Con l’inizio dei Playoffs, inizia anche l’assegnazione degli awards NBA.
Il primo premio che è stato assegnato è quello relativo al miglior sesto uomo, il giocatore che uscendo dalla panchina è riuscito meglio di ogni altro ad aiutare la propria squadra e ad avere un impatto sulla partita.
Quest’anno il premio va meritatamente a J.R.Smith, la tatuatissima guardia dei New York Knicks che in 33 minuti di utilizzo ha portato alla causa della franchigia della Grande Mela 18 punti, 5 rimbalzi e quasi 3 assist di media.
Ma è soprattutto il suo gioco aggressivo, fatto di tiri da 3, penetrazioni e atletismo che spesso e volentieri hanno scavato il parziale decisivo per la sua squadra.
Al secondo posto un altro grande specialista, Jamal Crawford dei Los Angeles Clippers; a seguire Jarrett Jack e Kevin Martin, in una annata ricca di interpreti di livello di questo ruolo non facile.