avversari servendolo più del dovuto.

    Non è Shaq, che aveva movimenti come si deve, è limitabile nel momento in cui lo fai ricevare a tre/quattro metri da canestro e per giunta non sembra neanche trovarsi bene come opzione numero 1.

    Che gli stia sulle balle SVG ci stà, ci stà che voglia vedere un’altra faccia al suo posto, però è un dato di fatto che l’allenatore non ha particolari colpe. Lui ha messo in piedi un sistema che al suo massimo ha prodotto una finale NBA, quando Hedo era Hedo, quando Alston faceva il play, quando Lewis era al suo massimo. Da li in poi errori a tutto tondo. Senza dimenticare i due liberi sbagliati proprio da superman quando ne bastava uno solo. Ma si sa, il supereroe ha nei liberi la criptonite.

    Fossi alla dirigenza prenderei al volo l’occasione di scambiare Howard per chi vogliono. Ci sarebbe la fila. Lo mandano via, farebbero venire un altro All Star e aspettano un anno per liberarsi di tanti contratti inutili e dispendiosi.

    Sulla questione Anderson ribadisco che è un giocatore di sistema ma nulla più. Dargli 6/7 mln è grasso che cola. Un $ in più sarebbe una cazzata immane. Se eccedesse nelle richieste andrebbe lasciato senza far finta di trattenerlo.

    Sul GM che dire: ha sbagliato. Però va anche detto che era sotto pressione convinto che un Arenas e il ritorno di Hedo fossero le chiavi per tornare al successo. Col senno di poi è facile.

  43. prima difficoltà..ahahahhaahha…
    8 anni nella squadra più scandalosa della storia degli sport professionistici americani…una città che non era nelle mappe dello sport…ha visto le finali nba con dnnie marshall, gibson, varejao…prima nella stagione regolare e senza di lui l’hanno dopo ultima…
    hahahhaha
    fate ridere
    la spettacolarizzazione dello sport…
    uno show(squallido) vhe ha dato tutti i proventi pubblicitari(immensi) in beneficenza…uno show voluto dalla espn e non da lui…s’è ridotto lo stipendio per giocare con 2 amici(prima che un fenomeno e un buon giocatore) …
    wade che lo addita come leader tecnico della squadra (quelli emotivi lo sono non per motivi tecnici) ..da quando è a miami ha sempre avuto cifre maggiori di wade..
    ha percentuali da closer migliori di wade in carriera, ma quando mai, wade è più dcisivo…a già, ma wade ha avuto shaq quando ancora era un giocatore nba…beh, fa niente, quello ha avuto jamison…
    è scappato, il vigliacco, da una squadra senza futuro…però poteva andare a chicago(e ma troppo facile c’era rose) o a new york(troppo facile c’è stat)…
    fa passi appena tocca palla…SEMPRE E SOLO LUI IN TUTTA LA LEGA…anzi no, lo fanno tutti in egual modo…
    a già non ha tecnica salta solamente e , se non mi sbaglio, anche deandrè jordan ha portato una squadra di ridicoli in finale nba a 23 anni…ops..
    E MA HAI PLAYOFF FALLISCE SEMPRE…eppure a me risulta che ha toppato solamente le ultime 4 partite delle finali nba dell’anno scorso…E BASTA…esordendo ai PO con una tripla doppia…buttando fuori i detroit pistons da solo..perdendo con i magic giocando a 38 di media, e contro poston poi campione del mondo…

    qua si parla di basket, ste caz.zate andate a dirle ai coglioncelli con cui parlate di solito che hanno visto il basket solo grazie ad nba 2k12…
    c’è gente che il basket lo vede e lo analizza, conosce i limiti e i pregi dei giocatori e analizza le cose tenedo presente questi…

    CERCATE SU FACEBOOK IL GRUPPO CULTURA CESTISTICA, TROVERETE GENTE A VOI CONGENIALE…e se chiedete di gallo=bird magari vi dirà i 48 motivi secondo cui kobe bryant è la rincarnazione di cristo…tipo quella volta che al minuto 3,45 del secondo quarto di lakers – bucks del 2003 ha guardato shaq, lui ha abbassato la testa , s’è steso e gli ha permesso di andare a schiacciare saltandogli sulla pancia

    • Non so se ci sei o ci fai,leggi bene i commenti.
      Chi avrebbe discusso della sua generosità nel donare il ricavato del programma in beneficenza.
      Cosa ci azzecca nel mio discorso?
      Ci sarà anche gente che il basket lo vedo e lo analizza ma tu non mi sembri uno di quelli.
      Preferisco commenti che trasudano grande competenza come quelli di pick two o di jayno piuttosto che i tuoi talmente faziosi e da salame sugli occhi da farti sembrare il classico bimbomin.kia che si fa masturba pensando al suo idolo mentre indossa la sua maglia.

  44. comunque faccio un appello a tutti i vecchi utenti di questo forum (come me…ma per motivi di spam non posso usare il mio primo nick ka huna): iyw, ammiraglio, alert, mp, brazz e tutti quelli che dimentico con cui è sempre stato fantastico confrontarsi sulla nostra passione; o ai nuovi che hanno da poco conosciuto, o da poco hanno iniziato a scirvere su questo sito.
    se dio vuole (o chi per esso) un giorno avremo la finale kobe contro lebron, oppure a fine carriera di entrambi saremo ancora tutti qui a parlare di sta palla arancione…e guardando indietro, o guardando le finali, ci divertiremo a parlare di chi fosse meglio dei due…
    ma ora basta…evitiamo di rispondere a tutti questi “nuovi utenti” che hanno solo voglia di infognare l’unico posto dove poter parlare di basket.
    chiedo inoltre ai gestori del sito di creare un sistema di registrazione serio, in modo da poter bannare chi offende e chi è qui solo per riempire le pagine di commenti.
    se l’andazzo rimane questo sinceramente io abbandono anche la lettura del sito, oltre al commento, perchè si fa pesante, e diviene scocciante dover scremare i commenti seri da quelli pagliacci.
    l’altra alternativa che vedo è quella di organizzarci noi per creare un blog da cui poter bannare chi viene solamente a scriver baggianate

    (a questo discorso sottraggo marimba, per la costanza con cui sottolinea la fine di kobe bryant :P)

  45. Acidità

    Hai ragione; ne abbiamo parlato e penso che tutto è stato detto. Ognuno ha la sua opinione sulla scelta di LBJ e ormai l’abbiamo espressa, parlarne è inutile.

    Sull’eventuale sistema di registrazione, caschi veramente male; Maicol Philips lo ha chiesto in diverse occasioni e non è stato degnato neanche di una risposta.

  46. allora cosa entra a fare nel dibattito difendendo alla morte james come se fosse il suo ragazzo.

  47. lo so ammiraglio… ma tocca trovare na soluzione…il tutto sta veramente diventando insopportabile

    simon
    se ti annoio non leggermi…sapessi come mi ha annoiato vederti scrivere che ti diverti e fai sesso quando nessuno te l’ha chuesto…presupponendo che quello che parla invece è uno sfigato, accusi di cose insensate una persona che non conosci e che, per quello che ne sai, potrebbe essere rocco siffredi, ma tant’è…

    non mi interessa niente di quello che la gente dice di lebron, non se ne frega lui, figurati io…dico che 2 anni fa questo er aun posto dove si parlava di basket, ora è una vergonga dove, su 80 post, 65 sono inutili…*

    ma forse sei troppo stanco dalla tue mille scopate o dei tuoi mille divertimenti con la tua “cumpa” e perciò te la prendi così, ma sai,uno sfigato solitario come me non può mai capire!

  48. “ma sai,uno sfigato solitario come me non può mai capire!”

    hai detto tutto te.
    il mio era solo un consiglio,come dire pensa a divertiti e a fare sesso invece di sfogarti qua dentro per cose talmente banali che risultano inutili.

    e questo che mi preoccupa della gente come te,gente che prende troppo sul serio argomenti che riguardano persone che vivono in realtà così lontane dalle nostre.

  49. Grazie per i complimenti.
    Sono sincero,non ho niente contro James,ma provo solo grande amarezza per la sua storia che ha svoltato dopo la famosa decision.
    Grande delusione e amerezza perchè Lebron ha scelto la scorciatoia
    per il titolo e ha firmato per lo “USA Team” …scusate per i Miami Heat, la
    squadra DI Wade.
    Grande delusione,perchè imho, Lebron nella mia personale classifica perde mille
    punti . Se vincerà enne titoli (se li vincerà) dovrà comunque
    devidersi il merito con Wade, forse dovrà dividersi anche gli MVP, non
    sapremo mai se lui è un “one man band” attorno al quale costruire una
    squadra da titolo.
    E dico questo dispiacendomi anche , per lo stesso motivo per Wade, il quale
    probabilmente l’ossessione del titolo l’aveva già risolta e quindi lo
    giustifico ….e poi lui non è uno che veniva chiamato il Prescelto. Ma
    prescelto de che …….ma per favore.
    Grande delusione, anche per i tifosi (sicuramente per me) perchè lo sport è
    fatto dalle sfide fra i grandissimi e James e Wade dovevavo giocare uno
    contro l’altro per il titolo non insieme perchè uno dei due a un certo punto ha temuto di non vincere.
    Quindi complimenti James per la tua scelta, ti vuoi circondare dai fenomeni
    altrimenti il titolo non lo vinci ……..grande delusione.

  50. e kobe e shaq…kobe e gasol???
    allora se è come dici vuol dire che i primi 3 titoli di kobe valgono una cippa???? perchè il leade era quello che chiudeva a 38 di media la serie di finale???
    e invece, guarda un po, nessuno si sogna di sminuire quei titoli di kobe, anche se il leader era EVIDENTEMENTE un altro

    • kobe non si è messo d’accordo di andare a giocare con Shaq ma è stata costruita una squadra … Nelle 3 finali Shaq ha dominato perchè dall’altra parte non c’era nessuno che poteva limitarlo ma nelle finali di conference quando c’era il duo Duncan-Robinson Kobe ha fatto una serie da 40 di media e Shaq da 20… Shaq e Kobe, secondo me, è stato 1-2 più forte di sempre e non hanno deciso di giocare insieme a è stato costruito!

  51. Jayno ha ragione al 99%,tranne su Wade.
    Partiamo da un presupposto: Bryant miglior giocatore della Lega, più vincente, completo. Wade subito dietro per atteggiamento e cattiveria. Mai mi sarei aspettato Wade accettare nella propria squadra uno come Lebron. Mi ha deluso davvero… Del personaggio e dell’uomo Lebron con quella decisione ho avuto solo la riprova di quello che ho sempre creduto. Molto spettacolo, molto basket, schiacciate, giocate favolose ma poco uomo. Piccolo uomo.

  52. Giugno 2010 “the decision”

    Ryan Gomes ha deciso: giocherà per i Los Angeles Clippers.

    E’ una giornata davvero importante per la NBA, perché con la firma dell’ex Boston e Minnesota, primo obiettivo dichiarato dei Velieri e destinato a portare molto in alto la franchigia Californiana, quasi tutti i tasselli di questo mercato troveranno collocazione quasi di inerzia, a domino.

    La dimostrazione ci arriva per esempio da una solida acquisizione dei sempre più in crescita e temibili Miami Heat: la squadra di Michael Beasley ha infatti raggiunto l’accordo col free agent LeBron James, che ha giocato 7 anni senza successo e con compagni mediocri in quel gulag di Cleveland.

    Finalmente questo giocatore molto considerato fin dai tempi del draft 2003 (prima scelta assoluta, davanti anche a Carmelo Anthony e Chris Kaman!) potrebbe aver trovato la sua sistemazione tattica ideale: il terzo violino, l’uomo chimica, l’aggregante, il giocatore di ruolo in una squadra da titolo.

    Forse esaltato e convinto davanti allo schermo dalle prestazioni nelle ultime tre edizioni delle Finals di James Posey, Trevor Ariza e Ron Artest, ha trovato in queste settimane la quadratura del cerchio per il suo futuro tra i pro: posso farcela, posso diventare come loro e magari posso persino vincere qualcosa!

    Gli bastava così solo trovare una squadra già munita di un Kobe e di un Gasol (o di un Pierce e di un Garnett), ovvero i primi due violini a cui portare le borracce e gli intangibles, ed il gioco era fatto.

    Si trattava poi di convincere questi due campioni della bontà del suo approdo nella loro franchigia, ma Wade e Bosh si sono dimostrati ancora una volta suoi ottimi amici ed hanno voluto accoglierlo ugualmente a Miami, ben sapendo che i disponibili Travis Outlaw, Mike Miller ed ovviamente Ryan Gomes sarebbero stati molto più utili, per altro pure ad un prezzo inferiore.

    Certo, ora ci vuole tanto lavoro e molta pazienza, perché non ci si inventa vincenti dall’oggi al domani. Serve estenuante sacrificio in palestra, applicazione, l’umiltà di riconoscere i propri numerosi limiti per poter svolgere al meglio quel lavoro sporco e regalare il proscenio alle stelle.

    Molti osservatori sono scettici, addirittura definiscono il ragazzo un pagliaccio ed un perdente, mettendone in dubbio le qualità tecniche e la personalità emersa in questa scelta.

    Eppure io voglio correre l’azzardo: ritengo che James abbia le caratteristiche fisiche, tattiche e mentali per dare un sostanzioso contributo a Mario Chalmers e compagni.

    LeBron ha una discreta base atletica, un corpo abbastanza pronto per la NBA con forza nella parte alta, un’interessante completezza offensiva, la capacità di arrivare al ferro mettendo palla a terra e resistendo ai contatti.

    Se la cava inoltre in campo aperto ed ha buon tempismo per la stoppata in recupero, così come la visione di gioco mi pare sopra media per il ruolo. Non si parte da zero insomma, aspetto che sembra sfuggire a molti addetti ai lavori.

    Bisogna però fare progressi al tiro specie nel piazzato piedi a posto, che per un collante come lui sarà essenziale dovendo sfruttare la libertà e gli scarichi che arriveranno dai due leader spesso raddoppiati.

    Anche in difesa e nella comprensione del gioco siamo in ritardo rispetto alle pretese che avrà lo staff tecnico di Miami, però il potenziale è alto ed il soggetto è giovane ed allenabile, quindi sarebbe da prevenuti non essere ottimisti sul futuro degli Heat.

    Se poi non basteranno come modelli da seguire le registrazioni di Posey, Ariza ed Artest, il buon LeBron si potrà ispirare ai vari Anthony Parker, Jamario Moon ed Anderson Varejao, che pur con mansioni differenti hanno coperto il suo stesso nuovo ruolo a Cleveland.

    Sigh.

    Per dirla alla Rolando: non ci posso credere!

    Poteva essere ricordato come il prescelto, il Re, un sicuro top 10 di tutti i tempi se non addirittura il più dominante, grazie anche al vantaggio anagrafico da opporre persino al cospetto del signor Michael Jordan.

    Ora sarà ricordato come colui che avrà vinto un titolo in meno di Dwyane Wade e che avrà aiutato Chris Bosh a raggiungere l’agognato anello.

    Se ti senti il numero uno, vai a sfidare il numero due, il numero tre, il numero quattro; ma non ti accordi per giocarci insieme.

    Aveva in mano l’eternità, ha scelto la commerciale attualità. Come sostiene Bill Simmons:

    LeBron era di fronte alla più grande decisione nella storia dello sport: la vittoria (Chicago), la lealtà (Cleveland), l’immortalità (New York). Non avrei mai pensato che scegliesse l’aiuto!

    Eppure la lega di David Stern è da oggi sicuramente più ricca: in un colpo solo ha trovato un grande possibile erede di Scottie Pippen ed ha liberato il talento cristallino di Antawn Jamison nella sempre più sua Cleveland, per i pochi tifosi dei Cavs che non si sono buttati nel lago o tra le fiamme delle magliette bruciate col numero 23.

    In bocca al lupo LeBron, hai fatto la scelta giusta!
    Anche Ryan Gomes avrà sicuramente approvato.

  53. Ma sali sopra un trampolino e buttati dentro una piscina vuota con un sasso al collo..

    Un poema di 1000 lettere inutile come chi l’ha scritte, e che nessuno peraltro legge perchè partorite da gente che sta molto male.

    Se un giorno finirai al pronto soccorso, mi raccomando, non dire che ti stai fottendo il cervello per un giocatore di basket Nba, sai che figura di merda..

  54. criptonite,incredibile..pensavo la stessa cosa per quel tizio così “buffo” che ha come nick la parola acidità.

    bel racconto lequit :)

  55. E fortuna che si aspettavano i playoffs per parlare di basket serio e di smetterla con james è più forte di Godzilla e King Kong messi assieme..
    Alla fine delle carriere dei vari giocatori vedremo chi avrà vinto più titoli, chi avrà più tiri decisivi e tireremo le somme. Senza se e senza ma.
    Fino a quella volta possiamo parlare solo di basket giocato uscendo da questa spirale senza senso? Sennò chiediamo che creino una fan page per james e una per kobe e li tutti quelli che li adorano si confrontano senza fine. Se proprio proprio…

  56. jaino commovente! Basta lebron ha scelto la strada più facile ma saranno anche fatti suoi

    • Al momento passeggiano in attesa del secondo turno che sarà di livello altissimo. Tra Clippers e Grizzlies avranno le mani piene. Spererei in una sfida con i Grizzlies. Atleti con doti offensive e difensive come pochi, sistemi di gioco collaudati e ottimo basket.

      L’ovest in questo è avanti anni luce all’est.

  57. Cleveland, Chicago.

    Una fa schifo anche in cartolina, l’altra è molto ma molto meglio. Specie dopo che hanno ripuilito il downtown.

    Cleveland è la città della sfiga, nuvolosa, fredda, città di operai come ce ne sono a bizzeffe negli USA. A farle concorrenza c’è quel cesso di posto che si chiama Detroit che però ha un vantaggio: i cittadini che ne hanno le palle piene trascorrono il weekend nella vicinissima Windsor, Canada.

    Abbiate pietà. A Cleveland non ci vuole andare nessuno. I cestisti troverebbero più accogliente il downtown di Sacramento che quell’obbobrio di città.

    Ora saranno caxxi di LBJ se è voluto andare dal suo amico Wade? Pensate veramente che nel momento in cui avesse detto al mondo che andava lì, non si aspettasse le ingiurie del mondo professionistico e non.

    Cosa gli frega a lui se vincerà un anello in meno di Wade. Se gli importava non ci sarebbe andato. Invece ha preferito andare da un big. Vincerà facile? Ma cosa!!

    Forse lo pensava, forse pensava che bastasse lui, l’amichetto e papà Chris mentre la realtà dice che per svangarla dovranno salire di livello, e non è detto che sarà sufficiente.

  58. Alert

    Io capisco che la scelta di andare via dai cavs per miami abbia dato fastidio a molti(me per primo). Le pesanti critiche di alcuni grandi del passato(bird, magic e jordan) non hanno fatto altro che buttare benzina sul fuoco dando ai critici una sorta di appoggio insuperabile per giustificare le continue critiche.

    L’errore non è tanto nella critica del gesto di andare da wade, cosa che per altro lui aveva tutto il diritto di fare, ma usare la decision per distruggere anche la reputazione come giocatore. Improvvisamente diventa un perdente nato, un codardo, traditore e il solo fatto di cambiare maglia lo fa retrocedere di un gradino rispetto ad altri campioni. Ora dico dio, con il basket giocato, cosa c’entrano queste cose? Lui andando a miami è per caso divenuto un peggior giocatore di basket? I fatti dimostrano che lui ha continuato a dominare, ma ha comunque subito delle pressioni tali da fargli perdere la testa durante le finals. Io comunque per la serie contro dallas non lo riesco a giustificare, ha toppato, punto. Ma come abbiamo visto questa stagione, il GIOCATORE è sempre più dominante e rischia di vincere il terzo MVP.

    Kobe sarebbe rimasto in ohio? Shaq? Magic giocava ad L.A., bird nei celtics(anche se uno testardo come lui forse per una mera questione di orgoglio sarebbe comunque rimasto anche se avesse giocato nei nuggetts degli anni 80…)

    Non paragoniamo le carriere e le scelte. Nessuno ha il medesimo percorso. Io credo che garnett si stia ancora mangiando le mani per tutti gli anni persi nei wolves…

  59. miami ce l’ha dura stanotte… anche se essere sotto solo di 4 giocando e tirando in modo pietoso fa ben sperare

  60. altra partitona di King James stanotte, dai ragazzi che le argomentazioni iniziano ad esaurirsi!

Leave a Reply to Mantide Cancel reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.