“And Manning guns it……and it is a touchdown!!”. Con queste parole Al Michaels ha accompagnato nel corso della diretta televisiva quella che è stata la giocata più importante della Week 7 e probabilmente di tutta questa stagione regolare. Nell’ultimo Sunday Night Football infatti si è potuti essere testimoni di qualcosa di speciale, di memorabile, di indimenticabile, di incredibile. Uno dei più grandi quarterback che la storia del football potrà mai ricordare è arrivato a fare proprio il record detenuto precedentemente da Brett Favre per il maggior numero di passaggi validi per touchdown: il personaggio in questione è ovviamente il quarterback dei Denver Broncos Peyton Manning, e sicuramente questo record è destinato a crescere ulteriormente ed alzare ancora di più la propria asticella.

c16e8e7e5d749547440c61fc588c28b5_crop_northUn momento molto particolare è quello che ha vissuto il numero 18, reduce da una moltitudine i delicatissimi interventi chirurgici che hanno coinvolto collo e schiena fino alla spina dorsale e che avrebbero potuto creare un gran quantitativo di problemi anche al di fuori del campo da football. Momento reso molto più ludico ed in grado di smorzare qualsiasi strano sentimento o stato di tensione possibilmente evocabile per mano dei compagni di squadra del maggiore dei fratelli Manning, che arrivano addirittura a giocare con il proprio leader schernendolo senza lasciargli avere il pallone così tanto agognato e recentemente decantato.

A riguardo decisamente onorato si è sentito Demaryius Thomas per esempio, colui che ha potuto coadiuvare Manning nel portare a termine tale missione: “Ho pensato di avere più di una possibilità prima della giocata. Volevo solo essere sicuro di avere i piedi saldamente a terra, sono grato di questa chance”.

Ma Thomas non è ovviamente stato il solo dei compagni di squadra di Manning a rendere esplicite tali considerazioni. Ad accompagnare il WR numero 88 ci ha di fatto pensato anche il TE Jacob Tamme: “Ognuno voleva il numero 509. Anche per il solo modo in cui Peyton continua a fare quello che fa, il modo in cui innalza il livello di gioco degli altri, tutti vogliamo esserne e farne parte”.

Ma probabilmente il messaggio più importante è provenuto da colui che ha visto il proprio record infranto da un grandissimo giocatore, ossia Brett Favre: “Decisamente meritato Peyton. Congratulazioni per aver fatto tuo quello che è stato il mio record, ora sotto verso i 600”. Un Brett Favre che prima della partita vinta in maniera abbastanza netta (42-17) dai Broncos contro i San Francisco 49ers ha sottolineato di essere contento che sia stato proprio Peyton Manning a soffiargli il record, e ribadendo che questi ultimi sono fatti per essere infranti, ragion per cui non bisogna stupirsi più di tanto.

La partita di Manning tuttavia non è stata scandita dal solo record. I numeri del 18 sono davvero qualcosa di incredibile e riuscire a porli in essere in una tale serata non può che rendere il tutto incredibilmente più dolce: 22/26 (circa l’85% dei completi) per 318 yard e 4 touchdown, per un totale in questo momento pari addirittura a 510.

Numeri davvero mostruosi per un giocatore che troppo spesso è stato mal trattato per i suoi trascorsi nella post-season e che raramente è stato decantato per i suoi incredibili traguardi raggiunti, in particolar modo a fronte delle grandi avversità che quest’uomo si è malauguratamente trovato ad affrontare nel corso della propria strada e del proprio cammino.

“Ho discusso con familiari e amici riguardo questa possibilità che sinceramente non ritenevo possibile da realizzare solo due anni fa. Mi sto divertendo molto a giocare qui, per questa organizzazione, e mi sto godendo ogni attimo”. Parole importanti per un Peyton Manning che è riuscito a superare Favre in “sole” 246 partite mentre l’ex numero 4 di Packers, Vikings e Jets è riuscito a totalizzare 508 touchdown in 300 scarse (302).

In tutto questo molti sono stati i record fatti propri da Manning e molti altri ne seguiranno. E non serve pensare eccessivamente fuori dagli schemi o chiamare in causa tempi estremamente remoti per farlo. Pensiamo per esempio alla stagione passata in cui il nativo di New Orleans ha posto in essere la migliore stagione regolare di sempre in quanto a touchdown su passaggi con 55 e yard complessive su gioco aereo con 5477. Numeri incredibili per uno dei quarterback più dotati che la storia della National Football League possa presentare.

A voler dare una nota di merito anche a coloro che hanno permesso a Manning di raggiungere tale traguardo andrebbero annoverati ben 45 (si 45!) ricevitori in grado di raccogliere un pallone lanciato, il più delle volte in maniera soavemente stupenda, da quel Manning che ora tutti stanno acclamando e decantando.

nfl_db_manning509_bm_600Continuando a parlare di ricevitori, e richiamando lo scherzo perpetrato a Manning subito dopo il touchdown numero 509, un altro oggetto andrà annoverato tra quelli che il numero 18 ha potuto consegnare con le sue strabilianti gesta alla Pro Football Hall of Fame, ed in questo caso il vice presidente delle comunicazioni e delle esibizioni ne ha effettivamente e materialmente preso parte. Joe Horrigan è riuscito di fatto a fare proprio il pallone del suddetto touchdown 509 per metterlo in esposizione insieme ad un pezzo di carta su cui Manning ha trascritto la cifra in questione e lo stesso Horrigan ha affermato che il pallone si unirà alla già presente collezione di oggetti riguardanti Manning. Tanto per fare un esempio tra i pezzi di storia già in esposizione vi è anche la maglia con cui lo scorso anno Manning ha vinto il suo quinto titolo di MVP della stagione regolare, classifica in cui lo stesso giocatore è leader a titolo solitario.

Volendo aggiungere a completamento qualche altro dato statistico di quanto fatto da Manning quella di domenica è stata la partita numero 33 in cui è riuscito a lanciare almeno quattro touchdown. In cima alla lista, ha un vantaggio su Drew Brees pari a 8 match e nelle ultime 22 partite di regular season disputate, partendo dall’inizio di quella passata, Manning è riuscito a lanciare quattro touchdown nella metà di esse. Dati numerici davvero strabilianti e che rendono l’idea di quanto questo giocatore stia fruttando alla mossa intrapresa da John Elway qualche tempo addietro e di cui ora ne sta godendo ogni singolo frutto anche nei confronti della tifoseria dei Broncos che così tanto ama e idolatra il proprio quarterback.

A partita finita Manning ha inoltre speso importanti parole di ringraziamento verso parecchie persone: “Mi sento davvero onorato. Sono sicuramente molto grato nei confronti di tutti i miei compagni di squadra e gli allenatori con cui ho potuto passare del tempo e con cui ho potuto giocare nel corso della mia carriera, non solo qui a Denver, ma anche a Indianapolis, e ringrazio anche tutte le persone che mi hanno aiutato nel corso della mia strada”.

Parole importanti da parte di un grande giocatore e soprattutto di un grande uomo. Una persona in grado di risollevarsi nonostante il grandissimo e gravoso quantitativo di problemi che si è trovato ad affrontare che avrebbe potuto porre un deciso e poderoso freno a tutte le sue grandi passioni e che non avrebbe potuto rendere possibile questo record e tutto quello che ne seguirà.

Per un attimo sarei personalmente propenso a voler dimenticare tutte le debacle di cui questo grandissimo campione è stato accusato nella post-season e di tutte le polemiche, i mal trattamenti e le severissime critiche che questo talento proveniente dalla Louisiana si è trovato a dover subire, incassare e che ora sta cercando in ogni modo di rispedire con tutta la forza, psichica e soprattutto mentale, che ha in corpo.

La stagione non è ancora arrivata a metà e già Peyton Manning ha potuto vivere uno strabiliante momento come questo. La speranza per gli sportivi e gli appassionati più calorosi e romantici è che Manning possa coronare tutto questo arrivando al culmine estremo nel prossimo Super Bowl (tra i quali vi è il sottoscritto, non lo nego affatto), e chissà che questo non sia solo l’inizio di quella che possa essere una trionfale cavalcata verso un altro Vince Lombardi Trophy ed il secondo anello di quella che è una delle carriere più grandi che la NFL ricordi. Per chiudere ecco le parole dello speaker dello “Sports Authority Field at Mile High” di Denver, Colorado, in uno dei momenti più belli di una delle carriere più belle.

“Broncos fans, you have just witnessed history! With that touchdown Peyton Manning has become the NFL All-Time Leader in career touchdown passes breaking Brett Favre’s record. Congratulate your quarterback, Peyton Manning on touchdown number 509!!”

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