Asdrubal Cabrera è in gran forma, come tutti gli Indians

Dopo un mese di gioco nella Central Division della AL, le squadre che avevo pronosticato come in lotta per evitare l’ultimo posto sono quelle che occupano i primi due posti della classifica.

A meno che questo non sia un caso di incompetenza di chi scrive, la possiamo classificare come una bella sorpresa, a indicare come non esista una squadra dominante nella division e che ci si possa aspettare di tutto da qui a settembre.

Cleveland sta realmente stupendo tutti, con il miglior record della MLB insieme ai Phillies.  Squadra giovanissima che proprio da parte dei suoi giovani talenti sta avendo la spinta che le stanno portando questi risultati. Record di 12-2 tra le mura amiche del Progressive Field.

Ben distante appena sopra quota .500 c’e Kansas City, squadra anch’essa partita a razzo ma che una striscia di 6 sconfitte consecutive ha riportato su livelli piu’ consoni a quello che é il talento effettivo della squadra.

I Tigers sono leggermente sotto quota .500 e confermano le previsioni di una squadra che abbia vari pezzi mancanti per potere vincere la division.

Le due squadre che si supponeva dovessero lottare per il titolo divisionale, Chicago e Minnesota, sono rispettivamente a quota .357 e .346. Che é successo? tutta colpa di un solo mese di partite, e quindi di uno small sample size? Andiamo ad analizzare una ad una le squadre.

Cleveland Indians ( 18 W / 8 L )

Squadra in chiaro periodo di grazia, assolutamente non pronosticata a questi livelli a inizio stagione. Dopo le prime due sconfitte casalinghe contro Chicago, ha inanellato una striscia di 8 W, incluso uno sweep casalingo ai Red Sox ed é attualmente in striscia aperta di 5 W.

L’attacco sta producendo molto, come runs scored (primi in AL),  media battuta (ancora primi in AL) e per numero di HR ( 32, in AL meglio solo Yankees e Rangers). Attenzione al ritorno di Grady Sizemore che ha 4 fuoricampo in soli 49 PA e alla partenza di stagione di un redivivo Hafner, che batte .348. Se poi Asdrubal Cabrera batte in un mese piu’ HR (5) di quelli che aveva battuto nella passata stagione…  Un poco in ombra solo Carlos Santana, anche se le stats indicano sia solo un periodo di slump e dovrebbe riprendersi presto. Media sotto .200 ma OBP sopra .300, nessun problema quindi a prendere basi ball. Molto bene anche Hannahan in terza, contatto e potenza. Insomma gira tutto bene.

Il pitching si é retto sulle grandi prestazioni di Justin Masterson, atteso a una stagione di breakout ma non su questi livelli. Le sue stats iniziali non sono molto differenti da quelle dello scorso anno, eccetto che per un ERA di 2.18 che gli porta un record w/l di 5-0. Solite tonnellate di ground ball (62%), si attende pero’ inevitabilmente un calo nel corso della stagione. Lo ha sostenuto come secondo pitcher Josh Tomlin e la sua ERA a 2.45.

Prestazioni piu’ deludenti da parte di Fausto Carmona, anche qui tante ground ball ma anche troppi HR subiti, e Carlos Carrasco.

Nel bullpen Chris Perez ha ottenuto 6 saves pur non lanciando particolarmente bene, statisticamente il miglior rilievo appare Pestano che lancia tanti strikeout e puo’ vantare un’ERA di 0.90 in 10 innings.

Squadra giovane e di grande prospettive, che ha avuto un grande mese e che si puo’ prevedere calera’. Ma le avversarie appaiono talmente messe male, che a Cleveland un pensierino all’impensabile ce lo fanno.

Dopo la serie con i Tigers del week end, incomincia un viaggio ad ovest con visita agli A’s e agli Angels.

Kansas City Royals ( 14 W / 13 L )

Non che a Kansas City si sia partiti male, con 9 vittorie nelle prime 13 partite. Poi una losing streak di 6 match ha riportato sulla terra giocatori e tifosi di KC. Altra squadra giovanissima, che sta facendo lanciare 4 rookie dal bullpen.

L’attacco sta girando molto bene, su tutti Alex Gordon e Jeff Francouer. Gordon batte .337 con 12 doppi (secondo in MLB) in 25 partite. Prende meno BB ma va anche meno strikeout. Appare molto piu’ aggressivo al piatto. Ha una media insostenibile sulle balls in play, quindi anche fortunato. Difesa competente in left field. Ci si attendeva un breakout dal tanto atteso Gordon, sembra la stagione buona.

Francouer é partito bene, batte sopra .300 e ha gia’ 5 HR, oltre all’ottima difesa e braccio in RF. Solita scarsa disciplina al piatto (gira il 38% dei lanci ball), forse che i lanciatori debbano smetterla di lanciargli strike?

Billy Butler sempre una certezza con batting average sopra i .300 e tante basi ball.

Gli starter sono pessimi. Hochevar e Francis ERA sopra i 5.00, Davies addirittura a 7.98. Il loro rapporto K/BB é buono e si presume un miglioramento nella stagione, ma tutti e tre concedono troppi fuoricampo. 34 HR di squadra subiti in 26 partite, peggio dei Royals in MLB solo i Dbacks.

Il bullpen sta facendo un ottimo lavoro, con i 4 rookie Collins, Crow, Jeffress e Coleman. Crow non ha ancora subito un punto dopo 12 innings, Collins e Jeffress hanno un rapporto K/9 sopra i 10. Sta soffrendo il talentuoso closer Joakim Soria, che sta lanciando male e concede piu’ BB che K. Calo di velocita’ media sulla fastball di quasi 2 mph, ma preoccupa il fatto che non generi giri di mazza a vuoto. Sono solo 11 innings, ma non é certo partito bene.

Dopo la serie contro Minnesota, altre due serie casalinghe contro Orioles e A’s.

Detroit Tigers ( 12 W / 15 L)

I Tigers hanno navigato per tutto il mese intorno a quota .500, ma sono in striscia aperta di 5 sconfitte a causa di uno sweep casalingo contro i Mariners e due sconfitte contro i lanciatissimi Indians.

Ovviamente in attacco il giocatore che ha dato il maggiore apporto é stato Miguel Cabrera con la sua linea di .333/.454/.635 e i suoi 7 home run.

Non ha avuto un cast di supporto all’altezza, con i soli Boesch e Avila in grado di battere sopra .300. Boesch ha replicato la partenza a razzo dello scorso anno, capace fino a questo momento di prendere meno strikeouts e prendere qualche base ball in piu’.

Per il resto poco o niente, con Victor Martinez che non é stato in grado di dare un impatto,  anche causa dell’ infortunio che lo tiene fuori dal 19 aprile. Da notare come su 16 partite, ne abbia giocate solo 5 da ricevitore.

Cose migliori sono venute dal pitching, dove l’uno due Verlander-Scherzer ha postato buone cifre con ERA rispettivamente di 3.64 e 3.82. Mentre questi due pitcher erano ampiamente attesi, Rick Porcello doveva riscattarsi dopo una stagione negativa e lo sta facendo, avendo aumentato di molto rispetto al 2010 il suo strike out rate (K/9 di 6.98). ERA di 4.25, ma FIP ancora piu’ bassa a 3.54.

Il bullpen ha visto buone performance del closer Jose Valverde, che ha collezionato 5 saves e di Daniel Schlereth. Al contrario Joacquin Benoit, strapagato durante l’offseason, dopo 10 innings ha subito ben 7 runs ed ha collezionato un numero di strikeout non comparabile con quello dello scorso anno.

Rimane l’idea generale che Detroit abbia si dei fuoriclasse, ma che sia una squadra con troppi punti interrogativi nel line up, dove il solo Cabrera e un Martinez in calo non bastano. Nota veramente positiva l’ottima partenza di Porcello. Chicago e Minnesota sono sotto e in grande difficolta’, per cui le quotazioni di Detroit sono comunque in ascesa.

Dopo la serie di Cleveland, dove i Tigers cercheranno di evitare lo sweep, a Detroit arriveranno gli Yankees per una serie da quattro, poi viaggio a Toronto.

Chicago White Sox (10 W / 18 L)

Vogliamo trovare un colpevole per il pessimo inizio della squadra del south side di Chicago, destinata a lottare per il primato della division e che invece dopo un mese si ritrova con il secondo peggiore record della lega?

Una linea complessiva di squadra di .240/.303/.362 puo’ darvi una buona idea di come l’attacco abbia performato, uno dei peggiori di tutta la MLB.  I soli a sorreggere la squadra offensivamente sono Carlos Quentin, partito sui livelli della sua grande stagione 2008,  e Paul Konerko entrambi autori di 6 home run  e in grado di battere appena sotto i .300.

Poi…il vuoto. Dunn, Pierzinski, Beckham, Morel, Rios e Pierre  sono praticamente in slump da un mese. Dunn in particolare sta deludendo,  e se la sua media battuta di .160 é dovuta anche a una Babip molto bassa, fa spavento vedere come abbia subito 31 strikeout in 75 AB.

Il reparto del pitching sta tenendo abbastanza bene,  con ottime prestazioni di Danks e Floyd. In realta’ il pitcher con la migliore ERA é Philip Humber. Difficile immaginarlo come ace di rotazione, ma lancia parecchi K e puo’ tranquillamente inserirsi in squadra come quarto/quinto, e rimedia parzialmente alla brutta partenza di Edwin Jackson.

Il Bullpen é in stato altamente confusionale. Pensate che su 9 opportunita’ di salvezze, ne sono state bruciate 6, con in testa Thornton che su 4 opportunita’ non é riuscito a ottenere nemmeno una save. Thornton é stato rimosso dalla posizione in  cui si sono poi avvicendati Sale e Pena, per poi arrivare a Santos che é quindi il closer attuale.

Dalle stats si puo’ vedere come Thornton, pur lanciando piu’ di un K per inning, sia stato colpito da una sfortuna notevole nei primi inning della stagione, con una Babip sopra .400 e 1 Hr ogni 4 flyball concesse,  ma quello che conta é che non é stato in grado di portare a casa le partite per cui ha perso il suo posto. Anche il prospetto Sale ha lanciato meglio di quello che non dica la sua ERA di 5.91, e sarei sorpreso se entro luglio/agosto non fosse il nuovo closer. Sembra definitivamente tramontata l’idea di vederlo come partente.

Dopo la serie con gli Orioles arriveranno i Twins, poi lungo viaggio a Ovest con tappe a Seattle, Los Angeles e Oakland.

Minnesota Twins (9 W / 17 L)

Volete conoscere l’unica squadra MLB con un record peggiore dei White Sox? Eccola, i Twins. L’unica franchigia a non avere raggiunto le 10 W nel mese di aprile. Abituati a vedere in questa situazione i Royals e non i Twins, andiamo a vedere cosa possa essere successo in questo primo mese di gare.

Anche qui ci troviamo di fronte un attacco a livelli horror, con una media .233/.291/.322 d’attacco. Fa inorridire la slugging, e i soli 11 Hr di squadra sono il minimo MLB.

Ovviamente pesa l’assenza di Joe Mauer, continuamente afflitto da problemi alle gambe. Non esattamente quello che si vuole sentire riguardo al catcher cui dovrei pagare 184 milioni fino al 2018. Non si conoscono i tempi di ritorno, ma appare chiaro che Mauer vedra’ diminuire i suoi match in ricezione.

L’hitter del mese é sicuramente Jason Kubel con la sua average di .351 e i suoi 9 doppi. Thome é stato infortunato ma dovrebbe essere in fase di rientro, per rianimare un attacco capace di segnare solo 82 punti, minimo della AL. Morneau dopo il grave infortunio della scorsa stagione é rientrato ma é stato pressoché nullo, come Cudder, Valencia e Young. Il rookie Nishioka stara’ fuori a lungo per una frattura a una gamba.

Della rotazione si salvano solo Duensing e Baker, mentre appare in grandissima crisi Liriano. Concede tante BB (18 in 23IP), preoccupa il calo di velocita’ della sua two-seamer, passata da 94 a 92. Aggiungiamo anche che Pavano é partito lentamente e dalle parte di Minnesota si puo’ cominciare a preoccuparsi.

Capps é il closer della squadra, vista l’ennesima brutta partenza di un giocatore, in questo caso Joe Nathan, afflitto da continui problemi di controllo.

In fondo siamo solo a fine aprile, per cui é presto per dare giudizi definitivi sui Twins (e in generale per tutte le squadre), ma certo le situazioni Mauer e Liriano non appaiono in grado di risolversi a breve.

Dopo la serie di KC, dove Minnesota cerchera’ di evitare lo sweep, trip a Chicago zona south side e poi serie da 4 a Boston.

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