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La maledizione della #1, Fear The Beard e il cheerleader
Taylor ferma Ohio State, Norris Cole On Fire e Wild Bill
- Tanto tuonò che piovve.
Chissà che non fosse proprio quello il pensiero di Thad Matta alla fine della partita contro Wisconsin che ha portato ad Ohio State la prima sconfitta stagionale.
Gli esperti Ncaa avevano messo grande attesa su questa sfida per più e comprensibili motivi: il confronto tra le due migliori squadre della BigTen Purdue permettendo, il record casalingo di Bo Ryan che si assestava sul 149-11 abbellito da una striscia aperta di 16 vittorie consecutive, e soprattutto la maledizione di questi Badgers che quest’anno avevano già dato un dispiacere al popolo Buckeyes battendo la loro squadra di football, guardacaso imbattuta fino a quel momento.
Eppure non sembrava messa così male all’inizio per Ohio State, forte di un Buford in una delle sue rare serate di grazia offensiva e con il solito solido Sullinger. Parziale all’inizio del secondo tempo e +13 che sembrava presagire la vittoria numero 25.
Ed invece in quel momento si è svegliato Jordan Taylor, il quale si è caricato la squadra sulle spalle e Fredettamente (perdonatemi un termine abbastanza di moda ultimamente) ha dato il via ad una sagra di triple che ha portato Wisconsin al controparziale di 15-0 dando il là per la grande vu doppia.