Facile vittoria per i Blazers contro i Cavs

BULLS 84, NETS 73

Ottava vittoria consecutiva per i Chicago Bulls che anestetizzano l’attacco dei Nets e con un parziale finale di 15-4 negli ultimi 5’ di gioco portano a casa una gara che la rispedisce al comando della Eastern Conference. I Nets chiudono con il 34% dal campo e sbagliano 16 delle 19 triple tentate con Deron Williams che smista 11 assist ma tira 1/12. Per i Bulls, il solito Rose (21 pts, 2 asts, 1 TO) con le solite percentuali (8/23). Bene Noah che cattura 10 rimbalzi (6 in attacco) e chiude con 6 assist a referto. Fondamentali Asik (11+16 in 25′) e Korver (12 pts in 15′) che escono dalla panchina con un fantastico impatto.

GRIZZLIES 99, KNICKS 120

New York ritrova il sorriso e la vittoria in una gara ampiamente dominata contro i temibili Grizzlies. I Knicks scappano via nel 3° quarto (7 triple segnate) trascinati da un ispirato Douglas che manda a bersaglio 9 delle 20 triple (record di franchigia) targate NY. Bene anche Anthony che mette a referto 28 punti in 33’ mentre Stoudemire si ferma a quota 16 con 9 rimbalzi. Memphis subisce la grandinata di triple e non riesce a convertire la superiorità sotto canestro con Randolph che non va oltre i 14 punti segnati.

CAVALIERS 70, TRAILBLAZERS 111

Allenamento agonistico per i Portland Trailblazers che chiudono la pratica Cavaliers in un batter d’occhio e dopo 12’ si ritrovano avanti di ben 25 lunghezze. Coach McMillan può cosi allungare la sua rotazione con ben 11 giocatori che vanno a referto con almeno un canestro. Bene LaMarcus Aldridge che chiude con 20 punti ed 11 rimbalzi in soli 28’ mentre Matthews infila 4 delle 11 triple di Portland. Per i Cavs, l’ennesima umiliazione di una stagione davvero negativa. Cleveland chiude una gara da 21 canestri e 19 palle perse. Un dato abbastanza eloquente.

50 thoughts on “NBA – Inarrestabili Bulls, disastro Cavaliers

  1. Bulls che continuano la loro volata verso la testa della eastern conf. con l’MVP che certo non brilla in % dal campo ma fa altre tantissime cose buone per guidare un gruppo davvero ben amalgamato e ben allenato da un coach che, dopo le belle parole spese per lui in quel di boston, meritava la cosacrazione. Squadra rivelazione dell’anno.

    (ma notizie di Buuzaaa? quando torna l’ex utah?)

    Finalmente (fino a che punto non lo so) si vede la New York in stile d’antoni, 120 punti segnati e una pioggia di triple. Squadra pazza se ce n’è una…io attendo con ansia l’accoppiamento Miami-NY e visto che gli heat sembrano stabili al terzo posto, sta ai Knicks scrollarsi i buoni Sixers e prendere così i south beach boys al primo turno…..

    Per i Cavs stendiamo il classico velo pietoso.

  2. deron vs rose.
    ha vinto rose,ma in pratica si sono “annulati” a vicenda.
    due grandissimi del ruolo,ma due modi diversi di interpretarlo.
    e comunque i bulls continuano a sognare il primo posto ad est.
    mentre per i nets,poco da dire,come i knicks stanno progettando il loro futuro,ma qui i punti di domanda sono parecchi.
    deron williams è l’unica vera certezza di questa squadra,probabilmente dall’anno prossimo con lui potranno aspirare ad un posto ai playoff,perchè comunque il livello medio ad est resta sempre basso,quindi la sola presenza di un top 10 può garantire un posto…

    knicks che tornano a vincere.
    squadra che fino ad oggi dimostra di non avere un equilibrio di risultati.
    con loro si rischia di ripetersi,certamente melo e stoudemire sono potenzialmente una coppia che può sfiorare i 60 punti a partita.
    sensazione che melo aveva già provato ai nuggets quando faceva coppia con iverson,con risultati non proprio indimenticabili,anche se il 50ello di media loro lo garantivano ogni sera.
    comunque oggi come oggi difficile dire chi è il giocatore più forte dei knicks.
    molto più facile capire chi è il leader di questa squadra…

    solo -41 per i cavs.
    stagione da dimenticare in tutti i sensi.
    adesso non gli resta che sperare in due cose:

    1)prendere la prima scelta al prossimo draft.

    2)gufare gli heat nella corsa al titolo.

    mentre i blazers avvicinano sempre più i playoff.
    squadra di carattere che al completo sarebbe anche tra le più talentuose della lega.
    gerald wallace è stato un colpo sottovalutato,o comunque oscurato dal colpo melo.
    però occhio,che in prospettiva questo potrebbe essere il colpo dell’ultimo mercato di febbraio che potrebbe spostare di più.
    al completo questa squadra minaccia di non avere punti deboli.
    la squadra che in prospettiva mi stuzzica di più…

    intanto per chi vuole sognare ecco 10 sogni:
    http://www.youtube.com/watch?v=0GCyU0sKxqI

  3. Incredibile solidità dei Bulls, credo che Thibo si aggiudicherà con facilità il “coach of the year”.
    Considerando tutte le assenze che hanno dovuto pagare il loro risultato è eccezionale, anche se in prospettiva play-off i C’s sono sempre i favoriti (sempre che Big Fella ci sia).
    Miami-NY al primo turno di PO sarebbe tutta da gustare, affatto scontata vista l’imprevedibilità dei Knicks e gli alti e bassi dei baciati dal sole.
    E della partita di Asik ne vogliamo parlare? 11p e 16 rodmans (di cui 9 sotto i tabelloni avversari) in soli 24 min, 2 soli errori dal campo, un paio di stoppate.
    Da segnalare anche come sta giocando Humpries: non so se è vero che si tromba la Kardashian, ma nelle ultime 5 partite viaggia sui 17p (tirando col 60%)+17r+2blk di media, cifre niente male per un gregario.

    A proposito degli svergognati Cavs, che fine ha fatto il Barone? Giurerei che con le motivazioni del nuovo ambiente lavorativo sia ingrassato di 20kg in un mese…

  4. “2)gufare gli heat nella corsa al titolo.”

    ricordiamoci che qui ci sarebbe un altro giocatore che viene spesso dimenticato,ma dubito che i fan dei cavs lo abbiano fatto.
    perchè tutti parlano di lebron il traditore,ma per i cavs anche ilgauskas era una bandiera.
    il fatto che li abbia abbandonati subito dopo la scelta di lbj,proprio per raggiungere lbj,penso che li abbia feriti ancora di più.
    quindi anche per lui a cleveland sognano di vedere gli heat sconfitti ai prossimi playoff…

  5. No, non credo proprio che i tifosi dei Cavaliers ce l’abbiano con Ilgauskas…sono situazioni troppi diverse. Ilgauskas è andato via a fine carriera per vincere un titolo, come hanno fatto tantissimi altri prima di lui, e poi è un gregario, non un leader che deve dimostrare di poter vincere senza “alleanze”.

  6. Ma che schifo di squadra i Cavs, senza palle, senza talento apparente. Praticamente inutili… Byron Scott, che i PM li ha sempre valorizzati, quest’anno ha abbastanza toppato: prima Mo Williams sente la mancanza di LeBron e delude: viene ceduto, arriva il Barone, cioè uno che può spostare qualcosina, ma anche lui nisba, addirittura a quanto pare i Cavs non vedono l’ora di cederlo… L’unico che ha avuto una stagione almeno decente è stato il buon Ramon Sessions… L’unica nota positiva è che il prossimo draft, lockout permettendo, avranno due scelte nelle prime 6 posizioni: se arrivassero Irving e Barnes si potrebbe avere un’ottima base per ricostruire.

    I Bulls vincono, come ovvio, con i Nets. La nota positiva non viene dalla partita di Rose o dalla prestazione di Noah, ma del turco Asik: i suoi 11 punti e 16 rimbalzi dimostrano che dalla panchina può essere un fattore molto importante nei playoff grazie alla sua grinta e alle sue doti difensive, tanto amate da TT e assenti in Booz.

  7. Asik è bravino era la pedina di scambio base per qualsiasi trade e lo hanno voluto tenere, signo che ci credono…

    I Cavs …. avranno un futuro roseo avendo la base di partenza giusta: Baron Davis!
    l’uomo giusto al posto giusto per ricostruire! Chi meglio di lui, guardare la tripla da metà campo così “alla cazzo” tanto per fare… gli sta bene comunque

  8. rose
    sicuramente è un gran talento…uno tra i grandi del futuro di questo sport…ma secondo voi è un play? o meglio è un play atipico…come lo era wade il suo primo anno in nba….
    wade poi è stato spostato nel ruolo di guardia…secondo voi anche rose dovrebbe giocare guardia?

    knicks
    non vorrei mai beccarli al primo turno…

    • Rose non è un playmaker ma una PG potentissima. Io non lo sposterei mai, e il paragone con Wade non tiene perchè sono comunque due giocatori molto diversi. Rose è giovanissimo e sicuramente migliorerà il tiro da fuori, una lacuna di cui è consapevole e che sta già cercando di colmare….per quello che sta dimostrando direi che si può tranquillamente dire che sarà uno dei giocatori dominanti dei prossimi anni. Non un playmaker, ma una PG trascinatrice…

  9. Che fortuna….
    Non ho dormito per vedermi prima Rose e poi i miei Blazers, giusto perché ieri era festa….ed era meglio che andavo a dormire…
    Per carità, la partita tra Bulls e Nets è stata combattuta e dominata dalle difese, però veramente Rose e Deron si sono annullati,
    mentre i Cavs…era meglio che mandavano in campo una squadra della D-League, almeno si impegnavano…
    Iniziare la partita 24 – 2 credo che non sia il massimo. Certo noi non sbagliavamo nulla, e il nuovo, ma per me vecchio quintetto messo in campo da McMillan sia forse il miglior mix possibile messo in campo di talento e difesa, con una panchina di super lusso!!!

  10. Ho letto che al Barone gli è morta la Nonna che gli ha fatto da madre.
    Veramente un brutto periodo per lui!!!

  11. 75, 77, 83, 81, 86, 77, 84, 76, 100, 79, 73.

    I punti subiti da Chicago nelle ultime 11 (100 vs Jazz nella W di 18).

  12. I Bulls già lo scorso anno avevano nella difesa il punto forte. Oggi Thibo l’ha resa ancora più forte e grazie alla crescita di Rose e l’arrivo di buoni giocatori hanno reso questi Bulls da buona squadra a (inutile nascondersi) vera e propria contender.
    Bello vedere che scelte oculate e non troppo dispendiose paghino ancora in questa NBA dove se non hai i ‘Big6’ non sei nessuno…

    Aldridge per me MIP of the Year!
    Se penso al probabile quitetto: Miller-Roy-Wallace-Aldridge-Oden….dolori per molti, non solo ad ovest.
    Speriamo quanto prima questa squadra scenda in campo per giocarsi le proprie chance di titolo!!!

    • MIP
      ma non credo: Aldridge rispetto all’anno scorso gioca solo più vicino a canestro, con qualche movimento in più…
      Ma certe cifre le aveva già, le ha solo migliorate.
      ma non è, diciamo, un giocatore “diverso” dal passato…
      Mio parere, da chi lo segue da sempre…:-)

  13. Comunque Coach McMillan sono già due volte che mi da retta…
    e dopo la Michael Jordan trade
    ha schierato:
    Miller – Matthews (Roy sano…) – Batum – Wallace – Aldridge
    in panca
    Mills (lo sto rivalutando, grande energia e ottimo tiratore) – Roy – Fernandez – Camby

  14. NETS

    certo con DH12 unito a humphries sarebbero un bel duo da difesa rocciosa se poi ci fosse un lopez dalla panca diventerebbero molto ma molto interessanti…

  15. Portland è davvero un’ottima squadra, già ora è competitiva ma non da titolo, l’anno prossimo lo potrebbe diventare e tutto verte su un solo uomo: Greg Oden. La dirigenza deve decidere se tenerlo e provare a puntare ancora sul suo infinito talento oppure, vista la rovinosa tendenza a infortunarsi al ginocchio, non rifirmarlo e puntare su uno dei C free agent della prossima estate. L’altro nodo da sciogliere riguarda coach McMillan: inutile dire che la dirigenza vorrebbe tenerselo stretto dato che è uno dei migliori coach attualmente, però ci sono i Lakers che lo vorrebbero come dopo PJAc.

    Attenzione alla situazione di Boozer nei prossimi playoff: TT non punterà troppo su di lui e ciò potrebbe scontentare il giocatore. Penso, e non è un’ipotesi così remota, che potrebbe essere ceduto in cambio di un ala pivot difensiva e di una G…

  16. direi che anche ERDEN si è dimostrato un lungo futuribile da rotazione anche se nei cavs non si è piu visto.. ricordo buoni segnali da parte sua in qualche scampolo di partita nei celtics ..

  17. Aldridge MIP
    No, assolutamente. Non è migliorato, ha semplicemente dimostrato quanto è forte. Potrebbe diventare MVP un giorno, specie se i Blaz gli costruiscono intorno una formazione da primi tre posti a ovest. Ho fatto due calcoli e già in questa stagione sarebbe potuto diventarlo…

    MIP
    Lo darei tutta la vita a Dorell Wright: è passato dall’essere la riserva della riserva agli Heat al diventare uno dei punti cardine dei Warriors e credo che sia stato l’artefice principale dell’aumento di vittorie, più dell’altro nuovo arrivato Lee…

  18. La Verità

    McMillan ha rinnovato con Portland non più tardi di una settimana fà, quindi non c’è nessun nodo che lo riguardi. I Lakers per il dopo Jackson dovranno cercare altrove.
    Spero vivamente che Oden recuperi dall’infortunio al ginocchio, e sia almeno in grado di fornire quei 25-30 minuti. Col ruolo di centro diviso tra lui e Camby, Aldridge in PF, Wallace in SF, Roy e Matthews in G e Miller da PG sarebbero coperti come pochi in tutti i ruoli, e potrebbero dire la loro anche per il titolo. Lo spero davvero, perchè a questa squadra è mancato solo la fortuna per non essere una contender già da due anni a questa parte

  19. bhè insomma, aldridge quest’anno s’è dovuto caricare la squadra sulle spalle e non ha fallito, gli anni scorsi tante volte sembrava senza troppa cattiveria agonistica

    cmq, chicago pazzesca, non vinceranno il titolo però anno prossimo con una buona guardia sono tranquillamente da titolo, rose è a livelli da topstar(quindi kobe, paul, deron, wade, lebron e pochissimi altri) e sappiamo che ai PO alza sempre il suo livello!

  20. Il Turco di Chicago è buono buono. Rookie per modo di dire vista l’esperienza maturata sta dando tanto alla causa. Il nuovo Kurt Thomas della sistuazione. Non ti danneggia troppo e Tibo non è uno che non guarda queste cose. Boozer rischia di stare in panca nei finali se il suo apporto offensivo non sarà all’altezza per cui in certe situazioni Tibo preferirà affidarsi all’Asik o Thomas di turno.

    Anche per me se Carlitos non migliorerà in difesa o non accetterà di stare in panca quando conta potrebbe chiedere andarsene. Se è intelligente, lavorerà in difesa perchè Chicago è l’occasione della vita.

    Dispiaciuto per Memphis

    Indubbio che se i Knicks mettono una gragnuola di triple non c’è nulla da fare. Aggiungiamoci l’assenza di Gay che incide non poco alla causa. Knicks schizofrenici. Personalmente non vedo l’upset in caso di incrocio con gli Heat perchè i secondi nonostante tutto hanno una difesa, cosa sconosciuta nella grande mela. E questo fattore in una serie conterà parecchio. Opinioni.

  21. lunedì
    Sfida tra Grizzlies e Jazz. Gara da vedere. Mi auguro che Gay torni al più presto. Sarebbe ingiusto non vederlo in campo ad aiutare la squadra che merita i PO.

  22. oramai i bulls sono una certezza, potevano anche darne di più ai nets, anzi strano che a 5 dalla fine fossero ancora in parità, poi vabbè, ci mancava pure che perdevano coi nets…
    i knicks, 28 di melo, 20 triple di squadra che entrano, puoi anche lasciare “a riposo” stat…
    -41 dei cavs, pure poco se consideriamo quello che vedo nella foto, ovvero il lungo più tecnico della nba (tra i “giovani”) marcato da uno che l’intelligenza cestistica non l’ha mai avuta, manco nel ripostiglio… 20+11, ottima partita, soprattutto visto che è stata garbage time fin dall’inizio, anzi forse 28 min sono pure tantini in una partita del genere… ottimi anche gli 11 giocatori a bersaglio, gli heat (solo per fare un esempio) neanche in una partita del genere ne trovavano 11 che segnavano… questo è un dettaglio da non sottovalutare, poi in finale di conference probabilmente ci arriveranno gli heat si e i blazers no, però questi meriterebbero tantissimo, poi dall’altra parte fanno 21 FG e 19 TO, quindi ti piace vincere facile…
    ciao

    • Io l’hi vista in diretta
      e sinceramente mi sono sorpreso anche Io dei minutaggi, e ad un certo punto McMillan ha messo Wallace da centro non facendo entrare i due centri di riserva appena firmati…Forse voleva fare un po’ di allenamento agonistico per amalgamare un po’ di più la squadra, anche se sabato e domenica abbiamo 2 partite molto toste, e domenica proprio contro i Lakers…

  23. alert70

    opinione piu’ che giusta,io me lo giochero’ perche’ mi piacciono i risultati a sorpresa e mi stanno anche u po’ sulla balle i Miami Heat…
    realmente li vedo a un 60% e 40 % a favore degli heat ma sarebbe insieme a Thunders Dnver la serie piu’ bella da vedere al primo turno
    Boozer ormai ha il contratto che voleva…non credo andra’ via prima di fare almeno 2 o 3 anni ai Bulls ma non diventera’ mai un buon difensore,vedremo TT come lo utilizzera’

  24. Boozer ai playoff “puzzerà” come sempre. Magari ad est non ha il classico Gasol, TD, Nowitzki da affrontare. Bosh per esempio è più alla sua portata. Ma se i Bulls poi beccano i Celtics di KG, che facciamo? Per me avverrebbe uno stupro tipo alla rashard lewis e addio speranze chicagoane.

    Chicago è davvero una buona squadra, ma la mancanza di una buona guardia da quintetto e la presenza di boozer in ala grande, renderanno i Bulls ancora troppo incompleti. Rose o non Rose…

    Per me devono sperare di arrivare primi ad est, beccare una tra indiana, milwaukee o giù di li, poi prendere orlando al secondo turno e se passano, sperare di trovare Miami alla finale di conferenze.
    Solo così hanno una chance di andare alle finals.

  25. asik è uno dei migliori rimbalzisti della lega, essendo anche abbastanza alto

    su boozer non sarei cosi pessimista: ad est coi jazz ha sempre affrontato front-line pazzesche(lakers, spurs), e pur essendo sconfitto non ha mai fatto figure di merda(tipo rashard lewis anno scorso)…poi ,nonostante difenda maluccio,vorrei ricordarvi alcune sue partite ai PO :

    gara7 vs houston 35+14+5
    contro gli spurs di un duncan ancora fenomenale registrò in 5 partita un 24+12 che io non butterei…
    dal 2008 fino al 2010 è uscito contro i lakers, ma non me la sento di condannarlo perchè tutti o quasi i lunghi avversari sono stati sconfitti da quelli gialloviola(anche howard)…

  26. certo che a questo punto arrivare quarti ad est è decisamente meglio che arrivare terzi.

    pur con tutte le insidie che presentano io preferirei di gran lunga affrontare prima gli hawks e poi i bulls che i knicks e poi i celtics…

  27. Secondo me tra NY e Miami non c’è storia: troppo importante la difesa, e gli Heat almeno quello sanno farlo…

  28. Boozer è davvero sottovalutatissimo qui dentro. Capisco che ha delle pecche nel suo gioco, ma ora addirittura farlo passare come anello debole di una squadra forse è un po’ esagerato. Come già detto da qualcuno, lo si critica per aver perso lo scontro contro la frontline dei Lakers, ma negli ultimi 2 anni chi è che non ha perso quello scontro? Nessuno, semplicemente, neppure Howard.

    Carlos è un giocatore validissimo, che porta alla squadra molto più di quello che toglie in difesa. Quindi non esageriamo, anche perchè in difesa non è il KG o il DUncan dei bei tempi, ma non è neanche un buco nero alla Bargnani… Altrimenti lo stesso discorso che facciamo per lui dovremmo farlo anche per Dirk, e qui mi sembra nessuno sostenga che i Mavs siano penalizzati dal tedesco in una qualsiasi serie di PO…

  29. sasipunk

    Boozer

    In linea di principio non si discutono le cifre perchè le ha sempre fatte. Si discute semmai il suo approccio nei finali concitati punto a punto in cui emergono le sue debolezze difensive. Se lo tieni in campo, si dovrà proteggerlo dai Noah di turno generando rotazioni a non finire che porterebbero irrimediabilmente ad un tiro “comodo” degli avversari. Purtroppo per Carlitos è difficile che Tibo lo lasci in campo se gli avversari dovessero banchettare, per cui l’allenatore dovrà fare la classica scelta scegliendo tra privilegiare la difesa con il solo terminale offesivo in Rose + Deng??? oppure puntare su Booz e sperare che in un modo o nell’altro regga.
    Insomma non troverà i Lakers di turno oppure TD ma il Bosh della situazione o il KG, auguri.

  30. “ma negli ultimi 2 anni chi è che non ha perso quello scontro? Nessuno, semplicemente, neppure Howard.”

    i celtics fino all’infortunio di perk erano avanti 3-2 nella serie l’anno scorso ( con gara 6 ancora in perfetto equilibrio), giusto per puntualizzare eh.

    comunque che palle quest’ultimo mese di regular season, non vedo l’ora comincino i playoff.

  31. Beh da tifoso mi fa piacere che in tanti ci diano qualche possibilità contro gli Heat in un eventuale primo turno, alcuni parlano proprio di upset, io però non so da cosa derivi questa certezza! Concordo piuttosto con Giangio e Alert, purtroppo i miei Knicks non difendono finchè in panca c’è D’Antoni, e ai playoff pagheranno cara questa mancanza

    Gli Heat non sono i Celtics o i Bulls, ma qualcosa in difesa combinano…Per me tutte le porte sono aperte: può essere che vinciamo, può essere che usciamo a testa alta, può essere che usciamo con un 4-0!!! Però non è che sono cosi entusiasta di trovarmi al primo turno gli Heat!!! Certo, tra Heat, Celtics e Bulls, si rischia di passare dalla padella alla brace

  32. alert

    se la gioca con tutti tranne che garnett….bass e bosh sono avversari alla pari, bass credo sia anche più basso proprio!

  33. michele

    era sottinteso! perkins garnett sheed è pari a bynum gasol odom, se poi garnett e sheed fossero stati giovani allora non si discuteva neppure!! cmq per questo sono pessimista sui celtics, perkins dava una fisicità in area che in gara7 non c’è stata(vedi rimbalzi offensivi dei lakers a fiumi), se andate in finale come li battete 4 volte ai lakers?senza sheed su gasol?

  34. michele

    ti rispondo sul commento di ieri: miami secondo me essendo più giovane può arginare con meno fatica l’esplosività di rose e deng, mentre boston gia 2 anni fa faticò contro i bulls(ma non c’era garnett)…poi comunque la finale di conference per me ad est sarà boston miami, e vedo più pericolose orlando per gli heat e chicago per i celtics

  35. Michele

    ovviamente parlavo di scontro sotto canestro, non complessivamente.Credo fosse abbastanza chiaro…

  36. perk viene da un infortunio al crociato e ha saltato le prime 43 gare di questa stagione, in cui shaq lo ha surrogato molto bene. dubito che sarebbe stato quello dello scorso anno, per quel tipo di infortunio ci vuole un po’ a tornare come prima soprattutto per elementi di una certa stazza( al jefferson docet), anche se ovviamente gli auguro di fare bene a OKC ( e di non infortunarsi di nuovo come successo a febbraio)

    dimentichi che l’anno scorso garnett era si e no al 50% dopo l’infortunio, anche se questo gli bastò contro i vari jamison e rashard lewis. tanto che gasol dopo gara 1 disse che non era più il garnett di un tempo, che non aveva esplosività sul primo passo e che non difendeva più come prima. se non si è stancato troppo in RS Kevin farà dei playoff decisamente diversi.

    sicuramente boston è sul filo del rasoio nel reparto lunghi, dipende troppo dal recupero del big fella. io non ho paura comunque di nessuno. se i tanto strombazzati, cocchi dei media bulls vogliono andare in finale devono fare prima i conti con noi.

    • quoto tutto, anche se continuo per la mia idea: i lakers rimangono, finchè non li vedo coi miei occhi fuori dai PO, i favoriti al titolo finale, e per quello che hai detto tu prima, l’unica squadra dell’est che mi fa veramente paura (ma veramente tanta…) sono i bulls, sono molto organizzati, hanno ottimi giocatori in ogni ruolo ad esclusione della guardia, ma non fa molta differenza, hanno un sistema difensivo (ahinoi) ottimo, e sinceramente in una serie tra rose e rondo vedo durissimo arginare lo strapotere della guardia da memphis… continuerò a ripeterlo fino alla fine, a est non avremmo nessun problema, secondo me, se non ci fossero questi bulls, però ci sono, quindi…

  37. big O, mi sembra che anche sotto canestro i celtics non siano usciti affatto sconfitti e che la rotazione dei 4 lunghi sia stata perfetta. ti ricordo che in gara 4 big baby disintegrò gasol e odom e che in gara 5 i lakers avrebbero perso di 20 punti senza quel meraviglioso terzo periodo di Kobe in cui metteva dentro ogni tiro quindi anche in quella partita il reparto lunghi di LA pagò dazio. E sheed fu tutta la serie in grado di tenere, nei limiti del possibile, un Gasol che nei turni precedenti aveva fatto il bello e cattivo tempo. Ma sono cose del passato ormai.

  38. non per sminuire rose,ma russell westbrook(ke adoro) a livello di statistiche,esclusi i punti,è migliore praticamente ad ogni voce

  39. concordo con big o e sasi su boozer.
    troppo sottovalutato quando pure in questa stagione viaggia sui 20+10 di media in un top team,e poi scusate ma ai bulls boozer serve per la sua pericolosità in attacco,in modo che l’attacco non debba cadere tutto sulle spalle di rose,puoi difendere quanto ti pare(ed è giusto) ma i punti a tabellone li devi mettere,non è che a ogni canestro non subito ti danno 2 pt.
    sasi ha ricordato qualche gara dei PO di boozer vorrei aggiungere pure 41+10 in finale di conference contro gli spurs.
    ora ha i suoi difetti,ma sembra che sia il peggior giocatore di chicago da come se ne parla

  40. contento per la vittoria contro memphis,insomma da un minimo di morale e smuove un pò la classifica.
    al 1° turno mi va bene incontrare qualsiasi squadra tranne i boston celtics

  41. cambiando argomento, trovo veramente ridicola l’atmofera di scherno che ha circondato la storia del pianto negli spogliatoi degli Heat. Io non ci trovo nulla di male, anzi, da tifoso di Miami ne sarei orgoglioso e felice, perchè vorrebbe dire che i miei beniamini tengono davvero tanto alla maglia e si impegnano davvero al 110%. Purtroppo gran parte della gente nell’ambiente NBA è provvista di un numero limitato di neuroni, e il machismo più becero e sfrenato la fa da padrone

    • Quoto Big O

      Ma è chiaro che tutto quello che succede in casa Heat è ipercriticato per OVVIE ragioni…Non c’è niente di cui stupirsi…Anzi, anche ieri leggevo di quei commenti su James, addirittura alcuni su Wade, da accapponare la pelle!!! Manco c’ho dato peso perchè erano di una banalità, ma di una banalità, che non meritavano nemmeno risposta

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