1) Denver Broncos (=): Denver è la squadra da battere. Sono forti, nulla da aggiungere. Non tradiscono le aspettative e Peyton Manning 307 Yds e 2 TDs è una certezza. I Broncos sono lanciatissimi ed il voto è altissimo sia in difesa, sia in attacco. Inarrestabili.

2) Seattle Seahawks (+1) : hanno un gioco noioso, ma totalizzare 2 vittorie su 2 gare è un inizio che porta i Seahawks a scalare inesorabilmente le classifiche. Marshawn Lynch 98 Yds, 3 Rec. e 2 TDs sigilla una grande prestazione ed è l’artefice della vittoria. Unico neo, Russel Wilson, poco efficacie. Ma la squadra è comunque molto solida e compatta.

3) San Francisco 49ers (-1) : deludono, ma restano comunque tra i favoriti del campionato. Una sconfitta contro una squadra (Seattle) che è tra le più in forma del momento ci può stare, non è una tragedia. Questa volta giocano tutti abbastanza male, la difesa è stata nettamente inferiore a quella avversaria e l’attacco non ha funzionato. Colin Kaepernick non è riuscito a prendere in mano la squadra, pur provandoci. La sconfitta, alla fine, è netta.

4) New England Patriots (=): Bene Tom Brady 185Yds 1 TD, che supporta tutto l’attacco. Si conferma la perdita di solidità della squadra rispetto alle stagioni precedenti, ma mancano pezzi pregiati tra cui Rob Gronkowsky e Danny Amendola (infortunati). Menzione particolare per l’infallibile kicker Stephen Gostkowski che fa la differenza. Possono e devono cercare di fare di più, per ora hanno affrontato avversari non troppo temibili e siamo in attesa di vederli come si comporteranno contro squadre di livello maggiore.

5) Green Bay Pacers (+1) : Ottima gara. Record di squadra per passing yards (480) grazie ad un grande Aaron Rodgers che piazza anche 4 TDs pass. Il WR James Jones 178 Yds e 11 Rec. è in gran forma come tutto l’attacco, che dimostra solidità e precisione, confermandosi punto forte della squadra. La strada sembra quella giusta, ma bisogna confermarsi.

6) New Orleans Saints (-1) : Soffrono, ma portano a casa la vittoria. Solidi ma a tratti spaesati, piacciono più in attacco che in difesa e Drew Brees con 322 Yds e 1 TD si dimostra sempre un ottimo QB, nonostante questa volta sia stato intercettato un po’ troppo.

7) Atlanta Falcons (=): bene nel primo tempo, in calo nel secondo. I Falcons avevano troppa voglia e fretta di vincere e finalmente ci sono riusciti. Alla fine giocano una buona gara dove l’attacco ha più lodi della difesa. Matt Ryan totalizza 374 Yds e 2 TDs. Tra i migliori trova ampio risalto Julio Jones con 182 Yds, 1 TD e 11 Rec. Se la difesa andasse forte come l’attacco avrebbero davvero una marcia in più…attendiamo…

8) Chicago Bears (+1) : giocano quella che forse è la miglior partita della settimana. I sorprendenti Bears vincono nel finale e la squadra sembra ben rodata in difesa e in attacco. Gli schemi funzionano e tutta la squadra gira a pieno regime. A Chicago ci si gode giustamente il momento magico, perchè finora tutti bravi, ma continuare su questi livelli non sarà facile.

9) Houston Texans (-1) : ancora una volta vincono ma non convincono a pieno. Hanno un buon gioco ma sono anche molto fortunati. Vincono in over time una gara equilibrata segnata da tanti errori. Sicuramente i Texans stanno lavorado molto e così hanno trovato la seconda vittoria di fila, anche grazie all’ottima difesa, ma sono da rivalutare. Sempre molto bravo il QB Matt Schaub che totalizza 298 Yds e 3 Tds.

10) Cincinnati Bengals (=): giocano una discreta partita in modo costante. Tutti sopra la sufficienza e un buon Andy Dalton (280 Yds e 1 TD) riesce nel suo compito di guidare tranquillamente l’attacco. Avevano il compito di vincere e lo portano a termine.

11) Baltimore Ravens (=): arrancano, iniziano male poi l’orgoglio non vuole un’altra sconfitta, così salgono in cattedra e strappano la vittoria. Ma Baltimore non è una squadra serena, è macchinosa e lenta. Deve e può migliorare soprattutto in difesa. L’attacco funziona abbastanza bene, Joe Flacco ha un ottimo braccio, ma da solo non può risolvere molto… I potenziali ci sarebbero, ma per ora la strada appare ancora in salita.

12) St.Louis Rams (+1): calano rispetto alla prima settimana e in questo match non ci sono né meritevoli, né pessimi. La sconfitta contro Atlanta ci può stare, la squadra è tenace e gioca un buon football.

13) Indianapolis Colts (-1): discreta difesa, anche se un po’ traballante in qualche situazione. Tradisce l’attacco che dovrebbe incidere di più, soprattutto Andrew Luck che nonostante 321 Yds e 1 TD, è poco aiutato dalla squadra e si fa anche intercettare nel momento chiave della partita, regalando la vittoria a Miami.

14) Dallas Cowboys (=): sembravano partiti con il piede giusto ma questa sconfitta ridimensiona un po’ la cosa. Troppe palle perse fanno la differenza. Il gioco appare sotto tono così come Tony Romo. Difficile capire esattamente perchè l’ago della bilancia non sia stato a favore dei Cowboys, la gara è stata molto equilibrata ma alla fine ha perso chi ha commesso più errori.

15) Washington Redskins (=): tutto non sta andando come previsto e i Redskins arrrancano troppo. La difesa non funziona e nel football la difesa è (quasi) tutto. Green Bay sono avversari tosti e in formissima, solo il sempre valido attacco salva l’onore di Washington guidato dal solito Robert Griffin III, 320 Yds e 3 TDs.

16) Philadelphia Eagles (=): sono rigenerati. Dopo la vittoria in Week 1 non riescono a riconfermare il risultato, ma il bel gioco si. Sorpresi a pochi secondi dalla fine da un calcio piazzato dei sorprendenti Chargers di San Diego che strappano così la vittoria alla squadra di Philadelphia che non ha assolutamente demeritato. La difesa deve ancora lavorare ancora molto, è vero, ma la strada imboccata sembra quella giusta. Degna di nota la prestazione del QB Michael Vick, 428 Yds e 3 TDs.

17) Kansas City Chiefs (+1):  il lavoro paga, gli Chiefs ne sono la prova. Riescono a conquistare la vittoria contro i blasonati Cowboys di Dallas grazie ad un gioco attento e di sacrificio, che alla fine fa la differenza di quel poco che basta per vincere. Il gioco di squadra è efficiente sia in attacco sia in difesa e nessuno spicca o pecca sugli altri.

18) New York Giants (-1): disastroso inizio di stagione per i Giants che non riescono a compierne una giusta. La difesa non fa il suo compito e l’attacco, complice un Eli Manning ancora notevolmente “fuori fase”, ed anche poco coperto e supportato dai compagni, non riesce ad ingranare gli schemi giusti. Tanto lavoro ancora da fare per i NYG…

19) Miami Dolphins (+3): sembrava impossibile, ma Miami convince e soprattutto vince. I dubbi della preseason vengono quasi tutti smentiti e nonostante sulla carta non sia uno squadrone, il loro gioco è efficacie e porta risultati. Bene Mike Wallace (115 Yds e 9 Rec.) e Ryan Tannehill (319 Yds e 1 TD), da osservare (positivamente) il RB Lamar Miller.

20) Detroit Lions (-1): questa non ci voleva. Per quel che finora erano apparsi, la sconfitta contro i Cardinals non sembrava attesa ed invece i Lions sono usciti a testa bassa dall’Arizona. Colpa un po’ di tutti, attacco che sembrava aver mollato quasi subito e difesa poco solida. Si salva forse solo il WR Calvin Johnson con 116 Yds, 2 TDs e 6 Rec.

21) Buffalo Bills (=): vincono ma senza convincere. La squadra è poco competitiva soprattutto in difesa. In attacco bene il giovane E.J. Manuel 296 Yds e 1 TD.

22) Carolina Panthers (-2): dai Panthers ci si aspettava di più. Più gioco, più orgoglio, più incisività. Troppi errori in difesa, mentre in attacco Cam Newton (6 sacks) è evanescente, parte bene ma conclude con una prestazione tutto sommato molto sotto le sue possibilità. Perdere la prima contro Seattle ci poteva anche stare, ma di un punto contro Buffalo, brucia.

23) Tennessee Titans (=): anche questa settimana, difesa molto buona ma attacco poco incisivo. I Tennessee sono anche sfortunati e quando non deve andare, alla fine non va. Forse la vera squadra ancora deve venir fuori. Meritano qualcosa in più, per ora ancora un po’ tutti fuori forma. In calo rispetto alla Week 1.

24) San Diego Chargers (+2): hanno potenzialità interessanti, che nella prima giornata non sono riusciti ad esprimere, ma battere gli Eagles a Philadelphia a pochi secondi dalla fine con un field goal da 46 Yds segnato dal K Nick Novak è un bel colpo. Il gioco dell’attacco è apparso in forma e potrebbero levarsi altre soddisfazioni nel corso della stagione.

25) Pittsburgh Steelers (-1): non è un buon momento per gli Steelers. Infortuni e cessioni di giocatori importanti mettono in mostra tutte le debolezze di una squadra che già dalla prima partita prospetta davanti a se una stagione difficile ed in salita. Partono discretamente ma non reggono. In affanno sia offense sia defense.

26) Arizona Cardinals (+2): confermano il buon gioco mostrato nella prima gara e questa volta arriva anche la vittoria contro i Lions. Meglio la difesa dell’attacco, ma per essere competitivi bisogna essere più continui. Troppo spesso si alternano, durante la partita, ottime giocate ad errori davvero grossolani.

27) Minnesota Vikings (=): perdono una bella partita, ed il gioco mostrato sembra in crescita rispetto alla Week 1. La difesa però continua a non funzionare e l’attacco riesce a tenere in gioco i Vikings fino alla fine, anche se Christian Ponder (227 Yds e 1 TD) fatica molto a creare gioco. Sconfitti con onore.

28) Tampa Bay Buccaneers (-3): inizialmente sono in partita, ma più il tempo del match trascorre, più i Buccaneers sembrano mollare. Il braccio di Josh Freeman tradisce spesso e non pare all’altezza. Non sembrano esserci buoni margini di miglioramento per la squadra di Tampa.

29) New York Jets (=): Come ci si ri-aspettava, giocano male. Non conferma (come nella settimana precedente) la buona prestazione Geno Smith (214 Yds, nessun TD, 3 Int. e 4 sacks), che consolida altresì tutte le perplessità ipotizzate ad inizio stagione, soprattutto perchè il braccio sembra non esserci e le azioni sprecate…si sprecano…

30) Oakland Raiders (+1): vincono a Jacksonville, ma giocano non bene. La squadra raggiunge appena la sufficienza, ma battere i Jaguars è cosa di poco conto…

31) Cleveland Browns (-1): iniziano bene ma poi non confermano la buona partenza e perdono il match. Brandon Weeden (227 Yds e 0 TD) continua a fare quel che può, non commette errori importanti ma (anche perché mal supportato dai compagni) non riesce a costruire gioco. Delusione.

32) Jacksonville Jaguars (=): male, molto male. La difesa a brevi tratti sembra essere migliorata, ma forse lo sembra e basta. Non si riesce a capire come e dove questa squadra potrebbe migliorare. Dispiace per i tifosi.

 

 

7 thoughts on “NFL Power Ranking: Week 2

  1. Da tifoso dei Pats non mi trovo molto daccordo sul commento dei miei favoriti… definire TB buono con soli 1TD e misere 185yards mi pare decisamente eccessivo.
    Purtroppo non so’ nemmeno quanto dureremo in questa posizione, vista la pochezza delle due prime avversarie sono assai preoccupato per il futuro.

    • Come ho scritto sia in Week 1 che in Week 2 i Patriots reggono per ora, ma bisogna vedere come risponderà la squadra nei tests più competitivi. TB è vero che non ha creato molto ma la sua prestazione è stata positiva, sopratutto perchè regge (fino al ritorno di Gronkowsky e Amendola) sempre bene ogni attacco.

  2. Saints che “piacciono più in attacco che in difesa”? Brutta partita offensiva, Brees assolutamente sottotono, corse a tratti imbarazzanti (Ingram scandaloso) e OL spaventosamente non all’altezza. La difesa si è comportata bene, specialmente le Safeties. E ringraziamo che TB ci ha regalato penalties a go go…

  3. Brees era sottotono ma rimane sempre forte e affidabile. Se N.O. regge per due vittorie lo deve molto all’attacco oltre ad una difesa capacie…

  4. Il giudizio sui Raiders è assolutamente sbagliato… mi sa che la partita non l’avete vista !

    Oakland è partita a razzo, ma poi è un po’ calata. Ma la difesa ha tenuto benissimo ed leader in sack.
    In gara 2 si è preferito usare un gioco conservatore, con meno lanci e più corse di DMAC, per evitare che il QB Pryor si faccia male ad inizio campionato, visto che in gara 1 ha corso 13 volte per 112 yds.
    I ragazzi della baia sono in gran ripresa ed il GM MCKanzie ha fatto una gran pulizia risolvendo soprattutto i problemi di salary cap ed i disastri creati da Al Davis negli anni scorsi. Il rooster è uno dei più giovani e motivati della lega e se non fosse stato per un field goal sbagliato da Janikowski in gara 1 e un TD ingiustamente annullato, ora saremmo 2-0.

    Quindi, posso solo dire: Just win baby !

    • Da simpatizzante dei Raiders a malincuore concordo con l’articolo…saranno anche motivati ed in effetti speravo in una partenza migliore, ma tutta questa gran partita non l’ho vista…purtroppo per ora ad Oakland c’è poco gioco…

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