Appassionato di basket americano e di calcio, soprattutto quello inglese da qualche tempo, è laureato triennale in Scienze Politiche presso la LUISS di Roma e studia Marketing presso lo stesso ateneo. Gioca agonisticamente a basket. Conta diverse collaborazioni sul web come redattore sportivo, specializzato in basket NBA. E' regolarmente iscritto all'ODG del Lazio come pubblicista.
Quella di Venerdì è stata la notte che ha incoronato Reggie Miller e Don Nelson come due dei maggiori interpreti nella storia della pallacanestro mondiale. A Springfield, infatti, si è tenuta la consueta cerimonia di induzione alla Naismith Memorial Basketball Hall Of Fame, che ospiterà da quest’anno, oltre ai due sopracitati, anche il co-fondatore del brand Nike Phil Knight e altri personaggi del basket del passato.
Questi i nomi della classe 2012 della NHOF:
Ralph Sampson, Don Barksdale, the All-American Redheads (prima squadra femminile professionista), Jamaal Wilkes, Lidia Alexeeva, Don Nelson, Katrina McClain, Hank Nichols, Phil Knight, Mel Daniels, Chet Walker, Reggie Miller.
Appassionato di basket americano e di calcio, soprattutto quello inglese da qualche tempo, è laureato triennale in Scienze Politiche presso la LUISS di Roma e studia Marketing presso lo stesso ateneo. Gioca agonisticamente a basket. Conta diverse collaborazioni sul web come redattore sportivo, specializzato in basket NBA. E’ regolarmente iscritto all’ODG del Lazio come pubblicista.
I Boston Celtics sembrano propensi a lasciare andar via Greg Stiemsma, centrone con un passato in maglia TWolves ed ora in procinto di ritornare in quel di Minneapolis, a meno di sorprese dell’ultimo momento.
I celtici non pareggeranno l’offerta della dirigenza di Minnesota, ed è per questo che per coprirsi nel ruolo di 5 hanno fatto firmare un contratto di un anno al veterano Jason Collins, 7 piedi con buone qualità difensive.
Il GM dei Nets Billy King ha annunciato, dopo una settimana di attesa, di essersi accaparrato le prestazioni di CJ Watson, guardia ex Chicago Bulls da 9.7 punti e 4.1 assist di media in 23 minuti di utilizzo.
I Los Angeles Clippers hanno firmato Ryan Hollins, centro che nell’ultima stagione ha vestito la canotta di Cavaliers e Celtics con alterne fortune.
Appassionato di basket americano e di calcio, soprattutto quello inglese da qualche tempo, è laureato triennale in Scienze Politiche presso la LUISS di Roma e studia Marketing presso lo stesso ateneo. Gioca agonisticamente a basket. Conta diverse collaborazioni sul web come redattore sportivo, specializzato in basket NBA. E’ regolarmente iscritto all’ODG del Lazio come pubblicista.
Per almeno sei dei suoi otto anni passati in Illinois, Luol Deng è sempre stato al centro di rumors di mercato più o meno concreti. Quest’estate non sarà differente. Il nome dell’ala inglese, infatti, sarebbe uscito fuori in un discorso che vedrebbe Chicago dar via la sua 29° scelta al Draft 2012 e appunto Deng,
Secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski su Yahoo! Sports, il coach dell’anno 2010 Scott Brooks avrebbe declinato l’offerta di prolungamento del contratto coi Thunder offertagli dal GM Sam Presti.
Brooks, si legge nell’articolo, ha rifiutato una proposta da quasi 11 milioni di dollari per tre anni, lasciandosi aperte ancora delle porte in vista della prossima stagione. Orlando Magic e Portland Trail Blazers potrebbero essere destinazioni gradite all’allenatore, ma è molto probabile che se Presti dovesse offrirgli un prolungamento quadriennale invece che triennale, la scelta ricadrebbe giocoforza su OKC.
Scoot Brooks è alla guida dei Thunder dal 2008, e con loro è riuscito ad affermarsi come uno dei migliori allenatori del panorama NBA.
Appassionato di basket americano e di calcio, soprattutto quello inglese da qualche tempo, è laureato triennale in Scienze Politiche presso la LUISS di Roma e studia Marketing presso lo stesso ateneo. Gioca agonisticamente a basket. Conta diverse collaborazioni sul web come redattore sportivo, specializzato in basket NBA. E’ regolarmente iscritto all’ODG del Lazio come pubblicista.
James Harden, sì proprio lui, il “Barba”, sembra essere entrato nel mirino della squadra più disastrata della Lega, i Charlotte Bobcats. Secondo quanto riportato da Jeff Goodman su CBSsports.com, infatti, la franchigia del North Carolina avrebbe adocchiato il Sixth Man of The Year per un possibile scambio con la scelta numero 2 del Draft di quest’anno (Bradley
Ryan Anderson degli Orlando Magic è stato eletto Most Improved Player della stagione 2011/12. La ventiquattrenne ala grande, ormai diventata fondamentale all’interno del sistema di gioco di coach Stan Van Gundy, si è affermato ricevendo 260 punti (su 650 disponibili), con 33 “first-place votes”, da una giuria formata da 121 giornalisti americani e canadesi. Al secondo posto si è piazzato Ersan Ilyasova dei Milwaukee Bucks (159 punti, 21 “first-place votes”).
Anderson, in questa stagione, ha fatto registrare i propri picchi in carriera per quanto riguarda i punti segnati (16.1 PPG), i rimbalzi raccolti (7.7 RPG), la percentuale dei tiri dal campo (43% FG) e quella dei tiri liberi, meritando ampiamente il titolo di “più migliorato” della Lega.
Appassionato di basket americano e di calcio, soprattutto quello inglese da qualche tempo, è laureato triennale in Scienze Politiche presso la LUISS di Roma e studia Marketing presso lo stesso ateneo. Gioca agonisticamente a basket. Conta diverse collaborazioni sul web come redattore sportivo, specializzato in basket NBA. E’ regolarmente iscritto all’ODG del Lazio come pubblicista.
A coronamento di una stagione da 50 vittorie e 16 sconfitte, l’allenatore dei San Antonio Spurs Gregg Popovich è stato nominato “Coach of the Year” 2012 dalla NBA. Per il nativo di East Chicago questa rappresenta la seconda volta che riceve tale riconoscimento (è stato allenatore dell’anno nella stagione 2002/03), giusto premio per aver inaspettatamente guidato una squadra
Rajon Rondo è stato squalificato per Gara 2 della serie contro gli Atlanta Hawks, dopo essere venuto a contatto con l’arbitro Marc Davis ed aver subito la conseguente espulsione. Ad annunciarlo è stato ieri Stu Jackson, NBA Executive Vice President Basketball Operations.
Rondo, a 41 secondi dal termine del primo episodio della serie, in seguito ad un’accesa lotta sul pallone tra Brandon Bass e Josh Smith, ha duramente contestato la decisione arbitrale, vedendosi assegnare un fallo tecnico; non contento, il numero 9 si è avvicinato al direttore di gara, rifilandogli un colpo con il petto e facendo così scattare automaticamente l’espulsione.
Il giocatore, chiamato in causa nel post partita, ha dichiarato “involontario” il chest bump. A rivedere le immagini, tutto sembrerebbe tranne che un colpo involontario.
Appassionato di basket americano e di calcio, soprattutto quello inglese da qualche tempo, è laureato triennale in Scienze Politiche presso la LUISS di Roma e studia Marketing presso lo stesso ateneo. Gioca agonisticamente a basket. Conta diverse collaborazioni sul web come redattore sportivo, specializzato in basket NBA. E’ regolarmente iscritto all’ODG del Lazio come pubblicista.
Sconforto in casa Chicago Bulls e nel mondo NBA in generale. Derrick Rose, MVP in carica e giocatore simbolo della franchigia dell’Illinois, si è gravemente infortunato nell’ultimo minuto di gioco della gara di apertura dei Playoffs 2012, contro i Philadelphia 76Ers. La diagnosi è impietosa: rottura del legamento crociato anteriore, con conseguente addio a postseason
Che non sia una stagione semplice per Derrick Rose, MVP in carica, è ormai più di un semplice dato di fatto: 24 partite saltate per non meno di cinque infortuni differenti quest’anno (con un record di squadra di 16-8 in sua assenza) e insistenti dolori e dolorini che lo accompagnano tuttora e ne ritardano il
Secondo quanto riportato da David Aldridge su NBA.com, ieri mattina è stato trovato l’accordo per cedere la franchigia di New Orleans a Tom Benson, ottantaquattrenne imprenditore originario proprio della Big Easy, già proprietario della franchigia NFL dei Saints dal 1985. “La mia intenzione è di rendere questa franchigia una delle più forti della Lega” ha