San Antonio 87 – Utah 81
Gli Spurs portano a casa la quarta vittoria consecutiva e quindi la serie. Partita praticamente mai in discussione se non per la rimonta finale dei Jazz che si ferma sul -4 a causa di un sanguinoso turnover a pochi secondi dalla fine. Solita, buonissima prova corale di San Antonio tra cui spiccano i 17 di un ispirato Manu Ginobili. Per Utah c’è un grande Jefferson che si impone sotto i tabelloni con 26 punti e 10 rimbalzi.

Memphis 97 – LA Clippers 101   OT
I Clippers guadagnano la terza vittoria nella serie dopo una partita tiratissima. Questa volta la rimonta è dei Grizzlies che, dopo essere stati molto in svantaggio, recuperano fino all’87 pari. Paul (27 punti, 7 assist, 9 rimbalzi) ha in mano il tiro della vittoria ma viene raddoppiato e si impappina. Nell’Overtime però il play dei Clippers risulta essere veramente immarcabile, canestri in serie e vittoria LA. Super prestazione anche per Griffin che domina vicino al ferro con 30 punti, 7 assist, 5 rimbalzi. Per Memphis Conely e Gay combinano per 48 punti.

75 thoughts on “NBA – Utah subisce lo sweep, Clippers vittoriosi all’overtime

  1. clippers che vincendo anche questa indirizzano fortemete la serie…incredibile come la sufficenza con la quale si sono fatti rimontare in gara1, i mem la pagheranno carissima!
    non ho visto la partita ma dal tabellino sembra che gay abbia sparacchiato mica male e che mayo dalla panchina non abbia messo troppo del suo per vincerla.
    Il problema di mem è che se la loro star è gay stanno messi malino, personalmente non mi ha mai convinto.

    si preannuncia quindi una sfida san antonio-clippers…e mi sa di serie dal risultato per nulla scontato.

  2. Sinceramente non credevo in uno sweep di san antonio, invece non c’è stata mai partita. Tanto di cappello.

    Per quanto riguarda i Clippers, sono felice; mi stanno simpatici e sono un accanito tifoso di Chris Paul ( ragione vera per cui mi stanno simpatici, oltre le schiacciate di Griffin e la grande stima per il decaduto Billups).

    Intanto il Barone starà fuori un anno intero; a quanto ho letto si è fottuto 3 tendini diversi, manco l’avessero gambizzato le brigate rosse…

  3. Ennesima conferma, per chi lo avesse dimenticato, di quale animale da gara e da playoff sia Chris Paul. Ora vediamo contro questi Spurs

  4. non riesco a capire a che punto inizi la forza di san antonio e a che punto finisca l’inadeguatezza per i playoff di utah

    • La forza di S.Antonio (che vinceranno l’anello) sta nel minutaggio concesso sia ai tre big, che agli altri,: 26 minuti circa a testa. Ciò vuol dire che i titolari arriveranno in finale freschi come una rosa mentre la panchina sarà bella rodata.

      • quello è vero eppure a me non convincono in pieno perchè i 3 big sai che nella difficolta rispondono presente ma gli altri è tutto da vedere…

        a proposito diaw come sta giocando? lui potrebbe essere importante come pedina

      • Puo anche darsi che vincano il titolo, però fino ad ora non hanno giocato una serie di po. Aspettiamo la prossima per giudicare. Clippers o Grizzlies sono avversari di tutt’altro spessore.

    • è proprio questo il senso di giocare 82\66 partite. per incontrare al primo turno Utah ed evitare San Antonio.

  5. CP3 vive per i PO, Memphis ha un roster migliore, ma pur essendo Gay un giocatore eccellente che adoro, non ha la stessa capacità di incidere nei PO.

    Gli Spurs sono la massima rappresentazione del significato di sport di squadra.

  6. Paul ha due reattori nucleari nelle mutande. Se mi trovassi in mezzo alla più classica rissa da bar preferirei avere lui al mio fianco piuttosto che Griffin o anche KG che sono il doppio fisicamente. Fermo restando che io andrei a KO al primo cazzotto preso.

  7. Spurs
    Parzialone che stende i Jazz. Vanno sul +18 poi si addormentano. Sul +4 Pop non fa una piega e lascia giocare i ragazzi. Finale con gli Spurs col sorriso a 32 denti. Semifinali di conference mai in discussione.

  8. Jazz
    Non ne avevano. Troppo inferiori di testa, nella gestione della gara e senza un’alternativa alla difesa Spurs. Oltretutto non sanno da chi andare nel momento del bisogno. Hanno subito in tutte le gare le decisioni prese dagli Spurs. Quest’ultimi hanno fatto tera bruciata nel pitturato mortificando sul nascere le poche ambizioni dei Jazz. Che diciamola tutta, sperava almeno di evitare lo sweep.

    Un appunto sul pubblico. Posso comprendere la loro frustrazione nel vedere la propria squadra come vittima sacrificale ma non hanno nemmeno reso l’arena una bolgia. Non sarebbe cambiato nulla ma sentire dei fischi è stato ingeneroso. Dovevano essere fieri di come hanno condotto una RS, che la valuto da 10 e lode.

  9. povero barone. rottura parziale del tendine rotuleo, e rottura completa del legamento crociato anteriore e di quello collaterale mediale. in poche parole, carriera finita.

    • C’è un’immagine in cui si vede il ginocchio con un buco all’altezza della rotula. Da fare impressione.

      Credo che la tua previsione sia corretta. Il tendine rotuleo è una brutta bestia. Affidiamoci alla bravura dei chirurghi.

      • lo spero anche io. visto che non nascondo la mia simpatia per il personaggio, e per il giocatore. il fatto e’ che in genere per riprendersi del tutto occorrono 10-12 mesi, sempre stando a quello che si legge. e per un giocatore con le ginocchia – e non solo – gia’ martoriate, di 33 anni, e in scadenza di contratto al termine della stagione, quindi senza un supporto adeguato da parte di una societa’… tutto fa pensare al peggio. speriamo di no, ma la vedo dura, nonostante in america siano molto avanti in materia chirurgica.

  10. Probabilmente col passare dei turni il minutaggio dei 3 amigos dovrà gioco forza aumentare. Vedremo se saranno capaci di farlo, dato che per 64 partite sono sempre andati nella versione minutaggio basso.

    Vedremo quanto (perché il se non lo metto nemmeno in mezzo) saranno capaci di salire nel secondo turno contro i Clippers, che a mio modo di vedere si accoppiano meglio rispetto ai Griz versione 2011.
    Tutti noi pensiamo che il problema maggiore degli Spurs sono i lunghi, beh non penso che con Griffin e De Andrè avranno grandi problemi.

    E su Paul prevedo una strategia del tipo: puoi anche farci 30 punti, ma per innescare i tuoi compagni dovrai sputare sangue. Questa sarà la tattica Spurs mi sa

  11. La serie

    3-1 Clippers. Loro hanno Paul, i Grizzlies hanno Gay. Il primo è un fenomeno, il secondo è forte per davvero. Purtroppo da solo non ha potuto molto anche perchè Zibo non è Zibo. Le percentuali al tiro di Rudy sono da prendere con le molle perchè dal terzo quarto in poi ha tirato benissimo. Sempre raddoppiato, ha dovuto tirare fuori dal cilindro tutto il suo talento per segnare contro tutti. Quasi sempre raddoppiato. Ottimo Conley.
    Tornando a Zibo mi sembra che non ne abbia, non so se fisicamente è al 50% ma manca di esplosività e nella capacità di segnare nel pitturato anche senza saltare. Oppure se sta bene fisicamente non tiene gente come Griffin-Evans-Martin-Jordan.

    Inoltre tra i tanti errori dei Grizzlies c’è l’incapacità di gente come Allen di mettere i layup facili, di non condurre i contropiedi come si deve e peggio ancora fanno una fatica bestiale a servire nel pitturato, Gasol e/o Zibo. In quei frangenti sono fortunati a non subire una transizione difensiva dei Clippers.

    Insomma sono nella serie, sono sempre lì ma hanno sempre sul groppone troppi errori. Non ultimo i falli. Ne fanno incetta in maniera assurda andando in bonus dopo 3/4 minuto del quarto.

    I Clippers hanno Paul. Questo fa tutto anche aizzare i compagni. Sfrutta alla grande il materiale umano che ha compreso Griffin che salvo schiacciare, fare uno spin move non fa altro. Non ha un tiro dalla media e Paul da bravo fenomeno gli recapita i cioccolatini nel pitturato. Li la potenza di quella bestia fa la differenza.

    Una menzione d’onore per Evans. Limitato come pochi nella lega, cattura una marea di rimbalzi, difende su gente più grossa di lui e ha fregato un rimbalzo offensivo nei supllementari che ha aperto la voragine finale.

  12. i clippers mi stanno colpendo veramente molto. Anche loro abbastanza sfortunati visto che hanno perso billups e butler ma hanno cmq un roster sufficente e un fenomeno che veste la canotta numero 3.
    contro san antonio possono metterli seriamente in difficoltà dal punto di vista dell atletismo…voglio proprio vedere se pop i big 3 li farà giocare 25 min a partita. e salando il minutaggio non è detto che continuino a rendere allo stesso modo.
    la chiave della serie sarà griffin-duncan…è da griffin che passerà molto dei clippers visto che per duncan difendere su di lui e poi essere lucido in attacco tutta la possibile serie non sarà facile

    • Permettimi di fare una precisazione: Butler sta giocando e anche bene, nonostante tutto.

      Sono sul 3-1. Potrebbe finire 4-1 come andare alla 7ma.

      In una eventuale sfida tra losangelini e texani non vedo benissimo Tim fermare Griffin, specie se il freak riceve in movimento nel pitturato. L’unica arma che vedo è mandarlo in lunetta venti volte. La chiave è come mettono i bastoni tra le ruote a Paul che è il motore della squadra.

      Intanto i Clips devono vincere la serie.

      • Occhio che anche il buon Blake dovrà poi difendere su Tim e il compito non sarà semplice.
        Gli Spurs poi se non sbaglio si sono già trovati a giocare contro Paul nei PO (ai tempi degli Hornets) e passarono gli speroni.

        Penso che utilizzeranno le stesse mosse che, ripeto, a mio avviso saranno: ok Paul fa pura 30 punti, ma non ti permettiamo di far diventare la nostra area Lob City.

        P.S. Solo ora ci ho fatto caso, certo che guardando i +/- la gara sembra che l’abbiano vinta i panchinari piuttosto che i titolari.

        • riguardando i box score di spurs hornets del 2007/08 sembra che piu che fermando paul che mi sembra sia stato molto costante sotto il profilo degli assist e buonissimo anche nei punti, le vittorie degli spurs coincisero con brutte prestazioni di west soprattutto.

          gara 4 : 4-15 per 10 pt
          gara 6 :4-14 per 10pt
          gara 7: 8-19 per 20pt

          questo per dire che forse preferiscono evitare punti nel pitturato e difendere forte l area mettendo in conto che paul sia difficilmente limitabile da parker e dalla squadra.
          A sto punto fondamentale sarà griffin che possiamo vederlo come lo west della situazione.
          cosa ne dite?

          • come ho ampiamente scritto: la tattica Spurs sarà quella di bloccare il più possibile i compagni di Paul. Insomma uno puà anche farne 40 di punti, ma se gli altri racimolano altri 30 di punti, la strada per l’altra squadra si fa in discesa.

          • ok però a livello di squadra i clippers mi sembrano leggermente meglio di quei hornets senza contare che i big 3 spurs hanno qualche annetto in più…
            i punti dai clippers possono arrivare da piu giocatori, la paul aveva petterson peja pargo….qui young butler williams griffin martin…insomma sicuramente meno limitabili degli hornets 2007/08

  13. Onore a Blake Griffin. Memphis certe volte gioca a kick-boxing. Anyway, è la migliore serie di questi playoff.

  14. Ho trovato molto interessante la scelta di Utah di schierare il quintetto con i tre big-men Jefferson, Favors e Millsap insieme (tenuto diversi minuti anche nel resto della partita). Da una parte, è stato efficace nel coprire il buco che li aveva fin qui afflitti: con l’area così intasata, gli Spurs hanno avuta poca fortuna nelle penetrazioni, sono state concesse basse percentuali nel pitturato, e infatti Parker ha tirato piuttosto male. Dall’altro lato, i tre “giganti” (manco troppo…) sono decisamente lenti nel coprire le rotazioni e schizzare sugli scarichi, e infatti gli Spurs sono stati letali da tre (10 su 22 degli Spurs, contro lo 0 su 13 dei Jazz).

    Col senno di poi è facile dire che la mossa non sia stata sufficiente, però ho trovato almeno apprezzabile la voglia della panchina di trovare una contromisura tecnica, anche azzardata, alle proprie difficoltà; e comunque in tutta la serie è parsa essere la trovata più efficacie.
    Potrebbe essere un’esperienza utile per i tempi futuri di Utah…

  15. alert70

    hai ragione su butler!
    cmq ovvio che la serie con mem sia ancora tutta da giocare però mi sembra già fortemente indirizzata…
    paul non l ho citato perchè il suo contributo lo do per scontato visto che nei playoff iè di un altro livello. Probabilmente gli chiuderanno l area e accetteranno il tiro da fuori a loro rischio e pericolo

  16. oggi sono noioso, quindi sproloquio!!

    l’ ho scritto 10 gg fa e lo ribadisco, se cè un giocatore che alza l’ asticella ai PO quello è Paul.

    Aggiungo anche (tanto si è già capito dalla querelle di qualche gg fa :D) che Memphis penso sia sopravvalutata. Non lo dico perchè non cè un giocatore da top ten come Griffin (detto il Grillo cit. Alert).
    La qualità del gioco è ottima ma l’ anno scorso han fatto la stagione della vita e margini di miglioramento erano pochini, vero che si aggiunge Gay ma vero anche che Z-Bo ha giocato a livello celestiale e fra infortuni e capacità mentali la vedo facile a ripetersi.
    Se i pistons hanno creato un miniciclo basato su gruppo e giocatori, a Memphis non vedo individualità di pari valore. (manca hamilton dalla lunga, almeno un wallace a scelta in difesa e la testa di billups).

    Poi spero di sbagliarmi e che vadano a gara 7…

  17. NON la vedo facile a ripetersi..
    gruppo e giocatori.. giocatori è di troppo.

    Noioso e rinco****** oserei dire.

  18. non ditemi che il paragone grizzlies pistons e’ farina del sacco di alert 70 vi prego

    dai

    billups rip prince e i due wallace uno dei quintetti più belli e meglio assortiti che io ricordi

    • Rilassati, mai pensato e mai detto/scritto. Per cui puoi dormire sonni tranquilli…………eehheheheheh

  19. Una domanda off topic, ma per evitare di avere giocatori ultra pagati che non rendono o peggio ancora sono sempre rotti o giu’ di li, non conviene modificare i contratti ai giocatori dai 30 anni in su pagandoli subito tanto per poi dargli sempre meno?
    Alla fine prendono gli stessi soldi ma al contrario, permettendo alla squadra di non ingolfarsi il cap, e se serve, a dargli la possibilita’ di tagliare il giocatore avendo uno stipendio giusto.
    inece di dare 1-2-3-4 mil a salire gliene dai 4-3-2-1. nn male no.
    Poi se prorio serve c’e’ l’amnesty da utilizzare.
    Cmq grandi clippers, grande paul e grande reggie evans!!!

    • Effettivamente non fa una piega il tuo discorso. Non so se è fattibile.

      Probabilmente non lo fanno perchè in caso di trade un conto e svenderlo a 10 mln un conto a 15. Nel senso che se devo pagare X giocatore 15 l’anno, da un lato rischio di ingolfarmi il cap, dall’altro se lo cedo libero molto spazio salariale.

      dontrythis@home

      La serie è favolosa e solo per congiunture astrali stiamo parlando sul 3-1 Clips.

      Se analizziamo le 4 gare vediamo che nella prima c’è stato un suicidio epico dei Grizzlies che hanno sbagliato il buzzer, in gara due vittoria Grizzlies quasi netta (per lo standard della serie), in gara 3 altro buzzer sbagliato di Gay e nell’ultima i Clips l’hanno vinta ai supplementari. Decisivo il rimbalzo offensivo di Evans.

      Ora in una sistuazione del genere l’inerzia è a favore dei Clippers che possono tentare di chiuderla domani. sanno di avere il fenomeno e sanno che in arrivo in volata la possono svangare.

      I Grizzlies sono con le spalle al muro più per demeriti loro che altro. Non voglio sottostimare la forza dei Clippers però Zibo e company si sono fiocinati sulle palle.

      Mi preoccupa Zibo. Come già scrivevo è fuori dal gioco. Riceve pochi palloni e peggio ancora sembra che non siano in grado di servirlo in post basso. Qui c’è il lavoro favoloso dei Clippers che vanno su tutte le linee di passaggio rendendo complesso l’assistenza ai lunghi avversari.

      Credo, tornando a Zibo, che non sia in condizione. Non è reattivo, si fa mangiare in testa da chiunque e questo costa caro. In pratica si ritrovano solo con Gasol che non è propriamente un goleador. Domani ci sarà da divertirsi. Comunque vada una serie fantastica.

    • Credo che i contratti spesso siano fatti a salire perchè in questo modo puoi dare contratti più alti.
      Mi spiego, seguendo il tuo esempio: con il tuo sistema, per firmare Tizio Caio e Sempronio devo essere sotto il cap di 12 milioni (4+4+4), mentre dando un contratto a salire devo essere sotto solo di 3 (1+1+1). Certo più avanti sforerò il cap, sarò intasato e pagherò la luxury ma così posso permettermi una squadra più forte. Solo così Miami ha potuto firmare Bosh+Wade+James, spendendo circa 44 mil (al contrario avrebbe avuto bisogno di 65 mil sotto il cap, che non so neanche se sia possibile..)

      Se ho detto una cappella, crogifiggetemi pure.

    • mitico il ninja ! vi ricordate lo spot adidas con lui protagonista, la guida per il tiro da 3 ?

      1 – prendi la palla
      2 – cacciala dentro
      3 – …

    • Starks che fu “memorabile” in gara 7 contro i Rockets 2/18 che condannò i compagni a guardare The Dream alzare il trofeo.

        • Ma dai era una battuta.

          Poi permettimi di dissentire: credi che Melo (che non mi piace) e company non stiano dando il massimo? Pensi veramente che non stiano buttando il “sangue” in gara come faceva Starks?

          Capisco sputtanare i Knicks, e sono uno dei primi a farlo, però diamine stanno lottando eccome. Che poi non riescano a cavare molto ci sta. Come ci sta che abbiano delle amnesie difensive.

      • Eccome se me la ricordo quella gara, anche se solo tramite highlights ecc perchè avevo 12 anni all’epoca e l’estate era ancora solo mare mare mare ! A parer mio da apprezzare Riley che alla domanda dei giornalisti su Starks disse (più o meno) : non lo tolgo anche se tira 0/20. Questi ragazzi mi hanno portato a giocare gara7, la vinco con loro o la perdo con loro.

        Le davano su TMC e c’era già Francica Nava se non sbaglio.. una vita fa quasi !

    • il discorso è semplice, al di la dell’intensità. miami e new york entrambe mal costruite però da una parte james wade bosh, dall’altra melo stat chandler…oltre al fatto che la difesa di miami è di un altro livello ed è un gruppo più consolidato visto che sono al secondo anno insieme

  20. alert mi è bastata la tua reazione da vecchia zitella scandalizzata qualcuno ha osato dire che considerava boston piu’ forte dei tuoi mitici orsacchiotti del tennesse eheheheh

    • “non ditemi che il paragone grizzlies pistons e’ farina del sacco di alert 70 vi prego

      dai”

      a dire il vero questo lo hai scritto tu…………………..ehehehhehe

      I miei orsacchiotti, come scrivi te, mi appassionano. Mi piace il loro modo di giocare. Perderanno domani? Pazienza. Virerò le mie “attenzioni” altrove.

      In attesa che i “miei” Kings si degnino di fare i po, o in alternativa che Olowowiztki vada a spacca-e il c-lo ai Celtics………………..heheheheheh

  21. il filtro anti-spam senza senso continua a far vittime…

    Qualcuno ha capito quali parole danno spam?

    • se ti può interessare a me che scrivo da 2 giorni non ha mai creato nessun problema…non è che magari non lascino postare alcuni messaggi solo ad alcuni vecchi utenti ??

  22. Tanto di cappello ai Clippers,
    li avevo proprio sottovalutati.
    Mi sono fatto confondere anche dalle ca22ate di Bagatta….

  23. Io penso che i fall1 fanno male oggi come facevano male 20 anni fa.

    commenti tipo: “Mamma mia che intensità, che botte..questi erano playoffs non le pagliacciate di oggi…bei tempi” sono semplicemente inutili.

  24. Ah n0, ver0, anni fa gi0cavano0 megli0, difendevan0 megli0, tiravano megli0, capivan0 meglio il gioco, c’era più concorrenza, c’erano giocatori tostissimi e non esistevano giocatori soft…

  25. Bhe che in generale il gioco della NBA abbia subito un cambiamento (personalmente in peggio) è palese dai. Trovami un filmato anni 80 in cui vedi un giocatore che in contropiede fa 4 passi con la palla in mano e poi va a schiacciare lanciandola al tabellone. NOn scherziamo, non voglio dire che quelli di oggi siano dei brocchi, ma vuoi per il fatto che stanno di meno al college, vuoi perchè si tende a guardare più il fisico della tecnica in sede di scelta, però è innegabile che, almeno a livello tecnico, il livello medio sia sprofondato. Cioè c’è gente in NBA che non sa fare una partenza incrociata e prende 5 milioni all’anno !

  26. @ maicol filips…vatti a vedere qualche partita di fine ottanta novanta contro difese veramente cattive, new york detroit e anche portland…certi campioni ci pensavano due volte prima di penetrare in area avversaria sempre se le guardie glielo lasciavano….
    Cmq a proposito di giocare con le palle in ambito Knicks, beh 42 anni fa proprio oggi entrava in campo in una gara 7 delle finals un certo Reed con il ginocchio distrutto….amarcord puro
    Quoto Quaqquo..a livello di tecnica siamo declessati totalmente. Ma anche tra campioni: per me Lebron attualmente il più forte, confrontalo tecnicamente con il piu forte anni 2000 ( kobe), il piu forte anni 90 (jordan).
    Non sa neanche come si gioca in post o usare il perno confronto agli altri due. Idem wade se vuoi un confronto tra guardie pure.
    Avranno fisici diversi ma di talento tecnico non ci siamo proprio.

  27. Incredibile come ogni sport del passato(e non solo) viene ritenuto migliore a quello di oggi. I campioni di oggi non valgono quelli del passato. Pensateci, anche per il calcio si fa questo ragionamento.

  28. a parte che già paragonare epoche diverse è sbagliato ma soprattutto pensare che il giocatore medio di questa NBA( non parlo di gente tipo lebron che sarebbe un extraterrestre) non faccia la differenza anche solo per l atletismo che può avere è folle!

    ormai sono dei super atleti che stanno portando al limite e oltre le capacità umane…senza contare la velocità del gioco che come nel calcio è aumentata tantissimo

  29. è quello che sto cercando di scrivere io… nell’atletica, nuoto e sport con il cronometro i tempi si abbassano quindi l’atleta migliora… pensate che negli sport di squadra sia diverso???

  30. Poi è chiaro che è inutile paragonare giocatori di epoche diverse, ognuno è figlio della sua epoce… Jordan sarà stato il migliore di sempre anche tra 100 anni quando ci saranno giocatori di 2,50 m… ma se per assurdo bisogna confrontarli dire che quelli del passato sono migliori è una cagata colossale.. l’uomo/atleta/giocatore evolve

  31. in poche parole puoi essere tecnico fin che vuoi o un gran difensore sull’uomo ma se corri meno di me,salti meno di me, il corpo a corpo non lo riesci a tenere diventa davvero dura emergere per la tecnica. Anche perche io non credo fossero tutti tecnicamente eccelsi prima e quelli che prima la mettevano solo sull’atletismo non farebbero la differenza nell nba di oggi, mentre quelli che avevano nella tecnica le loro armi migliori potrebbero regalarci belle giocate ma alla lunga verrebbero massacrati sul piano fiscio.

  32. C’entra e non poco. è un fatto di saper giocare. non sto scherzando.. guarda il video. c’è un momento in cui Hakeen gli fa vedere un semplicissimo movimento di virata in cui col gomito lo pianta per terra e segna in layup. e Howard lo guarda come gli avessero detto che babbo natale è stern!! Un movimento semplicissimo che a me hanno insegnato a minibasket (e giocavo esterno, figurati). Questo intendo.. puoi avere tutti i muscoli del mondo ma se non sai giocare non servono granchè.

    PS. LBJ è un alieno, non è paragonabile a nessuno. Ma fidati che Michael Cooper avrebbe o DJ dei Celtics avrebbero tenuto qualsiasi guardia di oggi (tenuto, limitato, non annullato sia chiaro). E se prendi i migliori difensori di oggi.. Allen, Battier ecc… secondo te avrebbero dato a un isiah thomas o a un Chris Mullin (uno super atletico e veloce, l’altro super tecnico) molti più problemi di quelli che ora danno a Kobe e Wade ?

    PS. non sto dicendo “old is better” in assoluto, semplicemente non sono d’accordo sul fatto che quelli di oggi siano meglio dei giocatori degli anni 80.

    PPS. i big sono big appunto, e quelli che hai citato tu lilin avrebbero dato filo da torcere ai big degli anni 80, ma vale anche il contrario. Oggi abbiamo esterni molto più forti fisicamente, ma l’altra faccia della medaglia sono lunghi mediamente più bassi (i 7 piedi che oggi sono merce rara prima li avevano tutti.. almeno 2 per squadra) e tendono a non saper giocare in post, a parte qualche eccezione. LBJ e Durant sono alieni ovviamente, mica sono cieco… ma anche Bird e Magic lo erano ;)

  33. Il problema è che la NBA di oggi è molto diversa di quella di 20 anni fa. Per assurdo i ritmi sono più lenti, ma i contropiedi e simili vanno a velocità improponibili. Prima si segnavano 120pts a gara(vedi i lakers ma anche i nuggets anni 80). Cioè il play prendeva palla e correva(non camminava) in attacco, poi due o tre passaggi e 1vs1, tiro, canestro/rimbalzo e si ripartiva nello stesso modo. Non si creava per le triple, anche perché senza difesa a zona non era un buon affare tentare da 3 quando potevi giocartela 1vs1 senza avere un raddoppio sistematico. Oggi invece con il pitturato intasato si gioca per creare occasioni da 3(l’ORRORE) cosa che porta a perdere tempo per eseguire lo schema e che porta ad un tiro che se va di lusso entra il 40% delle volte. I play camminano quando impostano l’azione e prima di tirare ne passa di tempo eh.

  34. Io non sto parlando né del valore dei giocatori, non mi piace fare i confronti fra epoche, come ha già detto qualcuno, ognuno è figlio del suo tempo, né di tecnica…ma non venire a dirmi che Ewing è più grosso di Dwight Howard o che Michael Cooper era un atleta paragonabile a Wade, sono sciocchezze belle e buone.

  35. anche per me è un piacere visto che è sempre difficile trovare gente che non si ponga come totem del basket con la verità assoluta in tasca e che non te lo faccia pesare… cmq alla fine il discorso sarebbe ampissimo da fare perchè bisonerebbe distinguere per ruoli ecc.. cmq sta di fatto che il linea di massima concordiamo abbastanza se non sul fatto che io vedo una possibile serie magari equilibrata ma nell arco di un intera stagione per le squadre degli anni 80 credo sarebbe davvero dura…

    PS. io invece dovrei studiare ma si sta rivelando più difficile del previsto con i playoff NBA in corso!

  36. sul discorso rotazioni hai perfettamente ragioni ma anche qui è un discorso dovuto a una politica di stern che ha aumentato le squadra…insomma non se ne esce piu!! ahaha

  37. sul discorso rotazioni hai perfettamente ragioni ma anche qui è un discorso dovuto a una politica di stern che ha aumentato le squadra…insomma non se ne esce piu!! ahaha

    non so come mai i post li inserisca dove vuole lui!

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