Cleveland – Miami 91-107
The revenge: atto secondo, Medesimo esito. Anche stavolta la gara si rivela più equilibrata del previsto, almeno fino all’ultimo quarto.
Sul +6 gli Heat piazzano un parziale di 14-6 firmato Haslem (solita prova convincente off the bench da 14+8) e Wade (26 con 17 tentativi) che spacca la gara. Irving (16+6+6) fa quel che può, ma la solita d-d da 10+11 di Varejao e la resurrezione di Jamison (convincenti 25+9) non bastano ad evitare la settima sconfitta nelle ultime 10. James, citazione doverosa, si limita ad un ecumenico 24 con 9/16 dal campo, conditi da 6 (emotional?) TO.

Utah – Indiana 99-104
Indiana si riscatta dalla fresca sconfitta coi Knicks e si libera di Utah più facilmente di quanto dica il risultato.
Il primo tempo è tutto dei padroni di casa con il duo Collison-Hibbert che, vista la serataccia al tiro di Granger (0/5 nelle prime 2 frazioni) produce più della metà del fatturato totale dei Pacers.
Jefferson prova a tenere in piedi i suoi ma dopo un buon inizio sparisce alla distanza (16 pt con un modesto 6/17 dal campo) e la mancanza di un realizzatore vero per i suoi continua a farsi sentire.
Nel terzo quarto un buon Hayward (11pt con 8 tentativi) e un super Millsap (d-d da 18+10) riportano la gara in parità, ma nel momento del bisogno si sveglia il numero 33 dei Pacers con 10 dei suoi 16 punti nei minuti finali, spezzando i sogni di rimonta dei Jazz.

Charlotte – Boston 84-94
Come prevedibile,la sfida del Garden non sembrava esattamente la serata migliore per interrompere la striscia di 11L consecutive dei Bobcats e così è stato. Boston manda in doppia cifra le sue quattro stelle (da menzionare la prestazione all-around da 15+8+9 di PSquared e i 14 assist di Rondo) e tiene sempre a distanza di sicurezza Charlotte, ancora una volta appigliata alle giocate di Walker (serata modesta da 5/13 con 16 pt) e al Derrick Brown che non ti aspetti (20 con 10/10 dal campo in 28′).
Velo pietoso sui 3 lunghi partenti ospiti che producono un imbarazzante 4/17 complessivo…

Phoenix – Milwaukee 107-105
Reduci dalla bella vittoria ad Atlanta i Suns espugnano anche il Bradley center. Gara punto a punto se ce n’è una e non potremmo essere altro che negli USA, se nel giorno del suo 38esimo (!) compleanno il canadese volante piazza a 5” dalla sirena il lay-up vincente.
Nash si permette una gara in sordina da 18 pt, ma con i consueti 11 assist manda in doppia cifra tutti i suoi, da Gortat (solita gara da 21+9) a Dudley (19 con 9 tentativi), passando per il redivivo Redd (14pt col 50% dal campo).
Jennings viene spazzato via nel mismatch col 2-volte MVP della RS e la bella gara dei lunghi dei Bucks (25 per un cestisticamente rinato Gooden e d-d da 17+12 per Ilyasova) non basta ad evitare la terza L consecutiva.

Sacramento – Minnesota 84-86
Minnesota prova ad alzare la testa nel’affollata southwest ed infila la terza W consecutiva ai danni dei Kings. Sacramento sembra scarica dopo la bella vittoria a NO e molla la gara sin dal primo quarto (31-16 per i padroni di casa) salvo tornare in corsa nell’ultima frazione.
Cousins paga lo sforzo della notte precedente e produce un 10+11 tutt’altro che positivo, con il solo Thornton (22pt con 16 tentativi) a dare un contributo significativo alla causa.
Tre triple consecutive di un finalmente decisivo Fredette (13 in 17′ con 5/8 dal campo) riportano i Kings a -4, ma nella gara in cui Beasley (17+14) e un super Pekovic (23+10 con 9/12 dal campo) non fanno rimpiangere l’assenza dello squalificato Love, sale in cattedra un fin li anonimo Derrick Williams, che piazza 7 dei suoi 14 punti nei minuti decisivi.

Oklahoma City – Golden state 119-116
Oklahoma sa soffrire e dopo la combattuta vittoria a Portland, porta a casa il b2b contro i Warriors. Non è esattamente gara per i fautori della difesa e dopo i 229 punti complessivi della prima sfida le due squadre iniziano con un promettente 59-57 il primo tempo.
Oklahoma è come al solito tutta nelle mani di Durant (33+10) e Westbrook (31 con 21 tentativi) e Golden state si affida alla grande serata di Ellis (career high di 48! con 19/29 dal campo).
E’ gara vera fino all’ultimo secondo, con Lee che strapazza i lunghi dei Thunder in una gara sontuosa da 25+11 a cui aggiunge 10 assist per la tripla doppia. GS arriva anche a +7 a 5′ dalla fine, trascinata da un ottimo Curry da 16+10+7, prima che Durant e Westbrook riportino Oklahoma avanti.
Ellis piazza l'”and-one” del sorpasso a 22” dal termine facendo sognare i suoi, ma il solito numero 35 in casacca thunder si veste da party crasher mettendo il decisivo catch&shoot.

108 thoughts on “NBA – Miami strapazza i Cavs, Nash trascina i Suns

  1. Alcuni spunti di giornata… Boston sta entrando in forma, certo non si può decretare in queste partite, ma vedendoli sembrano messi parecchio bene!
    Ottiman vittoria di indiana che si conferma sempre in ogni match un’ottima squadra… Tra la due emergenti ad est però scelgo phila!
    Fiera delle difese ballerine ad Oakland… Durant strepitoso, Ellis che fa di tutto per vincerla ma nn può nulla contro OKC… Comunque Ellis è un altro bel perdente, uno alla Dominique Wilkins!

    • Secondo me più che dalla singola partita, il fatto che Boston stia entrando in forma lo si vede dalla striscia positiva che hanno inanellato e da come stiano funzionando bene i meccanismi del gioco di Rivers …mai dare per morti i vecchi leoni! Li aspetto comunque con avversari un pò più probabanti delle squadre afforntante ultimamente, prima di dare un giudizio definitivo!

    • C’è anche da dire che Ellis non è nel contesto migliore per dimostrare di essere un vincente.

    • Confermo quanto detto da Zo Mourning. Piano a dare del perdente alla gente, in che squadra di clown gioca? E’ una guardia purissima, che per fortuna gioca solo nel suo ruolo (non come altri che vogliono portare palla anche essendo ali) perchè se no la palla i compagni non la vedrebbero più.

    • Perdonami ma Ellis per talento resta tra i primi dieci dell’Nba, gli Warriors non farebbero i play off neanche con Durant, perchè il problema è la difesa non l’attacco…

  2. A 4.13 dalla fine della gara tra Wolves e Kings c’è una interferenza a canestro grande come una casa su Greene di Beasley. Gli arbitri concedono i due tiri liberi senza considerare il canestro valido. Normalmente sarebbe stato un 2+1. Il punteggio era 77-75 per i Wolves. Greene mette i due liberi, quindi a conti fatti ce ne hanno solato uno. I telecronisti (dis)onesti anche con un replay chiaro e limpido hanno parlato di altro. Gli arbitri non si sono sentiti in dovere di guardare un replay. Come dire, capita a tutti.

    Tornando alla gara cosa si è visto: i Wolves non hanno una guardia, Tolliver fa cagare (offensivamente), Pekovic eccellente, mentre Rubio ha smazzato 14 assist + 7/8 mancati dai compagni. Tiri aperti di metri. I Kings al solito hanno un talento diffuso utilizzato col cu-lo. Entra Fredette e segna 14 punti in un amen, Cousins vede due palloni a 8 metri da canestro rimediando liberi, Evans evanescent, mentre Thornton è sparito nel finale. Finale che ha visto Williams segnare da tre su assist dello spagnolo (impreciso al tiro e ai liberi), un Beasley segnare canestri difficili, mentre coach Smart nell’ultima azione lascia fuori Fredette caldo come non mai, permettendo a Greene che non è un tiratore di prendere l’ultimo tiro da 3. Risultato una persa che si poteva vincere.

    Fossi ai Wolves cederei chiunque per una guardia. Subito, senza aspettare il prossimo anno. Webster, Ellington e Johnson sono da sacrificare subito. Se avessero avuto Thornton/Fredette la gara la vincevano di 10 facile facile. Dei Kings siamo all’ovvietà, ci manca un play. Draft pensaci tu.

    Thunder
    Vincono sopra i 100 o sotto i 100. Non fa differenza, come non la fa più notizia la capacità del 35 di metterla quando conta. Fa spavento.

  3. ormai noi di minnesota viaggiamo dritti verso le finali. non c’è oklahoma che tenga. siamo troppo er mejo. tanto per continuare nei vaneggiamenti dico che chicago quest’anno il titolo se lo sogna. hanno una mancanza fondamentale. uno che nei playoffs sappia trattare la palla e creare qualcosa per sè e gli aaltri nel momento in cui l’ispettore derrick è asfissiato (come spesso accadrà).uno tipo ginobili insomma o turkoglu come ei fu anche non di quel livello. che sia play, guardia ala, non imprta però nehanno bisogno come il pane. altrimenti nisba.

  4. Quanto talento ha Minnie…manca Love? Poco importa: ci pensano Beasley (se solo avesse un pò di cervello, che giocatore avremmo?), Pekovic (sempre più convincente, ma non avevo dubbi) e la seconda scelta di quest’anno, che comunque qualche sprazzo del suo talento l’aveva già fatto vedere…Ha ragione Alert…se solo avessero una guardia di livello?

  5. Minnie futuro roseo!!!
    Anche se qualcuno lo diceva dei kings l’anno scorso!
    Cmq minnie è una squadra che mi piace… Mi auguro che già da quest’anno possano andare ai PO, impresa difficile ma non impossibile!

    • Loro hanno il play, Sac no. Non so se hai visto la gara tra le due, ma ti assicuro che i Kings con Rubio l’avrebbero vinta. Lo spagnolo è un giocatore che fa la differenza. Minnie ha avuto pazienza ad aspettarlo, ed ora complice un roster di qualità a cui manca una guardia, stanno battagliando per i po. Futuro molto roseo.

  6. spunti della nottata
    INDIANA ottima squadra,ottimo vogel,giocano in maniera corale,hanno tante bocche da fuoco e ottima panca…manca un solo tassello,oltre che dell’esperienza,e poi possono puntare in alto…
    MIAMI/BOSTON partite vinte senza faticare…stanno entrando in forma,miami ha un record ottimo boston un pò meno anche se non è mai bello trovarseli di fronte ai playoff…
    MINNESOTA cavoli! rubio! pekovic! senza love! hanno ragione a dire che manca una guardia,questi con una ottima trade,avendo a disposizione tanto materiale,possono davvero andare in alto,ovvio che manca dell’esperienza però stanno diventando sempre più ostici,specie in casa
    OKLAHOMA questi fanno sul serio, vincere a portland e poi a oakland in b2b è cosa rara! non mi convincono ancora a pieno,però ce da dire che stanno facendo un campionato impensabile! da valutare poi cosa succede nei playoff!
    GOLDEN STATE la squadra cmq ce,in casa sono sempre temibili,hanno ellis curry lee,insomma si è visto di peggio,però non riescono mai a far girare la stagione,incompiuti

    • Discorso guardia Minnie: Eric Gordon va in scadenza a giugno 2012 e non credo proprio che rifirmi per NOLA (anche se essendo di Indianapolis e sentendo i rumors che circolano, la sua destinazione mi sembra scontata) e poi c’è Mayo che secondo me sarebbe il giocatore perfetto per i Wolves.

  7. ragazzi che tonnara c’è per la corse ai play off ad ovest? Minnie torna dopo secoli con un record positivo, nonostante questo è ultima nella sua division! Incredibile! questo lockout ha creato una stagione tutta da seguire fino all’ultima gara mi sa tanto!!!a discapito della salute dei giocatori…

    in effetti a Twolves manca una guardia ma a parte Beasley chi potrebbe far gola a qualche franchigia? forse il solo Barea…a meno che di furti clamorosi in stile Gasol ai Lakers.

  8. No per carità… Non parliamo di contesto migliore per Monta, è un perdente nato… Non ci può fare nulla!

  9. Cioe veramente adelman sta facendo i miracoli.
    Serve una guardia ed è vero. Innegabile. Hanno due 3/4. Da li si può partire per uno scambio.
    Il problema è: chi prendi?
    Poche guardie veramente buone. Non so chi te la possa dare una buona guardia. Bisogna vedere cosa mette sul piatto minnie.

    Durant pazzesco come al solito.

    Boston entra in forma. Spero non sia troppo presto. Non so per quanto tempo possa tenere. Gli auguro cmq ogni bene.

    Nash. Nash. Nash.

    E quanto mi piace indiana. Hibber fra qualche anno diventerà un centro come si deve. Migliora di anno in anno e mi pare uno serio. In più non è stato caricato di muscoli esagerati. Colangelo si martellerà le palle cercando si spremer sangue da quel muro di Ed Davis.

    • Come dicevo sopra…su due SG puoi puntare: OJ Mayo o Eric Gordon (c’è poi JR Smith che prima o poi tornerà dalla Cina, ma lo reputo troppo testa di m.inchia)

    • Concordo, OJ si completa alla perfezione con Rubio. Comunque, come dicevo Gordon pare si sia promesso ai Pacers (squadra della sua città)

  10. Un appello: vi prego date a Steve una squadra che possa fargli vincere l’anello!!!!!!!!

  11. E speriamo che neanche vada ad Indy, a rovinare un giochina che sta funzionando bene!
    Ho letto anche che Amare sarebbe vicino a phila… Mah

  12. Mayo sarebbe perfetto per i Wolves. Difende e ha punti nelle mani. Poi con Rubio nelle vicinanze tutto sarebbe più facile.

    • alert dai non ti puoi lamentare per la stoppata/fallo di Beasley,italiani fino al midollo eh? e i 2 falli inesistenti di Pekovic nel finale ne vogliamo parlare? e la gomitata in faccia a Barea sull atripla del meno -2 perchè Fredette non riesce a smarcarsi altrimenti per tirare da solo (ha giocato bene peraltro??) uccisi i Kings nella prima metà abbiamo smesso di giocare ,non entrava più nulla,Beasley sembra che abbia fatto chissà che partita ma 17 pt con 21 tiri è uno dei motivi per cui iKings son tornati in partita…riguardo Cousins non è male ha talento,ma Pekovic se lo è portato a scuola,ora PEk sta giocando da Dio, era cmq uno dei migliori in Eurolega però sento gente che parla di All Star con COusins,ne ha di pastasciutta da mangiare il ragazzo…godiamoci questo plus 50% tanto stanotte la vedo male contro i Grizzlies..

  13. Se fossi in Denver ci farei un pensierino a Steve…magari uno scambio Nash-Andre Miller.

    • A che pro per Steve. Secondo me anche con Nash I nuggs non sarebbero da titolo e io vorrei davvero che Steve potesse giocarsi l’ultima chance di vincere l’anello

      • E’ la migliore squadra a cui attualmente può servire uno come Nash. Le altre sono tutte coperte nel ruolo di playmaker. I Nuggets hanno il problema Miller che non vuole fare il sostituto di Lawson e allora perchè non provare lo scambio con Nash.

        • Se fossi in Nash – anche per questioni affettive – mi muoverei da Phoenix solo per andare in una squadra con concrete possibilità di vincere. Altrimenti me ne rimarrei dove sono.

          Cmq i LAL di un play hanno bisogno come il pane e a giugno Steve va in scadenza.

  14. In effetti pure indiana ha bisogno di una guardia.

    Mayo a minnie? In scadenza. Perché non si chi abbia minnie che possa interessare a memphis.

    • Effettivamnete una trade sarebbe alquanto difficile. I ruoli in cui Minnie ha giocatori da offrire (Beasley o Derrick Williams) sono coperti da Gay e Zibo…uno come Pekovic non lo cederei mai (e comunque anche lì i Griz sono coperti).

  15. non so quanto gli convenga, ma se OJ non ha intenzione di rifirmare un Ridnour (il play di riserva che gli manca) e un A.Randolph (lungo di riserva che serve come il pane visto che Arthur e Speights “bene, ma non benissimo”, non sarebbero male..

    • Su Ridnour concordo…A. Randolph non lo prenderei, non penso lo accetterebbero (è in continua e costante involuzione). Al limite proporrei Milicic.

    • potrebbero pescare in casa dei kings, ma thornton non è tradabile e accollarsi il contratto di salmons sarebbe un suicidio salariale..

  16. Rockets, Portland, Mavs, Wolves, Grizzlies e Jazz. 6 squadre per tre posti ai po. Sono divise da due gare con alcune situazioni interessanti.
    Grizzlies senza Zibo fuori da un bel pò, senza sapere se rientrerà. Questi sono da po ma stanno perdendo gare sul filo di lana. Gay non riesce a fare quello che Zibo ha fatto lo scorso anno. Se non imparano a vincere in volata son dolori.
    Rockets sono una sorpresa non da poco. In casa sono quasi imbattibili (10-3) senza avere delle stelle. Certo Scola e Lowry sono fortissimi e la squadra non è male. Su tutti c’è Parsons che mi piace parecchio. PO difficili.
    I Jazz sono una sorpresona. Hanno avuto un calendario benevolo, tante partite casalinghe mentre in trasferta non reggono, 2-7. Hanno un team profondo ma Harris è sospetto, mentre i loro punti di forza sono nella frontline. Per me non faranno i PO.
    I Wolves sono attrezzati per farli. Il loro problema è trovare di volta in volta una spalla da affiancare a Love come marcatore. Sono troppi ondivaghi e questo può essere un fattore negativo. Ieri se la sono svangata ma devono produrre di più dagli esterni. Rubio è una garanzia perchè se non segna comunque produce una decina di assistenze. PO fattibilissimi.
    Mavs in difficoltà per le condizioni non ottimali di Dirk, per un Odom versione fantasma e per una serie di infortuni. Risaliranno alla grande.
    I Blazers hanno tutto proprio tutto per giocare ad aprile salvo incasinarsi in trasferta. Sono come i Jazz. In casa sono formidabili salvo sciogliersi on trhe road. Gli infortuni li penalizzano e la mancanza di Roy si fa sentire. In teoria il go-to-guy c’è (Crawford), ma non sta dando i suoi frutti. Ci sono ancora 40 gare. Se non facessero i PO sarebbe un disastro. Per me li faranno.

    Ovviamente tutto potrebbe cambiare se ci fossero degli scambi.

    • alert dai non ti puoi lamentare per la stoppata/fallo di Beasley,italiani fino al midollo eh? e i 2 falli inesistenti di Pekovic nel finale ne vogliamo parlare? e la gomitata in faccia a Barea sull atripla del meno -2 perchè Fredette non riesce a smarcarsi altrimenti per tirare da solo (ha giocato bene peraltro??) uccisi i Kings nella prima metà abbiamo smesso di giocare ,non entrava più nulla,Beasley sembra che abbia fatto chissà che partita ma 17 pt con 21 tiri è uno dei motivi per cui iKings son tornati in partita…riguardo Cousins non è male ha talento,ma Pekovic se lo è portato a scuola,ora PEk sta giocando da Dio, era cmq uno dei migliori in Eurolega però sento gente che parla di All Star con COusins,ne ha di pastasciutta da mangiare il ragazzo…godiamoci questo plus 50% tanto stanotte la vedo male contro i Grizzlies..

      • Non hai capito il post. La mia era una provocazione riguardo a ciò che combinano gli arbitri. Gli errori dei refs sono stati diffusi e i Kings ne hanno giovato come i Wolves. Lungi da me attaccare il pippone. I Wolves hanno vinto meritatamente.
        Però sul discorso pekovic-Cousins proprio non ci sto. Un giocatore Pek, ha la fortuna di giocare in un sistema che vede come punta di diamante il Nash del 21 secolo, mentre l’altro gioca in una terra di nessuno dove non c’è un cane che lo serva a dovere. Ti sembra sensato vedere il tuo PF/C ricevere la palla ad 8 metri dal canestro e doversi pure inventare qualcosa? Pensi che Pek ai Kings renderebbe di più.

        Al contrario un DMC ai Wolves che cifre metterebbe su?

  17. Durant impressionante, così anche westbrook. Ellis, anche se probabilmente si tratta di una testa bacata, meriterebbe palcoscenici più prestigiosi. I celtics in netta ripresa. Ma dico, nash è normale o cosa? Quanti anni ha? 38? E sta ancora giocando a questi livelli assurdi? Senza anello non si può vedere.

  18. nell’NBA attuale credo ci siano solo 2 cose certe:
    – i lunghi stanno diventando sempre più fisici e sempre meno tecnici (e il fatto che uno non irresistibile ma “intelligente” come Pekovic faccia già discrete figure ne è la prova)
    – c’è carenza paurosa di guardie che diano continuità realizzativa.
    Di Nick Young e Thornton che ne mettono una sera 30 e l’altra fanno uovo la lega è piena, ma non è gente che ti fa vincere partite (e soprattutto titoli).

  19. Concordo con l’analisi di Alert…
    A parer mio Rockets e Jazz non arriveranno ai PO, anche se giocare a salt lake city è durissima per qualsiasi squadra… Houston non riesco a capire come possa essere in quella posizione…
    Spero Minnie ai PO e per Dallas si sveglierà nel momento giusto…un pò come i rockets del 94/95 ;)

  20. amare a philly??vi prego no no no..il gichino funziona,si gioca di sqaudra,difendono come belve,cazz ci va a fare amare???’facciam scadere brand e poi usiam bene quei soldini…per carità ….

    • scusami brazz ma quanti anni di contratto ha ancora Brand? perchè quando scade quel contratto potrebbero avere un pò più di flessibilità,oppure scambiarlo l anno prima che diventi FA a una squadra che vuole tagliare costi..

    • Concordo. Cmq la notizia di questa trade è stata smentita sia dai Knicks che dai Sixers.

  21. I Suns sono “aperti” ad eventuali richieste di trade da parte di Nash e-o per Nash
    da una parte lo spero per lui, dall’altra romanticamente lo vorrei vedere finire la stagione li
    può portarli ai PO, nell’ennesimo remake di una rivalità infinita contro gli Spurs
    i suns possono agganciare il 7-8 posto a scapito di Jazz – Rockets e anche di Minnie
    andranno a sud anche i Nuggets dopo un buon avvio di stagione per via degli infortuni

  22. Ragazzi stanotte inizierà il Rodeo Roadtrip per gli Spurs e subito partita straordinaria contro i 76ers!! Banco di prova importante per entrambe; in partite come queste si vede di che pasta è fatta una squadra.

  23. Ribadisci quello che dicevo tempo fa. C’è una grossa carenza di guardie. Di giocatori discreti ce ne sono anche il problema è che soffrono quasi tutti la sindrome del kobe. Il problema è che non sono kobe. As un certo punto si mettono a tirare l’impossibile. Penso ai vari martin thornton ellis e via dicendo.

  24. Rubio rookie of the year!!!go go go…wolves con record positivo,lui nei top assist man e steal man…fa girare la squadra…cosa volete di piu’?un lucano??

  25. Biedrins: 13 min. 0 punti 5 falli.

    @TheWorm
    Dire che Ellis è un perdente nato a priori senza “prove” mi sembra una forzatura.
    Già con un centro più “decente” i Warriors avrebbero fatto meglio in questi ultimi 2 anni.
    Non è detto che quello che dici non sia vero o non si rivelerà tale, ma a mio modesto parere ad oggi sembra precoce.
    Curry-Ellis-Wright-Lee-? Thompson-Rush-Udoh.

  26. “come non la fa più notizia la capacità del 35 di metterla quando conta. ”

    anche perchè quando invece lo stoppano regolarmente gli danno pure il canestro valido per diritto divino eheheheh

    • Vero, salvo che fino ad un anno e mezzo fa si discuteva della sua incapacità di segnare buzzer o cose simili. Ora mi sembra che le cose siano diverse o mi sbaglio?….ehehehehh

      • resta il fatto che i blazers sono stati derubati, ma siccome portland non è una squadra hype mentre ithunder sì non ne parla nessuno. se invece quel canestro fosse stato convalidato a lebron tu saresti stato in prima linea a vergare decine di post per denunciare lo scandalo.

  27. È lui la prova vivente di essere un perdente… Rimane un buon giocatore ma nulla più… Nessuna contender prova a prenderselo! Come lui sarà Evans… Giocatori che alcune volte ti vincono una partita e altre 3 te le perdono, che non hanno carisma ma credono di averlo e non vogliono essere il secondo violino in altre squadre! Purtroppo ci saranno sempre questi tipi di giocatori…

  28. Da una parte tutti ad elogiare il gioco corale di 76’rs e Pacers e Wolvs
    dall’altra il luogo comune che manchi una pedina (ma chi?) per il definitivo salto di qualità
    sempre una guardia poi, come se i Kobe Bryant li si prendesse al supermercato
    In realtà ciò che sta pagando è la costruzione di un sistema con pazienza e la capacità di aspettare la crescita e l’evoluzione dei giovani
    nessuno sa chi mai dovrebbero prendere nel ruolo di SG
    i 76’rs hanno una specialista (Meeks) ma dietro c’è Turner, aspettare con pazienza che esploda no?
    i Pacers hanno un George che stà dimostrando testa-talento e cuore, aspetare che si completi no?
    i Wolvs hanno Williams e Beasley che non sono guardie ma lo possono diventare in ottica di una rivoluzione epocale del ruolo: hanno gioco periferico e fisico da SF rubusta, e li dai via per un Thorton o un Young solo perche sembrano guardie?

    • Per un Thorton o o uno Young assoultamente no, ma per un OJ Mayo, personalmente, sì! Mayo è una guardia fatta e finita…ha solo bisogno di registrare un pò il cervello (meno di Beasley) e Adelman sarebbe l’allenatore giusto per fargli fare il salto di qualità a livello mentale. Detto questo, Williams io lo terrei senza neanche pensarci un secondo, ma Beasley è un giocatore che sta dimostrando ancora una volta di non essere in grado di essere un cerebroleso con due mani divine. Personalmente non mi farie troppi problemi a liberarmene in cambio di ciò che mi serve.
      Su Turner e George, sono totalmente d’accordo con te. E’ giusto aspettarli

      • ho fatto un pò di confusione: volevo dire “ancora una volta di essere un cerebroleso…”

  29. Sull’aspettare turner sono completamente d’accordo.
    Su beasly o george come guardia no.
    Non credo che queste squadre abbiano bisogno di una superstar ma minnie avendo una guardia decende che magari segna in uscita dei blocchi…
    George mi pare una specie di granger.
    Minnie non ha bisogno di un leader. Avendo rubio e love gli basta avere una buona guardia visto che quelle che hanno non sono buone. Hanno anche l’allenatore che può inquadrare qualche giocatore che magari non si sta esprimendo al suo massimo.
    Phila e indiana invece hanno un problema di leadership. Anche se ha granger una chanche in questi playoff non la si può negare.
    Phila a iguo e per un Po si può aspettare di vedere cosa diventerà turner.
    Non c’è fretta di sicuro per nessuna di queste tre squadre.
    Ma a tutte e tre manca qualcosa per diventare contender.

  30. Concordo pienamente con Alert; ma mi chiedo, perchè diavolo i Kings si ostinano a far giocare così poco Fredette, che finalmente ha cominciato a ingranare; questa notte gli ha rimesso la partita in piedi da solo, e nei minuti finali per il tiro dell’overtime o vittoria dov’era?? per a minnie una come fredette farebbe molto comodo!

    • fredette, con tutto il rispetto per lui, ne ha avute di possibilità fino ad oggi e non è una buona serata al tiro a renderlo magicamente uno starter o giù di li.

      Sul discorso Phila-Indiana-Wolves, credo che la questione guardia sia un concetto ampio per dire che serve qualcosa “di più” per vincere.
      Aspettare che crescano è la premessa, ma senza una superstar e dei lunghi coi controcazzi, l’anello non lo vinci.

  31. Vai col giochino:
    ROY Rubio-Irving-Vucevic-Leonard
    MVP LeBron-Rose-Rubio-Parker
    MIP Mullens-Varejao-Bargnani-Gallinari-Monroe-DeAndre-Pekovic-Vasquez-Ryan Anderson-Splitter
    6th LouWilliams-Harden-MoWilliams-Terry-Jamal-C.J.Miles
    COY Adelman-Vogel-Thibodeau
    DPOY Howard-Monroe-Iguodala-Rubio

  32. @Julius

    I Wolves non hanno nessuno di valido nel ruolo e non mi sembra che all’orizzonte si intraveda una guardia discreta/buona. Thornton è una guardia di livello, salvo giocare in un sistema in cui la palla è una sola e i “trattatori/pretendenti” sono troppi. Smart ha chiesto a Fredette di prendersi i tiri visto che il ragazzo lo sa fare. In un sistema da far west dei Kings le qualità dei singoli vanno su e giù perchè si affidano a quello che madre natura/lavoro gli ha dato. Quindi se potessimo vedere Thornton e Fredette in un sistema serio vedremmo molta ma molta più costanza di rendimento, figlio di minori forzature e tiri assistiti.

    @The worm

    Evans sarà la rovina dei Kings specie se lo rinnoveranno. E’ indubbio che lui, Thornton e Fredette, senza contare Salmons si calpestano a vicenda. Idioti ad averli in squadra.

    @Flod90
    Smart ha messo Greene (buon difensore) su Rubio e lasciato in panca Freedette per una questione di gerarchie. Evans andava panchinato per Fredette che era on fire. Ma il coach onde evitare casini ha rispettato i ruoli.

    • alert la provocazione vabbe’ mi da fastidio che la gente inizi a parlare delle partite partendo dagli arbitri,poi voglio dire a prescindere dal fatto che e’ la tua squadra e’ dura vincere se per meta’ partita giochi da schifo…riguado a Pek hai sicuramente ragione che le sue cifre sono aiutate da Rubio,ma quando si va dall altra parte c e’ Cousins contro Pek,che ruolo ha Rubio?? e anche li’ l ha sofferto molto prche’ non puo’ fare la voce grossa fisicamente come fa con tanti altri giocatori…poi sono pareri,io lo vedo anni luce distante da LMA e Love,ha piu’ talento di un Blake Griffin,ma la testa conta molto,e’ immaturo e molto pure e non ha il talento di un Rasheed percio’ se vuole fare strada per me deve cambiare atteggiamento,poi sono opinioni,riguardo i Wolves lo dico da inizio dicembre che ci manca una guardia vera,e’ cmq ottimo vincere senza il tuo miglior giocatore…

  33. Rispettato i ruoli, e perso la partita…..se devi giocartela punto a punto mi tengo in campo i giocatori che sono on fire e i difensori per determinate occasioni…vabbe, ma non si può spesare Salmons?

  34. @ Julius

    La tua osservazione è giusta… i 76ers per sono Ok! non dovrebbero cambiare nulla ora!
    il discorso cambia per Pacers e Minnie e mi trovo d’accordo su chi ti ha risposto prima di me…
    -Pacers: George da 2 non credo funga… per me potrebbe giocare al posto di Granger (giocatore che non amo per niente)… a quel punto Granger lo metti sul mercato per cercarti una guardia (e.gordon ma sarebbe meglio JR)
    Minnie: la squadra promette bene però anche in questo caso sarebbe da aggiustare qualcosina… nel caso loro proverei comunque a finire la stagione e fare una valutazione d’estate!

    • George sta giocando veramente bene,ha fatto alcune gare monstre quest’anno e gioca molti minuti da 2,almeno quello che ho visto le 2,3 gare che ho visto INdiana perlomeno..

  35. piccolo OT
    Sto cercando il video commentato da Buffa e Tranquillo sull’exploit del fascetta contro i Pistons (la famosa gara dei 40 e passa punti).
    qualcuno ha idea di come ripescarlo (magari ce l’avete tra i preferiti su youtube..)?

    thanks

  36. i 76ers stanno dimostrando che per fare bene non serve il tizio vincente, ma un sistema vincente….Dough Collins Couch of the Year, senza storie e Louis Williams 6th man of the year

  37. nei giorni scorsi ho letto di gente che si scandalizzava perche wade viene ancora considerato nei primi 4 della lega! io lo considero il migliore dopo kobe, ai PO qnd conta veramente è lui che fa la differenza da un lato all’altro del campo altro che quel pompato di lebron james che potrà vincere 50 MVP ma rimarrà sempre un perdente!!!! 3.3 di media nell’ultimo quarto dell finals 2011… qualcuno anocra lo paragona a jordan, incredibile

    • Io non so in che posizione sia DWade nella classifica dei migliori giocatori della lega (non mi interessa più di tanto fare queste classifiche). Certo darlo per morto o in declino dopo questo inizio di stagione tempestato dagli infortuni, mi sembra una bestialità. Secondo me arriverà più fresco di altri all’inizio dei play-off se il Filippo continua ad impiegarlo per 34 minuti a partita (invece dei consueti 38/39) come fatto sino ad ora….

  38. se il basket fosse di quelli che guardano le statistiche, saremmo tutti americani.
    fortunatamente c’è chi va oltre e guarda tutte quelle cose che non andranno a referto, ma decidono le partite..

    • concordo pienamente…le statistiche a volte lasciano il tempo che trovano, non sempre dicono la verità

  39. Stasera battiamo Houston
    non so con chi in campo
    ma battiamoli
    se no si fa pesante,
    molto pesante!

    • dai Giangio rilassati ci sono ancora molte partite,tanto Utah prima o poi inizia a perderla qualche partita,Denver ha un sacco di giocatori infortunati (anche se sarebbe meglio fossero tutti sani),la sifga e’ che la division NorthWest e’ la piu’ competitiva dell NBA,e’ quella in cui le squadre componenti hanno vinto piu’ partite sommate insieme!

  40. Bravo D-Matt, hai dato un contributo decisivo sia al basket NBA che al genere umano col tuo commento. Complimenti

    • Che D-Matt si sia fatto prendere un po’ la mano è innegabile (pur avendo ragione sul confronto con MJ). Lebron è, e lo sta dimostrando, innegabilmente tra i primi 5 della Lega. Io gli preferisco Durant. Ma anche un Kobe o anche un Wade. Tuttavia non posso dire, adesso come adesso, che KD sia il più forte della Lega. Sono giocatori talmente forti e con ancora TANTO da fare e vincere (tranne Kobe che ha già dimostrato ampiamente) che è impossibile stabilire un dominante semplicemente perché… non esiste! Almeno adesso come adesso. Tra qualche anno faremo un nuovo report.
      Tuttavia non posso negare che quando qualcuno si AZZARDA a toccare Lebron, In Your Wais si precipita sul forum a mettere in chiaro le SUE idee a riguardo. Caro IYW hai ragione a volte a reputare esagerate certe sparate contro Lebron ma è altrettanto ridicolo il tuo comportamento da difensore di “King James” ogni qualvolta ce ne fosse bisogno. Questo non è tifo, è qualcosa di più. Ed è proprio questo fattore che forse ti fa perdere il senso della realtà e consentire di sparare le solite ridicole cose che sento da 10 anni.
      Riguardo al tuo post di qualche settimana fa a cui non ho potuto rispondere e che ricorderai. Si mi chiamo Fabio Massimo Stoppani. E’ un qualcosa che ti dispiace? Eh si, poi sarei anche nobile, precisamente marchese ma questo è un fatto che a nessuno interesserà qui dentro (tra l’altro interessa poco anche me, sono titoli morti con la Rivoluzione Francese). Ma che sia nobile o meno penso che mi sarei chiamato lo stesso cosi. Io non commento il tuo nick. Tu puoi commentare il mio ma se lo fai rafforzi solo l’idea della superficialità e fragilità dei tuoi argomenti.
      CIAO CARO

  41. John Schuhmann, nba.com: Kobe Bryant in clutch time (ult 5 min, 5 pti o meno di differenza): 13/46 (28%) con 12 ass e 8 perse, altri Lakers 30/56 (54%)

    • sta arrivando spompatissimo al 4° quarto.. magari fa cose egregie prima ma nell’ultimo fa sempre forzature.. e nei finali punto a punto (Utah, Indiana, Phila giusto per citarne alcune) si PERDE.

  42. I sixers stanno facendo bene e lo stanno dicendo cmq tutti. Così come indiana nuggets e Minnesota. Fino a li ci siamo.
    L’inghippo viene ai playoff. Quando il se non vinco oggi vinco domani sparisce.
    Nessuna di queste, più per motivi di esperienza che altro, ha un leader a prova di playoff. Sono tutti da testare e pochi sinceramente mi danno l’idea di essere pronti.
    Granger vedremo come si comporta quest’anno.
    Idem per iguo. Anche se phila ha a disposizione un turner in crescita e magari con pazienza la soluzione ce l’ha in casa.
    Denver avrebbe teoricamente il gallo. Al momento è rotto. Ma non ha una gran continuità neanche in regular.
    Minnie ha rubio love. Mi danno già più sicurezza.
    Fossi i. Queste squadre cmq non cambierei nulla prima di questa estate. Per vedere come si comporteranno i giocatori quando conta.

    Non si tratta di smontare il giochino, si tratta di voler vedere una di queste squadre vincere e non diventare come le attuali Atlanta o gli Utah di due anni fa. O una qualunque di quelle squadre che non è mai arrivata ad esser una contender ed in alcuni casi sarebbe bastato veramente poco.

  43. @Zotal

    Non parlo mai di arbitraggi perchè lo trovo inutile. L’ho fatto solo per enfatizzare come sia facile per un ref commettere errori. Ho provato a farlo in alcune competizioni estive nei tre contro tre e ti assicuro che è stato difficile.

    Sul confronto Pek, DMC non sono d’accordo. Pek fortuna sua ha due vantaggi: in primis è un giocatore con anni di professionismo alle spalle, in secundis è in una delle poche squadre NBA che ha un sistema. L’anno scorso sotto la “guida” Rambis vivacchiava in panca. Non credo che il talento si sia sviluppato in pochi mesi.
    Cousins ha più talento, sa fare più cose e per dirla all’americana il suo soffitto è più alto dello slavo. La sfiga vuole che si ritrova in un team senza regole, che ha un solo anno di università alle spalle, che ha una testa da registrare e non ha un uomo/giocatore che gli faccia da guida. Se andasse agli Spurs la sola presenza di TD sarebbe una garanzia di successo. Nonostante tutto dopo l’addio di Westphal, che ha fatto danni come la grandine, sta mantenendo un comportamento decente.

    Queste cose incidono sulla formazione del soggetto. Guarda solo Beasley. Giocatore talentuoso che ha l’espressione di uno costantemente sotto farmaci, che può uscire dal suo ghetto mentale solo se seguito e consigliato a dovere. Fortuna sua ha Adelman e Brad Miller, e non mi stupirei se esplodesse. Un pò come è accaduto a Zibo, reietto per anni al punto che oggi sembra un chierichetto.

  44. Altra perla di bagatta.. secondo lui infatti il brown che nei bobcats ne ha messi venti contro boston sarebbe l ex laker shannon. Stavo per entrare nel televisore quando l ho sentito

    • l’ho sentito pure io,ha anche detto:molti di voi si chiedevano dove è finito shannon brown dei lakers?eccolo qua nei bobcats… eh si guido

  45. @TheWorm

    “È lui la prova vivente di essere un perdente… Rimane un buon giocatore ma nulla più… Nessuna contender prova a prenderselo! Come lui sarà Evans… Giocatori che alcune volte ti vincono una partita e altre 3 te le perdono, che non hanno carisma ma credono di averlo e non vogliono essere il secondo violino in altre squadre! Purtroppo ci saranno sempre questi tipi di giocatori”…

    Personalmente non vedo tutto questo in Monta Ellis. Non vedo un perdente e nemmeno una prima stella ma un bel giocatore. Vedo un validissimo attaccante e un buon difensore. Non parla troppo, non gesticola troppo, non si attacca sui ferri e non si batte i pugni sul petto con urla leonine ma gioca a basket e, in tederminati momenti, anche ad alti livelli.
    Non vedo che voglia dimostrare di aver carisma perchè, forse come giustamente riporti, non ce l’ha, ma non vedo che lo ricerca. Vedo che si prende, nel suo piccolo o grande a secondo di quello che si intende e si voglia dal giocatore, le sue responsabilità anche negli ultimi tiri. Nessuna contander lo cerca perchè non star ma che lui non voglia esser un secondo violino credo che sia più un personale pensiero che una reale esternazione.
    Sicuramente sarà un perdente come dici(chissà cosa ci si deve aspettare da Monta Ellis). A me piacerebbe vedere i Warriors di oggi con un centro che non sia Biedrins ma un centro che mette un 10-15 + 10 con difesa. Ma non i Warriors del solo Ellis ma quelli anche di un interessantissimo Curry, di un costante e bravo Wright e di un Lee che gioca. Semplice.

  46. Scusate…ma la vera notizia di questa notte è che Pierce “the truth” ha superato “the legend” Bird…come punti con i Boston…certo nn sarà atletico o bello…ma ora entra nella leggenda!!!

    • ma infatti: ci sono una serie di partite abbastanza insignificanti nella notte in cui Pierce supera Bird e diventa il secondo celtics di sempre per punti segnati con la maglia verde e nessuno dice nulla??? mah…

  47. Ok forse ci sono andato pesante… A me non piace e a mio parere non potrebbe cambiare una squadra in una contender! È un giocoliere che qualche volta fa partite decenti ma nulla più… E sinceramente non capisco perchè giochi ancora nella baia, meta parecchio interessante per molti giocatori anni luce più decenti di lui e Monta gioca ancora alla Oracle… Mah mah mah

    approvo alla grande Collins Coach dell’anno… In alternativa darei il premio a D’antoni ahahahahahahahahahahahahahahahahahah

  48. E comunque non mi sembra denver sia una squadra mostruosa in difesa ma forse è un poco più avanti…
    Per non parlare in passato quante squadre votate all’attacco siano arrivate in finali nba (vedi Jerry Sloan)…
    Golden State è da rifare completamente!

  49. Quest’anno c’è talmente tanto bordello che mettono su statistiche pure Pekovic Hawes Varejao O’neal e Milicic. Contento solo per Hawes che per me è sottovalutato da tempo. Allenerei meglio e farei dimagrire un po’ Aldrich.

    Alla faccia di chi dice che Derrick Williams è una pippa!!! Irving per me è già buono se entra nei primi 5 per il ROY.Rubio primo ovviamente, dopo a scelta tra Walker (vero play), Williams, Shumpert (difesa asfissiante) e un buon gregario come Vucevic. Di “gioco solo io” a Cleveland ne hanno già avuti, decisamente di un altro livello, ma il risultato seppur migliore non è stato un granchè.

  50. @Rafael
    Non ho capito se ti riferisci alla partita di Lebron contro i pistons in gara 5. Se fosse quello il video si chiamava Lebron James: la campana della storia, ma credo l’abbiano levato.

  51. dovremmo organizzare una petizione per chiedere a Sportitalia di rimuovere Bagatta dal video…le cose che dice sono allucinanti,metti uno di noi a commentare una partita ed è più preparato di lui sicuro…

    • La seconda azione del video è la prima azione che ho visto di questo sport. Non sapevo neanche cosa fosse il basket o chi fosse MJ. Poi ho iniziato e non ho più smesso :D

  52. fu votata credo verso fine anni 90 dalla stampa sportiva americana..anche se tifoso sixer, non concordo..per me la squadra più forte in singolo anno furono i cltici del 86,poi quei sixer,che erno realmente ingiocabili

      • Idolo! Un bianco per giunta lento che faceva quello che voleva in campo. Motivo? I suoi attributi andavano più veloci anche dei signori neri. Non c’è più gente con certa fame in NBA, magari qualche anziano

        • Magari anche il fatto che avesse la tecnica più perfetta mai vista in un uomo di 206 cm, dai…

  53. Concordo pienamente…
    Vabbè smettiamo di guardare al passato altrimenti veniamo accusati di essere retrogradi e iconoclasti, ma sopratutto perchè mi viene una depressione…

  54. Si forse è meglio, anche perchè la chiesa di Lebron potrebbe scomunicarci sull’isola di sant’Elena.

  55. “My career is definitely not over,” the 35-year-old said. “I’m not going to crawl out of this league. I’m going to go out on my own two feet. I will be back.”-Chauncey Billups. GRANDISSIMO.

  56. È vero che aveva una tecnica sublime ma tutto quello che ha vinto lo deve, per me, alle sue palle quadrate… Lui, più di altri campioni, ci ha messo veramente altro oltre la tecnica…

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