1) Arizona Cardinals (7-1) (+1)
Nessuno credeva che i Cardinals sarebbero potuti essere così forti. Nessuno eccetto loro stessi, che consci delle loro potenzialità stanno battendo un avversario rilevante dietro l’altro, dimostrando di settimana in settimana di poter essere protagonisti indiscussi per la strada che porta al Super Bowl “casalingo”.

2) New England Patriots (7-2) (+2)
Sono tornati quelli di sempre. Foxboro è la vera e propria kryptonite di super-Peyton, e Brady sale a quota 11-5 in carriera contro il rivale. Lo spartiacque della loro stagione rimane il Monday Night contro i Chiefs, da allora 5-0 e 40.2 punti a partita, è chiaro come soprattutto l’attacco abbia ritrovato la sua dimensione. E la raggiunta forma di Gronk non è casuale in tutto questo bel quadretto.

3) Denver Broncos (6-2) (-2)
Hanno perso uno statement game, un neo in una stagione sostanzialmente dominante, ma la sconfitta è di quelle che fanno male. Le cifre finali di Manning sono ottime, ma non certo indicative dei due differenti valori delle squadre viste in campo. Urge risollevare subito testa e morale.

4) Philadelphia Eagles (6-2) (+5)
Bella prova quella contro Houston, perchè insegna che il roster di Kelly è profondo e può rispondere alle emergenze. Già con una linea offensiva rimaneggiata, Mark Sanchez porta a casa la vittoria subentrando all’infortunato Foles, e diteci voi se Jeremy Maclin sia davvero rientrante da un grave infortunio, perchè in questo momento si direbbe che non l’abbia mai patito.

5) Indianapolis Colts (6-3) (+1)
Con questi ulteriori 4 passaggi da touchdown Luck ha raggiunto quota 26 in stagione, i Colts sono esplosivi anche se peccano di discontinuità. Nel Monday Night nell’ultima settimana, i Giants non sono mai restati in gara, un’altra dimostrazione di estrema forza da parte della squadra di coach Pagano, che per l’ennesima volta reagisce come si deve ad una brutta sconfitta.

6) Dallas Cowboys (6-3) (-3)
Per la prima volota in stagione Murray non arriva alle 100 yards, ma il vero problema di Dallas è il quarterback. C’è da sperare che la schiena di Romo torni presto in salute, perchè Brandon Weeden non è chiaramente all’altezza di sostituirlo. Cosa mai ci avevano visto i Browns per selezionarlo al primo giro?

7) Detroit Lions (6-2) (-2)
Bye week, li attende ora una sfida molto impegnativa contro una squadra in formissima come Miami.

8) Pittsburgh Steelers (6-3) (+4)
D’accordo che non sono stati la squadra più costante dell’anno, ma quando mettono così tanti punti a referto fanno paura a tutti. Ben Roethlisberger è il primo quarterback della storia Nfl a segnare 6 passaggi da touchdown in gare consecutive, gli Steelers sono molto più di Antonio Brown, i passi avanti di Wheaton e Bryant sono giganteschi.

9) Kansas City Chiefs (5-3) (+4)
Nelle ultime sei settimane sono 5-1, hanno rimediato ad una partenza negativamente devastante di campionato e possono usufruire ancora di tante occasioni per dimostrare che la Afc West non è un discorso chiuso dai Broncos. Ne vedremo delle belle.

10) Green Bay Packers (5-3) (-2)
Settimana di pausa provvidenziale, per far riposare Aaron Rodgers e farlo recuperare dal suo piccolo infortunio.

11) Seattle Seahawks (5-3) (+2)
Partita contro i Raiders il cui punteggio finale risulta più vicino forse del dovuto, se non altro hanno ritrovato una mini-striscia vincente e possono costruire per la rimanenza del loro comunque difficile percorso, dato che possono attualmente concorrere solo per la Wild Card a meno di tonfi clamorosi dei Cardinals. Lynch all-around con 143 yards tra corse e ricezioni, e 2 mete che non guastano mai.

12) Cincinnati Bengals (5-2-1) (+4)
Nessuna preoccupazione se per una domenica accade che Bernard non possa scendere in campo, il draft dei Bengals ha portato lo stile tutto potenza di Jeremy Hill, che ha sotterrato i poveri Jaguars con 154 yards su corsa e 2 mete. Il ritorno in campo di A.J. Green, passa così in secondo piano…

13) San Diego Chargers (5-4) (-6)
A dir poco irricinoscibili, lasciati a zero punti dai Dolphins con Rivers a macinare un turnover dietro l’altro in una delle sue peggiori uscite di carriera. Terza sconfitta consecutiva che allontana i Chargers dalla zona calda per i playoffs.

14) Baltimore Ravens (5-4) (-4)
Differenza imbarazzante quella vista contro gli odiati Steelers, con oltre 40 punti al passivo. La cosa più grave è che Baltimore è 0-2 nelle ultime due uscite divisionali, e questo non aiuterà certo la squadra di John Harbaugh nell’ipotetico momento in cui ci dovesse essere qualche tie-breaker da sciogliere per decidere chi va in postseason e chi va a casa.

15) Miami Dolphins (5-3) (+4)
Dal momento in cui Ryan Tannehill, prima della gara di Londra, venne messo in discussione da coach Philbin ha reagito e si è messo a giocare in maniera chirurgica. Stavolta aveva di fronte i Chargers di un Rivers in precedenza semi-perfetto, ed ha passato l’esame con pieni voti mettendo a referto un 24/34 con 288 yards e 3 mete. Lasciare poi a zero San Diego, è una gran bella prova di consistenza difensiva.

16) Buffalo Bills (5-3) (-1)
Bye week, ed ora assaggeremo la loro vera essenza in una sifda di vertice come quella contro i Chiefs.

17) New Orleans Saints (4-4) (+6)
Da non sottovalutare, perchè sarebbero 4-0 nell’ultimo mese di gioco se solo non avessero perso da soli la gara contro i Lions. Giovedì hanno invece distrutto i Panthers ed affermato il loro stato di ritrovata forma, se solo Rob Ryan riuscisse ad aggiustare la pessima difesa contro i passaggi, probabilmente i Saints sarebbero da prendere più seriamente.

18) Cleveland Browns (5-3) (-1)
Un’altra vittoria, vero, ma le quotazioni non salgono più di tanto per la scarsa qualità delle avversarie battute di recente. Domenica è toccato ai pessimi Buccaneers, ma la cosa è passata quasi in sordina dietro ai titoloni riguardanti un Manziel scontento di essere incollato alla panca. Intanto, Hoyer ne ha vinta un’altra…

19) San Francisco 49ers (4-4) (-5)
Passo falso costosissimo contro i Rams, perchè se vogliono agguantare i playoffs i Niners non possono più sbagliare da qui a fine campionato. Incomprensibile la scelta di non affidare la palla a Gore in situazione di goal line, ed il fumble di Kaepernick nell’azione del potenziale sorpasso non va decisamente bene.

20) Houston Texans (4-5) (-2)
Per quanto siano migliorati da un anno all’altro, la prospettiva di giocarsela ad alti livelli è ancora lontana. Fitzpatrick ancora inefficace nei momenti che contano, ed i Texans pagano questa loro bassa qualità offensiva.

21) Carolina Panthers (3-5-1) (-1)
Peggior partita in carriera per Cam Newton, troppi passaggi sparati come missili ed irraggiungibili per i suoi ricevitori. Il rientro di DeAngelo Williams non basta per rigenerare l’attacco a terra, purtroppo i Panthers sono la squadra più involuta dell’anno.

22) New York Giants (3-5) (-1)
Dolori nel Monday Night contro i Colts, nel quale non sono mai in partita come spesso è accaduto quest’anno. Dopo otto gare hanno capito solamente una cosa: non sono da competizione.

23) Minnesota Vikings (4-5) (+2)
Bella prova di Teddy Bridgewater contro RGIII, e difesa in grande spolvero in fase di pass rush. Partono maluccio in attacco, ma è positiva la loro reazione durante la partita, che alla fine li premia meritatamente.

24) Chicago Bears (3-5) (-2)
Settimana di pausa, poi Sunday Night cruciale contro i Packers.

25) St.Louis Rams (3-5) (+1)
D’un tratto si sono ricordati di possedere una linea difensiva fortissima, mandando più e più volte Kaepernick ad assaggiare il terreno. Difesa dominante in un 10-7 tiratissimo, goal line stand finale da capolavoro.

26) Washington Redskins (3-6) (-2)
Ritorna il buon Robert Griffin ma non cambiano molto i risultati, e sconfitta assai amara per le prospettive di stagione, oramai andate in fumo. RGIII gioca bene, ma sembra che attorno a lui vi siano troppe distrazioni mediatiche.

27) Tennessee Titans (2-6) (=)
In bye, domenica tocca ai Ravens.

28) Atlanta Falcons (2-6) (=)
Pausa anche per i Falcons, che potranno risollevarsi il morale contro Tampa Bay.

29) Tampa Bay Buccaneers (1-7) (=)
Dev’essere deprimente quando, con un head coach di mente difensiva, si ha una delle peggiori difese Nfl sia contro i passaggi che contro le corse.

30) New York Jets (1-8) (=)
La serie nera non smette, nemmeno dopo l’avvicendamento Smith-Vick.

31) Jacksonville Jaguars (1-8) (=)
Due parole per Blake Bortles? Talentuoso ed immaturo.

32) Oakland Raiders (0-8) (=)
Non si pretendeva certo una prestazione altisonante contro Seattle, certo è che i Raiders sono caduti in un Black Hole senza fine.

One thought on “NFL Power Ranking: Week 9

  1. Hmmmm sarò di parte, ma vedere i Chargers sopra ai Dolphins dopo la batosta di domenica scorsa mi pare quantomeno bizzarro

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