Con ogni probabilità, i Chicago Bulls non pareggeranno l’offerta (25 milioni in 3 anni) degli Houston Rockets per Omer Asik, che quindi formerà per i Rockets l’asse play-centro insieme a Jeremy Lin.

Parte dei soldi non dati al centro turco probabilmente verranno impiegati per firmare una guardia con punti nelle mani: manca solo l’ufficialità ma pare fatta per Marco Belinelli a Chicago – si parla di un biennale da 3,8 milioni.

Il contratto è notevolmente inferiore a quello dei 2 altri ragazzi italiani – Bargnani e Gallinari guadagnano circa 10 milioni all’anno – ma le prospettive a Chicago sono molto interessanti.

In particolare per Marco ci sarà la chanche di giocare in una vera contender, e con un po’ di fortuna cercare di aspirare ad un posto in quintetto: il ruolo di guardia non è particolarmente ricco nei Bulls. Per lui quindi, l’opportunità di lottare per il posto da titolare che fu di Michael Jordan, nonchè il privilegio di giocare con Derek Rose – quando rientrerà – dopo aver già giocato con Chris Paul. Non male davvero.

 

7 thoughts on “NBA – Asik verso Houston, Belinelli verso Chicago

  1. In questi anni Belinelli sta dimostrando di essere un bravissimo ragazzo, oltre che un buon cestista.

    Non so perche’ ma..ha sempre avuto la nomea di essere uno sbruffone..uno che se la tira (e ammetto che anche io qualche anno fa la pensavo cosi’..forse perche’ sono Virtussino….)!

    E invece in questi anni di NBA sta dimostrando un grande attaccamento a questo sport.
    Si impegna al massimo.
    Si allena sempre bene!
    Non dice mai parole fuori posto!

    Addirittura andra’ a firmare un contratto ridicolo (in termini economici) per Chicago..pur di poter giocare!
    E’ davvero un grande!

    Cacchio..se penso che ci sono giocatori RI-DI-CO-LI che prendono 5-6-10 milioni all’anno..e lui ne prenderà 1,9 all’anno….mi viene il voltastomaco!

  2. Avevo scritto un lungo messaggio a favore del Beli ma..non l’ha caricato..bah..va be’!

    Il succo era: il Beli dimostra sempre di piu’ una grandissima umilta’ che, sinceramente, qualche anno fa non credevo avesse!
    Nonostante tutte le difficolta’..si impegna sempre al massimo e addirittura accetta uno stipendio bassissimo (rispetto ai canoni NBA) pur di giocare con continuita’ e far parte del progetto!
    Grande! Grande ragazzo!

    Se penso che c’e’ gente RI-DI-CO-LA in nba che prende 5-6-10 milioni di dollari all’anno..e lui ne prende 2….mi viene il voltastomaco!

  3. Credo che Belinelli sia lì come pedina della transizione che avverrà questa stagione. Senza Rose, con Deng che deve ancora operarsi e un Boozer sulle spalle, c’è da rivedere il ruolo di Chicago nella prossima stagione. Mi pare che Chicago voglia avere flessibilità per il 2013/14, per la prossima stagione li vedo bassi bassi.

  4. per me ha fatto bene. con d-rose fuori per qualche mese, hamilton acciaccato potrebbe avere minuti preziosi e trovare davvero posto in quintetto…
    e poi se davvero d-rose rientra a gennaio… chicago avrà tempo di togliersi delle soddisfazioni e belinelli pure. pensa che bello suonarle ai lakers, agli heat, ai thunder…
    ochei, s’è capito: tifo per chicago e vedere un giocatore che ci ha voglia di giocare mi piace. so che si paccherà il culo (scusate il francesismo) per far bene

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