“Dejardin chiama Portland e chiede il rinvio. Picche, nessuno vuole perdersi i Sicksers. I pompieri liberano uno spicchio di pista e in abissale ritardo la squadra parte. (…) I giocatori si cambiano in pullman ed entrano in campo di corsa tipo squadre inglesi di calcio. Si comincia e ovviamente anche si finisce. Viene stabilito il
Kobe: l’umano che voleva essere l’Alieno
Per noi italiani appassionati di NBA, parlare di Kobe Bryant vuol dire parlare di noi. Vuol dire parlare di quel bambino che a 6 anni si innamorò della pallacanestro, e in quegli anni era in Italia, al seguito del babbo Joe “Jellybean” Bryant che faceva impazzire le difese di tutta la penisola col suo gioco
D’Antoni, Thibodeau ed i Golden State Warriors
Nel bel mezzo delle Finali NBA 2001 tra Lakers e 76ers, Larry Brown fece un aggiustamento che non avevo mai visto prima, e che non avrei rivisto per qualche lustro: schierò quattro guardie, e un centro. Anche se la serie rimase saldamente nelle mani di Los Angeles, i quattro piccoli e la difesa run-and-jump dei vari
L’ultima corsa dei Lakers di Bryant?
“Questa è la mia vita, e lo sarà per sempre. Non esiste altro: solo noi e la macchina, e nell’oscurità il pubblico che guarda in silenzio.” Queste parole le pronuncia Norma Desmond nel finale de “Il viale del tramonto”, celebre film degli anni ’50 che narra il declino di una grande attrice di Hollywood, che
Focus: Kristaps Porzingis
La stagione 2015 dei Knicks è stata la basketificazione della legge di Murphy. I cambi epocali dell’estate precedente hanno portato Phil Jackson dietro la scrivania e Derek Fisher in panchina, ma i risultati sono stati discutibili. Carmelo Anthony, fresco di firma in calce ad un ricco rinnovo da 124 milioni, ha terminato anzitempo finendo sotto
CHALK NOTES: VINTAGE EDITION 2
Ricordate l’“headband team”, la “squadra con la fascetta”? Parliamo degli Hornets annata 2000-2001, decisi a mostrate la propria unità di intenti nella postseason, indossando tutti la fascetta tergisudore. Li vedremo all’opera contro i Bucks di Cassell-Allen-Robinson, in una partita caratterizzata dalla presenza, soprattutto nel playbook degli Hornets, dell’attacco UCLA, riconoscibile dall’omonimo taglio, tuttora ampiamente diffuso
Andre Drummond: il centro dominante che mancava?
Il basket di Stan Van Gundy è semplice: un dominatore in area e 4 esterni sempre pronti al tiro. Semplice a dirsi, ovviamente, perché per riuscire ha bisogno di automatismi e, soprattutto, degli uomini giusti al posto giusto. Fin dal giorno dell’addio di Greg Monroe, partito in direzione Milwaukee, uno di questi è sembrato poter
McHale paga per tutti: Rockets in crisi?
Dopo 11 partite la stagione di Kevin McHale è già finita. L’ormai ex allenatore dei Rockets viene messo alla porta meno di un anno dopo aver firmato l’estensione contrattuale da 13 milioni, a causa di un deprimente inizio di stagione da 4 vinte e 7 perse. Lascia una squadra al 24° posto complessivo per punti
Kobe Bryant, Peyton Manning e la malinconia del tramonto
Fra le tante storie di sport che quotidianamente ci arrivano dagli States, due oggi campeggiano sulle prime pagine dei siti specializzati: quella di Kobe Bryant per la NBA, e quella di Peyton Manning per la NFL. La star dei Lakers, 37 anni suonati di cui 19 passati in maglia gialloviola per complessivi 55.000 minuti (?!) trascorsi sul
Aldridge, Duncan e gli intramontabili Spurs
L’esito delle ultime due Finali NBA, marchiate dal dominio dei quattro – o addirittura dei cinque – esterni, ha convinto molti allenatori e GM a guadare il Rubicone, e prepararsi a “andare small”. Mentre tante squadre s’attrezzano per giocare in velocità (l’esempio più eclatante è quello dei Pacers di Larry Bird e Frank Vogel, che sono
La partenza dei Rockets
Da bambino sono stato spesso fregato con l’indovinello “quanto fa venti più venti?”, in quanto non abbastanza sveglio da ricordare la risposta “bufera” di volta in volta. Ora, con anni di esperienza NBA sulle spalle, sono finalmente in grado di reagire persino all’aggiunta di un ulteriore ventello; sì perché per chiunque abbia seguito i primissimi