
Dopo 4 mesi passati ad immaginare la nuova stagione, ed a prevedere i nuovi possibili ranking, ora abbiamo ben 5-6 partite agli archivi per ogni squadra. Non significano niente, ma una prima impressione ce la siamo fatta. Meglio del previsto L’UFO Curry Dopo un’estate passata in celebrazioni, viaggi promozionali, cambio pannolini alla nuova figlia, non
E’ ripartita l’NBA, il campionato delle meraviglie

Thanks God è novembre, e da pochi giorni è ripartita la NBA. Per chi, come me, la segue da più di un ventennio, è strano provare ancora ogni anno quella strana euforia, quella sensazione di magia che si avverte quando riparte il campionato di basket più bello del mondo, uno degli spettacoli di sport meglio
D’Angelo Russell, il diamante grezzo

Avere 19 anni e non sentirli. Basterebbe questo per descrivere D’Angelo Russell, il ragazzino uscito da Ohio State scelto alla numero 2 dell’ultimo Draft dal duo Kupchak/Buss, che in lui hanno visto forme e attitudini adatte e funzionali al rilancio dei Los Angeles Lakers. Il nuovo numero 1 dei gialloviola, dopotutto, è uno con la
NBA Back In The Days: Ricky Davis

Dal qualche mese su facebook è nata una pagina dedicata alla nostalgia, o per meglio dire, citando la descrizione della pagina stessa, “una pagina per i veri nostalgici di un calcio che non c’è più”. I motivi della nostalgia per un determinato giocatore o giocatori possono essere diversi e variano da persona a persona, da
La vera storia di Lamar Odom

Per certi versi, l’aspetto più doloroso di questa vicenda – trasformata cinicamente nell’ennesimo “spettacolo” a base di miserie umane, bordelli e droga – è stato sentir parlare di Lamar Odom come di una stella dei reality, quando ogni appassionato di basket è abituato a pensarlo come un grande compagno di squadra, un talento cristallino, e un bi-campione
Los Angeles Lakers: ritorno al futuro?

Dovessimo scegliere un titolo per il 2015-16 targato Los Angeles Lakers, sarebbe “The Future is Now”; il futuro, infatti, porta i nomi dei tre ragazzi (Jordan Clarkson, Julius Randle, e D’Angelo Russell) che saranno sin da subito la principale attrazione per il pubblico dello Staples, mai sazio di Kobe, ma certo anche curioso di scoprire
Milwaukee Bucks: già pronti per il vertice?

I Milwaukee Bucks si presentano al via della stagione NBA 2015-2016 con una squadra giovane, con tanto potenziale ma ancora non sperimentata ad alto livello NBA. “Fear The Deer” è lo slogan che i Bucks hanno scelto per il loro account Twitter (@bucks), in buona sostanza “Temi il Cervo”. Detto che il cervo non è
New York Knicks: una scommessa in una rinascita

Se si pensa ad una franchigia che non riesce a passare un’estate tranquilla nemmeno volendo, nel novero delle nomination capitano quasi sempre i New York Knicks. E anche quest’anno non ha fatto eccezione. Nelle ultime settimane infatti, è stato il gossip a farla da padrone nelle fila della franchigia della Grande Mela, quando è salito
Minnesota Timberwolves: è solo questione di tempo…

L’ennesima prima scelta a roster, il ritorno del giocatore che ha fatto la storia di questa franchigia, la miglior matricola dello scorso anno, il playmaker che ha fatto del passaggio un’ arte, il vincitore dello Slam-dunk contest, il miglior giocatore dell’Eurolega e tanti, tanti altri giovani talenti pronti a mettersi in mostra. Benvenuti a Minnesota
Charlotte Hornets: obiettivo playoffs

Quando in questo periodo dalle nostre parti, longitudinalmente parlando, le future regine dei calabroni vanno a ibernarsi per fondare nuove colonie quando il calore della primavera le risveglierà, solo un calabrone compie il percorso inverso e si disiberna volando in direzione Charlotte, lo fa dal 1988 e da un paio d’anni è tornato a casa.
I Thunder e la stagione della verità

Sarà questo l’anno dei Thunder? E’ una domanda spesso ricorrente negli ultimi anni di NBA, a dimostrazione che la squadra di Oklahoma City parte sempre tra quelle con le carte in regola per alzare il Larry O’Brien Trophy ma per una ragione o per l’altra non ci è mai riuscita; la domanda si può riproporre