[Non ho mai avuto il piacere di incontrare Alberico di persona: ma lo scorso agosto lui mi hai scritto, raccontandomi della sua passione per la NFL ed offrendosi di collaborare al progetto di Play.it USA.

Alberico aveva 40 anni, era di Napoli, un modo di scrivere e di porsi gentile ed educato, una passione inesauribile e coinvolgente per lo sport: qualche giorno fa se n’è andato, all”improvviso, lasciando nello sconforto congiunti e conoscenti.

Andrea, suo nipote, mi ha mandato una email dall’account dello zio per darmi la notizia, e allegandomi il suo ultimo pezzo, che era destinato al suo blog ma non ha fatto in tempo a pubblicare. Era annotato su un foglio di carta, e Andrea si è preso il disturbo di ricopiarlo in Word per mandarcelo, perchè potessimo pubblicarlo almeno noi, in ricordo di suo zio.

Sono lieto di poter esaudire questo tuo desiderio, Andrea.
Che la terra ti sia lieve, Alberico.

Max Giordan e la Redazione di Play.it USA]

 

Nonostante la buona campagna di rafforzamento condotta da Ryan Grigson, mancano ancora tasselli importanti per colmare vuoti tutt’ora presenti nel roster, soprattutto in attacco.

La linea offensiva è stata completamente ristrutturata ed è completata grazie ad arrivi di giocatori esperti ed importanti. I vuoti più grossi riguardano soprattutto i running back e il reparto dei ricevitori.

Per quanto riguarda il primo settore dopo la partenza di Addai sono rimasti nel roster Donald Brown e Delone Carter. L’ idea della società presumibilmente è quella di affidare a Brown il ruolo di starter per la prossima stagione. In questo modo si potrebbe affidare al giocatore una piena responsabilità, sperando che finalmente riesca a mostrare in pieno il suo valore che, in questi quattro anni, ha dimostrato solo a sprazzi.

Credo sia molto rischiosa una scelta del genere, il giocatore ha mostrato spesso mancanza di fiducia in se stesso, nonostante le sue indubbie qualità. Sarebbe meglio prendere un running back affidabile sul mercato da affiancare agli altri due per dividersi le corse.

Lo stesso Carter l’ anno scorso aveva sorpreso positivamente prima di incorrere in una serie di errori banali che ne hanno minato un po’ la fiducia. Però è sicuramente un giocatore di grandi prospettive a meno che non si perda per strada.

Anche il settore dei ricevitori ha ancora un buco da riempire, quello che riguarda la sostituzione di Pierre Garcon. Occorre un giocatore veloce, capace di correre nel profondo. Donny Avery recentemente acquistato lascia qualche perplessità sulla capacità di essere titolare per tutta la stagione , anche se in passato ha dimostrato buone abilità.

Nel roster rimangono il confermato Reggie Wayne e Austin Collie. Un ulteriore inserimento di esperienza sembra necessario poichè, sempre a roster, il ruolo di tight end è quello assolutamente più scoperto. L’ abbandono di Dallas Clark e Jakob Tanme ha lasciato nel ruolo il solo Brody Eldridge. E’ un giocatore che è stato utilizzato pochissimo in passato per cui occorrono almeno due giocatori di cui uno con caratteristiche simili a Clark , cioè che abbia anche la capacità di bloccare oltre ad essere un buon giocatore fuori dal back field .

Certamente Clark era un grande campione e sarà difficile sostituirlo, però è necessario fare uno sforzo nel mercato per prendere un giocatore con le sue caratteristiche. Occorre anche un giocatore con una struttura fisica possente che possa creare dei mismatch con i linebacker avversari.

In difesa invece occorre un tackle per lo schema 3-4 di Pagano.
L’ arrivo di Ladding ha colmato in parte queste lacune, però, nel caso che Mathis venga utlizzato come quarto DL, occorre un giocatore al centro delle linee al cui fianco agiscano Rodding e Freeney per formare una linea realmente distruttiva per gli avversari.

Anche il ruolo di CB lascia ancora perplessità. La partenza di Larry ha lasciato come giocatori di ruolo Powers, Thomas e Rucker. Si tratta però di giocatori che hanno deluso profondamente nello scorso campionato ed è difficile ipotizzare il loro utilizzo come starter.

Anche in questo settore si rende necessario un innesto di qualità che consenta di poter affiancare Power come titolare.

8 thoughts on “In ricordo di Alberico: le ultime dai suoi amati Colts

  1. Compliementi per tutto il lavoro fatto. E’ stato un onore collaborare con Alberico per le News Nfl. Un dispiacere enorme…

  2. mi dispiace tantissimo!! avevo iniziato a seguire il suo blog da alcune settimane: era davvero fatto bene e con passione (oltre che competenza).
    faccio le condoglianze alla sua famiglia e lo saluto per un’ultima volta
    ciao Alberico

  3. Quando sul blog dedicato ai Colts ho letto che Alberico avrebbe sospeso le pubblicazioni ho sperato che il suo fosse un problema temporaneo.

    Cosi’, putrroppo, non e’ stato.

    Mi unisco alle manifestazioni di affetto e di cordoglio degli altri frequentatori di Playitusa ed esprimo la mia vicinanza agli amici ed alla famiglia.

    “La vita e’ uno stato mentale” (Being there/Oltre il giardino, Hal Ashby/Jerry Kosinski)

  4. ricordo quando mi hai fatto appassionare ai colts e all’ nfl durante le vacanze di natale di circa 6 anni fa …

    continui a vivere nei miei gesti , nelle mie parole , nelle mie passioni …continui a vivere in tutte le persone che hanno avuto l’onore di conoscerti

  5. Semplicemente ciao Alberico…ho avuto il piacere e l’onore di conoscerti scambiando anche un po di commenti sulla NFL,e subito capii che eri veramente un appassionato…voglio ricordarti cosi,con quei commenti sul Super-Bowl,sulla linea difensiva di New York e su tnt altre cose che riguardano questo sport…ora ogni qualvolta mi capiterà di vedere una partita della NFL il pensiero andrà a te…sperando che i tuoi amati Colts possano regalarti una grande stagione!…CIAO ALBERICO…

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.